Buone Ferie! Le tanto attese vacanze estive sono finalmente qui, pronti per un meritato riposo e ricarica. Ma come si suol dire, anche in vacanza non possiamo fare a meno di tenere un occhio al lavoro, chissà che non ci imbattiamo in letture che ci ispirino nuove idee imprenditoriali. Con la speranza di scatenare questa creatività, vi propongo alcune domande (e relative risposte) da meditare sotto l'ombrellone, con un pizzico di leggerezza (ma non troppa), perché, come ben sappiamo, il mondo degli affari richiede un costante aggiornamento e adattamento. Dobbiamo armarci con gli strumenti giusti per affrontare le sfide e non navigare alla cieca. Quindi buona lettura, buone riflessioni e buon vento in poppa!
Post di Giorgia Camerata
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Non trovi che le ferie di agosto siano un po' come il passaggio dell’anno solare? Se ci pensi bene, la pausa estiva incide ancora di più di quella natalizia sull’andamento delle aziende. Il motivo principale è che il passaggio da un anno al successivo è un momento di bilanci che spingono a pensare a nuove strategie, ad attuare nuovi piani di azione e ad affrontare il nuovo ciclo con rinnovato slancio. Tutto ciò non avviene con le ferie estive. E così accade che fino alla metà di settembre è difficile trovare la disponibilità dell’interlocutore con cui vorresti confrontarti e che si nasconde puntualmente dietro la scontata, prevedibile e poco originale giustificazione “abbiamo appena riaperto l’azienda e non posso dedicarle del tempo”. Secondo me la verità si chiama: mancanza di lungimiranza e programmazione. Io sono partita per le mie vacanze 2 giorni fa, ma la scorsa settimana ho lavorato per preparare ed organizzare la prima settimana lavorativa utile, ossia quella in cui rientrerò. Ho riempito l’agenda di appuntamenti con clienti e prospect così che sarò subito pienamente operativa. Pensi che io sia esagerata nella preparazione lavorativa del ritorno? Tu come affronti il riattacco dopo lo stop estivo? #pianificazione #strategia #lavoro #successo #fattoriadeitalenti
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DISTINGUERE le VACANZE dalle FERIE Negli ultimi anni cerco sempre di andare in vacanza ad inizio #estate e poi fermarmi per le ferie in #agosto. Sono sicuro che altri sperimentano questa distinzione, ad esempio partendo in vacanza in inverno. Al momento siamo in due ed il punto critico risulta allineare i nostri #calendari (libero professionista/dipendente). Le #vacanze le dedichiamo ad un #viaggio che ci porti al di fuori del quotidiano, alla ricerca di nuove #distrazioni. Le #ferie le viviamo come una #pausa, se possibile in compagnia delle persone a noi care. Si possono trascorrere in casa, da amici o parenti, l’importante è ritagliarsi il tempo e lo spazio per #riposare e vivere altre distrazioni. Sono consapevole che può risultare più difficile riuscirci per chi deve far combaciare calendari dipendente/dipendente e per chi oggi ha figli piccoli. Sono anche consapevole che non sempre riuscirò a fare questa distinzione, ma ogni anno accetto la #sfida. Mi auguro però che possa far riflettere e diventare un obiettivo di un percorso di #crescitaprofessionale. Esempio: Nel 2025 proverò a dedicare dei giorni alle vacanze ed altri alle ferie. Ed in queste settimane di ferie o vacanze, vi invito ad #ascoltare le esperienze di chi è riuscito a farlo. PS. un giro in vespa in panoramica a #pesaro, può essere un ottima #distrazione in un giorno di ferie. Provare per cambiare. #cambiare #distrarsi #riposarsi
