Post di Corradi & Ghisolfi

#Rinnovabili, CIB - Consorzio Italiano Biogas: inaugurato oggi il primo impianto biometano agricolo in #Italia finanziato con il #PNRR. Gattoni: “Un passo decisivo per il settore e la transizione ecologica.” Al taglio del nastro ha partecipato anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin L’impianto dell’azienda agricola Bagnod, con una stima produttiva di 3,5 milioni di mc di #biometano, contribuirà significativamente al percorso di transizione ecologica del nostro Paese, riducendo le emissioni di #CO2 di circa il 90% e potenziando l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. La produzione annuale di biometano corrisponde al fabbisogno energetico di circa 3500 famiglie, con un impatto diretto e positivo sull’economia locale. Il biometano, fonte rinnovabile programmabile e stoccabile, offre un'alternativa energetica più efficiente e conveniente, favorendo al contempo la creazione di nuovi posti di lavoro e ricadute economiche sul territorio. Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

L’agricoltura attraverso la produzione di biogas e biometano lla guida della transizione ecologica ✅Questo grazie ai progetti avviati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e alle traiettorie previste dal Piano Nazionale Integrato Energia Clima (PNIEC) che possono dare un impulso anche allo sviluppo dei territori, soprattutto nel Sud Italia e in particolare in Sicilia ♻️Ne ha parlato il CIB-Consorzio Italiano Biogas nel corso delle giornate di Ecomed - Green Expo del Mediterraneo, la Fiera che si sta svolgendo a Misterbianco (Catania) Cosa ne pensi? Leggi l'articolo 👇

Think negative, è meglio! Si è conclusa a Roma l’ottava edizione di Biogas Italy - “Think Negative. L'agricoltura carbon negative per produrre di più consumando di meno”, organizzata dal CIB - Consorzio Italiano Biogas. Al centro del dibattito i passi in avanti compiuti dal settore agricolo con la crescente produzione di biogas e biometano: strumenti preziosi per la decarbonizzazione del pianeta. A supporto del percorso di transizione energetica gli incentivi erogati nell’ambito del decreto biometano del 2018 e del Pnrr. Mentre per affrontare le prossime sfide sarà il decreto sulle misure agroecologiche, come annunciato da Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a segnare nuove possibilità di modernizzazione del settore. Quanto al futuro, parlano i ricercatori in sala, la produzione di bioidrogeno rappresenterà una prospettiva interessante per aggiungere ancora valore ad una filiera in fermento. “I risultati raggiunti sono incoraggianti - conclude Piero Gattoni, presidente del Cib - ma c’è ancora margine di miglioramento per poter riconoscere a pieno gli sforzi degli agricoltori nella produzione di energie rinnovabili. E il Cib è sempre pronto a fare la sua parte”. Allevatori Top c'era, perchè quando c'è fermento non possiamo mancare.

Condivido la riflessione di Mario Doldi sulla "necessità di ripensare il modo in cui i proponenti si relazionano con il #territorio" allo scopo di trovare "nuovi approcci dialogici e di confronto che contemplino processi decisionali inclusivi, sia per gestire o prevenire i conflitti locali e ambientali. Si tratta di strumenti imperniati sul coinvolgimento diretto dei vari gruppi di portatori d’interesse sul territorio: le istituzioni, i settori economici e produttivi, le associazioni culturali, ecc. allo scopo di costruire #consenso e #fiducia e giungere in tempi ragionevoli a una decisione sul progetto, il più possibile condivisa e soddisfacente per tutte le parti in gioco. E in questo l’impiego di facilitatori professionisti diventa determinante". #ambiente #environmentprotection #respublica #nimby #interessenazionale

BTS Biogas | Impianti biogas e biometano è un’azienda leader nel settore delle rinnovabili da oltre 25 anni, che fa del know how il suo punto di forza. Da qui nasce il continuo impegno a innovare e fare ricerca, per efficientare processi e risolvere criticità. Tra i progetti che sta portando avanti in questo campo c’è anche “InnoDaBio”. Presentato ieri all’Università degli Studi di Padova - uno dei partner del progetto insieme a Fondazione Cariverona e alla multiutility ETRA SpA Società benefit – mira a ottimizzare la resa delle bioplastiche in biogas. L’obiettivo ultimo è azzerare gli sprechi e produrre nuova energia usando ciò che finisce nell’umido, compreso quello di casa nostra, in modo più facile e veloce. Noi di Consilium siamo felici di affiancare una realtà che fa dell’economia circolare il suo business dimostrando un chiaro e serio impegno nei confronti della sostenibilità. #bioplastiche #zerowaste #biogas #economiacircolare #ilmattinodiPadova

Il Gruppo Aberdeen, tramite Sorriso HoldCo. Srl, mi ha coinvolto in un progetto importante, che attraversa la transizione ecologica in Italia, quarto produttore mondiale di biogas, dopo Germania, Cina e Stati Uniti. Secondo i dati del Consorzio italiano di biogas (Fonte: Il Sole 24 ore), sono 1.803 gli impianti di biogas agricolo mentre il resto è alimentato da scorie, rifiuti e fanghi, superando i 2.200 impianti operativi. Una riconversione particolarmente significativa perchè chiude il ciclo dei rifiuti organici, degli scarti agricoli e dei sottoprodotti dell’agroalimentare fino a produrre così energia rinnovabile, dalla decarbonizzazione della mobilità alla lotta all’inquinamento. La disciplina del settore è molto complessa, dominata da criticità normative (regime autorizzatori variamente interpretati: art. 8-bis, D.lgs. 28/2011), così come gli scenari di rischio: è l’industria che incontra l’agricoltura. La sfida, tra le altre, sarà costruire un processo di governance e di modelli di gestione del rischio adeguati agli investimenti in corso sugli impianti italiani di biogas, che andranno a definire nuove realtà d’impresa nel Paese. Per quanto mi riguarda un’esperienza importante, di crescita professionale e di sperimentazione. Ringrazio molto Vittorio Mazza, Presidente e Simone de Santis Cfo di Sorriso HoldCo. per avermi coinvolto in questa avventura professionale. #governance #energia #transizione

