Post di DAIRI Regionale

Diritto del patrimonio culturale nella transizione ecologica e digitale- dimensione identitaria dei centri storici

Preservare il Passato: L'Importanza delle Disinfestazioni da Tarli per la Conservazione del Patrimonio Culturale Nel vasto e prezioso panorama del nostro patrimonio culturale, ogni opera d'arte, ogni manufatto antico racconta una storia, custodisce un pezzo di identità e di memoria collettiva. Tuttavia, questa eredità così preziosa è costantemente minacciata dall'azione insidiosa dei tarli del legno, veri e propri nemici silenziosi che possono compromettere irrimediabilmente la bellezza e l'integrità dei nostri tesori storici. In questo contesto, il mio impegno come esperto nelle disinfestazioni da tarlo assume un ruolo cruciale. Grazie alla mia specializzazione e alla mia lunga esperienza nel settore, sono consapevole dell'importanza vitale della prevenzione e della tempestiva azione di disinfestazione per proteggere e conservare il nostro patrimonio culturale per le generazioni future. Le disinfestazioni da tarlo non sono semplici interventi tecnici, ma veri e propri atti di custodia e di amore verso il nostro passato. Attraverso l'applicazione di metodologie all'avanguardia e l'utilizzo di tecnologie eco-compatibili, sono in grado di debellare efficacemente l'azione dannosa dei tarli senza compromettere l'integrità delle opere d'arte e dei manufatti antichi. Ma l'importanza delle disinfestazioni va oltre la mera conservazione materiale. Si tratta di preservare l'anima stessa della nostra cultura, garantendo che ogni opera d'arte, ogni edificio storico possa continuare a ispirare, educare e emozionare le generazioni future. Ogni intervento di disinfestazione è un atto di responsabilità verso il nostro patrimonio culturale e una testimonianza del nostro impegno nel salvaguardare la bellezza e la storia del nostro paese.

ECCO #Online la registrazione della 𝙏𝘼𝙑𝙊𝙇𝘼 𝙍𝙊𝙏𝙊𝙉𝘿𝘼 𝙄𝙉𝙏𝙀𝙍𝘿𝙄𝙎𝘾𝙄𝙋𝙇𝙄𝙉𝘼𝙍𝙀, svolta sabato 𝟰 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟰 allestita al fine di guardare #concretamente le #problematiche e potenzialità di #crescita, costituzione ed affermazione di un campo ibrido quale è l’Archeologia dell'Architettura.....l’#ADA. 𝙎𝙞 𝙞𝙣𝙫𝙞𝙩𝙖𝙣𝙤 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙥𝙤𝙩𝙪𝙩𝙤 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙚𝙘𝙞𝙥𝙖𝙧𝙚 𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙣𝙙𝙚𝙧𝙣𝙚 𝙫𝙞𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚!!!!!!!!!!! Diversi punti di vista e professionisti si sono espressi, in modo duro e diretto perché è così che bisogna #affrontare la questione. 𝗦𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗴𝗶𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲. Un apparente negatività lascia spazio, in realtà, alla voglia di #dialogare e #creare qualcosa in modo #condiviso. C’è tanto da fare, certamente, ma la disponibilità e le idee sono evidenti. Ricordiamoci che... Non esistono questioni "troppo complesse" al massimo siamo noi che non abbiamo ragionato abbastanza per trovare la strategia giusta per risolverle. Un bellissimo traguardo e punto raggiunto. Grazie ancora a tutti i partecipanti e ai due entri patrocinanti l’evento, nonché rappresentanti delle due facce della medaglia dell’#ADA: l’ Associazione Nazionale Archeologi #ANA e l’Associazione Italiana per il Restauro Architettonico, Artistico, Urbano (#Assorestauro). 📍facciamo crescere le #competenze e #formazioni sugli elevati da parte dei professionisti #archeologi. 📍favoriamo una sensibilizzazione ergo parliamo, discutiamo, facciamo conoscere ed affrontiamo i punti e gli aspetti che riguardano l' #archeologiadellarchitettura. 📍diamo vita ad un tavolo tecnico reale per scrivere i contenuti e i dettagli di un camp ibrido e condiviso quale è l’#Archeologia dell’#Architettura. https://lnkd.in/d9BU5vEZ Follow https://lnkd.in/dJ8TwABy CERCHIAMO DI RIMANERE SUL PEZZO!

