Post di FederlegnoArredo

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La Legge sul Made in Italy ha introdotto la possibilità per il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) di subentrare nella titolarità dei marchi storici di interesse a valenza nazionale, prevenendone l'estinzione, per poi poterli concedere in licenza alle società italiane o estere con interessi in Italia. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto 28 ottobre 2024 del MIMIT è ora operativa la procedura di cessione e richiesta di utilizzo dei march storici. #madeinitaly #marchistorici A seguire una disamina della regolamentazione prevista. Accedi all'articolo completo: https://bit.ly/3O6pWZ9 ✏ Marialaura Boni

## Marchi storici: dal 2 dicembre si cedono allo Stato Dal 2 dicembre, le aziende titolari di marchi storici possono cederli al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) come parte della Legge Made in Italy, che mira a tutelare marchi con almeno 50 anni di storia e di particolare interesse nazionale. ### Cosa prevede la legge? La **Legge n. 206/2023** è stata introdotta per prevenire l'estinzione di marchi storici di grande valore. Le imprese possono inviare un progetto di cessazione delle attività, senza cessione onerosa, per favorire il subentro del MIMIT nella titolarità del marchio. ### Come funziona il processo? 1. **Invio del progetto**: Le imprese devono completare un apposito format e inviarlo alla Direzione Generale per la politica industriale del MIMIT. 2. **Tempi di risposta**: Entro tre mesi dalla ricezione, se il MIMIT è interessato, si avvierà la predisposizione dell'atto di cessione gratuita del marchio. 3. **Licenze d'uso**: Una volta ceduti, le imprese nazionali e estere potranno richiedere licenze d'uso per investire in Italia o trasferire attività produttive, utilizzando marchi di titolarità del MIMIT. Questa iniziativa rappresenta un'opportunità per preservare il patrimonio culturale e industriale italiano, sostenendo al contempo la crescita di nuove imprese nel nostro paese. 🌍🇮🇹 #MadeInItaly #MarchiStorici #PMI #Innovazione #SviluppoEconomico

Fra le novità introdotte dalla cosiddetta “Legge sul made in Italy” c'è la possibilità per il Ministero delle imprese e del Made in Italy di subentrare nella titolarità dei marchi considerati "di particolare interesse e valenza nazionale" di proprietà di imprese che intendono cessare l’attività. Il ministero potrà poi decidere di concedere tali marchi in uso a imprese che intendono investire in un’attività produttiva in Italia. 👉 Questa novità assumerà concretezza a partire dal 2 dicembre 2024, data in cui diverrà applicabile la procedura per il subentro della titolarità dei marchi di imprese che intendono cessare l'attività. 👓 Leggi la nostra notizia ⬇️ al link nei commenti #MadeinItaly #marchi #ProprietàIntellettuale

🇮🇹 Tutela dei marchi storici del Made in Italy: in vigore dal 2 dicembre un nuovo strumento di protezione Per le imprese che vogliono cessare le attività, ora è possibile trasferire al Ministero delle Imprese e del Made in Italy i marchi di particolare valore storico, tutelando così l’eredità culturale ed economica del nostro Paese. 📌 Il progetto di cessione deve essere inviato alla Direzione Generale per la politica industriale e, in caso di interesse, il Ministero ne acquisirà la titolarità. Questo passaggio è riservato ai marchi con almeno 50 anni di storia, che rappresentano un’eccellenza territoriale. 👉🏼 Interessati a investire in Italia? È ora possibile presentare richiesta per l’uso di questi marchi con un contratto di licenza, garantendo che la produzione rimanga sul territorio italiano. 🔎 Per saperne di più segui il link al primo commento 🔗

