Il MiMIT da i numeri... Modifica dei parametri degli artt. 2519 e 2525 del codice civile. NUOVI LIMITI PER L'ADOZIONE DEL MODELLO SRL 1) le cooperative possono applicare, per quanto non previsto dalle disposizioni a loro dedicate, la normativa sulle srl quando hanno un attivo dello stato patrimoniale inferiore a 1.438.000 € anzichè 1 milione di euro; NUOVI PARAMETRI PER QUOTE E AZIONI 2) il valore massimo di una azione in una cooperativa modello spa passa da 500 a 719 €; 3) ciascun socio non può detenere una quota superiore a 143.000 € anzichè 100.000 €. www.edizionicooperative.it
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Ovviamente una decisione del genere presa a 20 anni di distanza porta delle conseguenze. Ne parleremo nei prossimi post....
Il MiMIT da i numeri... Modifica dei parametri degli artt. 2519 e 2525 del codice civile. NUOVI LIMITI PER L'ADOZIONE DEL MODELLO SRL 1) le cooperative possono applicare, per quanto non previsto dalle disposizioni a loro dedicate, la normativa sulle srl quando hanno un attivo dello stato patrimoniale inferiore a 1.438.000 € anzichè 1 milione di euro; NUOVI PARAMETRI PER QUOTE E AZIONI 2) il valore massimo di una azione in una cooperativa modello spa passa da 500 a 719 €; 3) ciascun socio non può detenere una quota superiore a 143.000 € anzichè 100.000 €. www.edizionicooperative.it
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Il contratto di fideiussione con clausola di pagamento “a prima richiesta” ma priva della locuzione “senza eccezioni” può essere riqualificato come contratto autonomo di garanzia? Lo vediamo nel contributo odierno curato dal team dello Studio. #fideiussioni #garanzie #credito #intermediari
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🔴Il #TribunalediFirenze in tema di recesso dalla società cooperativa e liquidazione della quota, ha affermato che nel caso in cui venisse presentata da un socio una comunicazione di recesso, la successiva domanda con la quale è stata contestata una delibera che sanciva l’esclusione come socio finanziatore (e non come sociocooperatore) e chiesta la reintegrazione come socio non potrebbe avere l’effetto di ricostituire un rapporto già definito, in quanto una volta accettato il recesso, il vincolo sociale è da considerarsi risolto. ⚠Le due categorie sono da tenersi distinte, una fondandosi su un finanziamento, l’altra su un rapporto mutualistico; e se il rapporto di finanziamento era riservato, nel suo momento genetico, ai titolari di un rapporto mutualistico, nessuna norma ne prevedeva la risoluzione quale conseguenza dello scioglimento di quest’ultimo. Di talché, nessuna incompatibilità può ravvisarsi nella condotta di chi, da un lato, chiede l’esecuzione degli obblighi conseguenti all’estinzione del rapporto mutualistico e, da altro lato, si oppone alla unilaterale risoluzione di quello di finanziamento. ➡Massima a cura di Jacopo Lorenzon. #Giurisprudenza #GiurisprudenzaDelleImprese #Societario https://lnkd.in/dnNwKpR8
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La #Cassazione, con recente #ordinanza del 6.11.2024 n. 28593, ha stabilito che l'azione #revocatoria di un atto di costituzione di un fondo patrimoniale tra coniugi (atto che non dava luogo a vicenda dispositivo/traslativa dei beni che ne sono oggetto) comporta, ad esclusivo vantaggio del #creditore attore, la non efficacia esclusivamente del vincolo di destinazione con siffatto atto generato, tuttavia non anche dei successivi atti di disposizione in favore di terzi dei beni conferiti nel fondo in quanto atti non dipendenti dall'atto di costituzione del medesimo #fondo. 🌐 https://lnkd.in/dhSQjF6m ⭕️ Per consulenza ed assistenza strategica nel settore immobiliare e successorio, contattami al 371 301 7291 ⭕️ Scopri i vantaggi dei servizi #Openimpresa se vuoi incrementare il tuo business in modo stabile, sicuro e duraturo nel tempo! www.openimpresa.com #revocatoria #azione #fondopatrimoniale #inefficacia
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Il fallimento, in un’economia basata sulla libertà d’impresa e di mercato, è un evento possibile. Anzi, spesso è evocato per razionalizzare un settore o portare maggiore efficienza all’intero sistema. Ma ci sono anche i fallimenti fraudolenti che pesano sull’intera collettività. La tecnica, o meglio il modus operandi visto che spesso si tratta di un comportamento doloso, prevede la costituzione di una società a garanzia limitata. Da una settimana sono entrate in vigore le norme che rafforzano la vigilanza sul registro di commercio: è ora possibile tutelare meglio i crediti pubblici come imposte e oneri sociali e denunciare penalmente gli amministratori fraudolenti. Ce ne parla Generoso Chiaradonna #economia #imprese #fallimenti
Più strette le maglie attorno ai furbetti del fallimento
cdt.ch
