Post di Demeter Italia

Noi di Conapi celebriamo la #GiornataEuropeaDelBiologico 🌱 con il lancio di un progetto importante.  È infatti online il sito 🟡 mielebioconapi.com, dedicato ad approfondimenti sul #miele e la produzione biologica: un tipo di #apicoltura praticato da quasi il 50% dei nostri soci #apicoltori. Il sito richiama la campagna di comunicazione “MIELE BIO - Certo come il futuro che voglio” sviluppata sul miele #biologico, completandola con tante informazioni e contenuti. Il miele bio è certo, come il futuro che vogliamo, perché nasce dall’impegno degli apicoltori e custodisce il lavoro instancabile delle #api, che contribuiscono al mantenimento della #biodiversità e all’equilibrio degli ecosistemi. Ti aspettiamo su MieleBioConapi.com 🍯 ---  Il progetto è stato realizzato grazie al contributo del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e delle Foreste #mielebioconapi #EuropeanOrganicDay #EUorganicday #EUorganic Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali #OrganicInEurope #OrganicIsPartOfTheSolution IFOAM Organics Europe

#biologico #chiave #futuro #resiliente #sostenibile  All’evento di FederBio a Bologna, condotto da Patrizio Roversi e Tessa Gelisio, sono stati approfonditi temi particolarmente importanti per il futuro del biologico italiano che punta a trainare la #transizione #agroecologica europea verso l’obiettivo di raggiungere il 25% di superfici coltivate a biologico. Si è parlato, inoltre, della dieta mediterranea bio e del contenimento dello spreco alimentare, mentre gli agricoltori biologici e biodinamici hanno raccontato come affrontano ogni giorno le sfide climatiche. Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna, si è trasformato per un giorno in un laboratorio di sostenibilità e benessere, dove sono stati approfonditi temi rilevanti come la transizione agroecologica, l’attenzione allo spreco alimentare, i benefici della dieta mediterranea bio per la salute delle persone e dell’ambiente, in un dibattito costruttivo e stimolante teso a sensibilizzare e diffondere una maggiore consapevolezza nei cittadini verso scelte alimentari responsabili. La Festa del BIO di Bologna è stata anche l’occasione per rinnovare la volontà dell’Italia, che punta ad anticipare di 3 anni l’obiettivo Eu e arrivare al 25% di SAU bio entro il 2027, di porsi come leader nella transizione agroecologica europea, contribuendo attivamente alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura. Del resto, l’Italia con circa 2,5 milioni di ettari coltivati a biologico e oltre 94 mila operatori è tra i Paesi più bio d’Europa con già il 20% del totale delle superfici coltivate a bio. Positive anche le vendite di alimenti biologici che, secondo i dati Nomisma, nel 2023 hanno raggiunto quasi 5,4 miliardi di euro, con un incremento del 9% a valore rispetto all’anno precedente e del 4% considerando i primi sei mesi del 2024 in GDO. Sul fronte dell’export, i prodotti biologici italiani hanno toccato quota 3,6 miliardi di euro, segnando un aumento del 203% considerando il decennio dal 2012 al 2023.  Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio, ha sottolineato che omplesso contesto macroeconomico condizionato dalle emergenze climatica, alimentare e ambientale, il settore biologico nazionale continua a crescere >>> https://lnkd.in/d93n53g8 #FederBio #aziendeagricole #consumo #prodotti #biologici #Italia #filiera #produttiva #formazione #ricerca #innovazione #fertilità #suolo #tutelare #biodiversità #sfide #climatiche #showcooking #futuro #sostenibile Gli eventi della Festa del BIO si inseriscono nelle iniziative realizzate nell’ambito della campagna Being Organic in EU promossa da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziata dall’Unione Europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.

