Principali richieste e problematiche CARER e Cittadinanzattiva relative alla figura del caregiver in Italia, evidenziando la necessità di una legge nazionale inclusiva ed equa. Ecco i punti chiave. 1. Definizione del caregiver. 📍Riconoscere diritti e tutele anche se non convivente o familiare della persona assistita. 📍Coinvolgere il caregiver nella stesura del Progetto di vita o Progetto Assistenziale Individualizzato. 2. Tutele e diritti. 📍Prevedere tutele crescenti in base al carico assistenziale e ai bisogni del caregiver. 📍Fornire risorse adeguate per garantire l'esigibilità delle tutele. 3. Manifesto CARER e Cittadinanzattiva. 📍Presentato alla Camera dei Deputati. 📍Sottoscritto da 104 realtà, tra cui 16 Comuni e 88 associazioni e organizzazioni. 4. Indagine di Cittadinanzattiva. 📍Coinvolti circa 600 caregiver familiari. 📍Evidenziati problemi come la lunga durata dell'assistenza, rinunce lavorative e personali. 5. Richieste dei caregiver. 📍Riconoscimento del ruolo indipendentemente dalla convivenza o parentela. 📍Tutele crescenti in base all'intensità di cura. 📍Ruolo attivo nella stesura del progetto di vita individuale. 6. Situazione attuale. 📍L'Emilia-Romagna è la prima regione ad aver normato la figura del caregiver, seguita da altre 12 regioni. 📍Necessità di una legge nazionale per sanare le difformità territoriali. 7. Risposta delle istituzioni. 📍Riconoscimento dell'importanza di una legge nazionale per tutelare circa otto milioni di cittadini, prevalentemente donne in età lavorativa. Il testo sottolinea l'urgenza di una normativa che riconosca e tuteli i caregiver, considerando le loro esigenze e il loro ruolo fondamentale nell'assistenza alle persone non autosufficienti.
Post di Emanuele Lisanti
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Continua il nostro impegno per i diritti dei caregiver🎈 🔵Una legge nazionale che riconosca la figura del #caregiver in senso ampio, al di là del vincolo di convivenza, e che si occupi di definirne propri diritti e tutele al di là di quelli della persona della quale il caregiver si prende cura; La massima semplificazione delle procedure per il riconoscimento presso l’INPS dello status di caregiver informale. In particolare, si propone di introdurre un limite temporale di massimo 90 giorni, dalla presentazione della domanda fino alla conclusione del procedimento. È questa in estrema sintesi la richiesta che abbiamo avanzato oggi nel corso dell'audizione presso l’XI Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.
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📢 Verso una nuova legge sui caregiver familiari: includere anche i non conviventi! Come #Assindatcolf, siamo allineati nell'importanza di una normativa amplia ed inclusiva che riconosca il ruolo essenziale di tutti i #caregiverfamiliari, non solo conviventi. Per approfondimenti leggi l'articolo ⤵ https://lnkd.in/d2XKWcke
Verso la nuova legge: caregiver sono anche i non conviventi - Vita.it
https://www.vita.it
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CAREGIVER VUOL DIRE “COLUI/COLEI CHE SI PRENDE CURA”. ALLO STESSO TEMPO IN ITALIA C’È AD OGGI UN SISTEMA CHE NON SI PRENDE CURA NÉ TUTELA I DIRITTI DEI/DELLE CAREGIVER RITENENDOLI EVIDENTEMENTE IN POSSESSO DEL DONO DELL’UBIQUITÀ. Pochi mesi fa ho somministrato a più di 60 caregiver familiari un questionario di rilevazione che ho interamente elaborato per questo tipo di situazione. Alla domanda numero 7, ossia “Di quali aspetti ti occupi come caregiver?”, numerose persone hanno segnato tutte le (seguenti) opzioni previste, aggiungendone di ulteriori: - assistenza all’igiene personale - assistenza all’alimentazione - affiancamento costante alle varie attività quotidiane - supporto alla comunicazione - trasporto per effettuare cure e/o percorsi terapeutici - gestione burocrazia - gestione pulizie ambienti della persona con disabilità - altro (specificare). 