Post di Ester Listi

Ho scritto una scherzosa riflessione sui viaggiatori. Per me si possono dividere in due categorie: quelli che cercano alloggi più lussuosi di casa propria e vogliono andare in vacanza come VIP, e quelli che scelgono sistemazioni uguali o più umili, secondo vari livelli di avventura. Scopriamoli insieme e dimmi di che viaggio sei tu! https://lnkd.in/dSsdr2zZ

Quali soluzioni per l'overtourism? #conversazioniestive #LinkedInNotizie Buongiorno, io sono la vittima designata dell'overtourism. A causa di vicissitudini varie familiari, siamo in un periodo economicamente molto impegnativo, ed ogni volta che pianifico qualche vacanza fly+ drive, smetto di pianificare quasi subito quando mi rendo conto dei prezzi. Hanno subito un aumento a dir poco vertiginoso. Io non credo esista una soluzione generica a questo problema, io vi posso raccontare la mia: da 7 anni circa sono il fortunato possessore di un Volkswagen California, e quindi giro l'Europa in vacanza con la mia famiglia appoggiandomi nei vari campeggi, che rimangono una delle poche soluzioni economiche per villeggiare. Ovviamente devi avere un van o un camper e devi avere un pò di spirito di adattamento. Un'altra cosa che sarebbe da evitare, ma con il mio lavoro non posso, sono le canoniche 2 settimane centrali di Agosto, dove i prezzi, già cari, salgono alle stelle. Quindi ritengo che le soluzioni "passive" che possiamo attuare noi vacanzieri sono le partenze in periodi " fuori stagione" e delle sistemazioni magari non confortevolissime ma che ti permettono comunque di visitare posti e territori. Poi è ovvio che ognuno di noi valuta la vacanza in modi diversi, e qui si apre un mondo. Per me la vacanza è viaggio, scoperta, per altri può essere una settimana in una SPA. Per risparmiare i modi ci sono, magari scegliere delle località di villeggiatura meno note ma che offrano comunque buoni servizi. L'offerta è molto ampia, bisogna sapersi districare.

Oggi al TG1 ho affrontato il tema di : “Come Andare al Mare senza restare affogato dai costi 🌞🏖️ Con l'estate alle porte, molti di noi sognano di trascorrere giornate rilassanti in spiaggia. Tuttavia, l'aumento dei costi per andare al mare può rendere questa esperienza meno accessibile. Ecco alcuni suggerimenti per goderti la spiaggia senza spendere una fortuna (e mantenere il sorriso) 😎. 1. Pianifica in Anticipo 📅 Prenotare con largo anticipo può farti risparmiare. Molti stabilimenti balneari offrono sconti per chi prenota ombrelloni e lettini in anticipo. Inoltre, considera di andare in spiaggia durante la settimana, quando i prezzi sono generalmente più bassi rispetto al weekend. #EarlyBird #Risparmiatore 2. Esplora Spiagge Libere 🌊 Le spiagge libere sono un'ottima alternativa agli stabilimenti privati. Porta con te un ombrellone, una sedia pieghevole e una borsa frigo con bevande e cibo. In questo modo, puoi goderti una giornata al mare senza spendere soldi per il noleggio di attrezzature o consumazioni al bar. #SpiaggiaLibera #BeachVibes 3. Condividi i Costi 👯 Se preferisci gli stabilimenti privati, considera di condividere l'ombrellone e i lettini con amici o familiari. Dividere i costi tra più persone può rendere l'esperienza più economica e divertente. E poi, più siamo, meglio è, no? #SharingIsCaring #Amici 4. Usa i Mezzi Pubblici 🚍 Il parcheggio può essere costoso nelle località balneari. Controlla se ci sono mezzi pubblici che ti portano in spiaggia. Molte città offrono navette estive a prezzi ridotti o biglietti giornalieri per il trasporto pubblico che includono le tratte verso le spiagge. Perché pagare un parcheggio salato quando puoi goderti la vista dal finestrino del bus? #NoStress #GreenTravel 5. Scegli Località Meno Conosciute 🏝️ Le spiagge più famose tendono ad essere anche le più costose. Esplora località balneari meno conosciute, che spesso offrono un’esperienza altrettanto piacevole a costi inferiori. Queste spiagge sono spesso meno affollate e più rilassanti. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di scoprire una gemma nascosta? #HiddenGems #Esploratore 6. Prepara il Pranzo a Casa 🍉🥪 Portare il pranzo da casa può farti risparmiare molto rispetto a mangiare al ristorante o al bar della spiaggia. Prepara panini, insalate e snack e portali con te in una borsa frigo. E ricorda, un panino fatto con amore ha sempre un sapore migliore! #Foodie #Picnic 7. Cerca Offerte e Sconti 📱💸 Molti siti e app offrono sconti su ingressi agli stabilimenti balneari, ristoranti e attività. Prima di partire, fai una ricerca online per trovare le migliori offerte nella zona che intendi visitare. Perché pagare a prezzo pieno quando puoi avere uno sconto? #SmartShopper #Offerte Seguendo questi consigli, potrai goderti la tua estate al mare senza preoccuparti troppo del budget. Buone vacanze e buon divertimento! 🏖️😎

