Post di DROMEDIAN

Oggi, 15 marzo, si è svolta la prima tappa dell’Italian Innovation Show di InnovUp a Firenze, a tema #Healthtech. L’evento si è aperto con l’intervento da parte di Pierluigi Paracchi, in collegamento da remoto, che ha sottolineato come la ricerca necessiti di collaborazione per l’accelerazione. A seguire Giuseppe Seghi Recli ha parlato di come il settore del Farmaceutico non sia mai stato così ricco di opportunità e che i prossimi 3/5 anni saranno fondamentali per sostenere le pressioni di pazienti ed investitori, e di come si rivelerà vitale l’interpretazione dei Real World Data. Tiziana Lombardo di Tuscany X.0 l’European Digital Innovation Hub ha portato l’attenzione sull’importanza di investire e capire AI e Big Data. Francesco Maria Senatore ha poi condiviso la sua idea sui soggetti facilitatori sottolineando come ad essi, al momento, non venga data la giusta importanza, continuando poi a spiegare come il periodo sia estremamente propizio per le startup ma che servono incubatori forniti e pronti, come quelli di InnovUp. Infine Andrea Di Benedetto ha concluso la prima parte spiegando che in questo momento ci sia una convergenza sull’Healthtech e come essa sia un’occasione per il paese, ma che serve un percorso per le start up perchè non sprechino l’opportunità. Fabrizio Conicella nella seconda parte della mattinata ha introdotto il concetto di Open Innovation, spiegando come da un grande flusso di idee e proposte si riesca poi ad estrapolarne le migliori, anche grazie all’ausilio dell’AI. Tramite diversi interventi ha provato a rispondere a quattro domande: Qual è l’obiettivo per l’O. I.? Quale focus per l’O. I.? Le imprese sono in grado di farlo da sole o hanno bisogno di aiuto esterno? Il rischio si porta verso l’esterno, verso l’interno o si mixa? I diversi interventi successivi, fra cui Simone Valorani e Marco Bagalini, hanno provato a rispondere a queste domande, evidenziando come serva una visione strategica che lasci spazio agli investimenti, sia verso l’interno che verso l’esterno, come l’O.I. dovrebbe essere allineata al piano industriale dell’azienda e scalabile e che serva un’innovazione nel pratico, verificando i Needs immaginandoli o prevedendoli. Nella parte finale della mattinata Danilo Mazzara per “2031” ha presentato quattro progetti fra i tanti che la “Piattaforma di premi per l’innovazione” ha seguito negli ultimi anni esponendo un concetto estremamente importante: “chi è bravo a fare ricerca NON deve essere obbligato a fare l’imprenditore, meglio affiancargli una figura imprenditoriale piuttosto che snaturare la persona.” Facendo capire come sia importante il pivoting. Fabrizio Conicella ha poi chiuso la mattinata lasciandoci con un messaggio importante: che la vera O.I. deve avere un percorso chiaro e trasparente e che si deve offrire la possibilità di fallire imparando a gestire il rischio dell’insuccesso, solo così si renderà possibile il percorso di crescita. Grazie a tutti per l’interessante mattinata!

Sui giornali si parla del nostro hub dell’innovazione nel #Canavese! 🎯 Dopo l’evento inaugurale di lunedì 26 febbraio, siamo ancora più carichi e lanciati verso i nostri obiettivi di sviluppo sostenibile e crescita del territorio.   C.NEXT Ivrea – Società Benefit Ivrea al momento conta 8 aziende insediate, con circa trecento persone impiegate, e altre dieci realtà sono previste entro la fine del 2024, con la prospettiva di insediarne dieci l’anno da qui in avanti. Le imprese entrate a #Ivrea sono poi parte della più ampia community del sistema C.NEXT S.p.A. – Società Benefit, con la possibilità di collaborare insieme su progetti di innovazione e trasferimento tecnologico.   🚀 Come luogo di innovazione puntiamo, nei prossimi anni, a diventare un #incubatore certificato dal MISE, per attrarre #startup e idee innovative grazie ad azioni strutturali di supporto alle nuove iniziative, sul modello di ComoNExT - Innovation Hub.   Siamo convinti che lo sviluppo del nostro hub sia un’opportunità per Ivrea e per tutto il Canavese, dal punto di vista economico e sociale: ci siamo costituiti fin da subito come una Società Benefit proprio perché crediamo che i benefici di questo progetto possano ricadere su tutti i soggetti del territorio. #cnextivrea #societàbenefit

Il 28 febbraio ci vediamo allo #StudioFoce per conoscere queste bellissime 🦓🦓🦓 ad impatto!

C'è una parte poco glamour del fare prodotto, di cui si parla poco, eppure è super interessante! È l'opera di innovazione che avviene in aziende di medie dimensioni e corporate, che pur di successo nel loro core business, non sono nate con una cultura di prodotto digitale. Magari non hanno un product team o product owner. Magari stanno lanciando il primo prodotto. Magari hanno fatto dei tentativi che non hanno generato i risultati sperati. E magari ci sono fantastiche opportunità di innovazione, in attesa di essere sprigionate. Al #ProductHeroesConference talk parlerò di questo: di come cogliere le opportunità e superare le sfide (tutte speciali) di lanciare NUOVI prodotti digitali di successo in ambito più tradizionale. Con un approccio RADICALE. Ci vediamo il 3 ottobre!

