Quindi? MAI interrompere la pianificazione pubblicitaria!!
Una ricerca ha analizzato due decadi di attività pubblicitarie di ben 41 brand di birra, liquori, sidro e alcolici in senso lato. Tutti marchi che, in un modo o nell’altro, hanno gestito la pubblicità in modo intermittente, con lunghi periodi di attività e poi dei “blackout”.
Sono emersi finding davvero interessanti e che confermano il ruolo vitale e necessario della pubblicità.
Tra questi:
•Quando i brand interrompono la pubblicità, le vendite generalmente diminuiscono piuttosto rapidamente. Purtroppo, il crollo continua nel corso del tempo e non raggiunge un “plateau”.
Parliamo di numeri importanti. La diminuzione media nelle vendite è stata del -16% dopo un anno di assenza di pubblicità, -25% dopo due anni e -36% dopo tre anni.
•Le dimensioni del marchio e la traiettoria delle vendite prima della cessazione della pubblicità influenzano queste cifre. Come ci aspettiamo (legge della double jeopardy del marketing) le vendite diminuiscono più rapidamente per i marchi piccoli.
•I grandi marchi, a livello mondiale, in crescita vantano normalmente una grande inerzia, e anche questo trend è stato confermato dai dati. Questi brand continuavano infatti a crescere per mesi dopo la cessazione della pubblicità per poi ritornare a scendere. Situazione diversa per i piccoli brand in crescita, cui declino inizia coerentemente con la cessazione dell’attività pubblicitaria.
Quindi: MAI interrompere la pianificazione pubblicitaria, specie se sei un piccolo brand.