Post di Competence Centre for Economic, Ecological and Social Sustainability

STARTS: al via la call per affrontare le sfide legate all'acqua attraverso l'arte e il digitale Il bando mira a creare sinergie tra esperti digitali, artisti e stakeholder del settore idrico per affrontare le sfide ecologiche, economiche e sociali legate all'acqua La Commissione europea ha lanciato un nuovo bando (Art and the digital: Unleashing creativity for European water management), in scadenza il 15 settembre 2024, nel contesto del programma STARTS (Science, Technology and the Arts), invitando i consorzi a presentare idee progettuali che coniughino arte, tecnologia digitale e gestione delle risorse idriche. L'obiettivo principale è coinvolgere un'ampia gamma di esperti digitali, artisti e parti interessate nel settore dell'acqua, affrontando la questione della scarsità d'acqua in modo interdisciplinare, introducendo nuove tecnologie digitali nel settore idrico europeo. In particolare, la call si articola su tre obiettivi principali: STARTS residencies: le residenze artistiche si concentreranno sull'integrazione degli artisti con stakeholder locali, come aziende tecnologiche, utility e compagnie di sviluppo regionale, per lavorare su sfide concrete legate all'acqua. Il digitale sarà il fulcro di queste sperimentazioni artistiche, che potranno spaziare dalla scienza dei dati ai media digitali, fino alla realtà aumentata (AR) e virtuale (VR). STARTS Sylloge: l'iniziativa mira a creare un corpus di discorsi, installazioni, video e performance che raccontino storie legate all'acqua. Temi come la biodiversità negli ecosistemi acquatici, l'importanza dell'acqua per le comunità locali e nuove modalità di interazione con gli oceani saranno esplorati. STARTS water community: l'obiettivo è sviluppare una comunità dinamica che unisca arte, digitale e acqua, capace di influenzare le politiche, il business e la società verso un uso sostenibile delle risorse idriche. Questo sarà realizzato attraverso conferenze, workshop, attività online, seminari educativi ed esposizioni. Le proposte dovranno basarsi sui risultati raggiunti sulle precedenti STARTS Water calls. Inoltre, le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da almeno sei richiedenti provenienti da almeno quattro diversi paesi ammissibili, ossia Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare, PTOM). Il budget disponibile per il bando è di € 2.500.000.

📢 𝐏𝐑𝐈𝐍 𝐨𝐧 𝐭𝐡𝐞 𝐍𝐄𝐖𝐒❗ 🔬Scopri i nuovi progetti delle ricercatrici e ricercatori del CNR Istituto di Ricerca Sulle Acque vincitori del bando #PRIN Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale 🔬 👩🔬 Oggi andiamo a conoscere 𝐅𝐔.𝐂𝐎.𝐊𝐀 il progetto di Maria Clementina Caputo 🚤 🌊 📈 Future scenarios in coastal karst: saltwater intrusion, loss of water resources and sinkhole development as effects of climate changes #climatechange #sealevelrise #waterresources #saltwater #karst #adriaticsea   Consiglio Nazionale delle Ricerche Università degli Studi di Bari Università degli Studi del Sannio-Benevento Leggi i dettagli di 𝐅𝐔.𝐂𝐎.𝐊𝐀 nella scheda ↓

IL LAGO LE CUI ACQUE NON SI MESCOLANO C'è uno strano lago glaciale tra le montagne non lontano da casa mia in Svizzera. Si chiama Lago di Cadagno. È inserito in un magnifico paesaggio di vette valli ruscelli e paludi a 1921 metri di altitudine. A prima vista lo si direbbe un normale lago delle Alpi, ma le sue profondità nascondono ...due distinti corpi d'acqua, uno sopra l'altro, che non si mescolano. Mai. Lo strato superiore è altamente ossigenato e pieno di pesci. Quello inferiore è totalmente privo di ossigeno e ricco di sali e acido solforico. In altre parole, è tossico. In esso vivono solo batteri considerati simili alle prime forme di vita apparse sulla Terra, quando ancora non era presente l'ossigeno. A dividere i due c'è uno strato spesso circa due metri composto principalmente da batteri rosa chiamati "Chromatium okenii" che vivono una strana vita avvicinandosi il più possibile all'acqua dolce superiore per assorbire luce solare, rimanendo però all'interno della zona anossica sottostante - e mantenendo le due strettamente separate. L'eccezionale stratificazione - gli scienziati la chiamano "meromissi" - avviene perché due diversi tipi di acqua confluiscono nel lago dalla valle circostante. Il fianco settentrionale della valle è costituito da rocce cristalline, il fianco meridionale da dolomite. A seconda che attraversi l'una o l'altra, l'acqua piovana si carica di minerali ed elementi diversi. Esistono alcuni altri luoghi simili nel mondo, ma nessuno è stato studiato come #Cadagno, dove decenni fa fu creato un Centro di biologia alpina (https://lnkd.in/dNGmCapP). Ed è per questo che il lago è il soggetto del nuovo video di animazione TED-Ed (scritto da Nicola Storelli e Daniele Zanzi, diretto da Ivana Volda e Thomas Johnson Volda) uscito oggi e alla cui creazione ho avuto il piacere di partecipare. Dura 5 minuti, qui: https://lnkd.in/d5KcdrxR (Pubblicato il 14 maggio 2024) #Cadagno #TEDEd #SUPSI

CLIMATOLOGIA - LEZIONE 8 - Le Geosfere Fluide . In questa nuova lezione di climatologia, spiego il ruolo delle geosfere fluide nella regolazione climatica del pianeta. Atmosfera e Idrosfera sono importanti distributori del calore solare che la Terra assorbe e ridistribuisce alle varie latitudini, riemettendolo e dissipandolo con meccanismi complessi. https://lnkd.in/dMi963yD

Che ne pensate? => Come aiutare i ricercatori a monitorare balene, delfini e tartarughe. Scopri la campagna Citizen Science 2024

Di seguito potete trovare due nuovi capitoli che ho caricato riguardanti ecologia, semiotica e teorie della complessità. https://lnkd.in/ddJ9TntS

Dallo spazio alle andane di plastica. Cosa sto farfugliando? Parlo di uno studio pubblicato su Nature Communication sulla possibilità di mappare i rifiuti plastico in mare dallo spazio. La base dati so o 300.000 immagini satellitari raccolte in sei anni. Uno scan completo del Mediterraneo ogni 3 giorni con una risoluzione di 10 metri. Il risultato è stato raggiunto no ostante il fatto che i satelliti Copernicus non sia stato ottimizzati per la rilevazione dei rifiuti galleggianti. La chiave di volta è stata l'accesso a grandi potenze si calcolo unite ad algoritmi dedicati. Il risultato è in proverbiale ago nel pagliaio: andane di plastica galleggianti lunghe fino a 20 km ma ridottissime in larghezza e spessore. Paper: https://lnkd.in/e_ztJaez Articolo ESA: https://lnkd.in/e_ztJaez

Biologia Molecolare e Studio degli Ecosistemi Antartici https://ift.tt/WAviURm

🚀La #tecnologia #GIS protagonista dell'International Day of #Forests 📍#Esri guida la rivoluzione tecnologica nel monitoraggio delle aree boschive nella loro salvaguardia Per saperne di più https://bit.ly/3TTM1OA #TheScienceofWhere #ArcGIS #mapping #geospatial #data #technology #innovation #climatechange #InternationalDayofForests #ambiente #NewSolutionsforaBetterWorld GeoSmartCampus The Science of Where Magazine

Sull'inquinamento delle città e sul verde urbano.