👉 Il CAREGIVING è un’attività che lo Stato deve riconoscere, economicamente, a livello normativo e di tutele. Troppe persone rischiano di ritrovarsi senza pensione e sostentamento dopo una vita dedicata all’assistenza. ❗ I/le CAREGIVER vanno rispettati/e e valorizzati/e nel processo d’inclusione in sinergia con i servizi. Spesso invece si delegano ai/alle caregiver attività soverchianti per poi escluderli dalla fase di confronto. Non accade sempre ma non possiamo negare l’esistenza di queste situazioni che mettono i/le caregiver con le spalle al muro. ⚠ È fondamentale tutelare la salute dei/delle caregiver con azioni concrete perché sfiorare il dono dell’ubiquità, giorno dopo giorno, ha un costo molto alto: quello della perdita della salute e di anni di vita. E la vita è una sola. (Foto dal web) #diritticaregiver, #riconoscimentocaregiver, #inclusionecaregiver, #dirittipersonecondisabilità, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Salute
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Nell'Italia del 2024, il caregiving per le persone fragili sta assumendo un ruolo sempre più centrale nella nostra società. Con una popolazione sempre più anziana la domanda di assistenza domiciliare e di supporto per le persone fragili è in costante crescita. Nonostante i progressi compiuti, ci sono ancora molte sfide da affrontare nel settore del caregiving in Italia. La proposta di legge per tutelare 2,8 milioni di caregiver familiari in Italia è un passo avanti significativo verso il riconoscimento dei loro diritti e delle loro esigenze. Siamo fiduciosi che, con impegno e collaborazione, possiamo superare le sfide attuali e costruire un futuro migliore per i caregiver e per tutte quelle persone che necessitano di assistenza. 💖 #Caregiving #AssistenzaDomiciliare #Benessere #SupportoalleFamiglie #SupportoallePersone https://lnkd.in/eTkh-vDf
Caregiver familiare, una proposta di legge per tutelare i 2,8 milioni di persone in Italia che assistono un familiare non autosufficiente
osservatoriomalattierare.it
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Durante il ciclo di audizioni in XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati svolte nell’ambito dell’esame della PDL sul riconoscimento e sostegno al caregiver familiare, lo scorso 23 luglio è stata audita la Conferenza delle Regioni, la quale ha portato all’attenzione della Commissione tre punti essenziali: - Necessità di dare una definizione di caregiver più inclusiva possibile in modo da dare il giusto riconoscimento anche a quei caregiver che non convivono con il proprio assistito; - Importanza di impostare un servizio di tutela basato sui servizi sociosanitari territoriali in quanto responsabili della presa in carico; - Individuazione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni a favore dei caregiver familiari, uniformi su tutto il territorio nazionale Al seguente link è possibile leggere il documento integrale: https://lnkd.in/ds-fc5HV #PharmaLexItaly #Cencora #PublicAffairs #News
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Durante la sessione plenaria di luglio, il CESE ha adottato un parere per chiedere azioni concrete e mirate a livello UE e livello nazionale per tutelare i caregiver familiari #caregiver#disabili#caregiverfamiliari
Comitato economico e sociale europeo: “Il ruolo dei caregiver viene trascurato”
disabili.com
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👥 𝐈𝐥 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐫𝐞𝐠𝐢𝐯𝐞𝐫: 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐞 Stasera a partire dalle 17:45 parleremo di #caregiving, tema fondamentale che nel nostro Paese tocca direttamente più di 7 milioni di persone. La Presidente UNIAMO Annalisa Scopinaro traccerà una panoramica su quelli che sono i #diritti e le prospettive future per i caregiver, nella maggioranza dei casi #donne costrette troppo spesso ad annullare larghe parti della propria esistenza nelle mansioni di cura. 💻 Partecipazione su Zoom libera previa iscrizione ✒ Iscriviti: https://lnkd.in/dqc_G9M4 ℹ Il progetto RIUNIAMOCI: https://lnkd.in/dpC4gDR8 📌 Il riconoscimento del ruolo del caregiver non può più essere rinviato. È necessario arrivare a una legge statale che garantisca finalmente tutele, diritti e libertà di scelta.