#Federturismo: il ponte di #Ognissanti sarà prevalentemente domestico Complice un calendario favorevole nel primo lungo fine settimana prima delle vacanze di Natale saranno tra gli 8 e i 10 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per la festività di Ognissanti in cerca di relax ed evasione. L’80% di loro rimarrà in Italia trascorrendo in media 2 notti fuori casa, in prevalenza presso parenti e amici, ma anche nelle strutture alberghiere in cui il tasso di occupazione supera il 70%. Visiteranno le città d’arte, in particolare: Roma, Firenze, Napoli; andranno alla scoperta dei piccoli borghi, ma saranno anche in molti ad optare per qualche giorno di relax alle terme o in montagna a contatto con la natura. Dopo l'auto, il mezzo di trasporto preferito per ammirare le bellezze del nostro Paese sarà il treno scelto soprattutto dai più giovani. I connazionali che decideranno di spingersi oltreconfine si orienteranno per le capitali europee con in vetta Parigi, nonostante si confermi una delle città più care, e Barcellona; New York rimane, invece, la prima scelta per chi ha un budget superiore e maggior tempo a disposizione. Possiamo, infine, constatare che continua a rimanere alta l’attenzione degli stranieri verso le nostre destinazioni con una forte presenza di americani, francesi e inglesi. Roma, 31 ottobre 2024

Quali soluzioni per l'overtourism? #conversazioniestive #LinkedInNotizie Ogni anno che si avvicina la stagione estiva sento ripetere che una volta si andava in vacanza per mesi mentre ora per settimane, se non addirittura in brevi periodi della durata di alcuni giorni. In sostanza la durata delle ferie si è molto ridotta rispetto al passato. Eppure pochi giorni fa mi sono recato per lavoro a Venezia e la città era satura, il transito sui principali ponti era incredibilmente affollato persino nelle ore in cui caldo avrebbe consigliato di attendere, Ma così risulta essere in tutte le principali località turistiche. Questo fenomeno di #overtourism apparentemente contrastante con il periodo di crisi, in realtà ha una risposta secondo me molto semplice e non ci vuole molto a capirla, visto che, tornando all’esempio della mia trasferta a Venezia, nelle strade a parte io e il mio collega, non si sentiva pronunciare una sola parola in italiano. Stessa impressione la mattina, al risveglio in albergo, andando a fare colazione, su circa 60/70 ospiti io e il mio collega eravamo gli unici italiani. Questo fenomeno direi che fornisce con prepotenza una serie di indicazioni molto importanti, alcune positive, ma altre decisamente no. Provo a riassumere il mio pensiero: Gli stranieri continuano a prendere d’assalto l’Italia e questo è molto positivo per “le nostre tasche”, però, ciò determina una serie di conseguenze che considererei allarmanti: Considerata la tipologia del turista “tipico”, ovvero lo straniero che non tornerà più nello stesso luogo, il servizio reso è divenuto di bassissimo livello. Tanto per tornare sul mio esempio precedente, io e il mio collega abbiamo alloggiato in un albergo a 4 stelle che a mio modo di vedere non ne meritava 2. Direi quindi che innanzitutto così non facciamo una buona pubblicità del nostro prodotto inteso come offerta turistica, inoltre, data la saturazione dell’offerta, la qualità è destinata a scendere mentre inesorabilmente il costo può tranquillamente salire. Difficile suggerire una soluzione immediata, per certo però si deve intervenire su più fronti. Non sono un esperto del settore, ma dato che a valle delle critiche ritengo si debba sempre cercare delle proposte ecco da dove ripartirei: - Avere un reale controllo della corrispondenza fra qualità e prezzo. - Sfruttare questo eccesso di domanda creando o incentivando la creazione di strutture ricettive (creando così anche relativi posti di lavoro), questo oltretutto consentirebbe un minore “accentramento” della fruizione e quindi una migliore qualità del servizio - Valorizzare le migliaia di risorse culturali che il nostro territorio può offrire, creando e indirizzando itinerari più allargati. Non è possibile che all’estero vengano valorizzate e sfruttate ottimamente location che spesso non sono nemmeno paragonabili in termini di valore storico e culturale a quelle da noi abbandonate e dimenticate 

