Management, come coltivare la leadership attraverso una delega efficace La vera leadership si manifesta coltivando il potenziale delle persone. È sufficiente questo assunto per comprendere quanto sia determinante la capacità di gestire uno dei processi manageriali più preziosi, ossia la delega. Che oltre a rappresentare un eccellente motore di sviluppo diffonde una cultura basata sulla fiducia e sulla responsabilizzazione, migliorando il benessere delle persone e, di conseguenza, l’efficienza organizzativa. https://lnkd.in/ddxn28EJ #leadership #delega #management
Post di Cristian Andreatini
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Leadership Management: nelle imprese sento spesso parlare di "Leadership" nel senso motivazionale 💪 ma non gestionale 🧠 del termine: quando la leadership diventa uno stile di gestione condiviso (anche coi manager e collaboratori) l'impresa prende la direzione della cultura aziendale ❤️ dell'imprenditore (👏 link articolo Sole24ore) https://lnkd.in/dc-HswTb
Blog | Essere leader in azienda non è da tutti: ecco le 6 qualità chiave
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#Leadership e #Management, quali differenze? “Management è fare le cose bene; leadership è fare le cose giuste” di Peter #Drucker e Walter #Bennis. Oggi, le differenze sono sempre più sottili e spesso i ruoli si sovrappongono. Se una volta i leader fissavano gli #obiettivi e i manager assicuravano il loro raggiungimento, ora anche i #manager devono contare su fondamentali doti di leadership. Il consulente gestionale John #Kotter descrive “il management come il processo che tiene in piedi un’organizzazione, mentre la leadership ha il compito di #ispirare e #motivare i dipendenti: i manager aiutano un’impresa a far fronte alla #complessità, i leader le consentono di reagire al #cambiamento” . Per avere un’organizzazione di #successo, ci deve essere una combinazione di entrambi. La definizione che mi sembra però più completa e appropriata con l’evoluzione di queste figure è quella che sostiene Myles #Downey che include anche il #Coaching: “un manager può utilmente attingere alle competenze di tutte e tre le aree: leadership, management e coaching, a seconda della situazione e della persona coinvolta”. Il coaching, senza dimenticare anche la formazione formale, possono aiutare i lavoratori a sviluppare e utilizzare le proprie capacità di leadership. #leadership #manager #coach #formazione
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Articolo molto interessante sulle caratteristiche della leadership che, negli attuali contesti di crescente complessità, le organizzazioni ricercano nei loro manager. Stimolante anche riflettere sul dubbio espresso alla fine dell’articolo
I tre superpoteri che ogni manager deve avere per essere un leader
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I 3 superpoteri dei leader: ✅ Umiltà ✅ Empatia ✅ Competenza Se sul terzo non ho nulla da dire, sui primi due ci sono - mediamente - buoni margini di miglioramento. ✅ L'umiltà ci consente un continuo miglioramento perché ci apre a qualsiasi apprendimento, in una prospettiva di crescita continua che ha alla base la capacità di mettersi in discussione. ✅ L'empatia - come giustamente evidenzia Emiliano Pecis - ha a che fare con la capacità di "leggere la stanza" e anche con le emozioni. E sempre di più mi rendo conto come la gestione delle emozioni sia un tema cruciale che molti leader (e molte aziende) si rifiutano di affrontare in modo aperto. Umiltà, empatia e competenza sono sicuramente alla base di una leadership efficace e credo possano fare la differenza in azienda anche per quanto riguarda le politiche di DE&I. https://lnkd.in/d3vaVHQf 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 - 💎 Vuoi potenziare le tue competenze di leader? Partecipa alla prossima edizione del training Leadership Skill https://lnkd.in/d6KG6b_9 #paolagallas #paolagallasmanagement #formazione #coaching #consulenza #learningorganization #leadership #leadershipskills
I tre superpoteri indispensabili per un manager leader di successo
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**La delega come strumento di leadership: oltre il top-down e il bottom-up 🚀** Ho spesso letto che una leadership efficace implica la capacità di delegare. Mi è stato anche insegnato come farlo in base alla complessità dei compiti e alle competenze dei collaboratori. 💪 Osservando gli stili di leadership prevalenti, noto una predominanza di approcci gerarchici top-down ⏬, mentre raramente vedo un'efficace implementazione del bottom-up ⏫. E se ribaltassimo i modelli tradizionali? 🔄 La delega è tradizionalmente vista come un processo che va dall'alto verso il basso ⤵️. Ma cosa succede se la concepiamo come una spinta del leader verso l'alto? 