Splendida giornata in compagnia dei nostri soci e clienti dove si sancisce ancora una volta la forza e la determinazione non solo di un gruppo di persone ma sopratutto di un modello di banca ormai sempre piu’ lontano da quello praticato dai competitor. In un mondo fatto sempre piu’ di disintermediazione in ogni settore, la relazione umana è ciò che acquista un valore imprescindibile
Post di Giampaolo Di Giorgio
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Videointervista del nostro Direttore Generale Francesco Simone pubblicata sul sito Aziende24 di PublimediaGroup Srl sulle strategie di creazione di valore del nostro gruppo bancario. Il senso di appartenenza e la coesione di intenti tra il management ed i collaboratori sono gli ingredienti fondamentali dei nostri buoni risultati di bilancio negli ultimi due anni. Coniugare le esigenze di redditività con la sostenibilità ambientale e sociale è la sfida principale dei prossimi anni per confermare il nostro ruolo di Banca locale di territorio e di prossimità. https://lnkd.in/dDPs6Sdz
Intervista al Dott. Francesco Simone
https://aziende.publimediagroup.it
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«In BCC CreditoConsumo operiamo in via prevalente a servizio del nostro canale tradizionale, rappresentato dai 2.500 sportelli delle 114 BCC del Gruppo BCC Iccrea, ma ci avvaliamo anche del supporto di ulteriori presidi distributivi che oggi il mercato ci abilita. Difatti, la nostra azione propositiva verso tutto il territorio nazionale è completata dalla rete specialistica per la cessione del quinto dello stipendio, grazie alla nostra partnership con Pitagora, e dal portale web/app web di Gruppo e di BCC CreditoConsumo per estendere la fruibilità della gamma di servizi di credito al consumo per la nostra clientela attuale e prospettica. In via generale, anche una distribuzione ‘tradizionale’ di prossimità fisica trova ulteriormente valore nell’essere integrata da altre modalità di interazione con la clientela». Queste le parole di Luca Gasparini, Direttore Generale di BCC CreditoConsumo, durante il suo intervento di oggi al panel “Le nuove strategie di distribuzione del credito alle famiglie” in occasione di 𝗖𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼 𝗲 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟰, appuntamento promosso da ABIEventi. Nuove strategie di distribuzione del credito alle famiglie, strategie delle Banche nella distribuzione del credito alle famiglie con una distinzione tra canale fisico e online e lo scenario evolutivo degli intermediari del credito sono alcuni dei temi affrontati durante la sessione, moderata dal Vicesegretario Generale Assofin - Associazione Italiana del Credito al Consumo e Immobiliare. #BCCCreditoConsumo #GruppoBCCIccrea #ABIEventi
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28 febbraio 2024 - 14:26 Crac bancari, ecco come soci e speculatori si sono spartiti 1,5 miliardi di soldi pubblici di Milena Gabanelli e andrea priante “Otto anni dopo il crollo di Veneto Banca e Popolare di Vicenza si è concluso il più vasto e costoso indennizzo ai clienti frodati dalle banche. Ma chi ha pagato per il ristoro e per il salvataggio delle due venete che per decenni hanno fornito la benzina alla locomotiva del Nordest, e sembravano così in buona salute? Il dissesto si è innescato tra il 2013 e il 2015 quando Bankitalia e Bce scoprono che i bilanci si reggono su gravi irregolarità sempre sfuggite agli ispettori: con una mano le banche concedono prestiti ai loro amici senza le adeguate garanzie, con l’altra spingono in tutti i modi l’acquisto delle azioni proprie spacciandole per operazioni a rischio zero, prestano loro stesse il denaro ai soci che le comprano, e falsificano i profili dei clienti in modo che appaiano competenti in materia finanziaria da comprendere i rischi cui vanno incontro. Nel 2016 esplode il bubbone e il valore dei titoli si azzera: 87.504 azionisti di Veneto Banca perdono 4,9 miliardi di euro;i 118.994 di PopVicenza 6,3 miliardi. Poi ci sono gli obbligazionisti, con i circa 200 milioni di bond subordinati piazzati a singoli risparmiatori. Valore totale delle perdite: oltre 11 miliardi.”
Otto anni dopo il crollo di Veneto Banca e Popolare di Vicenza si è concluso il più vasto e costoso indennizzo ai clienti frodati dalle banche. Nel 2016 esplode il bubbone e il valore dei titoli si azzera: 87.504 azionisti di Veneto Banca perdono 4,9 miliardi di euro; i 118.994 di PopVicenza 6,3 miliardi. Poi ci sono gli obbligazionisti, con i circa 200 milioni di bond subordinati piazzati a singoli risparmiatori. Valore totale delle perdite: oltre 11 miliardi. Ma chi ha pagato per il ristoro e per il salvataggio delle due venete che per decenni hanno fornito la benzina alla locomotiva del Nordest, e sembravano così in buona salute? E chi ha imbrogliato, quanto e come paga? Buona lettura.
