Post di Engel & Völkers Italia

SICILY BY CAR SI ESPANDE IN CROAZIA CON DUE ACQUISIZIONI STRATEGICHE: SOTTOSCRITTO IN DATA ODIERNA L’ACCORDO PER L’ACQUISTO DEL 100% DI NOVA GRATIA D.O.O. E DEL 100% DI AUTO DALMACIJA D.O.O.   Palermo, 30 aprile 2024 Sicily by Car (SBC:IM), società quotata su Euronext Growth Milan tra i principali operatori nel settore dell’autonoleggio leisure a breve e medio termine (l’“Emittente”), annuncia di aver sottoscritto in data odierna con gli azionisti di Nova Gratia d.o.o. e di Auto Dalmacija d.o.o., entrambe società di diritto croato con sede a Trogir, Croazia (le “Società Target”) un accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale sociale delle due società (complessivamente, l’“Operazione"). L’Operazione è altamente strategica e consente a Sicily by Car di compiere un ulteriore passo avanti nel processo di internazionalizzazione su scala europea in Paesi ad alto valore aggiunto sia per il noleggio leisure sia per il B2B. Tommaso Dragotto, Presidente e Amministratore Delegato di Sicily by Car: “Dopo l’ingresso greenfield in Portogallo, siamo lieti di annunciare il nostro ingresso in un altro paese europeo a forte vocazione turistica come la Croazia. Le due realtà in fase di acquisizione, Nova Gratia e Auto Dalmacija, grazie alla lungimiranza dei fondatori che hanno maturato un expertise di oltre 15 anni nel settore, condividono con il nostro Gruppo l’eccellenza in termini di qualità del servizio, dimensionamento della flotta e presenza geografica.”   Comunicato disponibile su www.emarketstorage.it e su https://group.sbc.it/

Il Tribunale UE ha stabilito che il marchio “TOUR DE X” non è confondibile con l’emblema “TOUR DE FRANCE”, notissimo marchio che contraddistingue la corsa a tappe ciclistica più importante al mondo. La FitX Beteiligungs Gmbh, società tedesca operante nel settore del fitness, chiedeva nel 2017 all’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) la registrazione del marchio UE “TOUR DE X” per prodotti e servizi delle classi internazionali 25 (abbigliamento) 28 (tra gli altri, giochi, videogiochi e attrezzatura sportiva) 41 (tra gli altri, attività sportive e culturali). Si opponeva la Société du Tour de France, titolare del marchio francese “TOUR DE FRANCE” depositato nel 1986 e del marchio UE “Le Tour de France” depositato nel 2003, marchi registrati per prodotti e servizi identici o simili.  L’opposizione si fondava sul rischio di confusione generato nel pubblico, che potrebbe essere indotto a credere che i prodotti o servizi in causa provengano dalla stessa azienda o da aziende collegate e che il marchio opposto potesse indebitamente godere della notorietà del Tour de France, unanimemente riconosciuto come la più importante gara ciclistica a tappe al mondo (che peraltro partirà il prossimo 29 giugno, quest’anno in territorio italiano, da Firenze). Il Tribunale con sentenza del 12/6/24 nella causa T-604/22 ha tuttavia confermato in toto le decisioni dell’Ufficio europeo che aveva respinto l’opposizione, nonchè la successiva decisione della Commissione di Ricorso, che nel caso di specie ha negato che ci fosse un rischio di confusione, nonostante i prodotti e servizi fossero identici o simili. Secondo il Tribunale UE l’uso del marchio TOUR DE X non trarrebbe indebito vantaggio dai marchi depositati dalla società francese. Viene infatti osservato che i marchi sono diversi sotto diversi aspetti e soprattutto nel marchio opposto la X costituirebbe l’elemento dominante mentre quello comune “tour de” sarebbe un’espressione descrittiva con un carattere distintivo molto debole. La società francese dispone ora di due mesi e dieci giorni per proporre ricorso alla Corte di Giustizia UE.

