Hiteco, società controllata al 100% da Scm Group e leader nella produzione di componenti ad alta tecnologia per macchine a controllo numerico, ha inaugurato la nuova sede di Rimini continuando a scegliere la Romagna come area su cui investire. Tale operazione consentirà di rafforzare il legame con il territorio e trarre diversi benefici, dalla possibilità di network/collaborazioni con scuole ed enti di formazione fino ai forti potenziamenti in R&D che porteranno ad un sensibile incremento dell’organico. Fungerà inoltre da stimolo ed acceleratore per il processo di evoluzione digitale in corso che sta portando le aziende verso l'utilizzo di tecnologie sempre più avanzate con l’obiettivo di aumentare la precisione delle macchine riducendo i tempi di inattività ed i costi operativi. L’investimento conferma le stime recenti sul settore delle macchine CNC globale che parlano di un valore di 154 miliardi di dollari da raggiungere entro il 2032 con un focus sempre più spinto verso il mercato estero. https://lnkd.in/dRVbHDAm
Post di Fabio Maurizzi
Altri post rilevanti
-
La nuova casa delle minicar ad Andancette Il nuovo stabilimento di Andancette, nella regione dell’Alvernia- Rodano-Alpi, è il terzo del gruppo dopo quelli di Aix-Les-Bains e Chanas. La superficie totale è di 17.400 mq ed è strutturato su tre unità produttive: le prime due sono dedicate alla produzione di telai e parti di carrozzeria, la terza alle fasi finali di test e montaggio. Lo stabilimento è in buona parte autosufficiente, grazie a un sistema di pannelli fotovoltaici che copre 2.240 metri quadrati, con processi produttivi ottimizzati per lo smaltimento di acque reflue e l’uso di acidi. Tra questi spicca l’utlizzo di una tecnologia al laser che azzera l’uso di componenti chimici. Aixam ha investito 30 milioni per l’apertura dello stabilimento di Andancette: si tratta del più ingente investimento sostenuto da Aixam negli ultimi 20 anni, completamente autofinanziato. L’obiettivo consiste nel sostenere l’ulteriore sviluppo del mercato: il Direttore Generale Olivier Pelletier stima una crescita annuale tra il 5 e il 10%, volta a superare il fatturato di 350 milioni di Euro entro il 2028. Un traguardo che rappresenterebbe un robusto +60% dai 219 milioni del 2023. Oggi gli stabilimenti del gruppo sono in grado di produrre oltre 20.000 veicoli all’anno, con una capacità massima di 30.000. La produzione resta comunque legata alla domanda di mercato, garantendo uno stock medio di due mesi che permette alla rete, composta da oltre cento concessionari in Italia, di avere sempre in casa veicoli in pronta consegna. Leggi l'articolo completo https://lnkd.in/diG-2VHA #minicar #produzione #automotive #crescita #mobilità #pressconference #conferenzastampa Immagini e video: Maf Studio SNC Comunicazione: Balzac
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🥂 Si è svolto sabato 14 settembre 2024, nel quartier generale di Cittadella (Padova), l’evento celebrativo per i 60 anni di Sirmax Group, azienda specializzata nella produzione di granuli termoplastici destinati a diversi settori d’applicazione: dall’auto agli elettrodomestici, dall’elettronica all’edilizia, fino all’arredamento. 💹 Oggi Sirmax guarda al futuro forte di un semestre 2024 dai numeri più che positivi: 215 milioni di euro di ricavi, contro i 200 del 2023, frutto anche di un aumento dei volumi di vendita del 10%, e 24 milioni di margine operativo lordo. 💶 Il piano industriale 2025-2027 prevede nuovi investimenti per circa 30 milioni di euro.