Crac bancari, ecco come soci e speculatori si sono spartiti 1,5 miliardi di soldi pubblici
corriere.it
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Dallo sportello remoto, alle cassette di sicurezza nella nuova filiale savonese: due esempi di come intercettare e soddisfare i bisogni latenti dei cittadini
«"Moderni per tradizione" è un motto che ci riassume bene» dice Simone Azzoaglio, presidente esecutivo di Banco di Credito P.Azzoaglio Spa. L'istituto saluta un anno ricco di investimenti tecnologici e novità, anche sul fronte assicurativo: le sue parole al microfono del caporedattore di PLTV.it Giuseppe Gaetano
Simone Azzoaglio: "2024 meraviglioso per Banco Azzoaglio, valutiamo l'Acquisto di un'Agenzia assicurativa" - PLTV.it
pltv.it
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e niente .. Lo ha detto veramente Analizziamo solo il titolo "Mps? È patrimonio del paese" T. Si , Lo sono le sedi storiche e già protette dai beni culturali. Mentre per quanto riguarda il loro interno potremmo parlare per ore "Montepaschi ha resistito alle crisi, e alle inchieste, perché ha radici forti" T. Non ha resistito ad un bel niente in quanto le inchieste, su più fronti, sono ancora in corso e la crisi è piena perché se non è crisi attingere alle risorse pubbliche e non riuscire, dopo una marea di anni, a restituire nemmeno la metà, dei fondi pubblici, con una perdita di valore, della banca, immensa .. cosa si può definire crisi? Ha radici forti T: le radici, cioè la fondazione, è stata la prima a sfilarsi e correre a gambe levate per non parlare della città , e di tutte le fondamenta della banca, che sono stati i primi a rivoltarsi totalmente . Nessuna radice forte ha permesso alla banca di resistere! È stata tenuta in piedi, con uno spago, dal sostegno pubblico e svuotata dei crediti, passati ad amco, che poi hanno spostato il recupero crediti a soggetti estranei, rispetto ai clienti dello zoccolo duro toscano, sparsi in tutta italia Non esiste più niente di MPS Il marchio, dal valore Addirittura Inestimabile, é un bene immateriale basato sul copy "banca dal 1472" ma non c'è nessun plus racchiuso in 550 anni di Banca ed ora mps è quasi come una start up che deve dimostrare, da zero, tutto e che sarà assorbita da altro istituto trasferendo solo problemi
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Un dato da settore maturo, lontano dalle accelerazioni di una decina di anni fa, quando erano massicce le campagne acquisti di ex direttori di banca. In primis,sono cambiati i tempi. La figura del direttore ora non conta piu nulla e non è piu una figura storica ma ruota di filiale in filiale come i gestori quindi non ha ne fidelizzazione cliente ne portafoglio clienti. Io i direttori non li cerco mai ne li contatto . A me interessa la figura di riferimento della filiale , cioè il gestore storico quando c'è e il private banker.
Le reti di consulenza non crescono più: CF aumentati solo dell'1% nel 2023
advisoronline.it
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Oggi a Lamezia Terme per l'incontro ricorrente con i 49 Manager di filiale dell'Area Territoriale Calabria. E' stata l'occasione per commentare i dati del primo trimestre e pianificare le attività e la strategia del prossimo futuro per rispondere alle attese aziendali e, sopratutto, soddisfare le richieste e i bisogni della clientela. #Perseveranza, #Consulenza e #Metodo sono stati i driver chiave del mio intervento. Rendere consapevoli le persone dei grandi rischi che ci circondano è il primo e indispensabile passo per una consulenza di successo, senza una reale percezione del rischio non ci può essere esigenza assicurativa. BPER Banca UniSalute S.p.A Arca Vita e Arca Assicurazioni
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Le BCC prosperano. E questo vuol dire che prosperano anche i territori dove sono insediate. Le Banche di Credito Cooperativo hanno performance migliori dei gruppi bancari commerciali: è un dato di fatto, una realtà assodata, un percorso che parte da lontano e dove anche la formazione dei gruppi cooperativi (come il Gruppo BCC Iccrea) ha dato un grande aiuto. I finanziamenti al territorio aumentano del 4% (mentre per gli altri gruppi diminuiscono del 4%). La copertura dei crediti deteriorati sale dal 65 al 75% (scende per gli altri gruppi) mentre l'incidenza degli NPL netti sugli impieghi passa dal 2,3% all'1% (per gli altri gruppi va all'1,3%). E rivendicano, le BCC, la prossimità territoriale. Noi ci siamo sul territorio, ed esserci, anche quando tutti chiedono servizi digitali, significa che puoi trovarci. Bella inchiesta di Adriano Melchiori, oggi su PLUS 24 de Il Sole 24 Ore, su tutto l'universo delle Banche di Credito Cooperativo, sui loro numeri e le loro belle dinamiche. #bcc #creditocooperativo
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#R1SpA ha ricevuto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il Rating di legalità con 2 stelle++. Il rating delle imprese è uno strumento importante per valutare la conformità normativa e la reputazione aziendale. La nostra società dal 2020 già possedeva il rating di 2stelle+ per l’adesione a principi etici e di legalità. In questi anni abbiamo creato una struttura preposta alla compliance normativa per prevenire il rischio di illeciti penali e per adottare modelli organizzativi di prevenzione e contrasto della corruzione. Il prossimo obiettivo è l’ottenimento della terza e ultima stella, per ottenere il massimo punteggio e lavorare sempre più alla nostra reputazione e ai rapporti con la Pubblica Amministrazione e gli istituti di credito. Trasparenza e correttezza sono tra i principi fondamentali che guidano il lavoro di tutto il nostro Gruppo e ci aiutano a orientarci e a distinguerci in un mercato sempre più competitivo. #ratinglegalità #certificazione #impresa #business #IT #R1Group
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È tempo di conoscere il #GuberTeam con la nostra nuova serie di interviste con le persone che rendono unica la nostra banca. Oggi parliamo con Maria Cristina Calani, Responsabile Segreteria Area Legale #GuberBanca #DigitalButHumanFirst
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ex. Dirigente apicale presso BANCA 2021 - Credito Cooperativo del Cilento, Vallo di Diano e Lucania
6 mesiContinua a crescere!