Post di Giurisprudenza Superiore

Per attaccare bisogna essere inattaccabili: la rigorosa prova delle note eccezioni volte a paralizzare il decreto ingiuntivo emesso in forza di fideiussione. Nota a Trib. Reggio Emilia, Sez. II, 27 novembre 2024, n. 1176. A cura dell'Avv. Giulia Turato. #dirittodelrisparmio #fideiussione #mutuo #floor #decretoingiuntivo #opposizione #sentenza #nullitàfideiussione #nullitàantitrust

Qui l'appuntamento del lunedì con Valentino Vecchi da non perdere

⚖ 📖 E' uscito il numero 88 di Dicembre 2024 della nostra #rivista giuridica mensile dal titolo: "#LeControversieBancarie". All'interno è possibile trovare i seguenti contenuti: - approfondimento giuridico in tema di #mutui a #tasso variabile e #ammortamento alla francese a cura dell'Avv. Federico Pedonese e Prat. Avv. Alessandro Corvino; - osservatorio mensile delle più recenti #sentenze pubblicate a cura dell'Avv. Maria Teresa De Luca; - commento alla recente #sentenza del Tribunale di Milano n° 8089/2024 in tema di #decorrenza della #prescrizione nei contratti di mutuo in caso d’intervenuta #decadenza dal beneficio del termine a cura dell'Avv. Francesco Namio; - approfondimento #matematico relativo alle possibili generalizzazioni e dinamiche dell’importo delle rate di un piano ammortamento "alla francese" in termini reali a cura del team del Prof. Antonio Annibali; - caso pratico relativo ad una #fideiussione a #garanzia del contratto di #leasing immobiliare a cura dell'Avv. Bruna Zambrini. https://lnkd.in/dK8PkWW4

𝐋𝐚 "𝐜𝐨𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐟𝐮𝐦𝐨" 𝐢𝐧𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬., 𝐧. 27243/2024 𝐢𝐧 𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 "𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞" 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐒.𝐔. n. 41994/21 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐝𝐞𝐢𝐮𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞: 𝐂.𝐝.𝐀. 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢, 𝐓𝐫𝐢𝐛𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐭𝐚𝐧𝐢𝐚, Tribunale Di La Spezia. Così il Tribunale di Catania (sent. 5786/24): "non ignora il decidente la recente ordinanza della Corte di Cassazione in cui sembrano estendersi i principi delle Sezioni Unite n. 41994/2021 anche alle fideiussioni specifiche (Cass. ord. 27243 del 21.10.2024), ma si tratta di un argomento che allo stato appare isolato ed appena accennato dalla pronuncia in esame". Per la C.d.A. partenopea, Sez. Spec. Impresa (sent. 4702 e 4698 del 2024): "Neppure determinante è l’altra recente pronuncia (n. 27243/2024, non massimata) atteso che in questo caso la S.C. cassa la sentenza della Corte d’appello di Milano sostanzialmente sotto il profilo della motivazione, osservando che la stessa [...]. A parte la brevità dell’accenno alla questione, va osservato che, in ordine alle considerazioni fin qui svolte, nulla cambia. Non vi è dubbio, infatti, che la sentenza delle SS.UU. non fa distinzione fra i vari tipi di fideiussioni; ciò che rileva, tuttavia, è che il provvedimento della Banca d’Italia prende in considerazione solo le fideiussioni omnibus e dunque solo per queste costituisce prova privilegiata dell’intesa anticoncorrenziale; per gli altri tipi di fideiussione, invece tale prova manca e non può trarsi solo dall’impiego generalizzato delle clausole". Tribunale di La Spezia (3.12.24): "non si condividono le argomentazioni spese dalla S.c. a sostegno del contrario, nella pronuncia citata dall’opponente in sede di memoria di replica (Cass. n. 27243/2024), atteso che il giudice delle leggi si è limitato a rilevare che “S.U. 41994/2021 non richiede espressamente una fideiussione omnibus, bensì si riferisce ai contratti di fideiussione a valle di intese dichiarate parzialmente nulle dall’Autorità Garante”. Le conclusioni cui giunge la S.c. non sono condivisibili in ragione proprio di quanto già esposto dal GI: il provvedimento della Banca d’Italia ha riguardato un accertamento condotto esclusivamente in relazione alle fideiussioni omnibus, sicché è chiaro che le Sezioni Unite, interrogatesi sulle conseguenze della nullità di tali intese, in quanto anticoncorrenziali, lo abbiano fatto con esclusivo riferimento ai contratti “a valle” in ragione degli accertamenti eseguiti dall’Autorità Garante. In tale contesto, la stessa S.c. – in disparte il precedente isolato citato dall’opponente- ha ribadito che la declaratoria di nullità della fideiussione (...) postula che la fideiussione stessa sia qualificabile come omnibus (Cass. n. 19401/2024)". #fideiussionespecifica #fideiussioneomnibus #intesa #provvedimentosanzionatorio #antitrust #provaprivilegiata

