Post di ESSE-ZETA PROGETTO SICUREZZA

1 maggio 1866, in questa data venne indetto a Chicago lo sciopero generale che portò alla riduzione della giornata lavorativa a 8 ore. L’evento diede i natali a questa importantissima giornata di riflessione internazionale. Da allora, numerosi sono stati cambiamenti sociali e le conquiste in materia di diritti del lavoro. Oggi, dopo 138 anni, nell’era della digital transformation il nuovo orizzonte lavorativo è rappresentato dall’hybrid work, una nuova prospettiva più dinamica che mette la libertà del lavoratore al centro. Noi di InfoAziende ci schieriamo al fianco dell’innovazione, al fianco del futuro del lavoro e dei lavoratori, perché vediamo negli strumenti digitali una leva per migliorare la vita e il lavoro delle persone. Buon 1 maggio dal team di InfoAziende. #infoaziende #primomaggio #lavoratori #lavoroibrido #smartworking #diritti

Perché la #sicurezza sul lavoro è così importante⁉️ Il 4 dicembre Eurial Italia ci ospiterà per la messa in scena della 219esima edizione di #ocjo. 📌Ma quanto conta investire nella prevenzione per proteggere i lavoratori? 📌Cosa possiamo fare, ogni giorno, per rendere il lavoro un luogo sicuro? Queste sono domande che riguardano ogni azienda e ogni lavoratore. Eventi come Ocjo rappresentano un’opportunità unica per riflettere e agire, promuovendo una cultura della prevenzione e dell'attenzione condivisa. Eurial in questo caso è un esempio di come si possa intervenire per una miglior gestione della sicurezza, dimostrando che la protezione delle persone non è solo un dovere, ma un valore imprescindibile. #sviluppoformazione #sicurezzalavoro #prevenzione Bruzio Bisignano

il 18 luglio prossimo assieme alla bravissima collega Barbara Garbelli del nostro centro studi nazionale ANCL parleremo per l'angolo della sicurezza del tema sempre di attualità del lavoro flessibile. non solo smart working ma anche altre forme di flessibilità dell' orario di lavoro che, oggi più che mai, sono maggiormente cercate e richieste da parte non solo dei lavoratori ma anche dalle aziende

Quali sono gli impatti delle dinamiche demografiche sul mercato del lavoro? Quali le sfide da affrontare nei prossimi anni e i fattori che sin da subito possono contribuire a colmare il vuoto di lavoratori che verrà a crearsi? In occasione del Primo Maggio, Festa dei lavoratori, il Direttore di Veneto Lavoro Tiziano Barone affronta nell'editoriale di ClicLavoro Veneto il tema dell'inverno demografico. ✍ https://lnkd.in/duFjZwGP #PrimoMaggio #Festadeilavoratori #1maggio #lavoro #VenetoLavoro

RICORDARE I MORTI, LOTTARE PER I VIVI Suviana, Firenze, Brandizzo. Le tre stragi sul lavoro che negli ultimi mesi si sono imposte all’attenzione pubblica sono solo la punta di un iceberg: perché a morire lavorando, nel nostro Paese, sono tre persone al giorno: 1.041 nel 2023. Infinitamente di più quelle che si infortunano (585 mila) o contraggono malattie professionali (72.754 mila). Tra questi numeri e il tipo di contratto c’è un nesso preciso: lavoratrici e lavoratori precari muoiono e si infortunano il doppio di chi è assunto a tempo indeterminato. Chiare correlazioni si riscontrano anche nella catena degli #appalti dove, in settori quali l’edilizia, il 70% di infortuni (mortali e non) avviene tra chi è in subappalto. Non è una coincidenza: l’esternalizzazione di manodopera è spesso motivata dalla volontà di comprimere i costi di produzione. Perché più si scende nella catena, più magre diventano le buste paga e il rispetto della #salute e della #sicurezza di chi lavora. Oggi è la Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro, istituita nel 2003 dalla International Labour Organization. Uno dei modi migliori per darle un senso è firmare per i quattro referendum popolari promossi dalla #Cgil che puntano esattamente a contrastare la #precarietà e i meccanismi che rendono ‘conveniente’ ricorrere alla manodopera in appalto, tra cui la possibilità per le aziende committenti di deresponsabilizzarsi rispetto ai danni alla salute e alla sicurezza dei lavoratori di ditte esterne. Per saperne di più e firmare online vai su www.cgil.it #saluteesicurezzasullavoro #referendum2025