🗞 Sulle pagine dell’inserto Economia A&F Energitalia di La Repubblica è uscito un articolo che para di AIEL e fa il punto sul ruolo chiave della filiera legno-energia nell’ambito del processo di decarbonizzazione dei consumi energetici.   I due pilastri su cui si fonda la corretta e sostenibile valorizzazione energetica delle biomasse legnose sono: 1️⃣ Miglioramento della qualità dell’aria 2️⃣ Decarbonizzazione dei processi produttivi e dell’energia   🍃 Per valorizzare al meglio il calore rinnovabile di legna e pellet è necessario puntare sui piccoli-medi impianti centralizzati a biomassa legnosa, sugli impianti di micro e mini-cogenerazione, sul teleriscaldamento e il calore di processo, sulle moderne stufe a pellet che, grazie ai progressi tecnologici degli ultimi anni, garantiscono alto rendimento, efficienza energetica e basse emissioni.   🌳 Inoltre l’uso energetico delle biomasse legnose, nell’ambito di una gestione forestale sostenibile e pianificata, può avere un ruolo importante all’interno delle politiche energetiche del Paese, in un’ottica di decarbonizzazione, contrasto al cambiamento climatico, generazione di opportunità economiche e tutela del territorio.   #perunariapulita #energiadallegno 👉 Buona lettura! https://lnkd.in/d7mVBuC7

La #bancabilità di energia e agricoltura insieme. L’agrivoltaico rappresenta una delle più importanti opportunità dei prossimi anni non solo perché può contribuire in maniera decisiva al raggiungimento degli obiettivi sulla decarbonizzazione ma anche come uno strumento di ripresa del settore agricolo, in crisi da decenni e sempre più colpito dal cambiamento climatico. Tutto ciò a patto che ne vengano definiti in maniera chiara e definitiva criteri e regole operative altrimenti questa incertezza si rifletterà oltre che sulla reale fattibilità anche sulla capacità di finanziare queste infrastrutture. Alcune mie riflessioni nell’articolo di QualEnergia.it a cura di Antonio Junior Ruggiero durante il webinair di Montel #solare #agricoltura #bancabilità #DLagricoltura #areeidonee Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali https://lnkd.in/dPHQPzFh

#DLAgricoltura: #ANIERinnovabili lancia l’allarme ANIE Rinnovabili esprime serie preoccupazioni per le recenti novità normative introdotte e le iniziative regionali, come quelle della Sardegna, che minano lo sviluppo e la crescita economica dell’intera filiera del #fotovoltaico, i cui effetti rischiano di minacciare la competitività dell’#industria #manifatturiera. Il #DLAgricoltura e il #DMAreeIdonee, oltre a vietare l’installazione a terra degli impianti sulla maggioranza del suolo agricolo, limiteranno l’applicazione della strategia per la #decarbonizzazione, ma soprattutto l’opportunità di ridurre il costo dell’energia. 🎤 Andrea Cristini Presidente ANIE Rinnovabili: “Alla luce di queste criticità auspichiamo un intervento urgente per risolvere queste incoerenze normative e sostenere la filiera italiana delle rinnovabili, strategica per la sicurezza energetica del Paese e per il raggiungimento degli obiettivi europei già recepiti nel #PNIEC e nel #NetZero Industry Act. Chiediamo pertanto, nel miglior spirito collaborativo, l’apertura di un dialogo costruttivo non solo con il MASE, ma anche con il MASAF, MIC e MIMIT, in quanto ministeri competenti chiamati a collaborare per trovare soluzioni condivise che possano garantire un futuro energetico sostenibile e competitivo per l’Italia”. Comunicato stampa 👉 https://lnkd.in/dHwP_7rT

Il Gruppo Hera ha recentemente testato con successo nell’impianto di compostaggio di Ozzano dell’Emilia (BO) la nuova tecnologia steam explosion, che trasforma sfalci e potature in biometano e fertilizzanti per uso agricolo. Questo passo significativo è parte del progetto Life Steam e sottolinea l'impegno della multiutility per favorire la #TransizioneEnergetica.   A Ozzano è stato costruito un impianto pilota ad alta #innovazione tecnologica in grado di gestire 10.000 tonnellate all’anno di sfalci e potature. Gli scarti verdi sono pretrattati con un processo che utilizza vapore ad alta temperatura e successivamente convertiti in biogas presso l'impianto di Voltana (RA). Il residuo solido rimasto viene, invece, trasformato in compost.   I risultati sono stati notevoli: la steam explosion ha triplicato la produzione di biogas rispetto al materiale non trattato. La sperimentazione ha dimostrato la fattibilità tecnica ed economica del processo su scala industriale, con una potenziale produzione di 9,3 milioni di metri cubi di biometano all'anno. Con questo processo è infatti possibile estrarre energia dalle potature tramite la produzione di biogas, trasformandole in risorse #rinnovabili ad alto valore aggiunto.   Questa innovazione non solo migliora la gestione degli scarti verdi, ma contribuisce anche alla riduzione delle emissioni e alla produzione di biocarburanti, contribuendo alla #MobilitàSostenibile e all’#EconomiaCircolare.   Per maggiori informazioni: https://lnkd.in/d42hD5Na