Post di Edillio

L'espansione delle città dipende fortemente dalla capacità di reinventare l'uso degli spazi. I vuoti urbani e gli spazi mal gestiti offrono una grande opportunità per ripensare le funzioni territoriali, favorendo lo sviluppo di nuove sinergie. La rigenerazione urbana mira specificamente a dare nuovo slancio alla rinascita collettiva. #jpius #designwithaplus #rigenerazioneurbana

Quale sarà il futuro delle città italiane? Rigenerazione urbana, transizione ecologica e inclusività dovranno essere i pilastri per uno sviluppo urbano sostenibile. È quanto emerso durante il convegno “L'edificio al centro", organizzato nei giorni scorsi da #Federcostruzioni a Milano. L'incontro ha messo in evidenza l'importanza di investire in progetti accurati "as built" e interventi congiunti per la riqualificazione integrata sismica/energetica, fondamentali per garantire edifici e città più sicure e resilienti e per affrontare le sfide del cambiamento climatico. Tra gli interventi anche quello del responsabile di Assolegno di FederlegnoArredo, Ugo Terzi, che ha evidenziato come l'integrazione di social housing, rigenerazione urbana e soluzioni ecologiche sia la chiave per uno sviluppo inclusivo e sostenibile, dimostrando quanto la collaborazione tra idee innovative e tecnologie di antica tradizione possa generare nuove opportunità per il settore delle costruzioni in #legno e per l'evoluzione urbana

Finalmente 𝘂𝗻𝗮 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮 𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗼𝗱𝗰𝗮𝘀𝘁 sul potenziale trasformativo degli #UsiTemporanei nella rigenerazione urbana. 📖 Dopo 3 anni di ricerca e sperimentazione in diverse città europee, T-Factor Project ha prodotto una guida contenente metodi e strumenti per progettare e attuare strategie di uso temporaneo nei processi di rigenerazione urbana, che ci vede tra gli autori. Rivolta a imprese, enti locali, developer e investitori immobiliari, è scaricabile gratuitamente qui: https://lnkd.in/dS3uAFkg 🎧 "In the meanwhile" è un nuovo podcast che esplora il potere dell'urbanistica temporanea. I primi episodi trattano i temi del rapporto tra design e fauna urbana e della possibilità di utilizzo dei dati geosociali per tracciare gli impatti degli usi temporanei. Puoi ascoltarli qui: https://lnkd.in/d_xk9hv7

Progetto interessante, che pone diversi spunti di riflessione. A questa scala gli spazi possono veramente essere a misura d'uomo? I 20 anni previsti per la realizzazione non saranno troppi per poter innescare veramente un processo virtuoso? Grandi sfide per un grande progetto che segna comunque una direzione. https://lnkd.in/dVe4pwam

CONFABITARE SIGLA UN’IMPORTANTE PARTNERSHIP CON GABETTI LAB INSIEME PER RIQUALIFICARE E RENDERE PIU’ SOSTENIBILE LE CASE DEGLI ITALIANI “La casa al centro come leva cruciale della ripartenza del Paese” Nasce, con la firma dell’accordo di partenariato avvenuta a Milano lo scorso 23 aprile 2024, una nuova alleanza tra due protagonisti del comparto immobiliare e del benessere abitativo, Gabetti Lab e Confabitare Italia, che procederanno insieme per affrontare la rinnovata domanda del mercato. Grazie all’accordo Gabetti Lab e Confabitare collaboreranno a livello istituzionale a tutela della proprietà immobiliare e si scambieranno i rispettivi servizi, soprattutto nell’ambito della riqualificazione energetica, delle comunità energetiche condominiali e nello smart building. Entrambe le realtà hanno ben chiaro come le sfide siano molte e il carico che grava oggi sugli amministratori di condominio (ma anche sulle famiglie proprietarie di immobili) è sempre più insostenibile. È proprio questa consapevolezza che ha spinto le due organizzazioni leader nei propri ambiti a fare sistema ed unire le proprie energie e competenze per fare la differenza! La non facile e confusa situazione di questi ultimi anni spinge molti operatori a porsi numerose domande su quali possano essere i possibili elementi per un rilancio di un settore che vive anni molto difficili e che, non solo per le nuove norme europee, nei prossimi anni – soprattutto in Italia dove il patrimonio immobiliare vetusto è preponderante – vedrà fra le sfide più importanti e gravose quella della riqualificazione delle periferie per consentire a tutti di poter vivere e lavorare in ambienti sicuri e all’insegna del benessere.  Continua a leggere: https://lnkd.in/d36PFkxt #sostenibilità #green #ambiente #energia #solare #fotovoltaico #immobiliare #casa #condominio #welfare #smartbuilding #europa #riqualificazione

Troppo pieno (1) La rigenerazione urbana e la creazione di nuovi spazi pubblici sono temi cruciali per molte città. Quello che accadeva a Mantova sotto il ponte delle Pescherie è un esempio di come le infrastrutture esistenti possano presentare sfide significative.   (video del 27-07-2021)