🏋🏻♀️ Se desidero ottenere supporto su compiti o responsabilità, non posso semplicemente trasferire quel compito e sperare che scenda a cascata 🌀 fino a qualcun altro. Il leader deve spingere verso l'alto, sostenere 🏋🏻♀️ e, per delegare efficacemente, sollevare quel peso fino a quando qualcun altro può afferrarlo, o un membro del team interviene per sorreggerlo. 🫴🏻 Non è una questione di gravità, ma di forza 💪🏻. La forza iniziale è del leader, che dedica tempo e attenzione per costruire un team che gradualmente interviene con la propria forza. 🏋️♀️🔝 Ricapitoliamo? 🤔 - Il leader è la leva e la forza iniziale del team 🛠️ - La delega è un processo attivo di costruzione 🏗️ - Tutto è focalizzato su collaborazione e supporto reciproco 🤝 Perché è importante? - Sviluppo delle capacità individuali 📈 - Maggiore motivazione e coinvolgimento 📊 - Aumento di flessibilità e adattabilità 🌊 Ecco come dire addio alla leadership tradizionale! 👋 Essere leader 🌟 come un moderno Atlante che sorregge i processi ⚙️ aziendali, insieme al proprio team 👩🏻🦱👨🏽🦱👩🏻🦳🧔🏻. #leadership #delega #teamwork #motivazione Immagine creata con Ideogram
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La Leadership non viene considerata cruciale nella gestione aziendale in quanto toppo spesso la si da per scontata ed acquisita di diritto. Personalmente invece considero la leadership una soft skill determinante per il successo e la crescita. Il boss comanda mentre il leader coinvolge, ed i risultati che otterreste potrebbero sorprendervi...in positivo... #Leadership #Crescita #Sviluppo #Dirigere #GestioneAziendale #Meditate
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𝗟𝗲 𝗯𝘂𝗴𝗶𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 ⬇️ sono tanti i luoghi comuni che abitano la materia delle Risorse Umane. Molte di queste si annidano proprio sulla 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽. Si descrivono i vari stili, si decantano formule vincenti e si consigliano libri e corsi basati su studi di settore. 𝙈𝙖 𝙘𝙞 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙣𝙤 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙫𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖̀ ? La vera leadership si manifesta in quelle zone d'ombra difficili da classificare, in quelle sfumature che è complesso codificare. Perchè la leadership si costituisce proprio in situazioni atipiche, fuori dalla norma. Se di regola ci parlano di leadership delegativa, visionaria, affiliativa, democratica... e ci misurano questi stili con macro esempi o situazioni ideali, poche volte ci raccontano di quanto sia capillare il lavoro sulla leadership, e strettamente personalizzato, sulla base di persone e situazioni che coabitano. Viene raccontato che la leadership si basa sulla gestione della propria emotività, sull'autoconsapevolezza e sulla lucidità? Ci indicano l'elemento cardine: 𝙡𝙖 𝙘𝙖𝙥𝙖𝙘𝙞𝙩𝙖̀ 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙩𝙞𝙫𝙖? Lo strumento attraverso il quale effettivamente riusciamo a trasmettere uno stile, un obiettivo, un percorso. La comunicazione è quello 𝐬p𝐚z𝐢o g𝐫i𝐠i𝐨 che disegna il nostro rapporto con le circostanze e con chi le abita. Saper comunicare significa saper lavorare sul proprio carisma. Quindi costruire e modulare la propria Leadership. Lavorare sulla propria comunicazione significa quindi affinare la gestione del rapporto con "l'Altro". Saper comunicare vuol dire concentrarsi per ascoltare l'altro, saper catalizzare l'attenzione altrui sul proprio pensiero. 𝘿𝙖 𝙙𝙤𝙫𝙚 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙞𝙧𝙚? - 𝙖𝙨𝙘𝙤𝙡𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙡'𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙡𝙤𝙘𝙪𝙩𝙤𝙧𝙚, effettuare un ascolto selettivo, approfondito, laterale; - 𝙜𝒆𝙣𝒆𝙧𝒂𝙧𝒆 𝒅𝙤𝒎𝙖𝒏𝙙𝒆, approfondire, condurre nel ragionamento, cogliere sfumature e messaggi inconsci; - 𝙤𝙨𝙨𝙚𝙧𝙫𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙚 𝙘𝙞𝙧𝙘𝙤𝙨𝙩𝙖𝙣𝙯𝙚, allargare la riflessione, portare l'altro ad inserire la situazione in un contesto più amplio, effettuare opportuni collegamenti tra circostanze apparentemente distanti (associazioni e link); - 𝙥𝙧𝙤𝙞𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙚, condurre l'interlocutore verso punti di vista diversi; - 𝙡𝙖𝙨𝙘𝙞𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙤𝙨𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚, quindi non decretare la risoluzione di un conflitto, ma lasciare aperto il dialogo anche quando è stata presa una decisione (soprattutto se stabilita da noi); - 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙧𝙫𝙖𝙧𝙨𝙞 𝙚𝙢𝙤𝙩𝙞𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 senza eccedere in empatia, non preoccuparsi di piacere all'Altro e, dove necessario, mantenere una sostanziale distanza con gli avvenimenti. La leadership nasce quindi dalla comunicazione: sapersi raccontare, raccontare gli altri e descrivere le circostanze. Lavorare sulla leadership significa 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙪𝙡𝙡𝙖 𝙣𝙖𝙧𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚.