Ottimo articolo, che ben descrive lo scenario attuale e futuro. Da leggere!

👷♀️Non solo la festa dei lavoratori il primo maggio. C’è anche la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro che si celebra il 28 aprile ❗Belle parole? Stando ai fatti purtroppo sì perché i dati dicono che nel 2023 gli infortuni in occasione di lavoro sono aumentati dell’1,1% rispetto al 2022 ⚠️E poi ci sono le morti. La media in Italia alla fine del 2023 è di 34,6 decessi ogni milione di occupati. Dati che non tengono conto del sommerso, il lavoro nero, che in quanto tale tiene tutto nell’ombra. E ancora l’emergenza dei lavoratori stranieri, soggetti ad un rischio di infortunio mortale più che doppio rispetto agli italiani secondo l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre Cosa bisognerebbe fare per te per risolvere la situazione? Dicci la tua e leggi FocuSicilia 👇 https://buff.ly/44hLucB #mortibianche #sicurezzasullavoro #mortisullavoro #sicurezzasullavoro #lavoro #1maggio2024

ZECCA DI STATO, IL DIRITTO DI STAR BENE PER POTER LAVORARE MEGLIO “L’azienda chiede sacrifici e impegno, ma sappiamo tutti che per sostenere sforzi ulteriori serve energia in più, e oggi questa energia non c’è”. Slc Cgil non usa giri di parole per descrivere quanto accade al Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano (IPZS), rivendicando ciò che è anzitutto un diritto: il benessere psicologico sul luogo di lavoro. Ma che è anche un fattore imprescindibile per raggiungere gli obiettivi aziendali prefissati. Per lavorare bene – è il messaggio del #sindacato – bisogna essere messi nelle condizioni di farlo. Il salario e qualsiasi altro ‘benefit’ economico sono la base necessaria, ma non sufficiente. Chi dirige l’azienda ha il compito di “accertarsi che chi lavora sia in grado di vivere quel lavoro in condizioni di benessere e serenità, sia felice di passare del tempo nel proprio ambiente lavorativo e riesca a dare il meglio delle proprie possibilità contento/a di farlo. Ad oggi – denuncia la nota – la tendenza è totalmente opposta”. Cosa servirebbe, dunque, per migliorare la situazione? Le richieste di lavoratrici e lavoratori sono chiare: ambienti di lavoro funzionali, supporto psicologico, occasioni finalizzate a migliorare i rapporti tra colleghi, percorsi di crescita personale e professionale, giornate dedicate ad attività ricreative. Ignorare questi bisogni per anteporre sistematicamente “numeri e obiettivi economici – avverte Slc Cgil – rischia di essere un boomerang per tutti”.

🔸Oggi, più che mai, vogliamo celebrare i lavoratori ricordando che la sicurezza e l'equità sono diritti irrinunciabili. 🔹Lavoriamo insieme per garantire che ogni persona nel nostro tessuto economico possa operare in un ambiente sicuro e ricevere un trattamento giusto ed equo. 𝐁𝐮𝐨𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨. #wearefenimprese #1maggio #festadeilavoratori #aziedelocali #aziendeservizi #impreseitaliane #sicurezzasulavoro

Esempi virtuosi di come vivono i lavoratori in #Italia. Aggiungo: Hai 64 anni e lavori sulle impalcature di un palazzo. Sei un cameriere e lavori 14 ore al giorno sette giorni su sette per una paga di 8 ore .