Dimentichiamo i classici robot umanoidi: la startup norvegese 1X introduce Eve, un robot che non ha gambe e mani, ma in quanto a destrezza non prende lezioni da nessuno (anzi si, e impara benissimo). Eccolo all'opera. #Robotica #Innovazione
Post di Futuroprossimo.it
Altri post rilevanti
-
Grazie a Luca Zorloni per l’articolo pubblicato su Wired Italia che racconta in modo chiaro e coinvolgente le nuove sfide e i prossimi passi di Oversonic e del robot umanoide cognitivo #RoBee. 🤖🚀 📲 Per saperne di più sulle innovazioni di RoBee e sulle prospettive future, vi invitiamo a leggere l’articolo completo qui: https://lnkd.in/dCxHfyZi #Innovazione #Tecnologia #Robotica #IntelligenzaArtificiale #Oversonic #RoBee #Futuro
Una startup italiana di robot umanoidi vuole entrare in ospedale
wired.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'evoluzione della robotica domestica è qui: Presentazione di NEO Beta di 1X La startup di robotica 1X, sostenuta da OpenAI, ha appena lanciato NEO Beta, un robot progettato per portare l'assistenza domestica a un livello completamente nuovo. Questo è solo l'inizio di una rivoluzione che potrebbe cambiare per sempre il modo in cui gestiamo le faccende quotidiane. Immaginate un futuro non così lontano in cui i robot non solo fanno parte della nostra vita quotidiana, ma la migliorano. NEO Beta non è un sogno lontano: è qui, ed è progettato per aiutare gli esseri umani a casa, come dimostra il video in cui il robot lava i piatti. Cosa significa per noi? - Innovazione senza precedenti: Grazie al supporto di OpenAI, NEO Beta rappresenta un salto tecnologico significativo nel campo della robotica domestica. - Un futuro alla nostra portata: Con NEO Beta, stiamo assistendo ai primi passi verso un futuro in cui i robot diventeranno alleati indispensabili nelle nostre case. - Efficienza e comfort: Meno tempo dedicato alle faccende domestiche significa più tempo per le cose che contano davvero. Siamo a pochi anni dal giorno in cui potremo acquistare robot come NEO Beta per migliorare la nostra vita quotidiana. Non vedo l'ora di vedere come questa tecnologia si evolverà e come influenzerà il nostro modo di vivere. #robotica #innovazione #AI #startup #tecnologia ---
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
I robot corrono più veloci di Usain Bolt🏃♂️🤖 L'evoluzione della robotica sta superando ogni aspettativa, spingendo la tecnologia a livelli straordinari. Quali implicazioni avrà questa evoluzione per settori come la sicurezza, i soccorsi e persino lo sport? 👉 Scopri di più: https://bit.ly/3YfLskl #enginium #robotica
I robot bipedi corrono più veloci di Usain Bolt: l'evoluzione della robotica | Video
hdblog.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🎙️Condividiamo con piacere l'intervista al nostro CEO Massimiliano Gabardi pubblicata dal Polo Tecnologico Navacchio per la rubrica #vitadastartupper. 📍Un'occasione per ripercorrere le tappe che ci hanno portato fino a qui e uno sguardo sui prossimi passi... 🚀 ...Avanti tutta! #startup #NGR #ARGO #innovazione #predictivemaintenance
Sapete cos’è il sottocassa di un treno? Si tratta della parte inferiore del treno e comprende sia la componentistica meccanica di sicurezza - i freni, le pinze, i dischi - che la componentistica relativa agli impianti, come i connettori e le tubazioni, quindi tutte quelle parti del treno che richiedono manutenzione e devono essere ispezionate periodicamente dagli operatori. Abbiamo intervistato Massimiliano Gabardi, amministratore delegato di Next Generation Robotics, società spin-off della Scuola Superiore Sant'Anna che sviluppa soluzioni di robotica innovativa per l'ispezione dei treni. In particolare, grazie a una forte collaborazione tra ricerca e impresa e un valido processo di trasferimento tecnologico, ha sviluppato e commercializza un robot di nome Argo che è in grado di eseguire autonomamente l'ispezione del sottocassa dei treni. Cosa cambia nel lavoro di manutenzione? Scopritelo leggendo l’intervista 👉 https://lnkd.in/dy-SY-Ng . . . #vitadastartupper #startup #startupitalia #robotica