Sirmax compie 60 anni e programma investimenti per 30 milioni di euro
https://www.plastix.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Ecco la storia della Urbe Tech srl, un'azienda di metalmeccanica che ha deciso di mettere in atto un serio progetto per il risparmio energetico in tre punti: Riconoscimento della necessità: La Urbe Tech srl ha riconosciuto la necessità di ridurre i costi energetici e di migliorare l'efficienza energetica della propria attività, al fine di aumentare la competitività sul mercato e ridurre l'impatto ambientale. Analisi dei consumi energetici: La prima fase del progetto è stata quella di effettuare un'analisi dei consumi energetici della Urbe Tech srl, per identificare le aree in cui era possibile ottenere un risparmio significativo. In questa fase, sono stati esaminati tutti i processi produttivi, dall'illuminazione alle macchine, passando per i sistemi di climatizzazione e riscaldamento. Implementazione di soluzioni: Una volta identificate le aree in cui era possibile ottenere un risparmio energetico, la Urbe Tech srl ha deciso di mettere in atto una serie di soluzioni per ridurre i consumi. Questo ha comportato l'installazione di nuove tecnologie più efficienti, come ad esempio sistemi di illuminazione a LED, la sostituzione di vecchie macchine con nuove più efficienti, e l'ottimizzazione dei sistemi di climatizzazione e riscaldamento. Grazie a queste soluzioni, la Urbe Tech srl è stata in grado di ridurre i costi energetici, aumentare l'efficienza energetica, e migliorare la propria competitività sul mercato. Inoltre, il progetto ha avuto anche un impatto positivo sull'ambiente, poiché ha permesso di ridurre le emissioni di gas serra e di contribuire a un futuro più sostenibile. La Urbe tech continua verso il cambiamento e favorisce la crescita tecnologia - implementando le vecchie e nuove tecnologie.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
REGGIO EMILIA: IL DISTRETTO DELLA MECCATRONICA TRA SFIDE E OPPORTUNITA’ 🏭Nel 2023 il distretto della Meccatronica di Reggio Emilia ha ribadito la propria competitività con un balzo delle esportazioni cresciute del 5,4%, a rimarcare una volta ancora la forza dell’economia distrettuale, una funzione di ‘traino’ dell’economia locale e regionale che necessita di una visione ampia, di lungo respiro e sinergica tra gli attori sul territorio. 📣 Ne abbiamo parlato oggi con gli imprenditori distrettuali presso il quartier generale della E80 Group a Viano; si è discusso del distretto, del valore dei rapporti di filiera e degli investimenti strategici volti a uno sviluppo solido e diffuso nell’ambito di un contesto macroeconomico e geopolitico incerto. 📈Le imprese che hanno investito nel 4.0 evidenziano un tasso di crescita doppio rispetto alle altre e un rafforzamento significativo della produttività del lavoro. Fondamentale attrarre e trattenere figure altamente qualificate 👉 https://lnkd.in/deQC_Sgz #matchmaking #meccatronica #ESG #capitaleumano #innovazione Alessandra Florio Stefania Bergamaschi Andrea Brunori [opinions are my own] Giovanni Foresti Serena Fumagalli Carla Saruis BI-REX Competence Center AdapTronics Elin Flyger AdapTronics Elena Campari Simona Padoan
Reggio emilia: il distretto della meccatronica tra sfide e opportunità. incontro con gli imprenditori distrettuali organizzato da Intesa Sanpaolo
group.intesasanpaolo.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sai che #IVAS è l’unico produttore italiano di KIT di sistemi a cappotto autoprodotti al 90% a Km0? Se ne parla in questo interessante articolo di #IlRestodelCarlino 👇 #isolamentoacappotto #GreenBuildingValley #gruppoIVAS
Nuovo stabilimento Ivas: "Il ’cappotto’ ora è a km 0"
ilrestodelcarlino.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
MERCOLEDÌ’ 30 OTTOBRE, ORE 15.00, CAMPANIA NEWSTEEL Quando un ecosistema comincia a diventare sufficientemente denso di protagonisti, quando la sua esperienza comincia a consolidarsi e la serie storica dei risultati consente di tracciare una traiettoria ben definita, allora ha senso chiedersi se si è in presenza di un percorso replicabile, di un modello. Certamente può ormai parlarsi di “modello Megaride” di trasferimento tecnologico come processo che consente di trasferire da un laboratorio accademico a una compagine aziendale i findings della ricerca per competere in chiave commerciale potendo contare sugli strumenti messi a disposizione dalla frontiera dell’innovazione. L’affermazione di Ridesense alla Startcup Campania 2024, ben 8 anni dopo l’analogo risultato della matrice Megaride, accompagnata dalla nascita di altri due ulteriori soggetti imprenditoriali, ci dice questo. Allo stesso tempo, nell’ecosistema campano può da tempo beneficiarsi del benchmark operativo del “Modello Materias” per intendere la strepitosa capacità maturata dall’acceleratore guidato dal Prof. Nicolais di proiettare realtà solide in una dimensione di competizione globale, superando i limiti imposti dalla scarsità di risorse di partenza. Parlano, appunto, i risultati, sotto gli occhi di tutti. Proprio con il Professore e con la Dottoressa Caterina Meglio approfondiremo il metodo e le opportunità offerte da questa realtà che si colloca idealmente e funzionalmente a valle dell’azione di selezione e supporto che è tipica dell’incubatore. Potrà parlarsi in questo caso anche di un “modello Campania NewSteel”?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
TAB ITALIA è SPONSOR del RICAMBISTI DAY 2024 🚗 🗓 Giovedì 21 marzo 2024 📍 Centro Congressi Verona Fiera L’evento italiano dedicato ai professionisti dell’aftermarket indipendente che vogliono rimanere aggiornati sulle dinamiche del settore e che offre continui spunti di riflessione sul futuro della distribuzione ricambi e sul ruolo del ricambista. Giunto alla sua ottava edizione, l'appuntamento organizzato da Notiziario Motoristico è diventato ormai una data immancabile per comprendere e interpretare i grandi cambiamenti che attraversano sia il mercato italiano sia quello internazionale. _________________ #tabitalia #sponsor #ricambistiday #notiziariomotoristico #collins #verona #ricambista #aftermarket #futuro #tabbatteries #batterie #automotive #energyinmotion
