Post di Ceramiche Ragno

Quello che mi attira è la linea curva, libera e sensuale. La linea curva che ritrovo […] nelle nuvole del cielo, nel corpo della donna amata. L’universo intero è fatto di curve»: lo diceva Oscar Niemeyer, che ha fatto delle curve la sua firma distintiva in architettura. Lo ha confermato anche il Salone del Mobile di Milano di quest’anno. Le forme tondeggianti nell’ambito del #design per la casa tornano a essere protagoniste; ci hanno fatto dimenticare rigore e minimalismo, avvolgendoci con le loro curve tonde e aggraziate. Nel panorama della progettazione di #interiordesign contemporaneo, il “curvy”, emerge come uno dei #trend di #arredamento più distintivi del 2024. Queste linee morbide e sinuose, che evocano sensazioni di comfort e accoglienza, rappresentano una risposta al desiderio crescente di creare spazi domestici che siano veri e propri rifugi, luoghi in cui sentirsi avvolti e protetti. Per Gruppo Armonie questa tendenza si traduce in un crescente interesse per superfici che offrono un'esperienza sensoriale unica. Serie come I Legni di Armonie Ceramiche o Nobile di Moda&Musis rivelano chiaramente questa inclinazione verso una maggiore attenzione alle texture materiche superficiali. Prisma e Sense con gli effetti fluidi, tridimensionali delle loro #decorazioni aggiungono invece morbidezza, profondità e interesse visivo. Non sarà quindi diffiicile nelle collezioni di Gruppo Armonie ritrovare morbidezza al tatto, la pastosità tipica degli effetti resina, ma anche i nodi delle varie essenze di legno, oppure la granulosità del calcestruzzo o, ancora, quello tipico delle superfici irregolari di pietra e marmo. Gruppo Armonie Agenzia Esposito

«Quello che mi attira è la linea curva, libera e sensuale. La linea curva che ritrovo […] nelle nuvole del cielo, nel corpo della donna amata. L’universo intero è fatto di curve»: lo diceva Oscar Niemeyer, che ha fatto delle curve la sua firma distintiva in architettura. Lo ha confermato anche il Salone del Mobile di Milano di quest’anno. Le forme tondeggianti nell’ambito del #design per la casa tornano a essere protagoniste; ci hanno fatto dimenticare rigore e minimalismo, avvolgendoci con le loro curve tonde e aggraziate. Nel panorama della progettazione di #interiordesign contemporaneo, il “curvy”, emerge come uno dei #trend di #arredamento più distintivi del 2024. Queste linee morbide e sinuose, che evocano sensazioni di comfort e accoglienza, rappresentano una risposta al desiderio crescente di creare spazi domestici che siano veri e propri rifugi, luoghi in cui sentirsi avvolti e protetti. Per Gruppo Armonie questa tendenza si traduce in un crescente interesse per superfici che offrono un'esperienza sensoriale unica. Serie come I Legni di Armonie Ceramiche o Nobile di Moda&Musis rivelano chiaramente questa inclinazione verso una maggiore attenzione alle texture materiche superficiali. Prisma e Sense con gli effetti fluidi, tridimensionali delle loro #decorazioni aggiungono invece morbidezza, profondità e interesse visivo. Non sarà quindi diffiicile nelle collezioni di Gruppo Armonie ritrovare morbidezza al tatto, la pastosità tipica degli effetti resina, ma anche i nodi delle varie essenze di legno, oppure la granulosità del calcestruzzo o, ancora, quello tipico delle superfici irregolari di pietra e marmo.

L'arredamento di un ambiente è un'arte che coinvolge numerosi dettagli. Uno degli elementi spesso trascurati, ma di fondamentale importanza, è la qualità dei bordi, che contribuiscono sia all’estetica che alla durata complessiva del mobile. Conferiscono un aspetto sofisticato ed elegante, una piacevole sensazione tattile che vanno ad impreziosire ogni dettaglio. I bordi non sono semplicemente un dettaglio, ma un elemento fondamentale nella progettazione di mobili. #italianabordi #bordipermobili

Come ogni anno, i colori autunnali definiscono il carattere e l’essenza delle nuove collezioni, e per la stagione autunno/inverno 2024-2025 il tema centrale è un ritorno alla Natura.

Vi raccontiamo una storia. “Once upon a time…”, nel mondo del cantiere, c’erano i bagni mobili e la necessità di avere servizi igienici pratici e funzionali in ogni situazione. Subito dopo, una volta resasi conto che avrebbe potuto dare una mano anche con la logistica, Sebach ha progettato i monoblocco prefabbricati. I box Sebach sono diventati subito delle icone, al pari delle cabine rosse. Versatili, flessibili, multifunzionali, ditelo come volete: i box rispondevano a qualunque funzione richiesta dal cantiere. La storia finisce qui? No, perché i box Sebach adesso indossano il vestito buono e iniziano a frequentare i backstage dei concerti, delle sfilate di moda, dei set cinematografici. Abbiamo il piacere di presentarvi Veep Classic FT Shower e Veep Classic 2 HN, la versione Elite dei classici box monoblocco. Eleganti e minimali, si possono inserire in ogni situazione (anche in quelle che richiedono un dress code specifico); hanno interni curati al massimo, con sanitari e illuminazione a led, e dettagli pensati con la funzionalità in mente. Non manca una gamma completa di optional. E poi, il bianco: l’interno dei Veep è una tavolozza pronta per essere allestita secondo il gusto e le esigenze più particolari. Il vero punto di forza, infine, è la gestione dello spazio. Veep Classic 2 HN racchiude due ampi bagni standard e un bagno per disabili - ognuno con accesso indipendente e dotazione completa; Veep Classic FT Shower è invece pensato per essere un vero e proprio “camerino mobile”: al suo interno sono presenti un bagno, completo di doccia e bidet, e moltissimo spazio da allestire come si preferisce. Star capricciose? Artisti che esigono una cascata di fiori freschi? Sala trucco per il set di un film girato in mezzo al nulla? Niente spaventa i Veep!   I due Veep sono le nuove tessere del puzzle con il quale possiamo rispondere alle necessità più complesse in tema di organizzazione dello spazio, servizi da fornire e look. #sebach #sebachitalia #monoblocchi #organizzazione #logistica

