Oggi celebriamo un traguardo importante: il nono anniversario della fondazione della nostra Associazione Alumni! 🎓💫 In questi 9 anni, abbiamo costruito una rete di oltre 500 ex collegiali che, proprio come voi, hanno lasciato il segno nella nostra comunità. Il Collegio Einaudi non è solo un luogo di studio, ma una vera e propria famiglia che ci accompagna anche dopo aver terminato il nostro percorso universitario. Buon compleanno allora Associazione Alumni: continuiamo a far rete perché là fuori ci aspetta ancora un mare di avventure da vivere insieme! 🌟 💬 Condividi nei commenti un ricordo speciale che ti lega al Collegio Einaudi o raccontaci come questa esperienza ha influenzato il tuo percorso! Un ringraziamento speciale a tutti gli Alumni che continuano a contribuire con passione ed entusiasmo, e a chi lavora instancabilmente per mantenere viva questa grande famiglia. 💙✨ #EinaudiAlumni #CollegioEinaudi #Anniversario #OrgoglioAlumni #FamigliaEinaudi
Post di Associazione Alumni del Collegio Einaudi
Altri post rilevanti
-
Ultimo incontro di Patrizio Massi con Stefano Greco: LA STORIA DEL FUTURO O IL FUTURO DELLA STORIA DI MARCHE STUDI, dipende dalle azioni che andremo a fare, quali sono le azioni che inseriamo per condividere le azioni per Il futuro della storia, declinate in: Tra lavoro e passione: «Un ponte che ci unisce, che unisce le due sponde del fare e del pensare. Un ponte che diventa l’espressione di un team da costruire e da coinvolgere nelle sfide sul futuro della storia e sulla storia del futuro, tutte da scrivere». Un progetto di cui siamo autori: «Portare innovazione nelle forme e nei modi che sono espressione diretta delle nostre competenze messe a sistema». Leggi tutto: 👉https://shorturl.at/PjANz
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La conoscenza, l’esperienza, l’acquisizione nel tempo della sapienza fa sì che non siamo dei numeri. Le skills ci contraddistinguono fanno sì che noi siamo unici.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
IL CAMBIAMENTO È UN FUOCO SACRO E QUALCUNO, A TURNO, DEVE SEMPRE TENERLO ACCESO Questo ci dice Deborah Mendolicchio nell'ultima chiacchierata con Patrizio Massi La storia del futuro e Il futuro della storia di Marche Studi, dipende dalle azioni che andremo a fare, quali sono le azioni che inseriamo per condividere le azioni per Il futuro della storia, declinate in: Tra lavoro e passione: «Il talento che ho ricevuto in questa vita è amare con il fuoco sacro, condividere con passione, rendere possibili e attuabili le idee di una comunità che si vuole unire e fidelizzare. Ho trasportato questa energia creativa e positiva nella pratica tramite il business networking. Ascoltare la visione dei colleghi di Marche Studi, capire la loro missione e rendermi disponibile per far accadere la magia dell’incontro multidisciplinare. È un lavoro meticoloso e lento il mio, ma che garantisce frutti nel tempo. Intercettare chi siamo in Marche Studi, uno ad uno. Impiegare il tempo nella reciprocità come elemento di scambio e arricchimento per ciascuno. Iniziare a mappare chi sto incontrando al fine di iniziare a creare le intersezioni multidisciplinari utili alla nascita di progetti efficaci e concreti». Leggi l'intervista completa: 👉 https://lnkd.in/eztuXRF2
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il successo non si misura solo dai risultati, ma anche dai processi, dalle esperienze e dalle persone che incontriamo lungo il nostro cammino.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Come Direttore Editoriale di Spazio Imprese, oggi voglio condividere una novità che mi rende davvero felice! 🎉 Durante la prima edizione del #PremioSpazioImprese, tra i premiati c'era Filippo, mio figlio di 8 anni che ha ricevuto un premio come "più giovane della redazione" (E no, non si tratta del classico caso di "parentopoli" 😄 – a 8 anni è oggettivamente il più giovane della nostra redazione!). Tutto è iniziato quasi per gioco: ho cominciato a spiegargli il mio lavoro, cercando di rendere semplici concetti complicati. E lui... li ha capiti, riuscendo a portare una visione fresca e genuina al nostro lavoro! 💡 Ma c'è di più: grazie a lui ho imparato a vedere le cose in modo diverso. Ogni volta che parliamo, mi apre gli occhi su prospettive nuove e inaspettate. 🙏 Devo tanto a Filippo, perché in questi mesi ho imparato più io da lui di quanto sia riuscito ad insegnargli. Da questa esperienza nasce (su suo suggerimento) un'idea: vogliamo coinvolgere altri bambini! 👧👦 Attraverso chiacchierate informali, raccoglieremo le loro idee e le trasformeremo nei prossimi articoli del Magazine. Credo che i più piccoli abbiano una voce importante da ascoltare, loro sono il futuro e farli crescere in modo consapevole è a mio avviso fondamentale. Se sei curioso di scoprire di più, seguici! 💼📚 #SpazioImprese #GiovaniVoci #Futuro #Rappresentanza #Crescita #Filippo #InsiemeSiCresce