La sanità pubblica è un patrimonio di saperi, tecnologie, pratiche, luoghi, arte!

Nel periodo del Rinascimento, c'è stata una maggiore attenzione alla conservazione e all'organizzazione delle opere d'arte, dei documenti storici e delle collezioni private. Le biblioteche e gli archivi diventano centri importanti di conoscenza.

Il salone delle feste della Reggia di Capodimonte. Ci siamo sentiti tutti molto speciali ad essere accolti in un luogo così prezioso. Qui si è aperto il confronto e il dibattito per verificare i risultati della CNT, che ha eliminato l'umidità di risalita al piano terra della Reggia con 16 dispositivi installati nel 2017. I docenti universitari, gli esperti di diagnosi e di restauro coinvolti, tutti di grande esperienza e autorevolezza, hanno riconosciuto positivamente l'efficacia della CNT per l'eliminazione dell'umidità di risalita. Un ringraziamento speciale al direttore del Museo di Capodimonte Eike Schmidt al responsabile tecnico Eva Serpe e a tutti i professori del gruppo di ricerca del CNT-APPs che con grande attenzione seguono lo sviluppo dei risultati nel tempo. Tanti gli esperti presenti ospiti e relatori del Convegno scientifico del 19 Aprile: UMIDITÀ E BENI CULTURALI dieci anni di sperimentazione scientifica: Rossella Corrao Luis Palmero Roberto Castelluccio Montuori Manlio Ostorero Carlo Fabio peron Massimo Druetto Barbara Liguori Francesca Brancaccio Veronica Vitiello Si percepisce da questi eventi quanto sia alta oggi l'attenzione al tema umidità, che purtroppo è sempre stato sottovalutato, affrontato senza la corretta attenzione e con l'utilizzo di metodi non validati scientificamente. Il Museo di Capodimonte che è in questo periodo in fase di grande riqualificazione energetica e digitale , ha il privilegio di essere già protetto dall'umidità di risalita, grazie alla tecnologia a neutralizzazione di carica CNT. Tutto il nostro Patrimonio architettonico storico merita di essere tutelato con la CNT. La platea di esperti ne ha puntualizzato la necessità per evitare lo spreco di risorse pubbliche, quando non si arresta l'umidità di risalita. Questa umidità cronica ai piani terra e interrati influenza negativamente e trasversalmente tutti gli interventi di antisismica e conservazione energetica. Nessun restauro sarà mai conservato senza queste consapevolezze. #amicimuseodicapimonte #umiditadirisalita #restauromonumenti #kermes #ingenio #Antel #artec #icomos #assorestauro #acen #aipnd #istitutonazionalebioarchitettura #domodry #cntapps

Webinar - ven. 19 aprile 2024 LA DIMENSIONE IDENTITARIA DEI CENTRI STORICI Corso di Alta Formazione Il diritto del patrimonio culturale nella transizione ecologica e digitale: beni culturali, paesaggio e ambiente.  https://lnkd.in/euQd8fa2

