Non possiamo occuparci di disabilità una volta all’anno è vero, ma delle giornate di sensibilizzazione c’è ancora bisogno. Nell’articolo della Presidente Martina Fuga su Corriere della Sera #BuoneNotizie un cambio di passo in tre mosse per dare senso alla Giornata Internazione delle persone con disabilità. 1️⃣ Superare i silos Non possiamo più lavorare a compartimenti stagni. Chiudersi in cause monolitiche rischia di sollevare muri e isolarci ancora di più, correndo il rischio di calpestare i diritti di alcuni, mentre si difendono quelli di altri. L’intersezionalità è il tema centrale della contemporaneità. 2️⃣ Assumerci responsabilità collettive. I diritti umani non sono compito solo del Terzo Settore. Serve riconoscere che l’inclusione è una responsabilità di tutti e di tutte. Serve un’alleanza condivisa tra società, istituzioni, aziende, media e le persone con disabilità. 3️⃣ Riconoscere la leadership delle persone con disabilità Non beneficiari, ma leader del cambiamento. Nessun mondo inclusivo può essere progettato senza le loro voci. Se iniziamo da qui, questa giornata non sarà solo simbolica, ma un motore per un cambiamento reale. 💡 #IDPD #InternationalDayofPersonswithDisabilities #Inclusione #Disabilità
Post di CoorDown
Altri post rilevanti
-
Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità: Perché è ancora importante parlarne Ci sono persone a cui queste giornate ricorrenti, dedicate a temi come la violenza sulle donne, la disabilità o l'inclusione, non piacciono. "Dovremmo parlarne ogni giorno!" dicono. E hanno ragione. Tutti i giorni dovrebbero essere un'opportunità per abbattere pregiudizi, sensibilizzare e costruire un mondo più giusto. Ma la realtà è che c’è ancora molto da fare. C'è chi vive nell'ombra, chi si scontra ogni giorno con barriere fisiche, culturali e sociali. Per questo, crediamo che queste giornate siano necessarie. Servono a dare visibilità a chi è ancora invisibile, a informare chi non sa, a sensibilizzare chi non è consapevole. In Includia, sogniamo un futuro in cui queste giornate non saranno più necessarie. Un futuro in cui tutte le persone, con o senza disabilità, potranno vivere pienamente senza dover affrontare ostacoli. Fino ad allora, continueremo a lavorare con passione e determinazione. Continueremo a sviluppare soluzioni inclusive, a costruire spazi senza barriere e a promuovere una cultura che valorizzi la diversità. Perché ogni passo avanti conta. Perché ogni voce ha il diritto di essere ascoltata. #InclusionMatters #GiornataDellaDisabilità #Includia
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
"Ogni #donna e #ragazza con #disabilità deve essere trattata e accettata con la #dignità umana e il rispetto che merita. Chiediamo un #futuro in cui le diverse esperienze di tutte le donne e le ragazze con disabilità arricchiscano le nostre società. Chiediamo a tutti i #movimenti femministi di rafforzare le loro azioni, #accogliendo le diverse esperienze delle donne con disabilità. Chiediamo un #futuro in cui lavorare #insieme, per garantire che tutte le donne e le ragazze con disabilità vivano in pace, in un mondo giusto e sicuro.” Un passo dal Terzo Manifesto sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell'Unione Europea, che condividiamo con l’invito a diffonderlo al posto della foto con la mimosa. C’è ancora tanto, tantissimo lavoro da fare per far fronte al pregiudizio, all’abilismo e alla violenza. In primis all’interno di noi associazioni, come luoghi dove il progetto di vita ha inizio e subito dopo nella società, dove le conquiste ottenute possono fiorire rigogliose o infrangersi in mille pezzi. In queste 30 pagine sono raccolti dati importanti e richieste di persone, di donne e di ragazze, che vivono inascoltate. E adesso è il momento di dare una spinta alle loro #voci 🧡 Link al manifesto completo: https://lnkd.in/dM_MPUUp
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
DISABILITÀ: DIRITTI O PRIVILEGI? Il tema dei #diritti delle persone con disabilità continua a essere una questione irrisolta. Nonostante normative solide e convenzioni internazionali come la #ConvenzioneONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, la realtà quotidiana racconta un'altra storia. Accessibilità, inclusione lavorativa e partecipazione sociale rimangono spesso sulla carta. Pensiamo all’#accessibilità: scuole, trasporti e uffici pubblici che ancora oggi non sono progettati per essere fruibili da tutti. Oppure al mondo del #lavoro, dove le persone con disabilità incontrano barriere invisibili ma potentissime, tra pregiudizi e politiche aziendali inadeguate. E le #donne con disabilità? Subiscono una discriminazione multipla, legata sia al genere che alla loro condizione, trovandosi spesso emarginate e prive di supporti adeguati. La Settimana Europea dei Diritti delle Persone con Disabilità (2-5 dicembre 2024) è un’occasione importante per accendere i riflettori su questi temi, ma possiamo davvero parlare di progresso senza azioni concrete? L’#inclusione non è un favore, ma un #dovere collettivo. Se anche tu credi che la nostra società debba fare di più, inizia da qui: facciamo in modo che il dibattito non si fermi e che ogni legge diventi realtà. #disabilityrights #inclusione #diversità #accessibilità