🍎 Frutticoltura biologica in Piemonte, tra criticità e prospettive future 🍏 Martedì 11 giugno, Biolchim ha avuto il piacere di partecipare all'incontro sull'innovazione in campo bio organizzato da FederBio, in provincia di Cuneo. In questa importante occasione, molti esperti del settore hanno visitato il nostro stand per scoprire le #SoluzioniNutrizionali più efficaci in #FrutticolturaBiologica che abbiamo sviluppato. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti e per scoprire come Biolchim continua a supportare l'agricoltura con prodotti all'avanguardia. 🌱 #Biolchim #AgricolturaBiologica #AgricolturaSostenibile #InnovazioneAgricola #NutrizioneVegetale

Filiera finocchi, focus sul consumatore Italianità, localismo, stagionalità, qualità e sostenibilità: ecco i risultati della survey SGMarketing per Bayer #finocchi #consumatore SGMARKETING AGROALIMENTARE Bayer Fabrizio Poletti Barbara Parisse Raffaella Quadretti https://lnkd.in/dubtgFR5

In occasione della Giornata europea della produzione Biologica che si celebra il 23 settembre, ConfagriBio pone l’accento sull’importanza del settore evidenziando come il biologico abbia ricadute positive sia a livello ambientale, sia di produzione agricola attenta a preservare i suoli e promuovere il cibo di qualità ‘made in Italy’. #agricolturabiologica #CertificazioneBiologica #ConfAgorà #ConfagriBio #ConferenzaBiologico #G7Agricoltura #GiornataEuropeadelBiologico #innovazione #SAUBiologica #sicilia #sostenibilità #sostenibilitàambientale #strategiaFarmtoFork

Ci vediamo a Bracciano il 17 Luglio alle 10:00 per parlare insieme ad Ismea , al MASAF e alla Regione Lazio dela futuro dell'agricoltura Biologica!

Ci vediamo a Bracciano il 17 Luglio alle 10:00 per parlare insieme ad Ismea , al MASAF e alla Regione Lazio dela futuro dell'agricoltura Biologica!

📢 Convegno: "𝑳𝒂 𝒒𝒖𝒊𝒏𝒐𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂 𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒐: 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒎𝒃𝒊𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒆 𝒂𝒍𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒓𝒆" 🗓️ Venerdì 21 giugno, ore 9.00 📍 Agrilocanda Val Campotto, via Maria Margotti 2, Argenta Un incontro con professionisti esperti del settore agro-alimentare, un’occasione unica per conoscere e approfondire le potenzialità della Quinoa Italiana come coltura sostenibile e risorsa alimentare. Di seguito gli interventi previsti: 𝑷𝒓𝒐𝒇. 𝑽𝒊𝒏𝒄𝒆𝒏𝒛𝒐 𝑻𝒂𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒐 - Professore di Agronomia e Coltivazioni Erbacee dell’Università Cattolica di Piacenza. Interverrà sulla necessità di riprogettare gli agrosistemi in ottica sostenibile, evidenziando l'importanza delle rotazioni colturali per la biodiversità e resilienza, e il valore della quinoa come alternativa colturale per gli agricoltori. 𝑫𝒐𝒓𝒂 𝑴𝒆𝒍𝒐 𝑶𝒓𝒕𝒊𝒛 - Ricercatrice e Agronoma. Presenterà le peculiarità della coltivazione della quinoa, offrendo una panoramica pratica e dettagliata. 𝑺𝒆𝒃𝒂𝒔𝒕𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑻𝒖𝒏𝒅𝒐 - Titolare di Quin. Parlerà della filiera della quinoa, spiegando in dettaglio il concetto di Filiera, spesso erroneamente confuso con il semplice luogo di produzione. 𝑷𝒂𝒕𝒓𝒊𝒛𝒊𝒂 𝑮𝒏𝒂𝒈𝒏𝒂𝒓𝒆𝒍𝒍𝒂 - Staff Scientist, Dietista dell’Istituto Europeo di Oncologia, Milano. Approfondirà la composizione e le caratteristiche nutrizionali della quinoa. 𝑹𝒐𝒃𝒆𝒓𝒕𝒂 𝑻𝒖𝒏𝒅𝒐 - Dietista. Parlerà degli effetti positivi del consumo di proteine vegetali sul microbiota intestinale e della Dieta Mediterranea. 𝑫𝒂𝒗𝒊𝒅𝒆 𝑻𝒓𝒐𝒎𝒃𝒆𝒕𝒕𝒂 - Presidente dell'Associazione Celiaci Emilia Romagna. Fornirà una panoramica sulla celiachia in Italia, analizzando i bisogni di questo target e le opportunità che ne derivano. 𝑬𝒛𝒊𝒐 𝑹𝒆𝒅𝒆𝒈𝒉𝒊𝒆𝒓𝒊 - Responsabile delle Politiche di Filiera Territoriale di Coop Alleanza 3.0. Offrirà una panoramica delle filiere ortofrutticole, illustrando un caso reale relativo alla programmazione giornaliera dei fabbisogni. Ci sarà inoltre la possibilità di 𝒗𝒊𝒔𝒊𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍’𝒊𝒎𝒑𝒊𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒆𝒍𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒆𝒂𝒍𝒊 senza glutine realizzato in industria 4.0. e il 𝒄𝒂𝒎𝒑𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆. La partecipazione è gratuita. Per iscriversi: https://lnkd.in/dWH7v2Tq