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𝐓𝐫𝐢𝐛. 𝐌𝐨𝐧𝐳𝐚: 𝐒𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑 (𝐨𝐫𝐚 𝐂𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐢) 𝟐𝟔.𝟔.𝟐𝟎𝟐𝟒. 𝐄𝐱 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐳𝐳𝐞𝐫𝐚 € 𝟏 𝐌𝐋𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐞 𝟓𝟑𝟐 𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢. La storia di sovraindebitamento riguarda un’impresa edile di ristrutturazioni che, a causa di un sanguinoso accordo di separazione con la moglie e della recente Pandemia legata al Covid 19, è stato costretto a cessare l’attività – nel 2022 – senza riuscire a pagare i debiti. Il cliente si è rivolto al nostro 𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐨𝐧𝐳𝐚 per poter beneficiare della procedura di composizione della crisi disciplinata dal nuovo Codice della Crisi e dell’insolvenza e risolvere la propria situazione di indebitamento. www.occmonza.com Il cliente ha proposto di risolvere la propria situazione di indebitamento – pari ad euro 1 MILIONE e 532 mila – offrendo ai creditori la somma mensile di € 300 x la durata di 36 mesi. L’istituto della legge 3 che l’Organismo ha deciso di applicare è quello della liquidazione controllata. L’applicazione dell’istituto non richiede che la proposta del debitore ottenga il consenso dei creditori. 𝐏𝐫𝐨𝐭𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐞̀ 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢. 𝐀𝐝 𝐨𝐠𝐠𝐢, 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑/𝟐𝟎𝟏𝟐, 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐥𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐟𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐜𝐨𝐫𝐝 𝐝𝐢 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝟐𝟏𝟖 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢. Per leggere la storia www.gazzettadeldebitore.it o www.protezione-sociale.it Avv Letterio Stracuzzi Presidente Protezione Sociale Italiana #legge3del2012 #protezionesocialeitaliana #organismidicomposizionedellacrisi #fuoridaidebiticonlalegge3
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𝐓𝐫𝐢𝐛. 𝐋𝐨𝐝𝐢: 𝐒𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑 (𝐨𝐫𝐚 𝐂𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐢) 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟏.𝟏𝟐.𝟐𝟑. 𝐄𝐱 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐥𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐚𝐳𝐳𝐞𝐫𝐚 € 𝟏 𝐌𝐈𝐋𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐞 𝟖𝟎𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞, 𝐅𝐨𝐫𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐀𝐠𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚 𝐄𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞 𝐑𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 La storia di sovraindebitamento riguarda un imprenditore che, a causa della cattiva gestione dell’impresa fondata dal padre e del fallimento di alcune prese committenti, è stato costretto a cessare l’attività ea subire il fallimento su istanza di un fornitore. Il cliente si è rivolto al nostro 𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐋𝐨𝐝𝐢 per accedere alla Legge 3/2012 e risolvere la situazione di indebitamento. www.occlodi.com Il cliente ha proposto di risolvere la propria situazione di indebitamento – pari ad euro 1 MILIONE e 800 mila – offrendo ai creditori la somma mensile di euro 500 + 1/2 della tredicesima mensilità x la durata di 36 mesi. L’istituto della legge 3 che l’Organismo ha deciso di applicare è quello della liquidazione controllata. L’applicazione dell’istituto non richiede che la proposta del debitore ottenga il consenso dei creditori. 𝐏𝐫𝐨𝐭𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐞̀ 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢. 𝐀𝐝 𝐨𝐠𝐠𝐢, 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑/𝟐𝟎𝟏𝟐, 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐥𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐟𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐜𝐨𝐫𝐝 𝐝𝐢 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝟏𝟔𝟓 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢. Per leggere la storia www.gazzettadeldebitore.it o sul sito www.protezione-sociale.it Avv Letterio Stracuzzi Presidente Protezione Sociale Italiana #legge3del2012 #protezionesocialeitaliana #organismidicomposizionedellacrisi #fuoridaidebiticonlalegge3
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2/3 Il settore si saturerà di 115, in fase di dismissione/vendita, quindi meglio vendere ora a chi si prende anche una parte del personale In futuro, tale azione, non sarà più possibili perché tra esuberi, ed uscite volontarie, nessuno vorrà farsi carico dei dipendenti di altri potendo selezionare pochi, tra tanti, veramente in gamba e che ha un senso assumere per un nuovo progetto che va all'inverso della riduzione del mercato. Quindi meglio porre ora la parola fine alla 115 tulps "se proprio la confusione deve partire è meglio, secondo la società in questione, che parta da loro" cit. La grande scommessa Le 115 tulps che rimarranno in piedi, e che diventeranno 114 tulps, soddisfando i requisiti richiesti, avranno