Quest'estate ha sottolineato la necessità, sempre più evidente, di un ritorno ad una dimensione più "sostenibile" del turismo, sia nelle grandi città che nelle piccole destinazioni. Dalla pressione antropica allo spopolamento dei centri storici, dalla carenza dell'offerta abitativa per residenti a servizi sempre più inaccessibili: il #turismo, cos', rischia di diventare una minaccia, e non un valore aggiunto. Occorre lavorare ad una dimensione di #sostenibilità che deve necessariamente passare per una nuova visione, per un dialogo inclusivo e per una percezione di turismo che sia sempre più "collettiva" e meno particolare, indispensabile per mitigare gli effetti di stress negativi che, inevitabilmente, il turismo comporta. #overtourism #turismo #turismo2024 #turismosostenibile

La ricerca di YouGov evidenzia la scelta principale verso le #città #d'#arte durante le prossime #vacanze #Pasquali, tendenza da tempo viva durante le festività nel periodo primaverile sia per il #mercato #nazionale che #europeo in genere.

Quali soluzioni per l'overtourism? #conversazioniestive #LinkedInNotizie È estate e molti italiani si preparano per le vacanze. In questi giorni le autostrade sono da bollino nero ma chi andrà in vacanza sfida questo come sfida il caro prezzi e le località turistiche sempre più affollate dove non mancano persone incivili che non hanno rispetto degli altri e soprattutto dell'ambiente. Ambiente, dicevo, che nell'epoca in cui viviamo è un tema molto caldo, l'aumento delle temperature dovute all'inquinamento soprattutto da parte dei combustibili fossili e la plastica nei mari. Io penso che l'ideale sarebbe avere una seconda casa. Ci sono molte persone sole che non andranno in vacanza il mio pensiero va a loro. Io sono ancora a Roma e vedo nei bar persone sole anche giovani e i bar sono affollati. Nell'epoca in cui viviamo è difficile conoscersi e anche amarsi, spero che cambino le cose. Un ultima riflessione.. Buone vacanze per chi partirà e che siano vacanze responsabili.

In occasione delle vacanze estive in Go Bravo Italia abbiamo stilato un decalogo di consigli utili per viaggiare senza rischiare il sovraindebitamento ⛱️👇🏻 #decalogovacanzeBravo #educazionefinanziariaBravo

Sì, viaggiare? “Sì, viaggiare”, è una frase che inevitabilmente molte persone accostano all’estate o a Lucio Battisti. Il mese di agosto in Italia diventa sinonimo di ferie, relax e viaggio. Di certo, è un momento in cui il concetto di turismo ci tocca più da vicino: sia quando siamo noi a essere esploratori di altri Paesi e città, sia quando guardiamo i turisti con gli occhi dell’abitante locale (e un po’ li odiamo). In questo numero di Verba Manent, la nostra newsletter settimanale, abbiamo parlato di come è cambiato il nostro concetto di “villeggiatura estiva”, di come l’overtourism sia diventato un problema in diverse città e anche di quello che viene chiamato dark tourism, l’andare in villeggiatura in luoghi che richiamano stragi o eventi terribili (spoiler: è sempre più diffuso). Non sei ancora iscritto a Verba Manent? Puoi farlo qui: https://lnkd.in/dYfVcqq5 https://lnkd.in/d9E_X8Qy #turismo #estate #newsletter