Post di Fondazione Pietro Pittini

Attivismo giovanile, impegno civico, volontariato. Sono solo alcune delle strade attraverso cui i giovani partecipano alla vita della propria comunità. Con l’indagine “Giovani (che) fanno la differenza” insieme a Fondazione CRC (partner visionario!) stiamo analizzando questo fenomeno rivolgendoci direttamente alle ragazze e ai ragazzi della provincia di Cuneo fra i 16 e i 35 anni. Che cosa li appassiona? Quali sono le iniziative sul territorio che li vedono coinvolti? Come partecipano alla vita della loro comunità? E se non lo fanno da cosa dipende? I risultati dell’indagine aiuteranno Fondazione CRC a individuare forme di intervento e nuove modalità di coinvolgimento per favorire la partecipazione dei giovani nella provincia di Cuneo. 🔎 Scopri di più sul progetto di ricerca in collaborazione con CSV Cuneo e Eclectica - Ricerca, Formazione, Organizzazioni Positive: https://lnkd.in/dJJ9gwsi 👉 La tua organizzazione opera in provincia di Cuneo ed è a contatto con giovani under-35 del territorio? Aiutaci a far arrivare il questionario a quanti più giovani possibili! Ogni idea può fare la differenza: https://lnkd.in/dSRFhhnk #insiemeafondazionecrc #fondazionecrc  #partecipazionegiovanile #giovani

📢 Giovani, è il momento di far sentire la vostra voce! 📢 La ricerca "Giovani che fanno la differenza", promossa da Fondazione CRC e Italia non profit, ha bisogno del tuo contributo per scoprire come i giovani stanno cambiando il mondo attraverso l’impegno sociale, il volontariato e l’attivismo. ✨ Se hai tra i 18 e i 35 anni, partecipa alla survey e condividi la tua esperienza: il tuo contributo è importante per comprendere meglio le motivazioni, i bisogni e le sfide che affronti ogni giorno nel tuo percorso di cambiamento. 💬 Perché partecipare? ✔️ Contribuirai a una ricerca che può influenzare le decisioni future nel mondo del non profit ✔️ Potrai raccontare il tuo impegno e ispirare altre persone a seguire il tuo esempio ✔️ Farai parte di una comunità di giovani attivi che stanno costruendo il futuro! 👉 Compila il questionario in pochi minuti e fai la differenza anche tu: https://lnkd.in/d4eJfzwR Il tuo contributo è prezioso! 💪 #GiovaniCheFannoLaDifferenza #Volontariato #ImpattoGiovanile #NonProfit #Attivismo

Semia Fondo delle Donne, il primo fondo femminista in Italia dedicato al sostegno del movimento per l'uguaglianza di genere, lancia il Bando 2024 di Erogazione Contributi e Formazione e presenta il suo nuovo Advisory Board, composto da figure di spicco nel settore della giustizia di genere, dei diritti umani e della filantropia femminista. Il Bando 2024 mira a supportare le organizzazioni formali e informali impegnate nella promozione dell’uguaglianza di genere, con particolare attenzione alle realtà medio-piccole che operano sul territorio nazionale. Il bando offre contributi economici fino a 15.000 euro e/o un programma di formazione strutturato su sei aree chiave, tra cui strategia interna, comunicazione, fundraising e advocacy. Il bando si rivolge a organizzazioni che lavorano nelle seguenti aree: • Autodeterminazione e Difesa del Diritto di Scelta; • Lavoro, Indipendenza e Giustizia Economica; • Educazione alla Consapevolezza e Supporto all’Attivismo. Le organizzazioni selezionate riceveranno, oltre al sostegno economico, un accompagnamento formativo mirato a potenziare le loro capacità operative e strategiche, creando un impatto duraturo nella lotta per l’uguaglianza di genere. Il bando rimarrà aperto dal 27 settembre al 31 ottobre 2024. Per ulteriori informazioni info@semiafund.org @paoladeleo

🤝𝗜𝗹 𝗱𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮 🤝 🌲Il 26 novembre abbiamo lanciato l’iniziativa Il 𝗖𝗮𝗹𝗲𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘃𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝘁𝗮 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲. A partire dall’1 dicembre, 24 opportunità diverse, temporanee ed esclusive per gli utenti della Carta, messe a disposizione dalle realtà che fanno parte del network partner. 👉 In cinque giorni, abbiamo riscontrato da parte dei giovani: 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗲, 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 e una notevole voglia di entrare in contatto con iniziative pubbliche pensate sulle loro esigenze. 📊 Qualche dato: oltre 𝟮𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗳𝗼𝗹𝗹𝗼𝘄𝗲𝗿 tra Instagram, Facebook e LinkedIn, l’85% degli utenti di un’età compresa tra i 18 e i 34 anni, 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟵𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘀𝘂𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 del post di lancio, con circa 3 mila interazioni tra like, commenti, condivisioni e salvataggi. Grande partecipazione anche tra i partner coinvolti che hanno modo così di parlare direttamente, sia sui social che su App Io, ad una community di oltre 3 milioni di under 35 che hanno attivato la Carta. 📣 L’impegno di Carta Giovani Nazionale è quello di creare occasioni di stimolo, facilitazione e agevolazione per i giovani, un impegno condiviso dai partner. Allargare il network partner significa poter offrire a ragazzi e ragazze di tutta Italia un ventaglio di proposte sempre più ampio, in settori chiave per i propri percorsi di crescita. ✍️Qui 𝗹’𝗔𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 per le realtà interessate a diventare partner https://lnkd.in/d7qP_iqJ, e costruire insieme, dialogando tra pubblico e privato, un orizzonte di opportunità concrete. #cartagiovaninazionale