VERSO IL DISTRETTO BIOLOGICO PiÙ GRANDE D’EUROPA Durante un incontro tenutosi a Palazzo Raffaello ad Ancona, Il Distretto Biologico Marche ha presentato i suoi obiettivi, sintetizzati nella volontà di diventare il distretto biologico più grande d’Europa. Il progetto Distretto Biologico Marche, sostenuto dalla Regione, nasce proprio con l’intento di incentivare l’agricoltura e l’economia locale, agevolare la transizione verso un processo alimentare più equilibrato e garantire la #biodiversità. La Commissione Europea definisce #agricolturabiologica come “un metodo agricolo volto a produrre alimenti con sostanze e processi naturali. Ciò significa che tende ad avere un impatto ambientale limitato, in quanto incoraggia a usare l'energia e le risorse naturali in modo responsabile, a conservare la biodiversità e gli equilibri ecologici regionali, a migliorare la fertilità del suolo, a mantenere la qualità delle acque e a favorire il #benessere degli animali. L’agricoltura bio nelle Marche rappresenta da sempre un settore in forte espansione. Nasce negli anni ’70 quando alcuni agricoltori iniziano a praticare l’agroecologia, diventando dei pionieri del settore e anticipando di molto il primo regolamento comunitario. Per questo le Marche sono considerate la culla dell’agricoltura biologica italiana. Secondo i dati Sinab (Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica), attualmente, sono 121'416 gli ettari di terreno nella regione dedicati a questo tipo di agricoltura; il 26,6% della superficie agricola totale. Il dato è superiore rispetto al 25% richiesto dall’UE entro il 2030 ed è nettamente superiore alla media italiana (18,7%) ed europea (9,6%). Le principali #colture sono: colture foraggere (34'146 ha), cereali (22'010 ha), prati e pascoli (21'134 ha), vite (6'886 ha), ortaggi (4'179 ha), olio (3'714 ha), legumi (2'923 ha). Gli operatori del settore sono circa 4’224, dei quali l’80% è rappresentato da produttori. Diversi sono gli interventi necessari per potersi aggiudicare il primato di distretto biologico più grande d’Europa: incrementare la superficie agricola utile, potenziare ricerca, formazione e sperimentazione, fermare il consumo di suolo, tutelare e valorizzare la nostra biodiversità, promuovere il consumo di prodotti biologici, ottimizzare le filiere del biologico, estendere le certificazioni del biologico e sviluppare un sistema alimentare più sostenibile. Articolo scritto da: Pier Lorenzo Lelli

🌱 Oggi ricorre l'EU Organic Day, una giornata per celebrare il settore biologico e valutare i progressi dell'Europa verso il raggiungimento dell'obiettivo del 25% di terreni biologici entro il 2030. La Giornata europea del biologico è stata lanciata ufficialmente nel 2021 dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e dal Consiglio dell'Unione europea. Rappresenta un'occasione per valutare le tendenze delle richieste dei consumatori, continuare a sensibilizzare il pubblico sui benefici del biologico e definire nuovi obiettivi per il futuro. Il lancio della Giornata europea del biologico si inserisce nel contesto del Piano d'azione per lo sviluppo della produzione biologica, che mira a stimolare la produzione e la domanda di prodotti biologici. Insieme agli EU Organic Awards, l'EU Organic Day rappresenta un momento significativo per il settore biologico, aumentando la consapevolezza sulle caratteristiche e i vantaggi della produzione biologica. #icea #EUorganicDay #giornataeuropeadelbiologico #biologico #agricolturabiologica #sostenibilità