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Nel contesto organizzativo moderno, la competenza non può essere ridotta a un singolo aspetto come l'esperienza professionale o le capacità tecniche. La competenza di un leader è l'integrazione armoniosa di esperienze, capacità personali, apprendimento continuo, e intelligenza emotiva. Purtroppo, molti manager si distinguono in una sola di queste dimensioni, raggiungendo l'eccellenza in un'area specifica ma rimanendo incompleti come dirigenti. Visione globale delle competenze Secondo il modello delle competenze di Boyatzis (1982), la leadership efficace emerge dall'allineamento tra le competenze individuali e le esigenze organizzative. Un vero dirigente non può limitarsi a eccellere in un'unica area, come la conoscenza tecnica o l'esperienza settoriale, ma deve essere capace di integrare queste abilità con capacità interpersonali, capacità decisionali, e una continua apertura all'apprendimento. Essere bravi nella propria area di competenza è sicuramente un valore, ma per essere un leader completo è necessario possedere una visione strategica che includa la comprensione delle dinamiche umane e organizzative. La capacità di ascoltare, di adattarsi, e di ispirare gli altri sono elementi fondamentali che distinguono un semplice manager da un vero leader. Umiltà e riconoscenza: pilastri della leadership Essere un dirigente completo richiede anche umiltà. L'umiltà non è sinonimo di debolezza, ma è la consapevolezza dei propri limiti e la volontà di imparare dagli altri. Questa qualità permette ai leader di riconoscere il valore delle competenze altrui, di delegare responsabilità, e di costruire team forti e coesi. La riconoscenza, d'altra parte, si manifesta nella capacità di apprezzare il contributo degli altri, rafforzando così il legame e la fiducia all'interno dell'organizzazione. Warren Buffett: "Il talento colpisce un bersaglio che nessun altro può colpire, il genio colpisce un bersaglio che nessun altro può vedere". Questo significa che un vero leader non solo vede oltre l'orizzonte, ma riconosce il valore del contributo di ciascun individuo nel raggiungere quell'obiettivo. "Molti leader credono di essere al vertice grazie alle loro capacità superiori, quando in realtà sono spesso il prodotto di circostanze favorevoli, relazioni influenti o semplici coincidenze. La vera sfida per un leader è riconoscere che la posizione non equivale automaticamente alla competenza e che il potere acquisito senza merito può facilmente sfuggire di mano." Questa citazione sottolinea come alcuni dirigenti possano raggiungere posizioni di potere non tanto per il loro talento o le loro competenze, ma piuttosto grazie a fattori esterni come: - Relazioni influenti: Connessioni personali o professionali che aprono porte e creano opportunità. - Circostanze favorevoli: Situazioni di mercato o aziendali che permettono a certi individui di emergere senza necessariamente dimostrare un valore eccezionale. - Ereditarietà o privilegi: Famiglie importanti o amici
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Servant Leadership 💡Un nuovo modo di interpretare il ruolo del #leader come un #esempio, una #guida, un #consigliere, un #motivatore, colui che pone l’interesse verso i risultati e l’interesse verso le persone allo stesso livello. 👤Il #ServantLeader pone le condizioni affinché tutte le persone coinvolte nel processo produttivo possano liberare il proprio #potenziale, #crescere insieme all’organizzazione, #apprendere facendo e prendere parte al processo decisionale. 🤝 Il #capo non è più colui che prende decisioni per il gruppo e che impartisce ordini rigidi, ma colui che svolge un ruolo di #guida al servizio del gruppo.. ☝️La domanda è: l’ego che guida i Leader nella loro legittima scalata professionale è pronto a far spazio alla responsabilità di “servire” i #sogni e le #ambizioni delle loro persone? E le organizzazioni oggi quanto sono pronte a questo tipo di approccio? #mindset #leadership #servantleadership #motivation #growth #improve #development
La Servant Leadership: il segreto del successo manageriale del XXI Secolo | Samsic HR Italia
https://samsic-hr.it
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Questa semplice frase racchiude un principio fondamentale per la leadership efficace. Invece di ambire al potere o al successo personale, un vero leader si concentra su agire con integrità, rispetto e onestà. Questo atteggiamento ispira fiducia, motivazione e impegno nei collaboratori, creando un ambiente positivo e produttivo. Seguire questa regola non significa rinunciare alle doti di leadership, come la comunicazione efficace o la capacità di prendere decisioni. Tuttavia, se queste qualità sono radicate in un genuino impegno a fare la cosa giusta, diventano ancora più potenti e portano a risultati migliori per tutti. In definitiva, il vero significato della leadership: non è una posizione da ricoprire, ma un modo di essere che guida e ispira gli altri verso il bene comune. #leadership #robertore #comunicazioneefficace #guida
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