Manca pochissimo alla #ProductHeroesConference e non vediamo l'ora di incontrare la community prodotto italiana al nostro evento preferito dell'anno. E non perdete il nostro talk il 3 Ottobre, con Stefan Manastirliu! Parleremo di come superare le particolari sfide che team e manager incontrano nel realizzare e lanciare nuovi #ProdottiDigitali in aziende consolidate, con un approccio RADICALE. Si perché, si parla sempre molto del fare prodotto in ambito startup o tech-companies, ma alcune delle più importanti innovazioni avvengono all'interno di contesti più tradizionali e insospettabili, dove c'è un enorme potenziale ancora da sprigionare! #BuildRadicalFutures

È stata una bellissima esperienza portare mio contributo alla prima edizione dell’evento “Job evolution” organizzato dal Il Sole 24 Ore. Parlando della mia carriera, ho potuto fare la mia parte per aiutare a fare luce sul mondo dell’innovazione raccontando il mio percorso prima in industria, poi in accademia ed infine sfociato nel fare startup. Il messaggio che ho voluto portare è che l’innovazione nasce dalle competenze: troppo spesso ci dimentichiamo delle profonde e infinite competenze che abbiamo nel nostro paese. Queste di frequente sfumano o si realizzano all’estero, e invece hanno solamente bisogno di punti focali in cui essere convogliate per esprimere il loro pieno potenziale anche in Italia. Il modello delle startup può rappresentare uno di questi punti focali: questo è il lavoro che stiamo facendo in Neuronova e che fanno migliaia di altre realtà nascenti sul suolo nazionale. La costruzione di un'ecosistema in cui ci sia un dialogo fluido tra università e industria è fondamentale per innescare un circolo virtuoso in cui l'innovazione, la formazione e le competenze sono le forze motrici: fatto questo, che la prossima Open AI nasca in Italia non è possibile, è semplicemente inevitabile. Guidati dalla consapevolezza che non c’è innovazione senza sostenibilità, sviluppo senza formazione, competenze senza spazi di crescita per le persone, diventiamo capaci di costruire qualcosa che nasce nel nostro paese e il cui impatto risuona su scala globale.

Cos’è l’innovazione sociale? È quella che cambia le regole del gioco. Paolo Venturi l’ha definita così nel corso della giornata di chiusura di Foundation Open Factory al Festival Economia Trento. Non potrei essere più d’accordo. Il valore trasformativo dell’economia sociale non si produce, si coproduce. E proprio da qui nasce #FOF. Dal concetto di #collaborazione. Dall’idea di estendere l'innovazione al #territorio, alle #comunità. Dal #dialogo tra due mondi apparentemente lontani, ma che se lavorano insieme generano #valore. I dieci progetti presentati al Festival dell'Economia di Trento insieme alla FONDAZIONE CARITRO, Fondazione Cariverona, Fondazione Cariparo e Sparkasse · Cassa di Risparmio di Bolzano ne sono un’importante testimonianza. Soluzioni reali, concrete e innovative, sviluppate con il supporto di #giovani talenti, per risolvere problemi sociali talvolta complessi. Attraverso nuove strategie, tecnologie, e modelli di co-innovazione. In questo senso, credo che le parole di Anita Penati esprimano al meglio gli obiettivi del nostro programma: “Il modello con il quale essere vicini ai territori è lavorare insieme a loro in quanto l’erogazione è un mezzo per attivare le comunità, le relazioni e l’innovazione”. Grazie Anita, Paolo, stefano arduini, Giorgio Micheli per questa preziosa occasione di confronto. E grazie a tutti quelli che hanno partecipato. L’innovazione si fa insieme! Alla prossima

⚡Save the date: il 6 giugno c'è il nuovo evento #TRIBE by ToTeM - Torino Tech Map organizzato con SPORT INNOVATION HUB! Si parlerà, ovviamente, di startup e innovazione nelle imprese della filiera sportiva. #torinotechmap #sport #innovazione #startup

Martedì sera abbiamo avuto il piacere di partecipare all'evento "Tribe by ToTeM" a Torino, un'importante occasione per discutere delle tendenze chiave nell'innovazione sociale e nell'impact investing. Insieme a relatori di spicco come Cosimo Panetta di Zest, Laura Orestano CEO-SocialFare e Guido Bolatto, Segretario generale della Camera di Commercio di Torino, abbiamo esplorato le sfide e le opportunità di questo settore in rapida evoluzione. Una delle questioni centrali emerse è la necessità di trovare uno standard di certificazione dell'impatto sociale a livello europeo, una sorta di "impact certification" che possa guidare gli investitori e le aziende verso un approccio più sostenibile e misurabile. Abbiamo discusso di temi cruciali come l'"Endgame", il ruolo delle reti come Torino Social Impact e l'importanza di valutare correttamente l'impatto sociale. Come startup innovativa, Welbemo è profondamente impegnata nell'impatto sociale e nell'innovazione. Siamo convinti che l'impact investing e l'innovazione sociale saranno sempre più al centro dell'agenda delle aziende e degli investitori, guidati dalla consapevolezza che il successo economico e l'impatto positivo sulla società non siano obiettivi in conflitto, ma complementari. #ImpactInvesting #Innovazionesociale #TribebyToTeM

Giovedi 7/11 ci troviamo a Milano a Grocery Connect 2024 organizzato da Retail Hub per condividere tra player del #retail una visione del futuro della distribuzione supportata dall'innovazione e da una visione più #sostenibile del nostro business. Parlerò del ruolo dell'innovazione nelle sfide attuali e future della #supplychain: un tema centrale in questo momento per Coop Alleanza 3.0