President & C.E.O. at Beretta | President at Confindustria Brescia | President at Sako OY | Executive Vice-President at Beretta Holding S.A. | Executive Vice-President at Beretta USA | President & C.E.O. at Norma USA
In questo interessante articolo vengono riportati alcuni studi dell' #AccademiaDeiLincei ed altre istituzioni accademiche che evidenziano ancora una volta l’importanza di aumentare in chiave europea gli investimenti nella ricerca e quindi nell’ #innovazione e nella #formazione. In Confindustria Brescia, assieme al #SistemaBrescia, condividiamo la stessa visione e stiamo individuando progettualità in entrambe le direzioni: da una parte con la #Cittadella dell’Innovazione per sviluppare ulteriormente la collaborazione tra imprese e Università degli Studi di Brescia e Università Cattolica del Sacro Cuore, dall’altra con la #FondazioneAIB per sviluppare sistemi formativi sempre più vicini alle necessità delle aziende, garantendo così maggiori opportunità alle nuove generazioni.
Giuseppe Ravazzolo
6 mesi
se potessimo sgravare in modo importante la ricerca e sviluppo e non attraverso Credito d'imposta, ma permettendo un riduzione della pressione fiscale certamente potremmo fare di più. La coperta è corta, la media delle aziende Italiane ha un Ebitda inferiore al 10%, e non ci i margini per fare grandi sviluppi. Non voglio fare il classico che dichiara che la colpa arriva da altri, ma dobbiamo essere consapevoli che per ogni investimento in R&S è necessario avere un team preparato, potremmo non avere una seconda opportunità. Puntiamo a sviluppare persone eccellenti da responsabilizzare, dando loro l'opportunità di sbagliare; è la connessione tra responsabilizzazione, partecipazione e consapevolezza del momento che può dare spazio alla R&S ben fatta. inoltre come italiani, quando ci mettiamo siamo i migliori, e non lo diciamo noi.
Il nostro paese per cultura e tradizione ha basato la propria crescita e prosperità sulla base della inventiva e della genialità di alcuni. Oggi il mercato è molto più competitivo e selettivo e per garantirci una crescita strutturale e duratura serve un approccio strutturale incentrato sulla capacità di fare ricerca ed innovare per rimanere al passo coi tempi. Questo richiede una propensione alla formazione non confinata solo nel ciclo di studi tradizionale ma che deve accompagnare tutto l'organico aziendale lungo tutto il loro percorso professionale. Esiste una vasta offerta di programmi di formazione ma bisogna saper scegliere con grande attenzione per evitare di non capitalizzare l'investimento di tempo e denaro.
Severino Gritti
5 mesi
Non posso che sottoscrivere le analisi riportate e le intelligenti iniziative messe in campo da Confindustria Brescia. Studiare, formare, innovare. Non ci sono alternative e soprattutto non ci sono vie di fuga comode…
Luca Gnali
6 mesi
R&D e partneriato-sponsorship con le ns Università rappresentano la via allo sviluppo e competitività
Vittorio DI SANTO
6 mesi
Le aziende devono essere attrattive
👏👏👏👏
Founding Senior Partner at Studium 1912
6 mesiL'Italia investe in R&S l'1,3% del PIL rispetto all'obiettivo europeo del 3% e al 5% investito dalla Corea del Sud ... il nostro futuro si gioca sulla capacità prioritaria di credere e di crescere nella ricerca e nella formazione delle intelligenze