Bella iniziativa pensata da donne venete proattive per le donne! Stai pensando di fare business o hai appena iniziato? Devi crearti una rete territoriale di stakeholder interni ed esterni alla tua attività? Hai bisogno di sapere come funzionano i sistemi di accesso al capitale, ai contributi, ai finanziamenti, ai bandi? Ti servono le competenze del fare impresa? Il progetto P.A.R.I. ti offre tutto questo: dai un'occhiata al programma e, se ti viene utile, iscriviti. Noi abbiamo deciso di essere utili alla comunità locale per vederti fiorire: ora sta a te prendere in mano la tua vita e fare il primo passo. Ricorda: la differenza tra un sogno e un'obiettivo é la DATA DI SCADENZA. Unisciti a noi! A questo link trovi tutti gli incontri del #progettoPARI: https://lnkd.in/dR2cH_MP>

Come si è sviluppata la cultura della condivisione e della cooperazione tra le nuove generazioni? Nel nuovo numero di PrimaPagina, Luca Grion esplora l'importanza della collaborazione e della solidarietà e analizza il ruolo chiave dei giovani, protagonisti di una reinterpretazione e ridefinizione di concetti come l’individualismo, in favore di un approccio più aperto e collaborativo. Leggi l’articolo 👉🏻 https://lnkd.in/dzpXG3MC #PrimaCassa #GruppoCassaCentrale #CreditoCooperativo #CreditoCooperativoItaliano #BancaDelTerritorio #FondataSulBeneComune

🎯 𝐃𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐝𝐚: 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐚, 𝐦𝐚 𝐜'è 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐞! ✅ Esperte di diritto societario, tributariste, avvocate, commercialiste e manager di lungo corso: queste le donne toscane che due giorni fa hanno concluso il piano di #WomenonBoard, il percorso formativo ideato da #Manageritalia e Federmanager insieme a AIDP - Associazione Italiana per la Direzione del Personale, Fondazione Hub del Territorio ER - Emilia Romagna, con la partecipazione delle Consigliere di Parità Regionali e la partnership degli ordini degli Avvocati, dei Commercialisti e dei Consulenti del Lavoro per favorire l’ingresso delle donne nei cda delle imprese pubbliche e private toscane. 🔎 Ne parliamo qui: ➡️ https://bit.ly/45JDrGe 📍 A consegnare gli attestati alle 12 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐚𝐠𝐞𝐫 𝐭𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐞, sulle oltre 1.000 che hanno partecipato all’iniziativa in tutta Italia, il 26 giugno, presso gli spazi dell’Auditorium G. Spadolini di Palazzo del Pegaso, sono stati: Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana; Marco Zuffanelli ✔, presidente di Manageritalia Toscana; Melania Angotta, presidente di Federmanager Toscana e Francesca Basanieri, presidente della commissione toscana per le pari opportunità. 🔎 Secondo i più recenti dati raccolti dalla Commissione europea nel “𝐆𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫 𝐄𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐲 𝐈𝐧𝐝𝐞𝐱 2023”: le donne occupano il 33% dei posti nei consigli di amministrazione delle maggiori società quotate. Nello specifico, 𝐢𝐧 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐚 𝐢𝐥 45% dei membri dei cda delle società quotate, è donna, grazie a specifiche normative che impongono quote di genere. 𝐈𝐧 𝐍𝐨𝐫𝐯𝐞𝐠𝐢𝐚 si raggiunge il 44,5%, forti anche del fatto che il paese scandinavo è stato tra i primi al mondo ad approvare leggi per le quote di genere. In 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 le donne sono presenti nel 41% 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐚𝐭𝐞 e solo per il 22% per le realtà non quotate. Segno che ancora molto c'è da fare per una vera equità di genere nel sistema aziendale italiano soprattutto per quanto concerne le pmi. 📍 “Women on Board”, giunto alla sua seconda edizione, è 𝐮𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐨 𝐞𝐬𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐝𝐞𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐦𝐚 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐨𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢 14 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 è 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐬𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐨𝐧𝐥𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚𝐝 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞. Al termine del corso e dopo il superamento di una prova d’esame, i partecipanti hanno conseguito l’attestazione e l’inserimento in un apposito elenco on line consultabile dalle imprese, che potranno così scegliere la figura professionale più in sintonia con le caratteristiche della società e le specifiche esigenze dei cda di aziende, società pubbliche e organizzazioni in cerca di manager per i propri organi di governance. ❓❓❓ Cosa ne pensate?