L’11 gennaio 2024 è entrata in vigore la 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐧. 𝟐𝟎𝟔 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟕 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑 rubricata “𝐃𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐲” recante una serie di misure legislative volte alla 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐲 ed alla 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞𝐭𝐚̀ 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 che sta alla base delle eccellenze produttive italiane. Tale legge istituisce, per il 𝟏𝟓 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐨, 𝐥𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐲 finalizzata a celebrare, presso le istituzioni pubbliche, scolastiche ed i luoghi di produzione, la creatività e l'eccellenza italiana, nonché a sensibilizzare l'opinione pubblica sul ruolo, anche sociale, della promozione e della tutela del valore e qualità delle opere dell'ingegno e dei prodotti italiani. Le misure normative introdotte dalla legge 206/2023 hanno tutte in comune la finalità di valorizzare il Made in Italy nel Mondo e, soprattutto, tutelare la proprietà intellettuale che sta alla base delle eccellenze produttive italiane. Ebbene, la Studio Ballo SRL ha deciso di collocarsi sulla scia tracciata dal Legislatore con la Legge 206/2023 contribuendo, in occasione della 𝟏^ 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐲, a diffondere la conoscenza, tra le imprese italiane, dell’importanza di proteggere la propria proprietà intellettuale. Per fare ciò mettiamo a disposizione di 100 aziende aventi sede in Italia la possibilità di 𝐮𝐬𝐮𝐟𝐫𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐫𝐜𝐡𝐢𝐨 per un periodo di 3 mesi 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐢𝐞𝐠𝐮𝐨. Per saperne di più:  https://lnkd.in/dxBxtPi2 Per informazioni: ◾ +39 081 036 1718 ◾ info@studioballo.com ◾ www.studioballo.com #madeinitaly #trademark #trademarklaw #ipservices #safeguard #innovation #patent #ipr #intellectualproperty

🟢 Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha avviato il percorso per la riapertura dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2024 al fine di assicurare continuità al sostegno delle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. 💡 Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto direttoriale 31 luglio 2024 di programmazione delle risorse da assegnare per l’annualità 2024 alle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, con una dotazione finanziaria complessiva di 32 milioni di euro da destinare ai contributi alle PMI. Le risorse sono così ripartite: - 20 milioni per Brevetti+ - 10 milioni per Disegni+ - 2 milioni per Marchi+ 📌 Nelle prossime settimane saranno emanati i bandi che fisseranno i termini di presentazione delle domande di contributo. #proprietàindustriale #pmi #marchi #marchistorici

La Camera di Commercio dell’Emilia stanzia 750.000 euro per sostenere le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) nella diffusione della cultura e della pratica digitale e la crescita del livello di digitalizzazione dei processi aziendali. Il bando camerale è rivolto a tutte le imprese con sede legale e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio dell’Emilia (Reggio Emilia, Parma e Piacenza) e prevede un contributo a fondo perduto, pari al 50% delle spese sostenute (al netto di IVA), fino ad un importo massimo complessivo di 10.000,00 euro, con un investimento minimo finanziabile di 5.000,00 euro. È inoltre prevista un’eventuale premialità di 250,00 euro relativa al rating di legalità. Gli stessi interventi dovranno riguardare almeno una tecnologia tra le seguenti: robotica avanzata, interfaccia uomo-macchina, manifattura additiva e stampa 3D, prototipazione rapida, internet delle cose (IoT) e delle macchine, cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing, soluzioni di cyber security e business continuity, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain, soluzioni tecnologiche per la gestione ed il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione di attività, sistemi di e-commerce, sistemi EDI electronic data interchange. https://lnkd.in/dCK72-yr

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato, da poche ore in Gazzetta Ufficiale, il decreto direttoriale di programmazione delle risorse da assegnare, per l'annualità 2024, alle misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, al fine di assicurare continuità al sostegno delle #PMI nella valorizzazione dei titoli di proprietà intellettuale. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 32 milioni di euro di cui 20 milioni destinati alla sola misura Brevetti+. Parallelamente, e sempre sul tema della brevettabilità, è stato inoltre pubblicato il decreto che definisce i criteri per la concessione dell'incentivo "Voucher 3I - Investire in innovazione", misura che intende sostenere l'innovazione di #startup e #microimprese attraverso la concessione di incentivi per l'acquisto di servizi professionali per la brevettazione delle invenzioni industriali. A questa misura sono stati destinati 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024. Per maggiori dettagli clicca sul link sottostante e 👇 e visita il nostro sito: 👉 www.zero2.eu #zerodue #zeronews #finanzaagevolata #fondoperduto #brevetti #brevettiplus #disegni #marchi #MIMIT #innovazione

Una nuova norma per la protezione del Made in Italy: dal 2 dicembre 2024 entra in vigore la disposizione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che mira a salvaguardare i marchi storici nazionali con oltre 50 anni di storia. Le aziende che intendono cessare l'attività potranno cedere gratuitamente il proprio marchio al Ministero, che ne diventerà titolare per preservarne il valore e l'eredità. Una volta acquisiti, questi marchi potranno essere concessi in licenza a imprese, nazionali o estere, che si impegnano a mantenere la produzione in Italia. Un'iniziativa fondamentale per proteggere il patrimonio imprenditoriale italiano e incentivare il reshoring delle attività produttive. La licenza d'uso sarà revocata in caso di delocalizzazione o cessazione dell'attività.