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Da Il Tirreno - Cecina del 10 Ottobre 2024, Ilenia Reali Lo sviluppo ha casa alla Magona, finanziati otto progetti del Polo: ventiquattro le imprese coinvolte su riciclo, energia, chimica Otto progetti tra i più disparati che guardano al futuro su temi, come quelli dell’energia e dell’economia circolare, che già raccontano l’industria che verrà e che già sta muovendo i suoi passi adesso. Sono quelli pronti a partire al Consorzio Polo Tecnologico Magona grazie a un pacchetto di finanziamenti della Regione Toscana che aiuteranno i ricercatori e le imprese, nomi altisonanti dell’industria, a sviluppare nuove idee e percorsi di cambiamento e di sviluppo. Una sfida che la Regione ha colto non solo stanziando un contributo ma finanziando tutti i progetti ammessi per i progetti strategici di ricerca e sviluppo e di ricerca e sviluppo per micro, piccole e medie imprese con capitalizzazione MidCap. «Abbiamo messo a punto la variazione di bilancio per consentire il finanziamento di tutti i progetti ammessi martedì scorso», dice l’assessore regionale all’economia Leonardo Marras. «Lunedì sarà portato in giunta. Prevede la totale copertura con uno stanziamento complessivo di 90 milioni di euro a livello regionale. Poi ci sarà subito il decreto di assegnazione e anche il Consorzio Polo Tecnologico Magona potrà cominciare a lavorare sui progetti, chiedere anticipi, fare la rendicontazione come previsto dal bando». «Sono progetti – dice il presidente del Polo Luciano Dell'Omo – che forniranno stimoli ai settori della chimica, dell’agroalimentare, dell’acqua e dell’energia. Il nostro lavoro è stato quello di aiutare le aziende ad accedere ai bandi e con loro porteremo avanti i progetti di ricerca. Progetti ambiziosi con aziende e gruppi strutturati del territorio e che aiuteranno l’economia e il territorio ad avere basi ancora più solide per affrontare il futuro. Adesso con l’arrivo dei contributi potremo andare avanti nel lavoro nella ricerca applicata». I progetti che coinvolgono 24 aziende vanno dal recupero di materiale dalle batterie al litio utilizzate per le macchine elettriche, alla rigenerazione di acido solforico concentrato nell’industria del biossido di titanio fino a un processo di economia circolare con Solvay ma anche alla creazione di macchinari innovativi per il recupero dell’asfalto o processi innovativi per il trattamento di fumi dalla produzione della ceramica. «Aiuteremo le aziende – aggiunge Dell'Omo – che credono nell’innovazione tecnologica come fattore di successo. Questo è un ulteriore stimolo per lavorare sul territorio. I progetti finanziati vanno a toccare ricerche come quelle sul miglioramento dei processi energetici, industriali e del recupero materiali che possono portare il territorio della costa a svolgere un ruolo di primo piano in Toscana e non solo». https://lnkd.in/eArcqiXy
Lo sviluppo ha casa alla Magona Finanziati otto progetti del Polo
iltirreno.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Siamo entusiasti di condividere 𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐝𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐕𝐢𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢. Una crescita alimentata da una serie di iniziative strategiche che hanno rafforzato la nostra posizione nel mercato e migliorato l'efficienza operativa. 🔹 𝐄𝐬𝐩𝐚𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐀𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀: Nel 2017 abbiamo iniziato a Porto Viro la lavorazione di prodotti ittici freschi, un passo fondamentale che ci ha permesso di rispondere meglio alle esigenze del mercato, migliorando la qualità e la varietà dei prodotti offerti. 🔹 𝐀𝐦𝐦𝐨𝐝𝐞𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐞𝐝𝐞: Nel 2020 abbiamo ristrutturato il magazzino e gli uffici. La ristrutturazione che ha previsto un layout di lavorazione più funzionale ha avuto maggior focus nel rifacimento degli impianti, realizzazione di celle del freddo di ultima generazione e installazione di un impianto fotovoltaico che produce circa il 30% del fabbisogno energetico della sede; quest’ultima iniziativa non solo riduce i costi operativi, ma contribuisce anche al nostro impegno verso la sostenibilità ambientale. 🔹 𝐑𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐀𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚𝐥𝐞: Tra il 2020 e il 2021 abbiamo rinnovato la nostra flotta aziendale. Questo aggiornamento è stato cruciale per migliorare la catena del freddo, assicurando che i nostri prodotti mantengano la qualità e freschezza ottimali durante tutto il processo di distribuzione. 💼 𝐑𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐅𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢: Grazie a queste iniziative, la sede di Porto Viro ha visto una crescita esponenziale del fatturato, passando da 5,9 milioni di euro nel 2018 a 12 milioni di euro nel 2024. Questo incremento è accompagnato da un miglioramento considerevole del margine operativo, riflettendo l'efficacia delle nostre strategie e il nostro impegno verso l'eccellenza. Questi risultati sono il frutto del duro lavoro e della dedizione del nostro team, nonché della fiducia dei nostri clienti e partner. Continuiamo a guardare al futuro con ottimismo, pronti a cogliere nuove opportunità e affrontare le sfide del mercato. #Crescita #Innovazione #Sostenibilità #LeporeMare #PortoViro #ProdottiIttici
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi