Post di Giorgio De Vincenzo

“Coltivare ora il nostro futuro”: presentato il 9° Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile Dal rapporto emerge che l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani. Dei 37 obiettivi quantitativi legati a impegni europei e nazionali, solo otto sono raggiungibili entro la scadenza del 2030, 22 non lo sono e per altri sette il risultato è incerto.

Il nono Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, pubblicato recentemente, racconta di un’Italia troppo timida nel percorso di trasformazione verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Non mancano i passi avanti su alcuni goals, ma, nella proiezione al 2030, l’80% degli obiettivi, di questo passo, potrebbero non essere raggiunti. Anche l’UE, nel suo complesso, non riesce a stare al passo, ma sembra procedere meglio. Tra il 2010 e il 2023, il Paese ha registrato peggioramenti per cinque goals: povertà, disuguaglianze, qualità degli ecosistemi terrestri, governance e partnership. Limitati miglioramenti si rilevano per sei goals: cibo, energia pulita, lavoro e crescita economica, città sostenibili, lotta al cambiamento climatico e qualità degli ecosistemi marini. Miglioramenti più consistenti riguardano cinque goals: salute, educazione, uguaglianza di genere, acqua e igiene, innovazione. Unico miglioramento molto consistente interessa l’economia circolare. Leggi la news sul nostro sito #OperateForEnvironment

🌍 𝗥𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗔𝗦𝘃𝗶𝗦 𝟮𝟬𝟮𝟰 Il 9° Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile lancia un allarme forte e chiaro: l'Italia non è sulla buona strada per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'#Agenda2030. Dei 37 obiettivi legati a impegni europei e nazionali, solo 8 saranno raggiunti entro il 2030, mentre 22 sono fuori portata e per altri 7 il risultato è incerto. Una situazione che richiede un cambio di rotta radicale. 🔴 Enrico Giovannini, Direttore Scientifico ASviS, avverte: "La sostenibilità non si risolve con piccoli aggiustamenti o interventi di facciata. La costruzione dello sviluppo sostenibile richiede una visione sistemica e la consapevolezza che ogni ritardo aumenta la portata delle crisi e i costi della transizione". 📉 Tra il 2010 e il 2023 l’Italia ha registrato peggioramenti in aree chiave come povertà, disuguaglianze, qualità degli ecosistemi terrestri, governance e partnership. Solo l'economia circolare mostra un miglioramento consistente. 👥 Secondo i dati, 9 italiani su 10 sono preoccupati per lo stato degli ecosistemi, e il 93% ritiene che l’Italia debba rafforzare il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico. Tuttavia, solo il 21% crede che il Governo stia pianificando per il lungo termine. Per marcella mallen, Presidente ASviS: "L’Italia deve definire un Piano d’accelerazione nazionale per conseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, affidandone la responsabilità direttamente alla Presidenza del Consiglio".

«Serve un cambio di passo immediato e convinto, con riforme e investimenti finalizzati a cogliere le opportunità dello sviluppo sostenibile e a ridurre le disuguaglianze. Il Governo superi le contraddizioni tra le parole e le azioni, e rispetti gli impegni che ha sottoscritto a livello internazionale ed europeo, a partire dal ‘Patto sul Futuro’ del 22 settembre scorso». Leggi l'articolo de Il Sole 24 Ore 👉🏻

🌍 Ieri è stato presentato il Rapporto ASviS 2024, che offre un'analisi approfondita sullo stato dell'Italia rispetto agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'Agenda 2030. Questo rapporto, frutto del lavoro di esperti e delle organizzazioni aderenti all'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), evidenzia le aree in cui il nostro Paese è in ritardo e propone azioni concrete per accelerare il raggiungimento degli obiettivi entro il 2030. Ecco i principali temi emersi: -💰 Sostenibilità economica: il rapporto segnala un calo del rapporto debito pubblico/PIL, ma l'aiuto pubblico allo sviluppo è diminuito, allontanandosi dall'obiettivo internazionale. -🌍 Disuguaglianze regionali: sebbene le disuguaglianze tra le regioni italiane si siano ridotte, persistono sfide significative legate alla distribuzione della ricchezza e delle opportunità su tutto il territorio nazionale. -⚖️ Ambito carcerario: nonostante una lieve riduzione del sovraffollamento carcerario, il 2023 ha visto un peggioramento rispetto al 2022, richiedendo interventi urgenti. -🏥 Salute e benessere: ci sono stati miglioramenti nel quadro sanitario, ma permangono lacune nella prevenzione e nell'accesso equo ai servizi sanitari, specialmente in alcune aree geografiche. Il Rapporto ASviS 2024 propone diversi interventi per accelerare il progresso dell'Italia sugli SDGs. Tra i punti chiave: -♻️ Transizione ecologica giusta: si sottolinea la necessità di una transizione equa dal punto di vista sociale, coinvolgendo istituzioni, imprese e cittadini tramite “Patti sociali” per assicurare che nessuno venga lasciato indietro. -🌱 Decarbonizzazione e protezione ambientale: entro il 2030, si punta a ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% e a proteggere legalmente il 30% delle superfici terrestri e marine. L'obiettivo a lungo termine è la neutralità carbonica entro il 2050, insieme al ripristino del 30% degli ecosistemi degradati. -💼 Investimenti pubblici e privati: è fondamentale aumentare gli investimenti, sia pubblici che privati, per sostenere la transizione ecologica, con un’attenzione particolare alle aree più vulnerabili. -🚀 Innovazione e sostenibilità economica: il rapporto propone nuovi strumenti legislativi a livello europeo per favorire investimenti "verdi" e sostenere le imprese nella transizione, garantendo allo stesso tempo autonomia strategica e sostenibilità economico-finanziaria. Queste proposte mirano a far sì che l'Italia non solo recuperi il ritardo sugli SDGs, ma che promuova anche una crescita sostenibile e inclusiva, specialmente in vista delle sfide climatiche e sociali che ci attendono. 🌱🌍