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sono emozionato ed entusiasta di condividere con voi la fine del mio percorso di studi presso l’Università Cattolica di Milano. Il 5 ottobre 2024 ho conseguito la laurea in Linguaggi dei Media con il punteggio di 110 e lode. La tesi denominata: “La comunicazione sportiva tra giornalismo e ufficio stampa: il caso AC Monza” è un viaggio nel tempo. Ma perché definirlo tale? L’elaborato si propone di ripercorrere la storia della stampa sin dagli albori, così da poter comprendere ogni singolo passaggio che ha favorito il cambiamento, lo sviluppo e l’avanzamento della tecnologia. Dalla nascita dei primi quotidiani sino all’avvento di internet e dei social network. Ogni capitolo presenta una contrapposizione tra ieri e oggi, passando dalla teoria alla pratica. Se da una parte sono riportate le origini dell’ufficio stampa, dall’altra ci si sofferma sull’ufficio stampa nel calcio facendo riferimento alla mia esperienza con AC Monza e al lavoro capillare svolto quotidianamente. Dal lunedì sino alla domenica, il giorno in cui anche l’ufficio stampa scende in campo e non solo i calciatori. L’elaborato si lega con il mio presente e con il sogno di un bambino, che col microfono della pianola in mano sognava un giorno di poter raggiungere grandi traguardi. La tesi, infine, approfondisce come si è giunti sino a oggi, con l’avanzamento rapido e globale della comunicazione digitale, capace di penetrare con forza nella vita delle persone. Per questo motivo, oltre a presentare i social network, viene evidenziato il loro ruolo dominante all’interno delle società. Oggi sempre più determinanti al fine di favorire la crescita dei Club, che nel tempo hanno cambiato le loro strategie di marketing e comunicazione. Non posso che essere grato ogni giorno alla vita per le persone che ho avuto la possibilità di conoscere, che mi hanno permesso di crescere e migliorare.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sulla Rsi il mio speciale dedicato al circo oggi: tra lauree, Nuovo Circo e tecniche della meraviglie vecchie di secoli https://lnkd.in/dFB32Hbf
Dottori in Circo - RSI Radiotelevisione svizzera
rsi.ch
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Molto interessante
La Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo promuove e sostiene un ciclo di incontri sulla storia di genere, rivolto a un ampio pubblico, con particolare attenzione agli studenti. Il secondo seminario, dedicato a "Donne e resistenze", esplora l'emancipazione femminile dal XVIII secolo a oggi, sia dal punto di vista storico che attraverso casi di studio. L'evento è promosso in collaborazione con il Coordinamento degli Istituti Culturali del Piemonte, il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Torino, e con il supporto dell'Ordine degli Architetti e degli Avvocati di Torino. Aula Magna Campus Luigi Einaudi 🗓️ 22 ottobre 2024 10.00 – 13.00 I 14.30 – 17.30 Scopri di più 👉 https://lnkd.in/dMNmM8pT
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Cos’è la filantropia culturale? Perché è necessario sviluppare la capacità di raccolta fondi per le istituzioni? A che punto siamo in Italia nel fundraising? Cosa c’è alla base del rapporto tra donatore e istituzione? Venerdì 18 al Museo Egizio cercheremo le risposte a tutte queste domande.
📆 #InAgenda Fundraising per l’arte e la cultura: quali sfide per le istituzioni culturali in Italia? Un’occasione per discutere di filantropia culturale, delle leve e degli strumenti a disposizione dei professionisti nel mondo della cultura, inclusi quelli digitali. 📌 Venerdì 18 ottobre al Museo Egizio di Torino, Francesca Pecoraro (Arts Manager), Alex Turrini (Professore di Arts Management e Cultural Policy, Università Bocconi) e Mark Volpe (ex Direttore Generale della Boston Symphony Orchestra) presentano il loro libro “Fundraising per l’arte e la cultura” dialogando con Samanta Isaia (Direttore Gestionale Museo Egizio) e Christian Greco (Direttore Museo Egizio). La tavola rotonda – organizzata in collaborazione con con l'Arts & Culture Knowledge Center di SDA Bocconi – rappresenta un’opportunità unica per approfondire come il fundraising possa diventare uno strumento non solo di sostegno economico delle istituzioni culturali, ma anche di sviluppo sociale e culturale, basato su relazioni di reciprocità e sulla creazione condivisa di valore. 📲 L’ingresso è libero e gratuito, previa registrazione su Eventbrite a questo link: https://lnkd.in/dryKDnfm 📖E, per approfondire il tema, il saggio: https://lnkd.in/dEfKTpSv #libri #arte #cultura #musei #fundraising
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🎖️ I premi Nobel per l’Economia 2024 svelano il segreto della prosperità È arrivato il momento di Acemoglu, Johnson e Robinson! I tre economisti, che da anni erano nella lista dei papabili, hanno vinto il Premio Nobel per l’Economia 2024 per il loro lavoro su «come le istituzioni si formano e influenzano la prosperità». La loro ricerca più famosa è probabilmente il paper del 2001 “The colonial origins of comparative development”, in cui i tre autori hanno provato a collegare il diverso percorso di crescita dei paesi in via di sviluppo in epoca moderna alla qualità delle istituzioni coloniali cui erano stati assoggettati in passato. Una grande intuizione di quel lavoro fu la scelta di collegare la mortalità dei coloni secoli fa alla qualità delle istituzioni: dove la mortalità era più alta, si supponeva un’istituzione “estrattiva”, con una colonia usata soprattutto per lo sfruttamento delle risorse e, quindi, con uno sviluppo molto povero dei principi democratici e liberali nel tempo, mentre dove era più bassa si supponeva una istituzione “inclusiva”, che avrebbe poi caratterizzato una crescita più sostenibile dell’ex colonia nei secoli successivi. Ancora oggi, questa intuizione è considerata uno degli esempi più efficaci di proxy, cioè una variabile che non influenza direttamente l’oggetto di studio (in questo caso, la qualità delle istituzioni), ma che è strettamente correlata e può quindi fornirne una misura (in questo caso, la mortalità più o meno alta dipendeva in gran parte dal tipo di colonia che era stata istituita). Conoscevi il lavoro dei nuovi Nobel? Vorresti che lo raccontassimo meglio in un video di approfondimento? Contenuto realizzato in collaborazione con Economika.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
390 follower