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Vuoi goderti le vacanze estive senza rinunciare alla produttività? 🌴 Per vivere la tua estate in modo sereno e organizzato, abbiamo creato un kit speciale per te! Scopri la nostra esclusiva guida con suggerimenti e strumenti per mantenere la produttività durante le ferie, includendo la pianificazione delle attività e l'automazione del marketing, la gestione di calendari editoriali e il monitoraggio delle prestazioni. Pianifica in anticipo, utilizza tool di automazione e imposta risposte automatiche per massimizzare l'efficacia delle tue campagne anche in tua assenza. Puoi sfogliare il kit gratuitamente in questo PDF. Pssst, ne approfittiamo per dirti che ci disconnettiamo per una breve pausa estiva dal 5 al 23 agosto compresi. Il nostro servizio di assistenza sarà comunque disponibile via email a: assistenza@lovemark.it #Lovemark #Summer2024 #DigitalMarketing
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Ferie: l'evoluzione di un tabù sociale - perché oggi dire 'resto a casa' non è più vergogna Fino a qualche decennio fa, chiedere "Quando vai in ferie?" era un modo comune per avviare una conversazione, spesso accompagnato da una certa aspettativa che tutti, in agosto, avrebbero preso almeno una quindicina di giorni per rilassarsi al mare. Tuttavia, con il passare del tempo e l'evoluzione delle condizioni economiche, questa consuetudine è cambiata radicalmente. Un tempo, anche se lontani dai giorni della villeggiatura estiva in cui si abbandonava la città per l'intera stagione, staccare per le vacanze era considerato un obbligo. Le famiglie programmavano con anticipo le loro ferie, spesso scegliendo località turistiche come la Riviera Adriatica. Tuttavia, complice la crisi economica, le ferie si sono progressivamente accorciate. Le famiglie, sempre più gravate dal caro vita, hanno ridotto le loro pretese, e anche destinazioni considerate "low cost" sono diventate inaccessibili per molti. Qualche anno fa, i giornali riportavano storie di persone che, impossibilitate a partire, preferivano chiudersi in casa durante le ferie, fingendo di essere in vacanza tramite la pubblicazione di vecchie foto sui social media. Questa pratica, tuttavia, sembra ormai superata. Oggi, è sempre più comune incontrare persone di ceto medio o medio-alto che dichiarano senza vergogna di non andare in vacanza, citando ragioni economiche o familiari. Rispondere "No" alla domanda "Vai in ferie?" non è più motivo di imbarazzo o stigma. Anzi, è diventato un tema di discussione aperto, senza giudizi o pregiudizi. Basta guardare le spiagge e gli hotel durante l'estate per notare che, al di fuori delle settimane intorno a Ferragosto, il "pienone" dura sempre meno. Secondo recenti stime, una famiglia media di quattro persone dovrebbe spendere oltre seimila euro per una settimana di vacanza. Anche se qualcuno potrebbe ritenere questa cifra eccessiva, il punto è che l'inflazione e il caro vita fanno sentire il loro peso. Oggi, per molti dichiarare di restare a casa durante le ferie non è più visto come un segno di povertà, ma piuttosto come una scelta pragmatica e consapevole. My two cents #ferie2024 #carovita #economiafamiliare #vacanze #inflazione #ferieincasa #tabùsociali #costivacanze #reallife