Qui il nuovo articolo di Valentino vecchi da non perdere.

Questi sono i commenti seri e analitici della Sentenza delle SSUU per.i mutui alla francese. Non come le chiacchiere da Bar dello Sport che sto leggendo su profili "filobancari". leggete attentamente il bravissimo Avvocato Giuseppe de Simone

ottimo commento

Diritto alla provvigione del mediatore e rilevanza della veste giuridica dell’affare

LA MATEMATICA NON È UN OPINIONE e se la formula di calcolo usata contiene un errore % il risultato lo possiamo definire una “TASSATA” Se l’errore (involontario) è contenuto in una decisione PRESIDENZIALE o in una decisione TOGATA seppur ERMELLINATA rimane sempre una TASSATA! se fatta nel nome del POPOLO ITALIANO la TASSATA rischia di essere una SUPER CAZZOLA! “Con sentenza n.1842 emessa in data di ieri 5/4, il Tribunale di Salerno – in attesa che sul punto si pronuncino le SS.UU. – si è espresso sui piani di ammortamento alla francese confermandone la legittimità per assenza di anatocismo. Il Tribunale non ha ravvisato neppure violazione della normativa in tema di trasparenza, ritenendo che “dall’omessa indicazione del tipo di ammortamento non derivano conseguenze in punto di determinatezza o determinabilità dell'oggetto del contratto, in quanto ogni qual volta il piano di ammortamento o il documento di sintesi, come nel caso di specie, risulti essere stato allegato al contratto di mutuo e consegnato al cliente, questi può desumere comunque la modalità di ammortamento e, dunque, la composizione delle singole rate in cui viene frazionata nel tempo l'obbligazione restitutoria”. Per il Tribunale di Salerno, dunque, l’esistenza del piano di ammortamento allegato al contratto di mutuo sembra assumere rilevanza fondamentale; circostanza di grande rilievo se si considera che non sempre il piano di rimborso è accluso al contratto. Resta da vedere come si esprimeranno le SS.UU. al riguardo.” www.vecchiepartners.it Ringraziando l’amico Valentino Vecchi prendo spunto per … Il criterio di determinazione della RATA è previsto dalla Banca d’Italia e corrisponde al metodo di calcolo per ottenere il risultato contrattuale, che non deve essere confuso con il tipo di ammortamento che vuole, invece, indicare la modalità di restituzione del debito; ammortamento alla Francese corriposnde alla rata costante! Se leggi il PDA rischi di DESUMERE che è un interesse semplice, mentre invece, NASCONDE la verità di un interesse composto e un effetto ANATOCISTICO! Quanto? 100.000 in più nel caso di un Mutuo 200.000 tasso 5% durata 30 anni. Se il regime è composto nel 99,99% dei casi è presente pure l’errata conversione del tasso utilizzata per calcolare la Rata. La fonte della medesima TASSATA , che troviamo nelle varie sentenze, è frutto di un errore tecnico del CTU che, a sua volta, per suffragarla, anziché indagare matematicamente si richiama a una serie di pronuncie. “Il gatto si morde la coda ma non sa che la coda è sua”. Una “TASSATA” nel nome del Popolo Italiano.. NO GRAZIE’

Importanti annotazioni che devono essere tenute in conto nell'avviare il procedimento di mediazione.