Il Giro d’Italia parte da Riccione

Il Tribunale UE ha stabilito che il marchio “TOUR DE X” non è confondibile con l’emblema “TOUR DE FRANCE”, notissimo marchio che contraddistingue la corsa a tappe ciclistica più importante al mondo. La FitX Beteiligungs Gmbh, società tedesca operante nel settore del fitness, chiedeva nel 2017 all’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) la registrazione del marchio UE “TOUR DE X” per prodotti e servizi delle classi internazionali 25 (abbigliamento) 28 (tra gli altri, giochi, videogiochi e attrezzatura sportiva) 41 (tra gli altri, attività sportive e culturali). Si opponeva la Société du Tour de France, titolare del marchio francese “TOUR DE FRANCE” depositato nel 1986 e del marchio UE “Le Tour de France” depositato nel 2003, marchi registrati per prodotti e servizi identici o simili.  L’opposizione si fondava sul rischio di confusione generato nel pubblico, che potrebbe essere indotto a credere che i prodotti o servizi in causa provengano dalla stessa azienda o da aziende collegate e che il marchio opposto potesse indebitamente godere della notorietà del Tour de France, unanimemente riconosciuto come la più importante gara ciclistica a tappe al mondo (che peraltro partirà il prossimo 29 giugno, quest’anno in territorio italiano, da Firenze). Il Tribunale con sentenza del 12/6/24 nella causa T-604/22 ha tuttavia confermato in toto le decisioni dell’Ufficio europeo che aveva respinto l’opposizione, nonchè la successiva decisione della Commissione di Ricorso, che nel caso di specie ha negato che ci fosse un rischio di confusione, nonostante i prodotti e servizi fossero identici o simili. Secondo il Tribunale UE l’uso del marchio TOUR DE X non trarrebbe indebito vantaggio dai marchi depositati dalla società francese. Viene infatti osservato che i marchi sono diversi sotto diversi aspetti e soprattutto nel marchio opposto la X costituirebbe l’elemento dominante mentre quello comune “tour de” sarebbe un’espressione descrittiva con un carattere distintivo molto debole. La società francese dispone ora di due mesi e dieci giorni per proporre ricorso alla Corte di Giustizia UE.

Ascolta la testimonianza di Massimo Manca, da Agente a Manager Immobiliari!

Tra i relatori la nostra Presidente Francesca De Lucchi!

Passaggi di proprietà delle concerie toscane

Una settimana fa si concludeva il consueto Convegno AIF a Palazzo Castiglioni. Potersi riunire e condividere le sfide di un importante comparto del mercato come quello del franchising è sempre un piacere e un'opportunità unica per aggiornarsi e rafforzare il network. Alberto Cogliati, Presidente AIF, ha evidenziato come i risultati del franchising continuino a essere positivi: 💸 crescita del 9.9% con un fatturato di oltre 33 miliardi di euro 📈 aumento dei punti vendita in franchising del 7.6% 👤 incremento degli occupati nel settore, nel 2023 pari a 287.767 Il dibattito condotto da Michele Franzese è stato dirottato su temi fondamentali per la responsabilità sociale: abbiamo parlato di accessibilità, disabilità, inclusione e dell'impatto che implementare misure relative a questi aspetti nel mondo business può avere sulla vita delle persone in quanto individui e in quanto clienti. Temi poco affrontati, ma di crescente rilevanza per il mercato! 💡 Ringraziamo Assofranchising - Associazione Italiana del Franchising per averli portati alla luce, per l'organizzazione del convegno e lo straordinario lavoro di analisi che insieme a Nomisma - Ricerca e consulenza per il business ha dato vita al 𝑅𝑎𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜 𝐴𝑠𝑠𝑜𝑓𝑟𝑎𝑛𝑐ℎ𝑖𝑠𝑖𝑛𝑔 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 2024. Foto presa da Assofranchising - Associazione Italiana del Franchising Con il Presidente di Mercatino Franchising Sebastiano Marinaccio, Pietro Ruffo e Luisa Burdino

Giovedì illustrerò in sintesi le principali #agevolazioni che sono disponibili per mettersi in proprio, anche grazie al nuovo #dl #coesione. #incentivi #autoimpiego #microimprese #finanziamenti #sviluppo

🚴♂️ Nuovo articolo pubblicato su BrevettiNews! 🚴♂️ Sono lieto di condividere il mio secondo contributo per BrevettiNews: "Société du Tour de France contro TOUR DE X. Il rischio di confusione." In questo articolo, esploro uno interessante caso di conflitto tra marchi nel settore sportivo, analizzando come la fama del Tour de France possa influenzare le decisioni sui marchi che ne evocano il nome. Approfondisco anche le implicazioni legali e le sfide per gli operatori di mercato. Leggi l'articolo per saperne di più su questa complessa battaglia legale e sul rischio di confusione tra marchi! #Brevettinews #ProprietàIntellettuale #TourDeFrance #Marchi #ConfusioneDiMarchio