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🤔 Questo video mi porta a una riflessione più complessa e più ampia. Spesso noi recruiter critichiamo la generazione Z, i ragazzi già al primo colloquio non esprimono la stessa abnegazione e devozione al lavoro che abbiamo noi, fanno domande e danno risposte che noi mai ci saremmo sognati di dare alla loro età. Credo che i giovani si trovino a vivere in un epoca ricolma di contraddizioni: ▶️ Da un lato la cultura dell'usa e getta, del cambio idea quando voglio, del "Google sapere", del tutto subito, del "te lo porto comodamente a casa, stai pure seduto", del procrastinare le difficoltà. ▶️ Dall'altra la necessità del saper fare un passo per volta e in salita, dell'essere costanti, affidabili, del quotidiano lavoro per superare le difficoltà, del sacrificio e dell'investimento che ripaga nel medio/lungo termine. 🔸️Noi #over50 abbiamo perso l'equilibrio, siamo stressati, corriamo sempre, rispondiamo sempre, ci siamo sempre, come ci hanno insegnato 30anni fa, ma ora ad una velocità triplicata rispetto agli anni '90 🔸️Gli #under25 l'equilibrio devono ancora trovarlo! 👩🏼🦳👨🏽Sta a noi comprendere le nuove generazioni e lasciare che vivano il loro tempo 👩🏽🦱👱🏻Sta a loro imparare a solcare le nostre orme per poi tracciare il loro percorso. #generazioneZ #confronto #lavoro #futuro
Founder e CEO di Into The Change | Executive Coach MCC, team coach ACTC | Direttore scientifico del corso di alta formazione Being Coach | Change Artist
Voi rispondete alle mail durante le ferie? 📨🏖️ Le vacanze dovrebbero essere un'occasione per disconnettersi completamente dal lavoro, ma spesso ci troviamo ancora legati a email e urgenze. 🔔Che questo video di Frank Gramuglia sia un promemoria: trasformiamo le vacanze estive in un vero momento di pausa. Lasciamo che le email e i messaggi di lavoro restino non letti, che le urgenze si risolvano senza di noi. 🧘🏻Prendiamoci il tempo per riconnetterci con noi stessi e con chi ci sta intorno, senza distrazioni. Solo così torneremo davvero rigenerati, pronti ad affrontare nuove sfide con energia rinnovata. In questo, come Frank simpaticamente ci ricorda, le nuove generazioni possono essere un modello da seguire, più attente all'equilibrio tra vita privata e vita lavorativa. Buone vacanze! #vacanze #disconnettersi #pausa #coaching
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Oggi parliamo di #overtourism nell'ambito di #conversazioniestive di LinkedIn Notizie. Per molti di noi, già da diversi anni, nascono alcune domande. Perché andare in vacanza ad Agosto? Tutto costa di più, l'affollamento è davvero imbarazzante e rischiamo di non goderci il momento di pausa dalla routine quotidiana. Alcuni di voi sicuramente hanno già verificato sulla propria esperienza come cambiare il periodo può essere utile e comodo, ma spesso le aziende non riescono a gestire il turnover delle ferie in periodi fuori da Agosto. Questo è dato dal fatto che purtroppo, in Italia, Agosto è il mese in cui tutto si ferma e molte aziende con chiusure aziendali di fatto non fanno altro che spingere i lavoratori e i professionisti ad andare in vacanza ad Agosto. Il periodo più costoso e affollato appunto. Personalmente, con la mia famiglia, siamo riusciti quest'anno a ritagliarci un momento di vacanza a Luglio, risparmiando sicuramente, ma avendo una qualità dei servizi e fruizione dei luoghi sicuramente meno stressante di quello che accadrà in questo mese. Bisognerebbe sensibilizzare le aziende a gestire diversamente la turnazione delle ferie, spesso tanti colleghi sono quasi obbligati a rimanere a casa una settimana ad Agosto. Forse non generare l'emorragia di forza lavoro ad Agosto aiuterebbe a spalmare durante tutto il periodo estivo la necessità di prendersi una pausa e godersi il momento con più tranquillità. Voi che ne pensate? Vacanze estive ad Agosto oppure a Giugno, Luglio o Settembre?