DISABILITÀ: UNA QUESTIONE DI DIRITTI O DI PRIVILEGI? - AboutPeople Magazine
https://aboutpeople-magazine.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📣 "Occorre rinnovare l’impegno per una società più inclusiva. C’è ancora molto da fare per abbattere le barriere fisiche, culturali e sociali" 🔹Renato Brunetta: “In Italia vivono oltre tre milioni di persone con disabilità. Purtroppo, molte, troppe di loro si trovano a vivere in condizioni di isolamento forzato, intrappolate da barriere architettoniche che limitano la loro libertà e autonomia. Inoltre, una persona con disabilità su tre è a rischio povertà: una condizione inaccettabile che richiede interventi immediati e mirati. C’è bisogno di un impegno collettivo per garantire pari opportunità, accesso ai servizi e piena partecipazione alla vita sociale ed economica. In questo scenario, le parti sociali, il terzo settore, le reti del volontariato e, più in generale, i corpi intermedi giocano un ruolo cruciale, in quanto rappresentano la spina dorsale di un sistema che metta al centro la dignità delle persone più fragili, offrendo loro un supporto concreto e una voce autorevole. Al CNEL, che dei corpi intermedi è la casa e il punto di riferimento, spetta il compito di ascoltare, coinvolgere e proporre soluzioni concrete. Proprio in questa direzione si muove l’Osservatorio per l’Inclusione e l’Accessibilità che stiamo attivando presso il Consiglio, con il compito di analizzare, monitorare e proporre interventi per una società più inclusiva ed equa, in cui ogni cittadino, indipendentemente dalle sue condizioni, possa esercitare i propri diritti e contribuire al benessere collettivo”. 🔹Vincenzo Falabella: “La Giornata internazionale delle persone con disabilità rappresenta un momento fondamentale per porre al centro dell’attenzione pubblica e istituzionale i diritti delle persone con disabilità. È un’occasione in cui i riflettori si accendono sulle sfide quotidiane che milioni di persone affrontano, ma soprattutto sulle opportunità per costruire un futuro più equo e inclusivo. Non si tratta solo di una celebrazione simbolica, ma di un'opportunità per riflettere in maniera concreta e collettiva sulle sfide che ancora ci attendono. Il sistema Italia ha certamente compiuto significativi passi avanti negli ultimi anni, sia sul piano normativo che in termini di sensibilità sociale. Tuttavia, resta ancora molto da fare per garantire una reale partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, culturale ed economica del Paese. Le barriere, siano esse fisiche, culturali o sociali, non sono ancora del tutto abbattute. È nostro compito, come comunità e come istituzioni, impegnarci affinché nessuno resti indietro”. La notizia: https://lnkd.in/d9xs9Puv FISH - ETS Superando.it Forum Terzo Settore Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL)
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Cantone del Vallese: incontro preliminare con i partner 📢 Ogni partner delle Giornate d’azione nazionali 2024 vuole contribuire alle pari opportunità delle persone con disabilità con un’azione propria. Il gruppo di lavoro diretto dall’Ufficio per i diritti delle persone con disabilità li ha invitati tutti a un incontro preliminare il 27 febbraio scorso. Un’occasione ideale per prendere contatto, confrontarsi e discutere con persone votate alla stessa causa. Temi in discussione: - «Pianificazione di un evento (azione) senza barriere». L’accesso senza barriere è utile a tutti i visitatori, in particolare ai bambini, ai genitori con passeggini, agli anziani e alle persone con mobilità temporaneamente ridotta. - Comunicazione inclusiva, rispettosa e priva di discriminazioni. - Scrivere, parlare e comunicare in linguaggio chiaro. - Pubblicazione di contributi sui social media. Utilizzare la risonanza di questi strumenti per motivare il maggior numero possibile di persone ad aderire alla nostra causa. Elaborare contributi attrattivi e condividerli su diverse piattaforme per ampliare al massimo la portata e diffondere efficacemente il messaggio. #kantonwallis #cantonduvalais #zukunftinklusion #avenirinclusif #futuroinclusivo #futurinclusiun #disabilità #dirittidellepersonedisabili #personecondisabilità #inclusione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Quando pensiamo ad un filo che unisce due elementi, lo immaginiamo rosso. In questa giornata tanto importante, scegliamo di andare controcorrente, il nostro filo è verde, su sfondo azzurro.