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'uomo al centro della robotica del futuro ALTO Robotics S.p.A. è la start-up sostenuta da Kilometro Rosso, Cysero VC e AVM Gestioni, che immagina un futuro in cui le tecnologie intelligenti collaborano con gli esseri umani per affrontare meglio le sfide critiche alla base del rapporto uomo-macchina: la fiducia, la resilienza e la consapevolezza. Il suo primo prodotto, node, in via di produzione per essere lanciato sul mercato nel 2025, è un agente intelligente in grado di supportare gli operatori nei contesti produttivi affiancandoli nelle attività quotidiane grazie ad un’interfaccia uomo-macchine semplice e intuitiva. E’ un robot mobile con elevata destrezza cinematica e di navigazione, made in Italy, che funge da touchpoint fisico e digitale tra processi per la raccolta dati e distribuzione di informazioni. Siamo fieri di essere presenti nel mensile di marzo a pagina 116 della rivista TecnologieMeccaniche (www.techmec.it). Link all’articolo: https://bit.ly/3TtGUUV Volete saperne di più del progetto imprenditoriale, oppure di come node può aiutare a ridurre gli sprechi? Contattateci: Jody Saglia Sara Bellini Luca Bruschi #innovazioneconsapevole #roboticaaccessibile #roboticalean #roboticamobile #tracciabilità #madeinitaly
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
✨ Innovazione e tecnologia si incontrano, e a volte anche in modi inaspettati! 🐶 Oggi in azienda abbiamo assistito ad un "siparietto" davvero unico: un cane robot che si aggirava per la sala e intralciava il passaggio di un robot cameriere che stava effettuando una consegna... Tra i due è prevalso il buon senso e il cane ha lasciato passare senza problemi il cameriere! 🤖 La robotica si evolve in diversi settori, dalla ristorazione all’assistenza, portando efficienza e innovazione, e forse anche un pizzico di divertimento! L’innovazione non riguarda solo il futuro, ma è già qui, ed è incredibile vedere come la tecnologia stia cambiando il modo in cui interagiamo e viviamo ogni giorno. 🌍 Voi avete mai avuto incontri "robotici" di questo tipo in azienda? Seguite la nostra pagina LinkedIn per rimanere aggiornati sulle nostre prossime sfide. #robotica #innovazione #futuro #tecnologia #AI #digitaltransformation KEENON Robotics KEENON Robotics EMEA DEEP Robotics
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🤖 La robotica e l'automazione sono temi di importanza trasversale giunti all'ordine del giorno, anche in campo #agricolo, in una logica di ottimizzazione delle risorse. Ma una domanda sorge spontanea, che cosa è un robot agricolo? Un #robot è una macchina autonoma in grado di portare a termine una serie di operazioni, tra cui la guida, senza un operatore a bordo. La caratteristica principale che contraddistingue la categoria è l'indipendenza decisionale. Per esempio, definire se e quando fermarsi in relazione ad un ostacolo, oppure quando e come effettuare uno specifica operazione in campo. Quando la decisione di una macchina autonoma coinvolge il fattore della sicurezza, giungiamo però ad un nodo cruciale. Infatti, la società prevede e norma l'errore di un essere umano, ma se è un robot a sbagliare? In questo post proviamo a rispondere a questa domanda! 🔗 Leggi l’articolo completo per scoprire tutte le novità in arrivo sul tema: https://bit.ly/3IEHn0i