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👉Non dimenticare che la vetta è poco frequentata. Ho fatto vacanza in ogni mese dell'anno e ti assicuro che ha un sapore diverso rilassarsi mentre tutti gli altri corrono nella loro ruota. Sono in parecchi invece ad aspettare le ferie in Agosto. Se ci pensi è il momento peggiore per andare in ferie. I prezzi nelle località di vacanza raddoppiano. Il costo dei caselli autostradali aumenta, e il prezzo del carburante cresce proprio nel fine settimana da bollino rosso. E' così, le categorie di quelli che non possono scegliere sono da sempre massacrate. Paradossale proprio come quando pagavo di meno, per andare in palestra la mattina, quando era mezza vuota, rispetto alla sera che era un delirio. I benefici di andare contro corrente sono molti, ma bisogna abituarsi che per arrivare a certi stili di vita, poco frequentati, bisogna fare anche cose che non fanno tutti. E sono pochi quelli che sono disposti a rinunciare oggi, per avere in abbondanza domani. Non sopportano il fatto di fare rinunce per una buona causa. Non mandano giù il fatto di lavorare in Agosto quando i loro amici sono in ferie. Oppure di rinunciare ad un'uscita con gli amici per studiare cose innovative. Non sanno che questa gara di costanza la vince la tartaruga e non la gazzella. Niente è più vero della citazione "La Vetta è poco frequentata". Il 99% delle persone che vivono su questo pianeta sono convinte di non essere in grado di fare grandi cose, o cambiamenti e per questo si adagiano a fare quello che fan tutti, puntano alla mediocrità... ...e per non sbagliarsi seguono il gregge. Nel lavoro è la scelta peggiore da fare, perchè proprio il lavoro condiziona molte sfere della vita di una persona. Nel Business, la competizione è più feroce attorno agli obiettivi per tutti definiti "realistici" (come le ferie in agosto... ...e questi obiettivi sono proprio quelli che richiedono maggiore sforzo proprio per l'alta competizione, e ricambiano con un risultato mediocre in proporzione all'impegno, proprio come capita per i lavori "tradizionali". Gli obiettivi "irrealistici" sono più facili da raggiungere proprio perchè spaventano il 99% delle persone lasciandoci ampio spazio e poca competizione. Se hai un obiettivo difficile ma ambizioso allora scrivimi e vedremo come posso aiutarti.
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IL BUSINESS REALE NON SI FERMA MAI, NEANCHE AD AGOSTO Premesso che le vacanze, il relax e staccare dal lavoro sono sacrosanti diritti e facoltà di tutti... nel nostro Paese, come accade in ogni ambito, si "degenera" anche quando si tratta di andare in vacanza. Considerando che siamo già un Paese paralizzato durante l'anno, per via di lentezza, incompetenza, svogliatezza e burocrazia, a tutto ciò si aggiunge anche la smania del 90% dei lavoratori di andare in ferie ad "agosto" altrimenti "muoiono"; comprendo per coloro che lavorano in aziende che chiudono (e neanche è normale che un'azienda chiuda del tutto, basta organizzarsi con i turni) ma per la stragrande maggioranza di noi italiani non è giustificabile abbandonare tutto perché se non si va in ferie ad agosto "non si è qualcuno". Se fossimo un Paese con una florida e solida economia, con salari quattro volte quelli attuali, debito pubblico pari o vicino allo zero, banche non piene di NPL, aziende top CHE HANNO SEDI ED IMPIANTI PRODUTTIVI IN ITALIA, occupazione costante ed in perenne crescita ... beh, allora ci si potrebbe anche permettere il lusso di "chiudere l'Italia" per qualche settimana, e neanche. Oltretutto ad agosto la qualità dei servizi offerti è pessima, tutto costa il triplo e si vive nel caos, che vacanza è!?? Tanto per dire "sono stato in ferie ad agosto"!? Chiedetevi perché esistono nazioni i cui top brands dominano il mondo, la cui offerta di servizi è ai massimi livelli di efficienza e qualità... ed i cui cittadini sono felici di lavorare anche quando gli altri vanno in vacanza... Queste nazioni domineranno il mondo, e lo stanno già dominando ... mentre voi andate in vacanza ad agosto e rispondete ai clienti (anche in tempi normali) "mi spiace, non c'è il collega, non posso esaudire la sua richiesta". Non ci si lamenti più se l'Italia va a rotoli perché i concetti di business e di profitto non sono radicati nelle menti dei nostri concittadini. Buone vacanze ... PS: in vacanza, ovviamente, ci vado anche io, nell'1% dei casi ad agosto, quando so di non arrecare danno né al mio business né alle esigenze dei miei clienti.
