Post di FIMI S.p.A.

Nella realtà sociale contemporanea, ove alleggia ancora un senso fortemente critico di repulsione e talvolta anche di ribrezzo per la prostituzione, si fa davvero fatica a sfatare questo tabù affetto da pregiudizialità e forse anche da diffidenza, per il quale la donna che scientemente e consapevolmente decide di disporre del proprio corpo in modo libero non coartata nella sua libertà di autodeterminazione decida di prostituirsi. Oggi, la libera disposizione degli atti del proprio corpo è un diritto assoluto strettamente inerente alla intima sfera dell’essere umano, il cui esercizio non può libero e lecito fino al punto in cui viene meno la libertà di autodeterminazione dell’essere umano in quanto tale. Tuttavia, oggi non si può neppure sottacere come non siano agevolmente individuabili quei fenomeni di prostituzione volontaria e fenomeni di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, laddove in questi ultimi mancando tout court una libera scelta della donna, non si dimentichi quale diritto inviolabile incomprimibile ed incoercibile, non può che devivarne il disvalore penalistico. Ordunque, forse oggi sarebbe il caso che il legislatore si attivi operosamente nel predisporre misure volte ad arginare fenomeni di sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione, ma soprattutto interventi di apertura tesi soprattutto a neutralizzare quel pessismo-proibizionismo che pervade l’intera società orientata, forse a causa di una mentalità troppo rottiosa e riluttante, ad una netta chiusura e intransigenza per la prostituzione…

Condivido il mio articolo per la rivista giuridica Salvis Juribus, per chi avesse il piacere di leggerlo #penale #salvisjuribus

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. IL NOSTRO VIDEO

VIOLENZA CONTRO LE DONNE, TUTTE LE NORME Prima raccolta di fonti interne e sovranazionali a cura del Ministero della Giustizia OSSERVATORIO PERMANENTE SULL’EFFICACIA DELLE NORME IN TEMA DI VIOLENZA DI GENERE E DOMESTICA

Cosa stai facendo alla mia mamma? 21/11/24_ 3^ edizione violenza sulle donne e sui bambini ci interroghiamo sulle responsabilità dei padri e sul lavoro della rete di servizi.

Prendiamoci 15 minuti per ascoltare questo #TEDtalk di Francesco Menditto procuratore del Tribunale di Tivoli che parla di come possiamo fare la differenza nella lotta alla #violenza di #genere I numeri non hanno pregiudizi 🔴⛔️ In Italia ogni 3 giorni viene commesso un #femminicidio, alcuni toccano le nostre coscienze, altri passano in secondo piano. Secondo l’Istat nel 2022, 6 uomini sono stati uccisi da donne, 106 donne sono state uccise da uomini ‼️ In Italia 1 donna su 3 è stata vittima nel corso della sua vita di una qualche forma di violenza di #genere . Ma secondo le statistiche e le analisi, solo 1 donna su 10 che subisce violenza denuncia. Per paura, per stereotipi, per vergogna, per mancanza di adeguato supporto, perché teme di perdere i figli 🆘 La violenza sulle donne in Italia è uguale dalle Alpi a Lampedusa, non conosce età né colore della pelle né età né formazione né cultura: può colpire ciascuna di noi. Operaie, impiegate, casalinghe, avvocate, magistrate, ingegnere… ✅ Impariamo insieme a riconoscere la violenza e aiutiamo chi chiede aiuto. Esistono i centri antiviolenza, chiamiamo e facciamo chiamare il #1522 numero nazionale antistalking e antiviolenza #facciamoladifferenza #stopgenderviolence #bastaviolenza #pregiudizi #vittimizzazionesecondaria

Un certo genere di violenza: un nuovo podcast per riflettere sui diversi aspetti della violenza sulle #donne. 🎤 Giusy Muratore, esperta Istat della materia, espone i #numeri della #violenza di genere, illustra le fonti di cui disponiamo, spiega l’origine e il significato del termine #femminicidio e la diffusione del fenomeno in Italia, in Europa e oltre i confini europei. 🎧 Ascolta il podcast: https://lnkd.in/d22DUK7X

A Lodi una mostra ripercorre le storie di violenza sulle donne attraverso gli abiti

I numeri nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

#senonoraquando #giornatainternazionalecontrolaviolenzasulledonne #violenzadigenere #nonseisola Lo strumento di facile e rapida consultazione, in formato segnalibro, schematizza i livelli di rischio che corrono le potenziali vittime di violenza di genere