Il rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile 2024 chiede di “coltivare ora il nostro futuro”. Dei 37 obiettivi legati a impegni europei e nazionali solo 8 potranno infatti essere raggiunti entro fine decennio come da tabella di marcia. Grandi progressi invece sull’economia circolare. Migliorano (anche se non si direbbe) salute, educazione, uguaglianza di genere, acqua e innovazione

A che punto siamo in Italia nel percorso di cambiamento verso un'#EconomiaSostenibile e nel raggiungimento degli #SDGS? Lo abbiamo chiesto a Luigi Di Marco, Coordinatore ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, per comprendere le più recenti evoluzioni monitorate dal Rapporto Annuale. Quali gli ambiti da migliorare? E in quali i punti di forza per il nostro Paese? Scoprilo nel videoarticolo! https://lnkd.in/dCpJ2SeA #sostenibilità #svilupposociale

Obiettivi Agenda 2030, il disastro italiano annunciato dal Rapporto ASviS 2024. Salvo #economiacircolare, l’#Italia in fatto di #sostenibilità è un disastro su tutti i fronti. Il nono Rapporto dell’ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile dal titolo “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, evidenzia come il Bel Paese non raggiungerà entro il #2030 i goal internazionali in materia di: #energiapulita #lavoro #crescitaeconomica #cittàsostenibili #clima #ecosistemi #povertà #disuguaglianze #governance #partnership etc.

#testimonianze Nel video, Fabrizio Stelluto, Presidente di #ARGAV, riflette sui dati chiave emersi durante la presentazione del Rapporto ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile 2024: a livello globale, solo il 17% degli obiettivi ONU di sostenibilità sarà raggiunto entro il 2030. L'Europa fa progressi, ma l'Italia resta in ritardo, con miglioramenti significativi solo nel campo dell’economia circolare. Anche questa volta, l’assenza delle istituzioni solleva domande cruciali: quale impegno prioritario potrebbe essere più urgente del futuro dell’umanità? 📽️ Guarda il video per le riflessioni condivise da Fabrizio Stelluto sui temi del rapporto. #Sostenibilità #Agenda2030 #ASviS #Italia #EconomiaCircolare

🔎 A sei anni dalla scadenza dell’Agenda 2030, qual è la situazione dell’Italia? Stamattina, la presentazione della nona edizione del #RapportoASviS realizzato con il contributo di migliaia di esperte ed esperti, ha offerto analisi e proposte per l’avanzamento del nostro Paese proprio rispetto agli #SDGs. 🔸 L'Italia peggiora per 5 Goal: povertà, disuguaglianze, qualità degli ecosistemi terrestri, governance e partnership. 🔸 Limitati miglioramenti per 6 Goal: cibo, energia pulita, lavoro e crescita economica, città sostenibili, lotta al cambiamento climatico e qualità degli ecosistemi marini. 🔸 Miglioramenti più consistenti per 5 Goal: salute, educazione, uguaglianza di genere, acqua e igiene, innovazione. 🔸 Solo 1 unico Goal migliora di un punto all’anno, il Goal 12 che interessa l’ #economiacircolare. Con #ASviS noi di Fondazione Ecosistemi collaboriamo all’#Obiettivo12 per promuovere modelli di consumo e produzione responsabili, affinché i cittadini e le imprese possano adottare stili di vita in armonia con il pianeta. Per saperne di più sul #RapportoASviS 2024 clicca qui ⤵ https://lnkd.in/dRgczds5