🪡 Il verde è ricordato come il colore della speranza, nel nostro lavoro sperimentiamo questo sentimento quotidianamente e oggi, vogliamo prendere un po’ di quella speranza per scriverci due parole. 📌 Speriamo di non dover più leggere che il 29,5% delle donne con disabilità è a rischio di povertà ed esclusione sociale. 📌Speriamo di non dover più ascoltare storie di donne con disabilità che non possono lavorare perché intrappolate in relazioni con uomini violenti. 📌Speriamo di non dover più leggere dati che ci dimostrano come solo il 20% delle donne con disabilità ha un’occupazione a tempo pieno, rispetto al 29% degli uomini con disabilità, al 48% delle donne senza disabilità e al 64% degli uomini senza disabilità. Prendiamo ancora un pizzico di speranza per dire questo: Siate indipendenti donne! economicamente, culturalmente ed emotivamente. Siate libere di vivere senza barriere, l’unico limite è il cielo sopra di voi. Abbiate il coraggio di guardarlo negli occhi. #25novembre #donneedisabilità #donnecondisabilità
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Roberta Bollettini e Golden Group S.p.A. mi hanno permesso di fare una informazione sulla #dandi (#diversitiy and #inclusion) Oggi parlerò di donne con disabilità 💡 Discriminazione Intersezionale: Il Commento Generale n. 3 e i Diritti delle Donne con Disabilità 💡 Nel 2015, il Comitato delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità ha pubblicato il Commento Generale n. 3, un documento che mette in luce le sfide uniche affrontate dalle donne e ragazze con disabilità, spesso vittime di discriminazioni multiple e intersezionali. Ecco i punti chiave: 🔹 Discriminazione Multipla: Le donne con disabilità affrontano ostacoli in quasi ogni ambito della vita – dall’istruzione all’occupazione, dalla salute alla partecipazione politica. Queste discriminazioni si sommano, creando un effetto di svantaggio cumulativo. 🔹 Diversità e Inclusività: Le donne con disabilità formano un gruppo eterogeneo, comprendente indigene, rifugiate, lesbiche, transgender e molto altro. Questa diversità impone la necessità di politiche che rispettino tutte le loro specificità. 🔹 Articolo 6 della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità: Riconosce i diritti distinti delle #donne con #disabilità e promuove azioni per il loro empowerment e la parità di genere, un aspetto fondamentale per garantire il pieno sviluppo delle capacità individuali. 🔹 Pari Opportunità e Accesso alla Giustizia: Gli Stati parte sono chiamati a garantire alle donne con disabilità un’uguaglianza effettiva davanti alla #legge, la libertà dalla #violenza e la possibilità di partecipare attivamente ai processi decisionali pubblici. Un approccio integrato è essenziale per garantire una società inclusiva, dove le donne con disabilità possano vivere con #dignità e #rispetto. Quali misure credi siano più urgenti per favorire l’inclusione delle donne con disabilità? Parliamone nei commenti! 👇
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
In occasione della #giornatamodialedellepersonecondisabilità ricordiamoci che i diritti non sono favori e non esistono persone di serie A e persone di serie B. Qui sotto le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Buona consapevolezza a tutti: ⬇️ "L’affermazione dei diritti delle persone con disabilità è misura della civiltà di un popolo. Questa giornata offre l’opportunità per valutare il cammino sin qui percorso dalla Repubblica nella applicazione dei principi di eguaglianza dei cittadini, sanciti dalla Costituzione". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità. "La Convenzione delle Nazioni Unite del 2006 ha posto le basi per un nuovo approccio, riconoscendo che la comunità è, troppo spesso, in ritardo nell’accogliere le diversità. La riforma della condizione della disabilità in Italia, con il suo focus sulla vita indipendente, sui progetti personalizzati e sull’inclusione lavorativa, rappresenta un’opportunità preziosa per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni persona", prosegue il capo dello Stato. "La sua attuazione richiederà un impegno costante e un forte coordinamento tra i vari livelli istituzionali e la società civile, con la diretta partecipazione delle persone con disabilità", prosegue. "Nulla su di noi, senza di noi” è principio fondamentale che esprime l’idea che nessuna decisione che riguardi la vita delle persone con disabilità possa essere presa senza il loro consenso. L’inclusione si nutre di scelte quotidiane, basate sulla capacità di valorizzare talenti e aspirazioni di ciascuno", conclude Mattarella. Fonte Adnkronos #presidentedellarepubblica #disabilità #inclusione #inclusionesociale #articolo #dichiarazioniimportanti #reteitalianadisabili #presidentemattarella
