Secondo appuntamento del ciclo ‘innovIAmo’: 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐥'𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨, 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐞 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐨 L’evento, organizzato nella torre di Santa Maria, è stato promosso dal Comitato Piccola Industria, dai Gruppi Telecomunicazione e Informatica e Terziario Avanzato, e dal Digital Innovation Hub di Confindustria Udine. Inserito nel ciclo di incontri “innovIAmo”, il convegno ha esplorato il ruolo sempre più cruciale dell’Intelligenza artificiale per il futuro delle imprese e l’innovazione del territorio Il benvenuto e l’introduzione ai lavori della giornata sono stati portati, per conto di Confindustria Udine, da Annalisa Paravano, vicepresidente e presidente Comitato Piccola industria, Cristian Feregotto, capogruppo Aziende telecomunicazione e informatica, e Mauro Pinto, capogruppo Aziende terziario avanzato. Sono seguiti poi, coordinati da Mauro Pinto, gli interventi tecnici. Antonio Petrullo, account executive di Google Cloud, ha illustrato i principi per comprendere e adottare l’IA generativa, presentando esempi concreti di organizzazioni che utilizzano quella di Google Cloud, il cui accesso, per gli utenti italiani, è facilitato e reso più sicuro dalla presenza di due region di datacenter all’interno del confine nazionale, una a Milano, l’altra a Torino. Quindi Lorenzo Ridi, partner engineer di Google Cloud, ha esplorato le potenzialità di Gemini e Google Cloud, mentre Simon Criswick, chief didactic officer di My English School Italia, ha spiegato, attraverso casi pratici, come l’IA generativa possa venire integrata in modo pratico e sostenibile in ambito educativo e formativo. “L’intelligenza artificiale – ha sottolineato Criswick - sta cambiando il modo in cui insegniamo e apprendiamo, offrendo strumenti utili per personalizzare l’istruzione e migliorare l’efficienza, rendendo l’apprendimento più accessibile e adattivo”. Infine, Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese Calcio, ha offerto una prospettiva interessante sull’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport: “Il calcio, come tutte le aziende - ha sottolineato -, ha davanti una grande sfida per fare un salto in avanti nel futuro. L’intelligenza artificiale, in ambiti come l’analisi dati e lo scouting, può dare un supporto importante nell’indicizzazione dei dati ed anche nella ricerca di soluzioni innovative. L’Udinese ha intrapreso questo percorso per mettere a sistema dati di allenamenti e gare e perfezionare ed ampliare il database del nostro scouting anche in sinergia con il Watford. Da club storicamente con Dna innovativo vogliamo sfruttare sempre meglio questo strumento”. Leggi il comunicato https://lnkd.in/dehPzv6U