#ivrea, C.Next, presentato ieri con la Regione Piemonte il macro-progetto Canavese Bike Land.
Riconduce in un unico macro-progetto, utilizzando per finanziarlo due misure come Terre del Canavese Comunità Europea dello Sport e San Francesco al Campo Velodromo Francone Città Europea dello Sport, i progetti per aumentare l’attrattivita’ del territorio attraverso il ciclismo e il cicloturismo.
#StradeVerdidelCanavese, che prevede in un progetto triennale frutto della “penna” di Giovanni Ellena, lo svolgimento delle Gare della Federazione Ciclistica, la realizzazione di Gran Fondo, Manifestazioni Cicloturistiche, Pedalate Storiche aggregando in un fil rouge unico tutte le manifestazioni che si svolgono sul territorio, sono ad arrivare ad una Gara del Calendario Professionisti che rimanga in modo permanente in Canavese.
#CicloviadelCanavese, che parte dalla mappatura e censimento delle piste ciclabili del territorio riconosciute sul livello nazionale e regionale, e che andrà ad aggiungere quelle che mapperà la Città Metropolitana con il progetto BiciPlan e gli itinerari ciclo turistici disegnati da esperti di settore, il tutto legato dal punto di vista fisico da un’apposita segnaletica e dal punto di vista digitale dal sito canavese.com e dall’app Canavese.
#IdroVenTo, che prevede il completamento delle piste ciclabili del Canavese attraverso un’opera infrastrutturale che ne sviluppi l’asse centrale, partendo da VenTo, raggiunga attraverso il Canale di Caluso e la Valle dell’Orco, il Parco Nazionale del Gran Paradiso.
La realizzazione di questi progetti permetterà al territorio di caratterizzarsi come bike land, consentendo non solo le ricadute collaterali relative all’organizzazione di eventi tematici e alla realizzazione di escursioni ed esperienze guidate, ma anche e soprattutto la possibilità di incrementare infrastrutturalmente il territorio non solo con le piste ciclabili, ma anche con bike hotel e b&b, colonnine per la ricarica e la riparazione, etc.
Grazie a @fabrizioricca innanzitutto, Assessore allo Sport della Regione Piemonte, per aver individuato le misure che permetteranno di far partire la realizzazione dei progetti. Grazie a Pasquale Mazza per la Città Metropolitana e ai sindaci dei comuni del territorio che hanno costituito la base di partenza del comitato per realizzarle: Roberta Bianchetta di Salassa (capofila), Vittorio Bellone di Favria, Angelo Canale Clapetto di Quincinetto, Marco Succio di Aglie’, Andrea Zanusso di San Giorgio Canavese. Grazie a Davide Francone e a Giacomino Martinetto del Velodromo Francone - che dovrà essere ancor più valorizzato come eccellenza del territorio dal suo ruolo di capo-filiera in tutti i progetti - e a Ivano Leone e Massimo Rosso rispettivamente presidente di Torino e regionale della Federazione Ciclismo.
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