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In Italia si stimano almeno 7 milioni di caregiver non professionali che assistono familiari malati o non autosufficienti. In oltre la metà dei casi (il 55%) assistono un genitore, seguito dal partner (16%). Le attività di assistenza occupano circa 6 ore al giorno e comprendono il supporto affettivo e morale, la gestione della routine quotidiana del paziente, l’organizzazione di visite e terapie e il disbrigo della burocrazia medica, come le pratiche di invalidità e accompagnamento. Anche nella #MalattiadiFabry, la figura del caregiver è cruciale: si tratta spesso di genitori (nel caso di bambini e ragazzi non maggiorenni) o familiari di persone adulte che convivono con complicanze legate alla malattia. È in questo contesto che AIAF ha preso parte al progetto “Caregiver, Valore per la Cura”, con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni, opinione pubblica e media sul ruolo fondamentale svolto dai caregiver e sull’urgenza di dare risposte ai loro bisogni, promuovendone il riconoscimento giuridico e la tutela sociale ed economica. Le richieste riunite nel Position Paper sono state presentate alle Istituzioni il 20 febbraio 2024 a Roma, nel corso di un evento organizzato su iniziativa della Senatrice Elena Murelli, finalizzato ad attivare le azioni e gli interventi necessari al sostegno dei caregiver familiari. Per approfondire: https://lnkd.in/dP_eDV2x #FabryAwarenessMonth
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La sfida della non autosufficienza colpisce sempre più famiglie, ma in Italia si tende a trascurare un’importante forma di protezione: le polizze Long Term Care (LTC). Queste coperture garantiscono un supporto economico continuo in caso di perdita dell’autosufficienza, aiutando a sostenere i costi di assistenza domiciliare, residenze specializzate o cure mediche. Perché sono poco diffuse? 1️⃣ Scarsa conoscenza del problema e dei costi reali dell’assistenza. 2️⃣ Cultura del “ci penserà la famiglia”. 3️⃣ Mancanza di una vera consapevolezza sui rischi legati alla longevità. Il costo dell’assistenza può superare i 2.000€/mese e senza adeguata pianificazione finanziaria, molte famiglie rischiano di trovarsi impreparate. Il cambiamento parte dalla consapevolezza e dall’impegno di tutti.
Oggi in Italia ci sono circa 7,5 milioni di caregiver familiari, ovvero persone che si occupano quotidianamente dei propri cari fragili. Il 60% di queste persone è donna e il loro numero aumenterà perché entro il 2030 il numero di anziani non autosufficienti raddoppierà, arrivando a 5 milioni. Stando agli ultimi dati dell'#OsservatorioSanità di UniSalute S.p.A, 6 familiari su 10 che si occupano di un malato cronico hanno riscontrato difficoltà nell’ottenere assistenza. Per il 60% di loro, ciò che ostacola maggiormente la ricerca di aiuto è la burocrazia legata alle pratiche necessarie per fare richiesta. Come se non bastasse, circa la metà dei caregiver ritiene insufficienti le risorse e i fondi dedicati all'assistenza e il 40% lamenta la mancata disponibilità nel venire incontro alle esigenze delle singole famiglie. A tutela della figura del caregiver esistono una serie di proposte di legge che sono state presentate negli ultimi anni. Ma nella legge di bilancio per il 2024 a decorrere dal 2024 è stato soppresso il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare che era stato istituito nel 2018. Ma visto che circa l'11% della popolazione italiana ricopre questo ruolo è fondamentale trovare un modo per valorizzare il loro lavoro di cura e, soprattutto, riconoscerlo #salute #sanità #invecchiamento
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