Post di Giovanni Arestia

Il modus operandi, oramai già consolidato, consisteva nel procurare autovetture in pessime condizioni e prossime alla rottamazione, con le quali si simulavano sinistri stradali, creando dinamiche compatibili a giustificare i danni preesistenti sui veicoli. #antifrode #antifrodeassicurativa #cirinvestigazioni #scegliltop #claims #assicurazioni #lavoro https://lnkd.in/d9X4a3ER

Arricchivano case con mobilio di valore e oggetti preziosi già oggetto di preventiva perizia, per poi denunciarne la loro sottrazione alle Forze dell’Ordine e avviare la pratica assicurativa. Era un sistema rodato quello messo in piedi da una banda attiva dal 2018 sgominata dai Carabinieri di Torino. Vittime le assicurazioni con le quali i sodali e i loro familiari avevano contratto polizze assicurative. #frode #antifrode #lottaallefrodi #frodiassicurative #truffa #truffaalleassicurazioni #antifrodesinistri #sinistri #giustizia #assicurazioni #incidenti #incidentistradali #falsiincidenti

Ancora #frodiassicurative, questa volta con danni accertati per oltre 1 milione di euro. Il GIP del Tribunale di Chieti ha disposto 14 misure cautelari per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi assicurative, sostituzione di persona, falso, furto aggravato. Coinvolti nell'inchiesta, medici, un infermiere, avvocati, un assicuratore, un tecnico di radiologia. Sempre più fondamentale é pertanto l'attività investigativa #antifrode inerente la genuinità della documentazione medica spesso così repentinamente prodotta dai legali dei soggetti coinvolti. #frode #Antifrode #lottaallefrodi #antifrodesinistri #giustizia #assicurazioni #incidentistradali #falsiincidenti https://lnkd.in/dEYdzj4n

Rigetto della richiesta risarcitoria a seguito di furto del veicolo in caso di mancata prova del fatto storico (Tribunale di Roma, sentenza del 06.03.2024) Il proprietario di un veicolo richiedeva alla propria Compagnia Assicurativa il risarcimento del danno, pari ad € 42.300,00, in virtù del presunto furto del proprio mezzo. A seguito di debita istruttoria, la Compagnia Assicurativa rigettava la richiesta risarcitoria, in quanto il proprietario del veicolo aveva consegnato delle chiavi non in dotazione al veicolo presumibilmente oggetto di furto. Il proprietario del mezzo citava in Giudizio la Compagnia Assicurativa dinanzi al Tribunale di Roma, il quale, richiamando una serie di precedenti (si veda, tra le varie: Corte di Cassazione, sentenze n.4426/1997, n.19351/2003, n.22386/2004, n.6548/2013, n.26105/2016, n.30656/2017, n.32637/2022 e n.3446/2023), rigettava le richieste attoree, in quanto il proprietario del veicolo non aveva assolto all'onere probatorio gravante su di esso, avendo dovuto provare il fatto storico. Fonte: Giuseppe Colonna - Studio Legale Nova #assicurazioni #diritto #giurisprudenza #furto #risarcimento

🔴 Casalmaggiore: Truffa dell'assicurazione online, denunciato 45enne. Nuova indagine a seguito di truffa online e nuova denuncia da parte dei Carabinieri di Casalmaggiore. Il denunciato è un uomo di 45 anni, residente in provincia di Caserta. #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda ➡️ Leggi articolo completo su La Milano

#Civicrazia, allarme truffe e aumento polizze Rc auto. Decalogo di proposte a tutela del cittadino-utente L'ANSA ha pubblicato la seguente nota sul Convegno di Civicrazia contro le truffe assicurative svoltosi nei giorni scorsi alla Sala Zuccari del Senato. Ecco di seguito il testo: Negli ultimi 12 mesi il premio assicurativo medio delle Auto in Italia e' aumentato di oltre il 27% arrivando a superare i 600 euro l'anno a fine 2023. All'aumento delle polizze concorrono le truffe assicurative nonchè il mancato obbligo assicurativo mentre si va estendendo il fenomeno delle auto con la cosiddetta "estero vestizione", ovvero un veicolo italiano con targa straniera. E l'allarme lanciato nel corso di un convegno svoltosi nei giorni scorsi nella Sala Zuccari del Senato, promosso da Civicrazia, l'organizzazione sociale fondata su valori ed i principi della Difesa civica. Secondo le stime della Polizia di Stato - ha sottolineato Riccardo Vizzino, responsabile del settore Antifrode di Civicrazia - in Italia il 13% dei veicoli, circa 5 milioni, risulta essere sprovvisto della polizza assicurativa per la Rca. Una perdita di 1,271 miliardi di danni all'erario e pesanti ricadute sul Fondo di Garanzia vittime della strada che interviene per conto dei soggetti sprovvisti di assicurazione, anticipando e liquidando il risarcimento alla controparte che ha subito il danno. Dal confronto sono emerse una serie di iniziative e di proposte che,saranno formalizzate in un documento da indirizzare ai presidenti delle commissioni Giustizia e Attività produttive di Camera e Senato. Tra le proposte, contenute in un decalogo illustrato da Giuseppe Fortunato Coordinatore Sportello Unico Internazionale Difesa Civica, una riforma della competenza giurisdizionale che preveda procure con sezioni specializzate e l'attribuzione del danno al luogo in cui è stata stipulata la polizza; la mobilitazione degli Ordini e Collegi professionali contro i falsi professionisti; allertare Procure, Prefetture e Questure contro i "centri fantasma", ovvero strutture che spesso operano in violazione delle norme amministrative e sanitarie, per certificare danni alle persone; monitorare il fenomeno criminale dell'"estero vestizione" del veicolo, tramite cui non si paga il bollo e la revisione e si eludono contravvenzioni e aliquote; istituire una banca dati antitruffa, incrociando i dati dei veicoli immatricolati e dati degli assicurati. Giuseppe Fortunato Coord. Sportello Unico Intern. Difesa Civica Avv. Riccardo Vizzino Responsabile nazionale Antifrode Riccardo Vizzino