Stiamo affiancando la Direzione #Musei del Comune di Genova nel delineare un possibile modello di gestione integrata di servizi museali – a titolo esemplificativo, dalla #biglietteria alla #manutenzione delle aree verdi, dalla #didattica al deposito e #guardaroba – che possano coinvolgere ed aggregare diversi #Museicivici, al fine di 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 (𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐢) 𝐞𝐝 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐢𝐚 (𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨). L’iniziativa si connota per il suo forte impatto strategico e di innovatività in termini di modello contrattuale, modalità di gestione, livelli di servizio e modello di finanziamento/ remunerazione , con l’obiettivo strategico di garantire la massima valorizzazione del panorama artistico-culturale e la costante attenzione alle tematiche di inclusione lavorativa e sociale. Allo scopo di coinvolgere tutti gli stakeholders pubblici e privati nella progettazione del percorso procedurale e operativo il #Comune di #Genova ha pubblicato una #consultazione preliminare di mercato, ai sensi degli articoli 77 e 78 D. Lgs 36/2023. La consultazione ha l’obiettivo di mettere a fattor comune #obiettivi, #competenze, #idee, #soluzioni ed evidenziare i principali temi strategici ed operativi da affrontare, al fine di poter definire una #strategiadigara che possa attrarre una ampia partecipazione del mercato.   𝐂𝐡𝐢𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟐:𝟎𝟎 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟗 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒.  Nel corso del mese di aprile sarà poi fissato un evento pubblico a cui sarà possibile partecipare in presenza oppure on line. #gare #consultazioni #appalti #musei #cultura https://lnkd.in/dpK_TvnH

Sono in fase di ultimazione e approvazione i due progetti integrati di Restauro e valorizzazione del complesso del Parco della Reggia di Caserta, dichiarato dall’UNESCO "Patrimonio dell’Umanità". 👐🏻 L’intervento di “Tutela e salvaguardia del bosco storico e delle strutture architettoniche della Reale Tenuta di San Silvestro” ha riguardato il restauro ed il recupero dal recinto murario e delle pertinenze storiche, tra cui il Casino Collecini e il miglioramento dello stato di conservazione dell’habitat del patrimonio arboreo dell’ampia area verde estesa per 76 ettari delle “Reali Delizie”, con l’obiettivo di garantire la piena fruibilità e il miglioramento dello stato di conservazione delle diversità floristiche. 🌺 L’intervento di “Recupero e valorizzazione delle Sorgenti del Fizzo e dell’Acquedotto Carolino” ha riguardato il recupero e l’adeguamento funzionale del sistema di captazione e di distribuzione dell’infrastruttura storica del complesso idraulico dell'Acquedotto Carolino, riconosciuto come un unicum di eccezionale valore storico testimonianza degli interessi naturalistici e paesaggistici e della cultura artistica, architettonica e ingegneristica settecentesca del genio creativo di Luigi Vanvitelliche. Anche in questo caso le attività progettuali sviluppate, restituite in ambiente BIM, hanno contemplato l’elaborazione di un approfondito Piano della Conoscenza, di rilievo digitale, analisi e indagini conoscitive, con l’elaborazione di interventi di restauro, di sistemazione e di valorizzazione paesaggistica ritenuti più urgenti ed utili ad assicurare la fruibilità dell’opera nell’ottica della sua promozione culturale e turistica e il funzionamento dell’intera infrastruttura idraulica lungo il suo percorso, anche attraverso la costituzione di un Sistema informativo territoriale (SIT) e di un Programma di monitoraggio e controllo, quali strumenti necessari per la pianificazione, la manutenzione programmata ed il controllo e la corretta gestione dell’intera opera. 🤝 #litos #progetti #reggiadicaserta

 Rivoluziona il Tuo Androne: Introduciamo l'Androne Intelligente! Nell'ambito del concorso per la riqualificazione degli androni, stiamo assistendo a una trasformazione entusiasmante degli spazi comuni degli edifici. L'introduzione degli androni intelligenti sta ridefinendo il concetto di vivibilità e sicurezza nei condomini.  Principali benefici di un Androne Intelligente: Sicurezza: Implementazione di tecnologie come il riconoscimento facciale per un accesso sicuro. Efficienza Energetica: Utilizzo di sistemi di illuminazione intelligenti che riducono significativamente i consumi. Comfort e Interazione: Schermi interattivi per un'informazione continua e personalizzata.  Le innovazioni possono migliorare significativamente la vita quotidiana dei residenti.  Partecipa al dibattito: Qual è il ruolo della tecnologia nella riqualificazione urbana? Condividi la tua visione! https://lnkd.in/dMXYRMzw #UrbanDesign #SmartCities #TechnologyInnovation