Post di Gennaro Varrecchia

Il mondo Assicurativo sotto osservazione, cosa assai giusta di questi tempi. La trasparenza di comunicazione è sempre più necessaria a tutela dei nostri clienti!

Gli agenti assicurativi sono un antidoto all’insoddisfazione dei clienti. Chi si affida a un intermediario professionale per scegliere la polizza raramente è esposto a brutte sorprese, né è costretto a prendere carta e penna per protestare, a differenza di quanto accade con molta maggiore frequenza a coloro che scelgono la strada del “fai da te”, utilizzando una compagnia diretta. Dicono questo i dati appena pubblicati dall’Ivass – sottolinea Anapa Rete ImpresAgenzia – sull’andamento dei reclami assicurativi nel corso del 2023. In generale il numero dei reclami è aumentato (107.564 esposti, + 10,9% rispetto al 2022), un dato che deve far riflettere il settore e su cui probabilmente influiscono anche i marcati aumenti tariffari dello scorso anno in molti rami assicurativi, a cominciare dalla Rc Auto. https://lnkd.in/dSRjwq-J #reclami #anapa #assicurazionidirette #agenti #intermediachannel

🌟 In quale modo avviene l’acquisto di una polizza? 🌟 🔍 A differenza di altri prodotti e servizi il cliente può scegliere tra vari canali di vendita, che possono guidarlo nella scelta delle coperture più adatte alle proprie esigenze. ANIA evidenzia che i premi vita e danni sono ripartiti per canale distributivo in: 🏦        Sportelli bancari e postali: 42,9% 1️⃣          Agenti e Broker: 28,6% 💼        Consulenti finanziari abilitati/SIM: 9,7% 💡          Altri canali diretti: 10,8% 📱          Internet: 0,8% 💬 In particolare per le polizze vita nella maggior parte dei casi preferiamo rivolgerci alle Banche, per RC Auto agli agenti e per altri Rami Danni ai broker 🚀 #Assicurazioni #Vendita #DigitalTransformation #Bancassurance #Broker #Innovazione

Il premio assicurativo è il pagamento periodico che una persona o un'azienda effettua all'assicuratore in cambio della copertura assicurativa.   Quest’ultimo viene calcolato considerando diversi fattori, come il tipo di assicurazione, la tipologia di rischio, la somma assicurata, l'età del cliente, la nazionalità del cliente ed in alcuni casi lo stato di salute e altri fattori pertinenti.   In sostanza, il premio assicurativo si basa su una "tariffa" che riflette il costo previsto per l'assicuratore nel fornire la protezione assicurativa. #zurich #premioassicurativo #assicurazione #bellinzona #rischio #tariffa

Nel complesso mondo assicurativo la quietanza di pagamento è ben più di una semplice ricevuta. È una garanzia di sicurezza legale, finanziaria e operativa. Ma perché serve la prova del pagamento di un’assicurazione? Almeno per 3 motivi:  Dimostra che la polizza è attiva. La sua mancanza può mettere in discussione la validità della copertura  Se compilata correttamente, non è contestabile anche in caso di sinistri   La sua conservazione promuove la trasparenza nelle transazioni e costruisce fiducia tra le parti Per saperne di più contattaci a info@tempoassicurazioni.it #tempoassicurazioni #assicurazione #quietanzadipagamento

Riformare il modello di business ripensando il sistema finanziario delle banche e delle assicurazioni? L'ultracapitalismo ha raggiunto il suo apice ma i risultati sono deludenti e negativi per il 90% della popolazione mondiale, più o meno. Ma questo ormai è evidente ed è un sistema che non può più reggere. Tornando alle banche, il punto è che le banche non hanno la reputazione e forse neanche la volontà di dare reale consulenza di valore a chi necessita di protezione finanziaria dai rischi. Le assicurazioni ormai tutelano sempre di più gli interessi degli azionisti a discapito dei clienti e il servizio post vendita relativo alla gestione dei sinistri è ancora molto insoddisfacente. Bisogna iniziare a ripensare totalmente il modello. Una prima proposta concreta: introduciamo percorsi certificati di informazione ed analisi che siano basati sui principi del risk management. Che poi ci sia anche la comodità, come tutti i servizi dovrebbero avere. #italia #consulenza #banche #assicurazioni #finanza #riskmanagement #servizi #sistemi #business #capitalismo

"Hai scambiato la polizza per un bancomat?" Uno dei vantaggi del mio lavoro è poter dire quello che penso: ai collaboratori ed alle persone. Molti, finalmente, decidono di sottoscrivere una polizza sanitaria e qual è il primo passo? Farsi sottoscrivere una serie di visite specialistiche perché "devo rientrare dell'investimento". Non mi soffermo sui comportamento specifici, il mio interesse è evitare errori che costino cari: → simili condotte sono un warning per le compagnie assicurative → le polizze hanno periodi di carenza da rispettare → i rimborsi possono essere rifiutati e la polizza annullata Poi ci sono le conseguenze più gravi: → una potenziale accusa di frode → l'annullamento è tracciato Il rischio è quello di non potersi più assicurare o farlo con molta difficoltà. I costi della sanità sono destinati ad aumentare: evitiamo di trovarci scoperti nel momento del bisogno. Il sistema finanziario funziona meglio se ognuno assume comportamenti corretti, tanto le persone quanto gli operatori. Facciamo i bravi. DLD Capital SCF

𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢, 𝐮𝐧 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐚𝐭𝐢? I dati IVASS - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni 2023 dicono che in Italia l'incidenza dei premi assicurativi sul PIL è del 6,2%.  Il ramo danni, a cui appartengono le polizze auto, incide per l'1,8% del PIL e ci vede al 24° posto tra i Paesi OCSE. Le polizze auto, sul totale della raccolta danni, incidono per il 42,4%. Dai dati ANIA sulle assicurazioni in Italia emerge che nel 2023 i premi contabilizzati nel ramo RC Auto sono aumentati del 4,3% a causa anche dell'aumento del premio medio. Un aumento che forse frena l'acquisto di garanzie aggiuntive come la polizza cristalli?👇🏻

A mio modesto avviso quando si parla di assicurazione in banca si dovrebbe sempre intendere in primis il comparto protezione. Il valore aggiunto che una banca può portare ai propri clienti è proprio la protezione. In BCC questo impegno è sancito già nello statuto dove si riporta il dovere all’istruzione finanziaria, la risposta ai bisogni di pagamento, la tutela del risparmio e la cultura della prevenzione, ma anche e soprattutto si sottolinea il bisogno di offrire risposte di protezione. Una comodità, un servizio che possiamo dare ai clienti è quello di un unico punto di riferimento per gestire contemporaneamente conti correnti, investimenti, e assicurazione protection risparmiando tempo e semplificando la burocrazia. La banca diventa fulcro per tutte le esigenze della famiglia con servizi personalizzati e su misura. Quali sono i prodotti tipici della bancassicurazione che una banca offre ai propri clienti? La risposta è scontata e trova fondamento dai bisogni più diffusi: Auto, casa, infortuni, protezione credito, malattia, copertura caso morte, ecc. Se una banca soddisfa questi bisogni certamente sta arricchendo un territorio. Un territorio ampiamente assicurato è un territorio che potrà meglio affrontare le avversità che potrebbero accadere. Pensiamo ai momenti della vecchiaia con le polizze malattia o con le long term care, ma anche le polizze casa arricchite dalle componenti catastrofali (terremoto e alluvione).

𝐋𝐞 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐚𝐠𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐚 Negli ultimi tempi, le pratiche commerciali aggressive adottate da alcune banche per promuovere e vendere prodotti assicurativi rischiano di danneggiare seriamente la percezione del settore assicurativo e il valore del lavoro svolto dai professionisti del ramo. Molti consumatori, infatti, si trovano a fronteggiare tentativi di vendita invadenti e poco trasparenti, che non solo minano la fiducia nei prodotti offerti, ma sminuiscono anche il ruolo degli assicuratori, che hanno fatto della consulenza e dell'analisi personalizzata dei rischi il cuore della loro professione. La professione dell'assicuratore non è solo quella di "vendere contratti", ma quella di fornire soluzioni su misura per la protezione dei beni e della vita dei propri clienti. Un vero professionista non si limita a proporre polizze, ma si dedica a una profonda analisi dei rischi specifici di ogni singolo cliente, per aiutarlo a fare scelte consapevoli e adeguate alle sue esigenze. In questo contesto, l'approccio delle banche che puntano solo a vendere prodotti standardizzati con tecniche invasive rischia di gettare ombre su tutta la categoria, facendo apparire gli assicuratori come meri venditori, quando invece la loro vera missione è quella di tutelare il cliente con una consulenza professionale e personalizzata. La consulenza assicurativa di qualità non si limita a un contratto, ma porta con sé un processo di ascolto e analisi, volto a comprendere i bisogni specifici del cliente e a proporre soluzioni che siano realmente efficaci per la sua situazione. Il rischio di cadere in prodotti poco adatti o eccessivamente costosi è elevato se il cliente non è seguito da un professionista che conosca a fondo le dinamiche del settore e sappia indirizzarlo verso la scelta più giusta. Per questo motivo, è fondamentale distinguere tra chi offre un servizio di consulenza qualificato e chi, invece, utilizza pratiche commerciali aggressive per raggiungere obiettivi a breve termine, senza considerare realmente gli interessi del cliente. Solo attraverso una consulenza etica e competente possiamo restituire valore alla professione dell'assicuratore, contribuendo a costruire relazioni di fiducia che si fondano sul rispetto e sulla trasparenza. #Assicurazione #ConsulenzaProfessionale #Etica #VenditeResponsabili #Rischi #Trasparenza #Protezione