Post di Coppola Patate

Un prodotto d'eccellenza.

Gestione delle colture di copertura, Dealcolizzazione e Tecnologie non termiche Estratto dei webinar organizzati da WICA by EPAWI, l’Alleanza per la Collaborazione all’Innovazione nel Vino

Per la sostenibilità economica dello zafferano sull’ Etna il segreto è la collaborazione tra produttori e filiere” ✅️Sono stati presentati i risultati del progetto EtnaSaffron Innovation all'Università di Catania. E il segreto è che le imprese agricole locali possiedono tutte le carte in regola per puntare sullo zafferano sull’Etna, prodotto di nicchia ma prezioso per qualità, potenzialità e valore economico ❗️Ma per ottimizzarne la coltivazione, le aziende dovranno perseguire un preciso modello di sostenibilità economica, seguendo la pista della collaborazione tra produttori e filiere 🌋È uno dei temi affrontati nel corso dell’incontro di chiusura del progetto che ha offerto importanti spunti di sostenibilità e di studio dello zafferano alle aziende del territorio dell'#Etna Leggi l'articolo 👇 https://lnkd.in/e6eZ3q23

All’ultima edizione di Macfrut Fiera, il Presidente di #Terremerse Marco Casalini ha presentato l’importante progetto 📌Terreincentivi, che riconosce all’impresa agricola socia incentivi economici per la programmazione pluriennale delle orticole da industria. Guarda il video 👇 Terreincentivi è stato anche al centro della Tavola Rotonda organizzata al Macfrut dal titolo “Orticole industriali: la pianificazione come driver di sostenibilità agroalimentare”. Nei prossimi giorni sui nostri social il video integrale dell’appuntamento. #Agricoltura #Agroindustria #Agroalimentare

👉 ANTEPRIMA Corriere Vinicolo 34-2024 VITE 🍷 Peronospora: la genetica entra "in campo" con le Tea 🔀 In questo numero speciale del giornale dedicato al vigneto vi raccontiamo la corsa a ostacoli di un successo scientifico mondiale (tutto italiano) che porterà le nostre coltivazioni ad essere sempre più “green”. Merito delle Tecnologia di Evoluzione Assistita, o #Tea appunto, che rappresentano un nuovo primato per il nostro Paese. Sono state infatti messe a dimora in Valpolicella le prime piante di #Chardonnay resistente alla peronospora, un progetto del Gruppo di Genetica Agraria dell'Università degli Studi di Padova coordinato da Mario Pezzotti tramite lo spin off #Edivite. In attesa del 2030, quando è prevista la messa in commercio delle prime piante "Tea", si lavora sulla normativa a livello europeo. Vi diamo conto dei progressi della ricerca e della stasi politica, ma diamo anche voce al percorso che ha portato a queste prime piante e, infine, facciamo il punto sulla comunicazione futura dei vini ottenuti tramite evoluzione assistita. 📝 All'interno i consueti approfondimenti sulla Vite, un numero tematico con gli ultimi dati sul mercato fondiario, un focus sulla fertilizzazione tramite un parallelo tra compost e biochar, senza dimenticare la presenza sempre più massiccia della robotica e, infine, il ruolo della gestione del suolo nella valutazione integrata della sostenibilità del vigneto. 📰 Un numero da non perdere, che trovate in distribuzione gratuita grazie al nostro partner Pellenc Group. A breve nei commenti il link per scaricare la vostra copia gratuita! #correirevinicolo #vino #unioneitalianavini #vigneto #vini #tea #sostenibilità #peronospora