bisogno di una 106 tub di riferimento che però, inevitabilmente, sballerà (con i costi) i business plan di questi soggetti che poi dovranno fare i conti anche con la specifica, menzionata in direttiva europea, che chiede ai creditori di venire incontro ai debitori senza però essere obbligati, come da disegno di legge del 2022 ripresentato in senato recentemente, a dover chiudere al 20% in più dell'importo pagato per la cessione Quindi davanti a questo scenario, chiaramente, la 106 tub si sarebbe dovuta offrire al mercato per svolgere questo servizio che al fondo, probabilmente, non interessava offrite Creandosi un mercato, però, il fondo ha ben pensato che le attuali 106 tub non saranno in grado di soddisfare le richieste, di tutte le 115 con queste esigenze, ma pronte a battagliare sul prezzo, e quindi deve aver pensato, secondo me giustamente, che sarebbe stato il giusto momento per vendere Capitolo contratti di master servicer A differenza del passato, in cui tutti ignoravano la presenza ed il ruolo dello special, concentradosi unicamente nei rapporti con la 115 tulps (tecnicamente non autorizzato a gestire la fase giudiziale ma solo stragiudiziale), ora si va a verificare anche il master com bankit che, a fronte delle proteste relative ai disastri attuati, in giudizio, dall'operatore di alcune 115 tulps, ha incominciato a chiedere, sempre di più, di far si che anche il master entrasse nel merito dell'istruttoria, ed operatività, della 106 tub facendo, se lo si fa, inevitabilmente lievitare costi e responsabilità. Richiesta velata e non ufficiale e scritta da qualche parte però indiretta, ed implicita, a seguito dei recenti sviluppi in corso di recupero Per questo il momento attuale si è rivelato essere "il momento" in cui sarebbe stato opportuno vendere e liquidare tutto spezzettando, e frazionando, le cose non avendo trovato un referente unico pronto a subentrare a tutto. Il tutto con il massimo rispetto nei confronti dei dipendenti agevolati, più possibile anche economicamente, per attutire questa chiusura improvvisa
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☝ Il #TribunaleMilano afferma, tra le altre cose, in materia di revocatoria, che la "scientia fraudis" può essere ritenuta provata quale conseguenza ragionevolmente possibile, secondo un criterio di normalità, da indizi gravi precisa e concordanti ove il primo acquirente, legato da vincolo familiare al venditore-debitore, a breve distanza abbia rivenduto tutti i beni acquistati. 👉 Massima curata da Clara De Chirico. #Giurisprudenza #GiurisprudenzaDelleImprese #Societario #TribunaleMilano #Revocatoria #Simulazione #CessionePartecipazioni https://lnkd.in/dQRSzHER
Sottrazione fraudolenta per cessione di partecipazioni sociali in presenza di debito
https://www.giurisprudenzadelleimprese.it
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𝐓𝐫𝐢𝐛. 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨: 𝐒𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑 (𝐨𝐫𝐚 𝐂𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐢) 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟑.𝟏𝟏.𝟐𝟑. 𝐄𝐱 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐳𝐳𝐞𝐫𝐚 € 𝟏𝟕𝟗.𝟎𝟎𝟎 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐀𝐠𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚 𝐄𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞 𝐑𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 La storia di sovraindebitamento riguarda una piccola impresa di pulizie che a causa di gravi problemi di salute è stata costretta a cessare l’attività nel 2019 senza riuscire a pagare i debiti assunti. Il cliente si è rivolto al nostro 𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 per accedere alla Legge 3/2012 e risolvere la situazione di indebitamento. www.occmilano.com Il cliente ha proposto di risolvere la propria situazione di indebitamento – pari ad euro 179.000 – offrendo ai creditori la somma mensile di euro 242,00 per la durata di 13 mensilità . L’istituto della legge 3 che l’Organismo ha deciso di applicare in favore di Luigi è quello della Liquidazione controllata. L’applicazione dell’istituto non richiede che la proposta del debitore ottenga il consenso dei creditori. 𝐏𝐫𝐨𝐭𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐞̀ 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢. 𝐀𝐝 𝐨𝐠𝐠𝐢, 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐞 𝟑/𝟐𝟎𝟏𝟐, 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐥𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐟𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐜𝐨𝐫𝐝 𝐝𝐢 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝟏𝟓𝟏 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐢𝐭𝐢. Per leggere la storia www.gazzettadeldebitore.it o sul sito www.protezione-sociale.it Avv Letterio Stracuzzi Presidente Protezione Sociale Italiana #legge3del2012 #protezionesocialeitaliana #organismidicomposizionedellacrisi #fuoridaidebiticonlalegge3
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