L’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali informa che nella sua ultima riunione la Giunta regionale ha approvato il Piano di azione annuale per la promozione e il sostegno ai servizi per la prima infanzia e le azioni del Piano operativo annuale (POA), contenente le azioni previste nel PSBS, il Piano per la Salute e il Benessere Sociale
“Abbiamo ridotto a favore delle famiglie le rette dei servizi per la frequenza dei bambini agli asili nido e a spazi gioco - sottolinea l’Assessore Carlo Marzi - . Si tratta di un aiuto concreto che rende gli asili nido più accessibili a tutte le famiglie. La riduzione delle rette rappresenta un segnale che, unito ad altre misure regionali che affermano la centralità della famiglia, può anche contribuire a rallentare il preoccupante processo di denatalità in atto”.
Il Piano prevede, in accordo con il CPEL, importanti risorse aggiuntive a favore degli enti locali per la promozione e il sostegno ai servizi, nell’ottica di garantire sempre più pari opportunità, inclusione sociale e l’accesso a un'educazione di qualità fin dalla prima infanzia, come previsto nel Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni di età.
A partire dal mese di giugno la Regione riconoscerà agli enti locali delle risorse aggiuntive per applicare la riduzione del 20 per cento delle rette per la frequenza ai nidi e agli spazi gioco, garantendo quindi risorse finanziarie adeguate a sostenere la riduzione delle rette mantenendo la qualità dei servizi offerti. Le risorse regionali complessive per l’attuazione del Piano annuale prima infanzia per l’anno 2024 ammontano a circa 8 milioni di euro.
Inoltre, la Giunta ha approvato le azioni del Piano operativo annuale (POA), collegate agli obiettivi strategici individuati nel PSBS e nel DEFR. Il POA opera una ricognizione delle azioni attuative del PSBS, già realizzate dalle Strutture dell’Assessorato alla sanità, salute e politiche sociali a partire da aprile2022, ed è dettagliato in specifiche schede, che negli ambiti dei Dipartimenti sanità e salute e politiche sociali individuano obiettivi, azioni e risultati attesi.
In tale Piano, sempre in ambito di servizi per i minori, si garantiscono risorse e criteri per la copertura dei costi di assistenza dei minori con disabilità che partecipano ai servizi ludico ricreativi organizzati dagli enti locali.
Riguardo ai servizi educativi, proseguono le azioni del Sistema integrato 0-6 con la formazione congiunta tra educatori dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e insegnanti della scuola dell’infanzia.