Maxi truffa assicurativa: il caso milionario da Milano a Bologna. Una maxi truffa assicurativa che ha scosso il panorama economico italiano, con ramificazioni da Milano a Bologna, ha visto coinvolti numerosi attori e una rete di frodi che ha fruttato milioni di euro. Le vittime di questo schema fraudolento hanno visto le loro polizze utilizzate per falsificare incidenti e danni, provocando ingenti perdite alle compagnie assicurative. Un caso complesso che ha richiesto l'intervento di investigatori privati per smascherare i colpevoli, raccogliere prove cruciali e condurre indagini su larga scala. Le indagini si sono concentrate su transazioni sospette, falsi sinistri e il coinvolgimento di professionisti compiacenti. Scopri come l'uso di tecniche investigative avanzate e la collaborazione tra enti pubblici e privati possano portare alla risoluzione di casi complessi come questo, proteggendo le assicurazioni e le vittime delle frodi. Per saperne di più visita la sezione dedicata sul nostro sito: https://lnkd.in/d3kXB4a6 SEDE NAZIONALE: VIALE LUIGI MAJNO, 38 - 20129 - MILANO info@milanoinvestigazioni.it Tel. +39 02 26142758 Tel. +39 335 5469274 #MaxiTruffaAssicurativa #FrodiAssicurative #TruffaMilionaria #InvestigareTruffe #IndaginiPrivati #MilanoBologna #AssicurazioniFrode #GiustiziaAssicurativa

In questo contesto, Riccardo Vizzino, Avvocato e Responsabile nazionale di Civicrazia contro le truffe assicurative, offre un’analisi approfondita sull’aumento delle frodi nel settore e suggerisce strategie per affrontare e contrastare efficacemente questo fenomeno in espansion

Il #Bollettinodellefrodiassicurative, una rassegna stampa a cura di Teveco Investigazioni e del nuovo progetto #OfficineAntifrode. Raccolta di tutte le principali notizie e articoli on line che riguardano il delicato settore delle frodi assicurative. Uno strumento utile a disposizione dei liquidatori, degli avvocati e degli investigatori antifrode per tenersi aggiornati su quanto avviene in tema di truffe. #Antifrodeassicurativa #Antifrode #Truffeassicurative #Investigazioniassicurative

Concorso di colpa del trasportato in caso di mancato uso delle cinture di sicurezza (Tribunale di Roma, sentenza n.9195/2024) Una donna, a bordo di un taxi, restava coinvolta in un incidente stradale: il conducente del taxi, infatti, tamponava un autoveicolo, causando lesioni personali alla trasportata. La donna richiedeva il risarcimento del danno patito alla Compagnia Assicurativa, la quale però rigettava tale richiesta, in quanto le lesioni patite non erano state ritenute compatibili con il corretto uso delle cinture di sicurezza. La trasportata decideva di citare in Giudizio la Compagnia Assicurativa dinanzi al Tribunale di Roma. In sede istruttoria, il C.T.U. confermava l'incompatibilità delle lesioni patite dalla trasportata con il corretto uso delle cinture di sicurezza, le quali, se fossero state correttamente indossate, avrebbero evitato alla donna di subire tali lesioni. Il Tribunale, con la suindicata sentenza, riconosceva il concorso di colpa del trasportato nella misura del 50%, in quanto, richiamando diversi precedenti giurisprudenziali (si veda, tra le varie: Corte di Cassazione, sentenze n.4993/2004 e 10526/2011), ha affermato che "la messa in circolazione di un veicolo in condizioni di insicurezza sia ricollegabile all'azione o omissione non solo del conducente [...] ma anche del trasportato, il quale ha accettato i rischi della circolazione". #assicurazioni #concorso #diritto #giurisprudenza #risarcimento #trasportato