Come ripensare aree dismesse e interi quartieri? E’ la sfida che gli operatori del settore #immobiliare, insieme ad istituzioni e i maggiori players in ambito architettonico e nello sviluppo si trovano ad affrontare oggi. Considerando la densità crescente nei #centriurbani, diventa mandatorio riuscire a far rivivere alcune aree dismesse o periferiche, ridando loro nuovo lustro, e soprattutto la capacità di rispondere alle nuove #esigenzeabitative di una popolazione che cambia. Ecco quindi fiorire nuove operazioni di #riqualificazioneurbana che puntano a sfruttare il #patrimonioimmobiliare esistente, lavorando ad esempio sull’ampiezza e l’altezza degli spazi disponibili spesso con volumi importanti, e ripensando la destinazione d’uso. La differenza si gioca sui #servizi: sempre più le persone non guadano solamente all’involucro funzionale, ma sono alla ricerca di #soluzioniabitative inclusive, vivaci, in cui il valore aggiunto è dato dalla componente di commodities e nuovi servizi che vanno a completare l’ #offertaimmobiliare. L’approccio innovativo si basa sulla capacità di valorizzare zone e quartieri dismessi, contribuendo alla #crescitasostenibile delle città. #immobiliarewsgroupmonzacentro #agenziaimmobiliare #playerimmobiliare #abitare #funzioneabitativa #casa #abitazione #ripensarelacittà #rigenerazione #sostenibilità

È sempre vero che il bello attira il bello? Spesso a Milano vediamo applicata questa idea, secondo la quale riqualificare esteticamente un’area porta in automatico alla prevenzione di fenomeni di criminalità e di degrado. Abbiamo assistito a questi interventi in diverse aree della nostra città, un esempio su tutti è Isola. Questo quartiere, ora oggettivamente molto bello e vivo, ha però cacciato tutta la popolazione a reddito medio-basso che lo popolava. È il fenomeno della gentrificazione che sta colpendo la nostra città e i suoi cittadini. Investimenti mostruosi calati dall’alto in breve tempo che fanno schizzare i prezzi delle case e costringono ad andarsene chi non può più permetterseli. Come si può evitare tutto questo? Non è facile, ma sicuramente bisogna uscire da questo modello di investimenti a cascata che non tengono conto delle esigenze del territorio. Qualche giorno fa nel quartiere Cagnola, a pochi passi da Piazza Prealpi, abbiamo inaugurato questo nuovo murale. Può sembrare un progetto insignificante, ma trova il suo valore nelle modalità con le quali è stato realizzato. È stato dipinto dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano l’oratorio, luogo che, in un quartiere difficile, rappresenta uno spazio libero e di aggregazione positiva. Ci sono porzioni di territorio dove anche progetti piccoli possono avere un valore enorme, soprattutto se sono partecipati. Abbiamo tanto bisogno di giovani che decidano di abbellire e prendersi cura del proprio territorio e di riappropriarsi degli spazi in maniera positiva. Il bello attira il bello, ma solo se arriva dal basso e include.

Negli ultimi anni, Piacenza è diventata una meta sempre più attrattiva per i milanesi che cercano una qualità della vita migliore, spazi più ampi e un contesto urbano a misura d’uomo. Complice il crescente interesse verso modelli abitativi flessibili e sostenibili, molti professionisti e famiglie stanno scegliendo Piacenza come alternativa alla frenesia metropolitana di Milano. «Milano - ci ha tenuto a precisare KASTRIOT CARA (Amministratore Delegato KcImmobilGest), ospite dell'MF Real Estate Summit 2024 - continuerà ad affascinare tutti. Ma luoghi come Piacenza, realtà belle, storiche e con alta qualità della vita, avranno sempre più attrattiva». «Quante famiglie - ha poi chiesto Cara - possono permettersi a Milano di comprare casa? In città come Piacenza lo potrebbero sicuramente fare. Sono luoghi adatti anche a investimenti nell’immobiliare». #RealEstate #Sostenibilità #Investimenti #RigenerazioneUrbana #Proptech

Quanto abbiamo imparato, ascoltato, pensato nei tre giorni del #ForumEconomiaUrbana dedicati all’economia di prossimità, l’anima della nostra città. Oltre 120 relatori tra commercianti, piccoli imprenditori, esercenti di mercati, negozianti, artigiani, associazioni di categoria, rappresentanti dei Municipi, consiglieri, esperti internazionali, consoli generali sono intervenuti portando storie, idee, bisogni, progetti. E tantissime persone sono passate ad ascoltare, in un flusso continuo di gente che ci ha restituito un interesse fortissimo verso le piccole e preziosissime attività produttive dei nostri quartieri. Per sintetizzare questi 3 giorni ho scelto due parole: #INSIEME e #CURA. “Insieme” perché è solo collaborando che si possono trovare le soluzioni, le sperimentazioni e le strategie che abbiamo inserito nel Piano Triennale dell’Economia Urbana 2024-2027: 8 linee di progetto, 30 azioni, che si aggiungono ai #15milioni di euro di investimenti per far crescere le attività di prossimità in luoghi a forte desertificazione commerciale. E “cura”, perché le iniziative e le attività di valore nei nostri quartieri vanno viste, scovate, supportate e valorizzate al massimo, come tutte quelle “piccole cose” che sembrano invisibili e invece sono i veri pilastri della nostra città. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile il Forum e che hanno partecipato con così tanta passione: senza di voi questo Forum non sarebbe stato così importante. Comune di Milano #economiadiprossimità #quartieri #botteghe #negozi #impresesociali #impreseetniche #mpmi #mercati #commercio #economiaurbana Video di Daniele Mascolo photographer