Oggi alla Sala della Protomoteca del Comune di Roma. All’evento organizzato da Inclusione donna sulla Valutazione dell’impatto di genere. Federmanager Minerva Roma c’è. Monica Lucarelli (assessora alle Attività produttive e alle Pari opportunità): “Il Comune di Roma conseguirà la certificazione della parità di genere entro il 2024”. Virginia Raggi (Consigliera comunale ed ex sindaca): “Obiettivo: Roma capitale dell’inclusione e della parità di genere”. Aline Pennisi (MEF): “Circa 81% gare più grandi (fondi PNRR) ha una clausola di genere. Scarso invece l’utilizzo delle misure di premialita’. Occorre fissare dei target di impegni specifici per le amministrazioni pubbliche?” Sila Mochi (cofounder Inclusione donna): “La parità di genere è un tema che appassiona ma non si può parlarne e basta. Occorre agire concretamente. Inclusione donna con le associazioni che ne fanno parte si impegna in questo senso. Obiettivi: Monitorare applicazione della certificazione della parità di genere. Introdurre la Valutazione impatto di genere come ulteriore strumento utile. Nuova prassi di riferimento UNI per la valutazione dei programmi di investimento sia ex ante che ex post dei progetti di investimento della PA locale e centrale”. Eugenia Roccella (Ministra famiglia e pari opportunità): “Fondamentale la misurazione dell’efficacia dei provvedimenti adottati. PNRR occasione di sviluppo anche per le pari opportunità. Segnali positivi (aumento sindache, rettrici, etc.). Però l’Italia sconta grandi ritardi. Impegno del governo per progetti destinati a percorsi STEM; Piano di costruzione asili nido. Risultati confortanti sui dati dell’occupazione femminile. Aumento del fondo destinato a finanziare le imprese femminili. Milestone certificazione parità di genere (almeno 800 imprese certificate) e’ stata raggiunta e superata con due anni di anticipo. Si sta diffondendo una consapevolezza nel mondo produttivo. Complice anche il meccanismo della premialita’ ma non solo. La capacità di fare rete in Italia (attraverso le consigliere di parità e non solo) è una best practice valutata con interesse anche all’estero”. Annamaria Benzoni Anna Botti Claudia Trazza maria grazia bertoni Vanna Gualandi Sila Mochi Federmanager Roma Inclusione Donna

In scadenza il 10 dicembre.

Programma CERV: bando 2025 Diritti e partecipazione dei minori Nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV), è stato pubblicato il bando 2025 Diritti e partecipazione dei minori, che si aprirà il 16 gennaio 2025 con scadenza il 29 aprile 2025. L’obiettivo della call è contribuire a sostenere e attuare politiche esaustive per proteggere e promuovere i diritti dei minori, compreso il diritto di partecipazione. Il bando supporta l’attuazione della Strategia UE sui diritti dei minori e presta anche particolare attenzione ai diritti dei minori con esigenze e vulnerabilità specifiche, incluso quelli fuggiti dalla guerra in Ucraina. Il bando mette a disposizione € 17 milioni per finanziare progetti nazionali o transnazionali - quelli transnazionali sono particolarmente incoraggiati - focalizzati su una delle seguenti priorità: 1. Diritti dei bambini nell’era digitale Questa priorità affronta diversi aspetti, tra cui: promuovere l’alfabetizzazione digitale dei bambini sensibilizzare i bambini utenti, le loro comunità, le organizzazioni della società civile per i diritti dei bambini, i professionisti ICT e i fornitori di servizi digitali sui diritti dei bambini online ridurre l'impatto negativo dell'uso del digitale sul benessere dei bambini 2. Coinvolgimento e partecipazione dei bambini I progetti su questa priorità mireranno a creare o rafforzare meccanismi inclusivi e sistemici per la partecipazione dei bambini a livello locale e nazionale. Per "meccanismo" si intende un'iniziativa che consenta ai bambini di esprimere le proprie opinioni e che vengano prese in considerazione nei processi decisionali a livello locale, nazionale e UE. Su questo bando, per meccanismo si intende un processo costante piuttosto che un'iniziativa una tantum, avviata da un'istituzione (ad esempio una scuola), un governo nazionale/regionale/locale o un'organizzazione non governativa, che segue i principi di partecipazione inclusiva, significativa e sicura dei bambini al processo decisionale. 3. Integrare la prospettiva dei diritti del bambino nelle azioni a livello nazionale e locale Questa priorità si concentra sull'implementazione di strumenti di mainstreaming per la promozione e la protezione dei diritti dei bambini a livello nazionale e locale. I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi. Il bando si rivolge a persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE (incluso i PTOM) e nei Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento. Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali. I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (di Paesi diversi se il progetto è transnazionale). Il contributo UE potrà coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non può essere inferiore a € 200.000.