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Con l’avvento della #robotica di campo si sta passando, sempre più, da un modello che si basa su un unico mezzo di alta potenza guidato da un operatore, a sciami di robot autonomi, a bassa potenza, che grazie ai #pannelli #solari lavorano in continuo, senza dover tornare alla base per ricaricarsi. I vantaggi? Completa #autonomia, impronta carbonica zero, maggiore #sostenibilità ambientale (grazie al diserbo meccanico) e possibilità di raccogliere #dati durante le operazioni. ✍️ Pensi che in futuro i robot sostituiranno i trattori? Scrivilo in un commento! 🔗 Trovi alcuni di questi robot, con le loro caratteristiche tecniche, nell’articolo completo, a cura di Tommaso Cinquemani: https://bit.ly/3yDrqG5
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La prima cosa che probabilmente vi viene in mente parlando di robot e di cibo è qualche automa che gira nelle sale dei ristoranti facendo il cameriere, o qualche distributore automatico, lo chef magari se ci si sposta in cucina. Non certo magari di mangiarvelo direttamente il robot. Eppure è questa l’idea alla base di Robofood, un progetto finanziato dall’Unione Europea, cui prende parte anche l’Istituto italiano di tecnologia (Iit): robot che si possono mangiare, ma anche cibo che si comporta come un robot. Uno protagonisti del progetto, soprattutto per la parte di elettronica, è Mario Caironi, ricercatore diventato noto lo scorso anno per aver guidato il team di scienziati che ha firmato lo sviluppo della prima batteria commestibile italiana, celebrata dal Time come una delle migliori invenzioni del 2023. Un dispositivo a base di quercitina, riboflavina, cera d’api, carbone attivo, alghe nori e oro alimentare e che, secondo i suoi ideatori, sarebbe potuta servire per alimentare dispositivi a bassa potenza. A che pro? Magari per sostituire le batterie dei giochi destinati ai più piccoli, che rischiano di essere ingerite dai bambini. Ma l’idea di Caironi è colleghi è di andare ben oltre quella batteria, immaginando appunto dei robot che si possano mangiare e dei cibi che possano essere anche robot. Perché? “Per quanto riguarda l’utilizzo di robot commestibili, una delle possibile applicazioni potrebbe essere quella dell’alimentazione per soggetti che si trovano in situazioni difficili - spiega a Wired Italia Caironi - con la creazione per esempio di droni commestibili. Il drone è un veicolo atto a trasportare materiale, ma può caricare materiale solo fino a un certo peso. Se parte dei droni diventasse edibile potremmo avere più cibo da trasportare. Per esempio potremmo sostituire le ali e altri parti meccaniche con materiali commestibili che rispondano a precise indicazioni nutrizionali”. Un’altra possibile applicazione potrebbe essere l’utilizzo dei robot commestibili come veicolo per trasportare medicinali agli animali selvatici, prosegue Caironi. L’altro grosso filone di Robofood mira alla creazione di cibo robotico. In questo caso le motivazioni hanno di certo un aspetto ludico, e richiamano alla possibilità di giocare con il cibo per creare effetti speciali, ammette il ricercatore. La chiave, scrivono gli autori e ci ribadisce Caironi, è cercare tra il cibo, tra le sostanze commestibili, quelle che hanno le proprietà di interesse per le diverse parti dei robot, considerando anche parametri come densità ed elasticità. Qualche cibo robotico ha già fatto il suo debutto: ci sono cubi che si aprono in presenza di succo di limone, svelando il loro contenuto, o la pasta piatta che fiorisce nelle forme tridimensionali solo quando cuoce.PhD, Roberta Rizzo fonte:Anna Lisa Bonfranceschi Mario Caironi Istituto Italiano di Tecnologia RoboFood #tech #innovation #cibo #robot https://lnkd.in/dyyYzRiy
Cos’è questa pazza idea dei robot che si mangiano?
wired.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
859 follower