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La disabilità non è una caratteristica dell’individuo ma una condizione, permanente o temporanea che ognuno di noi può sperimentare nel corso della vita. Come recita l’art. 1 della Convenzione Onu: «Per persone con disabilità si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che in interazione con barriere di diversa natura possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri». In pratica, è l’ambiente che rende «disabili»: se l’ambiente è sfavorevole ovvero limita le proprie capacità funzionali e di partecipazione sociale, crea una condizione di disabilità. Ciò implica che si può intervenire per rimuovere le barriere fisiche e culturali che impediscono alle persone di vivere la loro vita al pari degli altri. In questa giornata del 3 Dicembre si vogliono accendere i riflettori sul diritto delle persone con disabilità di vivere la propria vita al pari degli altri. Quest'anno il tema scelto dalle Nazioni Unite è «Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile», all'insegna dello slogan del movimento mondiale per i diritti delle persone con disabilità ovvero «Niente su di noi senza di noi». Accendiamo i riflettori e facciamo si che non si spengano mai più! #3dicembre #giornatamondialepersonecondisabilità #nientesudinoisenzadinoi #beyond
Giornata mondiale disabilità: oltre 3 milioni gli italiani con gravi limitazioni, spesso «invisibili» e senza diritti
msn.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L’importanza di una società inclusiva è stata al centro del recente G7 su inclusione e disabilità, tenutosi in Italia. Questo storico incontro ha rappresentato una svolta nel dialogo tra i ministri delle sette principali economie mondiali, che si sono confrontati su come promuovere politiche efficaci a favore delle persone con disabilità. La priorità dell’agenda è stata l’inclusione, evidenziando la necessità di garantire a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni, l’accesso alla vita sociale, politica e civile. Uno degli aspetti più rilevanti di questo vertice è stata la partecipazione attiva di alcune delle principali associazioni italiane impegnate nel campo delle malattie neuromuscolari: AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Famiglie SMA e i Centri Clinici NeMO. Queste realtà hanno collaborato per presentare un esempio concreto di “Progetto Inclusivo“, sottolineando l’importanza dell’unione e della coesione nel promuovere i diritti delle persone con disabilità. La nascita della “Carta di Solfagnano” Tra i risultati più significativi del vertice, c’è stata la firma della “Carta di Solfagnano“, un documento che prende il nome dal piccolo borgo umbro dove si è tenuto l’incontro. Questo testo si pone come obiettivo l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, promuovendo una società che sia davvero accessibile a tutti. La Carta riafferma l’impegno a rispettare i principi stabiliti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, approvata dalle Nazioni Unite nel 2006 e ratificata dall’Italia nel 2009. La “Carta di Solfagnano” è un esempio concreto di come le istituzioni e le associazioni possano collaborare per creare un ambiente più inclusivo. Il documento non si limita a delineare un insieme di buoni propositi, ma traccia un percorso chiaro e fattibile verso l’inclusione, con l’obiettivo di trasformare la società attraverso la progettazione di spazi e servizi accessibili a tutti, senza discriminazioni. I temi centrali del G7 Durante il G7, i temi affrontati sono stati molteplici e hanno toccato diversi aspetti della vita delle persone con disabilità. In primis, è stata sottolineata l’importanza dell’accessibilità universale, un concetto che abbraccia non solo l’abbattimento delle barriere fisiche, ma anche quelle culturali e sociali. L’obiettivo è quello di creare un mondo dove ogni individuo possa partecipare pienamente alla vita quotidiana, senza ostacoli. Un altro argomento di rilievo è stato la prevenzione e la gestione delle emergenze. Le recenti crisi globali, come la pandemia di COVID-19, hanno messo in luce quanto sia importante includere le persone con disabilità nei piani di emergenza. In molti Paesi, le persone con disabilità sono state tra le più colpite dalle conseguenze della pandemia, sia in termini di salute che di
G7 su inclusione e disabilità: le associazioni coinvolte
https://www.ultimavoce.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
11.063 follower