L'Università degli studi di Parma ha ottenuto 1,5 milioni di euro nell’ambito del progetto F.I.L.O., un’iniziativa che punta a rivoluzionare la filiera del #luppolo in Italia, rendendola più sostenibile, produttiva e competitiva. Ingrediente essenziale per la #birra, il luppolo rappresenta una coltura strategica, ma in Italia la produzione non è ancora sufficientemente sviluppata rispetto alla domanda del settore brassicolo. Questo progetto vuole colmare il divario e promuovere una produzione più sostenibile e locale. Cosa farà il team dell’Università di Parma? 1.Selezione varietale: creare varietà di luppolo più adatte al clima italiano, resistenti e di qualità superiore. 2.Tecnologie agricole avanzate: introdurre soluzioni #smart per migliorare la coltivazione. 3.Economia circolare: trasformare i sottoprodotti del luppolo in risorse utili. Questo progetto non è solo una grande opportunità per il settore brassicolo, ma anche un passo avanti verso un’#agricoltura più innovativa e #sostenibile, valorizzando una filiera strategica per il nostro Paese. Il futuro del luppolo italiano è brillante, e l’Università di Parma, insieme ai partner del progetto, è pronta a guidare il #cambiamento. Grazie al mio collega Nicolò Bonfiglio per aver condiviso questo articolo con me! Cheers!! 🍻 Leggi di più qui:

La sostenibilità è fondamentale per tutta la filiera agricola: Stanislao Fabbrino presidente di Fruttagel ci spiega perché, in questo video che abbiamo realizzato in occasione di #ImmaginaRomagna, la conferenza programmatica e organizzativa di Legacoop Romagna e LegacoopNazionale

Articolo molto interessante di Cristiano Riciputi su Freshplaza.it a proposito della crisi della frutticoltura in Emilia Romagna. Il resoconto sul convegno organizzato dall' Accademia Nazionale di Agricoltura è, come sempre, puntuale e i contenuti la dicono lunga: il paziente è in agonia ma non è ancora morto. Occorre intervenire subito su diversi fronti, con tecnologia, organizzazione, aggregazione e investimenti. Non possiamo continuare a produrre come nello scorso millennio e le soluzioni ci sono, come afferma il caro collega Luca Corelli Grappadelli del Tecnopolo di Forlì-Cesena. E con l'aiuto di Valtiero Mazzotti direttore generale della regione Emilia Romagna, possiamo sperare nella guarigione del paziente. La vitalità del settore ortofrutticolo emiliano-romagnolo è fondamentale per la nostra sostenibilità economica, sociale e ambientale. E il cittadino ne deve essere consapevole. https://lnkd.in/ds_3UGmY

Affrontare la tematica della #sostenibilità, nelle sue diverse sfere di analisi e poterla analizzare, studiare e misurare a livello di sistema permette di andare a mappare le #bestpractices tipiche del prodotto, un maggior numero di #stakeholder e rilevate temi di materialità dove la sua misurazione risulta più significativa e attribuisce maggior valore alle singole aziende parte del sistema agroalimentare locale. Questo l’obiettivo della mia tesi di Dottorato all’Università degli studi di Parma e in collaborazione stretta con il Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP grazie al confronto e contributo del Direttore Federico De Simoni. Questo è l’inizio adesso parte la fase di confronto con le aziende per orientare il progetto insieme al Consorzio.

Nuovi investimenti per la sostenibilità e competitività del vivaismo pistoiese L’assemblea dell’Associazione Vivaisti Italiani (AVI) ha segnato un importante passo avanti per il vivaismo pistoiese. Tra le novità annunciate: - Laboratorio di autocontrollo fitosanitario: via libera alla costruzione di un edificio a impatto zero, un modello unico in Europa. - Progetto da 25 milioni di euro: AVI guida 21 aziende e le Università di Firenze e Pisa in un piano di sostenibilità e ricerca presentato al bando nazionale dei contratti di distretto. - Filiera del riciclo “Da vaso a vaso”: il marchio RevivePot nasce dalla collaborazione con Revet, riducendo 9 milioni di chili di CO2. - Iniziative educative e riconoscimenti internazionali: AVI promuove la formazione sul vivaismo e partecipa all’European Green Cities Award. Leggi l’articolo completo su il Vivaista di Floraviva. #Floraviva #AVI #VivaismoPistoiese #Sostenibilità #Innovazione #viviconlepiante #ilVivaista Revet Spa FLORAVIVA Floro- Vivaismo Agro-Alimentare Ambiente e Cultura