Trend del Mese di Eutopia: I Tavolini più In Voga! 🛋️Nel contesto del design d'interni, ogni dettaglio riveste un'importanza fondamentale. Questo mese, Eutopia ti propone i tavolini che stanno dominando la scena. Dai modelli classici a quelli più stravaganti, vi presentiamo una selezione dei tavolini più richiesti: •Tavolini in legno  •Tavolini in marmo  •Tavolini in velluto  •Tavolini in vetro  •Tavolini a specchio    Ogni materiale racconta una storia diversa e aggiunge un tocco unico agli spazi. Scoprite come queste tendenze possono trasformare il vostro ambiente. 

Scopri la collezione outdoor Tribù negli showroom L'Ambiente. Eleganza contemporanea, purezza assoluta e modernità eccentrica si uniscono per creare arredi che affascinano nel tempo. Tribù

Ammettiamolo. Il mondo è stato affascinato dalla cultura italiana per secoli, e a ragione. 🇮🇹 I divani italiani 🛋 sono da sempre noti per la bellezza del loro design, la qualità della loro lavorazione, con molti marchi realizzati e cuciti a mano, e l'alto livello di comfort, che rappresentano il lusso nell'arredamento. Adornati da un'estetica raffinata e senza tempo, che comprende silhouette semplici, forme morbide e dettagli accuratamente lavorati, questi mobili stuzzicano anche l'occhio. 🤩 I mobilieri italiani sono noti per possedere una buona abilità artigianale che viene tramandata in famiglia e il risultato è una qualità sorprendente. Ciò non significa che il comfort ne risenta, poiché la maggior parte dei divani italiani è progettata con ampie e profonde sedute e morbidi cuscini, oltre che con l'ergonomia. Questi pezzi sono progettati in modo da essere compatibili con una vasta gamma di stili di interni, sia contemporanei che tradizionali. 👨🎨 La maggior parte dei divani italiani sono realizzati a mano, il che comporta un livello di creatività in cui non esistono due pezzi uguali. Combinano tutti i principi di bellezza, ergonomia e lavorazione, adorati da tutte le persone con un gusto raffinato e un'attitudine allo stile e all'eleganza. 🏡 Quando sono online negli showroom, i prodotti di lusso richiedono esperienze di lusso per i clienti. Questo è esattamente ciò che fa Ixaria! Ci assicuriamo che tutti i produttori di divani di lusso siano perfettamente attrezzati per offrire ai loro clienti un'esperienza di acquisto di lusso e, inoltre, abbiamo progettato e testato uno strumento innovativo anche per gli interior designer. 🛒 Vorremmo sfruttare i apprendimenti della nostra collaborazione con divanissimi, un produttore italiano di divani di lusso fatti a mano con sede in Transilvania e continuare la nostra espansione in Italia. 🇮🇹 Come primo passo, il nostro CEO, Alexandru Meseșan e CTO Victor Iancu, visiteranno la sede di Impact - La Fiera dei Servizi e dell'Innovazione per l’impresa per stabilire una connessione e scoprire quali sono le difficoltà dei produttori al momento. 🔔 Seguite Ixaria nel nostro percorso per diventare la soluzione di riferimento quando si tratta di vendere mobili imbottiti di lusso online o negli showroom. #MadeInItaly #SoftFurniture #Design #LuxuryFurniture #Italy

Quello che vedete qui è il divano Mah Jong, disegnato da Hans Hopfer per Roche Bobois nel 1971. Questo divano è una delle icone del design mondiale, ed è stato l’oggetto che ha reso celebre il brand francese in tutto il mondo. I primi anni settanta furono il momento in cui il design d’arredo ebbe una fortissima tendenza verso il divano modulare, basti pensare che nello stesso periodo nacquero classici del design italiano quali il divano Camaleonda di Mario Bellini per B&B e il divano Soriana di Tobia Scarpa e Afra Bianchin per Cassina, ed all’estero il DS600 di de Sede. Il Mah Jong è un elemento componibile, in cui gli elementi oltre ad affiancarsi si sovrappongono, creando diversi layer visivi. Fino al 2000 era per lo più realizzato in tonalità neutre e calde, poi con il nuovo millennio Roche Bobois cominciò importanti collaborazioni con aziende di moda per vestire la sua icona. La prima fu Missoni Home, verranno poi altre eccellenza quali Kenzo Takada e Jean Paul Gaultier. Quella che vedete qui è una delle ultime versione di Kenzo Takada. Infine per i suoi 50 anni, il Mah Jong ha avuto l’inserimento di un nuovo elemento, ovvero la piattaforma in legno massello. Questa variazione da una vita nuova al design dell’oggetto, rendendolo chiaramente meno modulare, ma più adatto a contesti meno cosy e più borghesi. E’ uno di quegli oggetti dove ci sarebbe tantissimo da dire, quindi torneremmo sicuramente a parlarne ed ad approfondirne. #rochebobois #mahjong #design #designer #hanshopfer #furnituredesign #designaddicted #kenzotakada #fabrics

Composto da più elementi, questo sistema di imbottiti si connota per un disegno di forme morbide e organiche, ispirate proprio alla forma dei massi in calcarenite