Post di Giuseppe Corasaniti

CRONACA DI UNA MORTE ( BLUE SCREEN)ANNUNCIATA. E I NOSTRI DATI? A Gennaio fu MOAB ( Mother of all Breaches) in cui vennero esposti 26 miliardi di dati ( inutile dire anche, se non sopratutto, personali)e oggi é BSOD( blue screen of death) per indicare l’aggiornamento difettoso di un software che ha mandato in tilt mezzo Pianeta. Potere degli acronimi! Sembra tutto più soft ma anche più arcano, strano, poco comprensibile. Altro che S.P.Q.R.! La traduzione é ben più inquietante: a Gennaio sono stati messi sul mercato 26 miliardi di dati profilabili e categorizzabili mentre ieri l’altro lo “schermo blu della morte”( letterale) ha “ucciso” migliaia di voli, comunicazioni, accesso e uso dei propri dati… il 67% del Cloud - mitica e quantomai nebulosa cassaforte di dati-é nelle mani di tre aziende private che hanno capacità di investimento inimmaginabili per le Nazioni . La Sovranità digitale pubblica- se ancora realizzabile- dovrebbe essere, a mio personale avviso, una priorità assoluta per gli Stati e non perché gli incidenti non possano accadere ma perché mi chiedo se i nostri #gemellidigitali o #digitaltwins ,ossia le nostre umanità trasferite in rete nell’era digitale ( nella normalità e nel breach),debbano continuare ad essere nelle mani di pochi, alcuni dei quali governano ,anche, lo sviluppo della #intelligenzaartificiale .Autorità Garante per la protezione dei dati personali #bluescreenofdeath #sovranitadigitale #cloud #IA #AI

La Sovranità digitale pubblica deve essere una priorità assoluta per gli Stati perché i nostri #gemellidigitali o #digitaltwins non possono rimanere nelle mani di pochi, alcuni dei quali governano anche lo sviluppo della #AI

AI Checkpoint: the countdown, meno 3 mesi! 📌 Come sappiamo, il 1° agosto 2024 è ufficialmente entrato in vigore il Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale. Il Regolamento che ha l’ambizioso obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’implementazione responsabile dei sistemi di #IA, troverà piena applicazione solo nel 2030. 📌 Tuttavia, diverse disposizioni entreranno in vigore molto prima. 📌𝐈𝐥 𝟐 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 - 𝐚 𝐭𝐫𝐞 𝐦𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐚 𝐨𝐠𝐠𝐢- avranno forza di legge le disposizioni dei Titoli I e II, relativi alle #pratichevietate, tra cui ad esempio, le tecniche manipolative e subliminali, lo sfruttamento delle vulnerabilità, le pratiche di social scoring, di scraping non mirato per riconoscimento facciale e di identificazione biometrica.    📌 Entro la stessa data, i fornitori e gli utilizzatori di sistemi di IA avranno l’obbligo di  garantire un sufficiente  livello di alfabetizzazione in materia di IA per il proprio personale e per le altre persone coinvolte nell'operazione e nell'uso di tali sistemi per conto loro. 𝐐𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐮𝐩𝐬𝐤𝐢𝐥𝐥𝐢𝐧𝐠 𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐤𝐢𝐥𝐥𝐢𝐧𝐠! 📌 Inoltre, entro oggi gli Stati membri devono avere identificato le autorità/gli organismi responsabili della tutela dei #dirittifondamentali per l’intelligenza artificiale. Confrontati con i professionisti di #PwC e #PwCTLS per rendere la tua AI conforme al quadro normativo e preparare le tue persone, sfruttandone al massimo le potenzialità! #Newlaw e #pwcresponsibleai #thenewequation. Alessandro Caridi, Luca Chiodaroli, Iengo Massimo, Mauro Napoli, Paola Furiosi, Chiara Giannella, LL.M., Anna Elisabetta Ziri, Ilaria Todaro, Maria Cristina Michelini, Francesca Caliri, Giulia Gialletti, Valentina Anna Buccarelli, Maria Carlotta Bronzoni, Marta Pecere, Serena Greco

Garantire la sicurezza del dato e’ lo step base per rendere sicura la vagonata emergente e no che va sotto il nome onnicomprensivo AI, sembra ovvio ma pochi ancora lo sottolineano. In questo articolo con il mio amico Domenico Raguseo siamo partiti proprio da queste osservazione e abbiamo sviluppato alcuni ragionamenti. #securityFORai