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🏖️🏞️✈️ Le #ferie di agosto sono una tradizione profondamente radicata in Italia, legata storicamente alle celebrazioni di #Ferragosto , un'antica festa romana poi cristianizzata e oggi sinonimo di #vacanzeestive per milioni di italiani. Tuttavia, la modernità e la #globalizzazione hanno messo in discussione l'attualità di questa pratica, soprattutto se si considera il contesto internazionale, le trasformazioni nel #mondodellavoro e la necessità di efficienza. 🔴 Ferie di Agosto: un retaggio culturale o una necessità? In #Italia agosto è tradizionalmente il mese in cui si chiudono uffici, fabbriche e molte #attivitàcommerciali. Le ferie di agosto, però, non sono solo una scelta culturale ma rispondono anche a motivazioni climatiche e pratiche: il caldo torrido rende le città meno vivibili. Tuttavia questo modello è in discussione: la #digitalizzazione del lavoro, la necessità di essere costantemente connessi e la crescente #flessibilità richiesta dal #mercato hanno portato molti a considerarle un anacronismo. Sempre più persone preferiscono distribuire le #vacanze lungo tutto l'anno, sfruttando la bassa stagione e cercando di evitare le folle e i prezzi alti dell'estate. 🔴 Nel resto del mondo? A differenza dell'Italia, la concentrazione delle ferie ad agosto non è una norma in molti altri paesi: 🇺🇲 USA: le vacanze estive sono frammentate e dipendono molto dalle esigenze individuali o dalle ferie scolastiche. Non c'è un periodo di chiusura collettiva delle attività economiche. 🇪🇺 Nord Europa: le ferie estive sono distribuite tra giugno e agosto con una tendenza a fare vacanze più lunghe ma non necessariamente concentrate ad agosto. 🇫🇷 🇪🇸Francia e Spagna: come in Italia, agosto è un mese di vacanze ma anche in questi paesi si nota un trend verso la diversificazione dei periodi di ferie. 🛕🏯 Asia: in molte nazioni asiatiche (Giappone e Corea del Sud) le ferie sono distribuite lungo l'anno e legate a festività specifiche, ma non esiste un mese dedicato. ⁉️ Ma allora, le ferie di agosto sono ancora sostenibili e utili nell'epoca moderna? Sono una tradizione obsoleta che, invece di favorire il benessere, crea disagi economici e logistici? La concentrazione delle vacanze in un solo mese crea, infatti, un effetto di “svuotamento” delle città e di sovraffollamento delle località turistiche, con impatti negativi su prezzi, qualità del servizio, e sull'ambiente. D'altro canto, le ferie di agosto rappresentano un rito collettivo che unisce il paese, una pausa condivisa che rinforza il senso di #comunità e appartenenza. Ma in un mondo sempre più globalizzato e connesso, forse è il momento di ripensare questa tradizione, diversificando i periodi di riposo per rispondere meglio alle esigenze individuali e ai ritmi moderni di vita e #lavoro ? In definitiva, mentre le ferie di agosto rimangono un pilastro della #cultura italiana, non si può ignorare la crescente spinta verso modelli più flessibili e meno vincolati a specifici periodi dell'anno.
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Le ferie sono ferie se si stacca completamente la spina! Anche questa é una generalizzazione. Siamo diversi anche nel vivere situazioni piacevoli. Quello che conta é trascorrere i giorni, le ore o la settimana, quello che ognuno ha a disposizione, nel modo più funzionale a sé stessi e a chi le condivide con noi! Chi si rilassa in un modo e chi in un altro. Chi cerca il mare e chi la montagna. Chi viaggia con uno zainetto e chi con due valigie. Chi porta il pc e chi spegne anche il cellulare. Chi vuole fare la sua call godendosi il panorama vista mare e chi non ci vuole pensare fino al primo giorno di lavoro. L'importante é non farsi condizionare dagli schemi più comuni, ma viverle nel modo che si ritiene più adatto alla nostra situazione. Anche a casa può essere gratificante e può essere una scelta che va intesa come tale senza figurarsela come una rinuncia. Ricordarsi il proprio scopo e agire di conseguenza é la sola ricetta per un Buon Ferragosto e Felici Vacanze. #vacanze #serenità #Ferragosto #relax #felicità
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Socio/Amministratore presso Adriabroker S.r.l.
4 mesiBrava Giorgia Camerata, grazie per l’ottima riflessione estiva!