Post di DONNEXSTRADA

Abbiamo fatto già molto, ma non dobbiamo fermarci qui. È quello che penso quando vedo che, nonostante oggi Generali sia riconosciuta tra le aziende migliori al mondo per le donne, c’è ancora tanta strada da fare per promuovere una cultura del rispetto che vada oltre le mura aziendali, per diventare un punto di riferimento e di ispirazione e rispondere alle esigenze della società nella quale viviamo. Per creare le condizioni ideali per consentire alle donne di esprimere appieno il proprio potenziale, abbiamo fatto delle scelte precise: costruendo percorsi di crescita per le manager di domani, puntando a raggiungere il 40% di presenza femminile in ruoli strategici e dotandoci di una metodologia per eliminare il divario retributivo tra uomini e donne. Un importante passo che abbiamo compiuto in Generali Italia è stato quello di dare fiducia alle nostre persone, facendo evolvere la nostra organizzazione verso un modello di lavoro più flessibile, dando la possibilità a genitori e caregiver di essere più presenti nella vita dei propri cari. Un beneficio per le nostre persone ma anche per l’azienda: più produttiva e con una maggiore partecipazione femminile al lavoro. Un altro esempio, più recente, è l’istituzione della Commissione Paritetica Pari Opportunità, un organismo che ci permette di riunirci periodicamente con le Organizzazioni Sindacali, lavorando insieme alla definizione di azioni concrete che partono dall’ascolto e dal confronto. Il primo risultato di questo lavoro è il Protocollo “Tolleranza Zero” contro le violenze e molestie di genere sul lavoro, un accordo innovativo che ancora una volta guarda alla persona nella sua interezza, includendo anche i comportamenti all’interno dell’ambito familiare e domestico. E ancora: l’anno scorso siamo stati la prima compagnia assicurativa in Italia a ottenere la Certificazione RINA per la Parità di Genere. Un riconoscimento importante, che attesta come ogni nostro processo sia progettato e monitorato per ridurre le disuguaglianze di genere. E poi organizziamo workshop, laboratori, percorsi di formazione e partecipiamo a numerose attività in collaborazione con associazioni che si schierano in prima fila contro la violenza, come Fondazione Libellula e DONNEXSTRADA, e a iniziative come #PARI, promossa da Feltrinelli Education, con il patrocinio di Valore D, che ci vedono al fianco di altre aziende. E ribadisco: tutto questo non ci basta, perché giornate come quella di oggi ci ricordano che non basta ciò che facciamo al nostro interno. Difendere i diritti delle donne significa difendere la dignità di ogni persona. Ogni giorno, tutti i giorni. #PartnerDiVita #PiùDiUnLavoro