Bruno Carotti scrive per il nostro Osservatorio sullo Stato digitale il quarto numero dell'Editoriale "Orizzonti" , dal titolo "Sicurezza cibernetica: avanguardia o tradizione?". La sicurezza cibernetica si conferma un terreno fertile per l’indagine scientifica: oltre alle innovazioni introdotte, legate alle tecniche sottostanti, la materia conduce a indagare istituti e concetti antichi e a interrogarsi sul ruolo dei poteri pubblici nel complesso, magmatico scenario. https://lnkd.in/dTXfSNBN

Mario Nobile, direttore generale AGID - Agenzia per l'Italia Digitale, a Fortune Italia ha spiegato che nella corsa per l'#ITWallet l’Agenzia per l’Italia digitale ha “il ruolo di scrivere le linee guida, quindi le regole tecniche”. Intanto le tre linee guida di un’altra partita fondamentale, quella dell’AI contenuta nel Piano triennale per l’informatica, verranno pubblicate entro fine anno, ha ricordato il Dg. #intelligenzaartificiale #AI

Delle mille informazioni che circolano in materia di sistemi di intelligenza artificiale, la mappa sulle prime leggi dei singoli ordinamenti giuridici è davvero utile. L'ha preparato #LeggeZero, la newsletter di E-Lex Studio Legale e Gruppo Maggioli, sotto la guida di Ernesto Belisario, con un mio breve vocale di commento. #AILaw #AIAct #AIRegulation #GenAI #ComparativeLaw

Prof.ssa Elisabetta Catelani in “LE NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA. Assetti istituzionali e gestione dei dati” (Il Mulino 2024): “In definitiva, varie possono essere le strade tecniche all’interno della blockchain che possono essere utilizzate per agevolare la garanzia della tutela della salute, della privacy, la ricerca e l’organizzazione sanitaria. Compito dei tecnici è studiare quella più adatta al raggiungimento degli obiettivi primari che devono essere perseguiti, ma in particolare è compito dell’organizzazione sanitaria accettare le novità, i nuovi processi di raccolta dei dati che possono essere fatti. Ciò che comunque emerge dagli studi che sono stati fatti è rappresentato dai ritardi nella digitalizzazione dei dati sanitari dei pazienti, più che altro per giusti timori connessi alla gestione di dati sensibili la cui fuga può essere particolarmente lesiva dei diritti del cittadino interessato, cosicché si impone ancor più la necessità di coniugare insieme sia l’interesse alla circolazione dei dati, sia la necessità di uso di tecniche che garantiscano i diritti alla privacy del cittadino e in questa prospettiva, appunto, la blockchain può rappresentare una soluzione percorribile. Ancora tanti profili connessi all’uso delle nuove tecnologie in materia sanitaria potrebbero essere analizzati, ma già quelli trattati in questa sede possono costituire esempi significativi per capire come una migliore digitalizzazione della sanità possa portare a effetti positivi sotto i tre obiettivi che ritengo debbano essere alla base di ogni evoluzione tecnologica in materia sanitaria: una migliore tutela della salute del paziente, una maggiore garanzia per il medico da responsabilità per attività medica e infine un incremento/ circolazione dei dati per la ricerca”. Autorità Garante per la protezione dei dati personali Società editrice il Mulino #garanteprivacy #privacy #dataprotection #gdpr #sanità

Il 28 gennaio, si celebra la Giornata Mondiale della Protezione dei Dati Personali, un’occasione per riflettere sull’importanza della tutela della privacy e della sicurezza nell’era digitale. In un mondo sempre più connesso, la gestione e la protezione dei dati personali rappresentano una sfida cruciale, soprattutto alla luce dello sviluppo di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale generativa. Rossi, Copparoni & Partners Studio Legale #privacy #protezione #datipersonali #IA

La ricerca #FuturReadyLawyer 2024, pubblicata da #WoltersKluwer, mette in evidenza l’impatto dell’intelligenza artificiale generativa (#GenAI) e i trend principali che stanno cambiando il volto del settore legale, come le tematiche ESG e l’assunzione dei talenti.   Parliamo di queste novità nell’intervista con Stefano Mele, Partner presso lo Studio Legale Gianni & Origoni di Roma, Responsabile del Dipartimento di Cybersecurity & Space Economy Law e co-Responsabile del Dipartimento Data Protection.   Scopri di più 👇