Giornalista presso L’eco di Bergamo - Bergamo Tv - DeltaIndex
Lunedì sera ho avuto il piacere di partecipare all’evento organizzato da Federazione Lombarda BCC insieme alla BCC Bergamasca e Orobica a Zanica. Un evento importante in cui don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Beccaria e fondatore e presidente dell'Associazione Kayròs, ha parlato del disagio giovanile e della necessità dei giovani di essere ascoltati.
Di seguito il mio articolo oggi su “L’Eco di Bergamo”
Ringrazio Elisa Fusaro e Alberto Perrucchini di Federazione Lombarda e Bruno Ferri della BCC Bergamasca e Orobica.
Buongiorno Buon Mercoledì
Condivido l'articolo pubblicato dal nostro Segretario Generale di CONFLOMBARDIAEnrico Bombelli
La Vetrina delle Associazioni
Un Momento di Emozione e Solidarietà
Con l'intervento del nostro Presidente Marzio Maracani
I Lions danno risalto, sulla loro rivista, al concorso "Giustina Rocca" rivolto alle giovani avvocate d'Italia, di cui Giurispedia ed Edizioni Duepuntozero sono partners.
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⏺️ Cirella di Diamante, commissariato e scuola, quale sede? Il dibattito si infiamma
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Dieci anni dalla Conferenza Internazionale sulla Giustizia Riparativa e dalla Dichiarazione di La Paz con cui il Governo Boliviano annunciava, nel 2014, attraverso l'approvazione della legge n.548, la riforma del codice minorile e l'adozione dell'approccio riparativo come paradigma fondante la giustizia penale minorile nel paese. Un lavoro iniziato però molto prima. Nell'ottobre 2009, la Bolivia annunciò nel suo rapporto annuale al Comitato ONU sui Diritti dell'Infanzia la creazione di una tavola rotonda tecnica nazionale in meteria di giustizia minorile, con il compito di sviluppare una proposta per un sistema specializzato di amministrazione della giustizia minorile, che recepisse la maggior parte delle critiche e suggerimenti veicolati dal Comitato tra cui l'adozione del paradigma riparativo e l'impulso a meccanismi strutturati di responsabilizzazione autore-vittima. Il Comitato reagì affermando quanto segue: "Il Comitato accoglie con favore la creazione di una Tavola rotonda nazionale sulla giustizia minorile, ma esprime la sua preoccupazione per il fatto che le misure socio-educative per i minori in conflitto con la legge non sono attuate in modo efficace e che i minori di età superiore ai 16 anni scontano le pene in centri penitenziari per adulti dove le condizioni sono precarie". Progettomondo ha fatto parte di questo cammino dal giorno zero. Da allora ad oggi, Progettomondo e il Ministero di Giustizia boliviano sono riusciti a modificare totalmente il panorama della giustizia minorile del paese creando centri di reintegrazione minorili e centri di reintegrazione per giovani adulti che implementano programmi di attenzione sociaeducativa con approccio riparativo. Con Jean Schmitz, Carlo Riccardi e Adolfo Ceretti, prima, e più recentemente con il supporto anche di Roberto Cornelli e Federica Brunelli, abbiamo costruito un cammino di formazione e sensibilizzazione che oggi ci sta portando a discutere con il governo boliviano una proposta di legge in materia di mediazione penale. Il cammino è ancora lungo e in salita, ma noi abbiamo indossato le scarpe buone. Grazie a gli amici in cordata.
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Officer at Chamber of Arbitration Milan; Mediator and administrator at Dike - Cooperative for conflict mediation
Oggi è iniziato il nuovo capitolo del mio lavoro di formazione dei mediatori boliviani. Sono passati 10 anni da quella conferenza da cui tutto prese il via ed eccoci qui, ancora oggi, con Progettomondo a realizzare questo importante progetto per la giustizia penale boliviana.
Mediatori pronti a una settimana di lavoro intenso e Bolivia sempre accogliente.
Grazie a Marialuisa Milani per l’organizzazione, ad Abraham Colque per il supporto e domani è un altro giorno.
51 nuovi Soci, un percorso di infinite possibilità!
La grande famiglia Frassati continua a crescere giorno dopo giorno, grazie a tutte le persone che credono e si riconoscono nei valori e nella missione della nostra Cooperativa.
Nel corso del 2023 abbiamo accolto ben 51 soci! Questo non è solo un numero, ma il simbolo tangibile: 51 nuovi membri pronti ad impegnarsi attivamente per il bene della società e delle persone svantaggiate.
Essere Soci è, infatti, una scelta importante, che si basa su quattro pilastri fondamentali:
🔸Condividere dei valori cooperativi.
🔸Mettere a disposizione le proprie risorse e capacità.
🔸Godere di diritti esclusivi all'interno della Cooperativa.
🔸Accedere a numerosi benefici.
Unire le risorse è fondamentale per portare avanti i nostri obiettivi!
Diventa anche tu Socio della Cooperativa Frassati!
Scopri di più scrivendo a: diventaresoci@coopfrassati.com
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6 giorniGrazie a voi. Bellissima e interessante iniziativa!