Post di CapoLeader

Sapevi che i "googler" vivono spesso lo stato di Flow, trasformando il loro lavoro in uno stile di vita? La cultura aziendale di Google non è solo un insieme di politiche, ma un vero e proprio fattore competitivo che ha portato l'azienda a diventare un modello di riferimento per il benessere lavorativo. Dal 2006, Google ha rivoluzionato l'employer branding con iniziative innovative come i programmi di stock option e le politiche di benefit. 🏆 Non sorprende che Forbes lo consideri "Best Employer" per tre anni consecutivi! La chiave del successo? Un ambiente che promuove l'innovazione, la motivazione intrinseca e un forte senso di controllo sul proprio lavoro tra i dipendenti. Ogni googler è incoraggiato a esprimere se stesso, contribuendo così a un'atmosfera di coinvolgimento e soddisfazione. 🔍 Vuoi scoprire di più sui sette elementi che caratterizzano questa cultura? Leggi l'articolo!

Il miglior esponente del #Nudge la "Spinta Gentile" del post precedente è certamente Google che è l'esempio di azienda che si distingue per una gestione all'avanguardia dei propri #dipendenti. L'azienda di Mountain View ha da sempre posto al centro della sua cultura aziendale il #benessere e la crescita dei propri collaboratori, anticipando molte delle tendenze che oggi caratterizzano il mondo del lavoro. - Google offre ai suoi dipendenti un'ampia flessibilità nell'organizzazione del lavoro, consentendo loro di scegliere gli orari e gli spazi più adatti alla propria produttività. Inoltre, promuove l'autonomia decisionale, affidando ai team la responsabilità di gestire i propri progetti. - Google investe molto nella formazione e nello sviluppo dei propri dipendenti, offrendo una vasta gamma di corsi e programmi di mentorship. Inoltre, incoraggia la sperimentazione e l'assunzione di rischi, favorendo così la crescita professionale. - Google offre ai suoi dipendenti una serie di benefit che vanno ben oltre il tradizionale pacchetto retributivo, come mense gratuite, palestre, servizi di massaggio e assistenza sanitaria di alta qualità. L'obiettivo è creare un ambiente di lavoro sano e stimolante, che favorisca il benessere psico-fisico dei dipendenti. - Google promuove una cultura aziendale che valorizza la creatività e l'innovazione. I dipendenti sono incoraggiati a dedicare parte del loro tempo a progetti personali, anche se non direttamente legati al loro lavoro. - Google si impegna a creare un ambiente di lavoro inclusivo, dove tutti i dipendenti si sentano valorizzati e rispettati, indipendentemente dalla loro origine, genere, orientamento sessuale o disabilità. Google non si limita a offrire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro piacevole e stimolante, ma guarda al futuro con un approccio lungimirante. L'azienda sta investendo in tecnologie come l'intelligenza artificiale e la realtà virtuale per migliorare ulteriormente l'esperienza lavorativa dei suoi dipendenti e aumentare la loro produttività. NM

LE 5 QUALITÀ DEI TEAM PERFORMANTI GOOGLE PROGETTO ARISTOTELE Come creare un team vincente? Risponde Google con il Progetto Aristotele, che si ispira alla massima del filosofo greco secondo cui "il tutto è maggiore della somma delle sue parti". Il risultato dello studio rivela infatti che la prestazione di un team, non dipende solo dalle competenze e capacità dei partecipanti, ma anche dalla qualità delle interazioni e dalle dinamiche di gruppo. Ecco le 5 caratteristiche: SICUREZZA PSICOLOGICA: permette ad ogni membro del gruppo di sentirsi a proprio agio, di esprimersi liberamente senza sentirsi giudicato, di ammettere gli errori, se necessario di correre dei rischi. AFFIDABILITÀ: nel lavoro, come in ogni ambito della vita, è necessario assumersi delle responsabilità, rispettare le scadenze, e gli standard di qualità. ORGANIZZAZIONE E CHIAREZZA: gli obiettivi, così come i ruoli di ognuno, devono essere chiari e definiti. Ogni membro deve capire cosa ci si aspetta da lui, gli obiettivi devono essere sfidanti ma raggiungibili. IMPATTO: ogni membro del team deve avere la percezione che il risultato del suo lavoro può fare la differenza e ha un impatto molto importante per gli obiettivi dell’organizzazione. SIGNIFICATO: è importante che ognuno si senta appagato a livello personale e professionale dal proprio lavoro. La ripartizione dei compiti deve tener conto sia delle competenze sia dell’interesse personale. La sicurezza psicologica, l'affidabilità, solidità e chiarezza, consapevolezza sull'impatto del lavoro fatto e appagamento, sono quindi i 5 fattori che favoriscono la creazione di un ambiente di lavoro coeso, motivato e produttivo.

Avete mai utilizzato questa #domanda di #apertura per sollecitare un #feedback ai referenti diretti? #FredKofman, autore di Conscious Business e coach a #Google racconta che è un buon modo per stemperare l'imbarazzo e chiedere un parere sincero sulle proprie #performance! Ci proviamo? 😁 #quokkaconsulting #happiness #dialogo #connessioni #team #fiducia #crescereinsieme

È davvero incredibile come una singola persona possa racchiudere così tanti punti di vista. La mia ultima intervista a Trond Wuellner è stata di grandissima ispirazione, sapere che anche chi sarà alla #ProductHeroesConference potrà incontrarlo e lasciarsi guidare, mi rende ancora più carico. Trond ha una “modesta” carriera in Google, dove lavora ormai da 17 anni, ed è adesso Director of Product di Google Lab. Durante la nostra chiacchierata abbiamo parlato di creatività, AI e soft skill. Ecco alcune delle cose più importanti che ho imparato: ✅ Coltivare una mentalità imprenditoriale è fondamentale, anche se lavori all’interno di una grande azienda. ✅ L'empatia può essere davvero la chiave per creare prodotti di successo. ✅ Abbracciare l’intelligenza artificiale nel modo giusto può davvero trasformarla in un vero e proprio “superpotere” in grado di potenziare la creatività umana. ✅ Non dobbiamo avere paura di fallire. Puoi guardare l’intervista sul canale YouTube di Product Heroes 👉 https://bit.ly/3XUti7P o ascoltarlo direttamente su Spotify, Apple Music, etc. cercando Product Heroes.

Quali elementi caratterizzano i team più performanti? Google ha condotto uno studio su oltre 200 dei loro team in tutte le aree aziendali, e i risultati sono stati inaspettati. Piuttosto che individuare tratti individuali tra i membri del team, lo studio ha rivelato che ciò che conta maggiormente sono le dinamiche all'interno del team. In sostanza, una migliore performance non dipende tanto dai singoli membri del team, quanto da come questi membri collaborano e percepiscono il loro ruolo in azienda. 5 dinamiche ricorrenti nei team più performanti: 1- Sicurezza psicologica: sentirsi al sicuro all'interno del team. 2- Affidabilità: quando vi è la consapevolezza di poter contare l'uno sull'altro. 3- Chiarezza: è fondamentale impostare obiettivi misurabili e raggiungibili. 4- Senso di scopo: le persone si sentono maggiormente realizzate quando hanno un obiettivo definito. 5- Impatto: essere in grado di riconoscere come il contributo di ognuno impatta il team. Sei alla ricerca di nuovi professionisti per potenziare il tuo team? Entra in contatto con gli esperti di Michael Page: https://lnkd.in/d3Vt8RF3 #MichaelPageItalia #Team #LavoroTeam #HR #RisorseUmane

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Perché le migliori idee possono arrivare da chiunque, a prescindere dal ruolo In azienda, il potenziale innovativo cresce quando tutte le voci vengono ascoltate, indipendentemente dalla posizione. Favorire un ambiente di ascolto aperto, dove ogni collaboratore può contribuire, permette di accedere a idee fresche e soluzioni inattese, spesso decisive per affrontare sfide complesse. Esempi come Google dimostrano che lasciare spazio alla creatività di ciascuno porta a risultati incredibili. Un’idea di valore non nasce necessariamente da un titolo o da anni di esperienza; talvolta, arriva da chi è a diretto contatto con clienti e problemi reali. Rendere la gerarchia permeabile all’innovazione è più di una scelta di leadership: è una strategia per costruire un team motivato, collaborativo e capace di portare l’azienda verso nuovi traguardi. #vodafone #vnd #simfortourist #bereal