Post di Globe Styles Magazine

𝗟’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗴𝗻 𝗲' 𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗱𝗮 Quello dell’interior design e quello dello stile sono mondi in continuo dialogo: si influenzano a vicenda, dando origine a una vera e propria filosofia di vita in cui arredamento e moda sono l’uno l’estensione dell’altro. Come facciamo a saperlo? Il fermaporta da 950 dollari da Loewe o l’estrema vitalità dei pezzi di arredamento presentati da Gucci all’ultima Design Week sono abbastanza per non mettere in discussione quanto siano profondi i legami tra i due mondi. Ma come siamo arrivati a questo punto? Il pioniere in questo senso fu Pierre Cardin, con i suoi mobili haute couture Sculptures Utilitaires del 1977, il primo a colmare il divario tra moda e stile di vita, portando la sua visione futuristica prêt-à-porter nel regno degli arredi per la casa. 👉 Leggi l'articolo qui: https://lnkd.in/dj8EFavG #1000Lands #InteriorDesign #Moda2024

Art Deco nella gioielleria: una storia che affascina e conquista la moda vintage ICÔNES DE STYLE - ÉDITORIAL@MARIKALION by JACH Il movimento Art Deco deriva la sua nome dalla “Exposition des Arts DCcoratifs et Industriels Modemes” (Esposizione di Decorativi Arts and Modern Manufacturers) tenutosi a Parigi nel 1925. I promotori artistici di questa difficile alleanza ebbero successo oltre i loro sogni. I loro i disegni sono stati applicati a tutto, dai tostapane ai transatlantici, dall’#architettura alla #ceramica, dalla #grafica alla #rilegatura, dall’#arredamento alla #gioielleria. Che uno stile così distintivo potesse avere avuto un’applicazione così universale è uno degli aspetti affascinanti del movimento #ArtDeco. Il tema centrale dell’Art Déco era la geometria, simmetria e audacia sia del design che del colore. Eppure il movimento era abbastanza flessibile da incorporare le influenze accessorie dell’arte egiziana, africana, indiana d’America e orientale, nonché adattarsi al funzionalismo del design industriale. Sia lo spirito che l’abbondanza di gli anni ’20 (Allen, 1931) consentirono l’ampia crescita e sviluppo di questo design unico stile. Continua: https://lnkd.in/d3vAEAcu

My Luxury Vintage Nuova Collana di Montabone editore Le borse sono molto più di semplici accessori; sono simboli di stile, status e personalità. “il paper" esplora l'affascinante mondo delle borse, raccontando le storie e i brand che hanno creato alcune delle icone più amate e desidera Questi accessori sono spesso associati a marchi di alta moda e sono considerati un simbolo di status e di stile. Le borse di lusso sono realizzate con materiali di alta qualità e sono spesso fatte a mano, con un'attenzione particolare ai dettagli.  Ecco alcuni dei marchi più famosi nel mondo delle borse di lusso: 1. **Hermès** - Le borse Birkin e Kelly di Hermès sono tra le più iconiche e desiderate al mondo. Sono realizzate a mano con pelle pregiata e richiedono molte ore di lavoro artigianale. 2. **Chanel** - La borsa 2.55, creata da Coco Chanel nel 1955, è un classico intramontabile. La sua caratteristica trapuntatura e la catena in metallo la rendono immediatamente riconoscibile. 3. **Louis Vuitton** - Il marchio è famoso per le sue borse in tela Monogram, come la Speedy e la Neverfull. Sono simboli di eleganza e funzionalità. 4. **Gucci** - Le borse di Gucci, come la Dionysus e la Marmont, sono celebri per i loro design audaci e la qualità della pelle utilizzata. 5. **Prada** - Nota per il suo design minimalista ed elegante, Prada è celebre per borse come la Galleria e la Nylon. 6. **Dior** - La Lady Dior è una delle borse più riconoscibili del marchio, associata alla Principessa Diana. Il marchio è noto per la sua raffinatezza e attenzione ai dettagli. Le borse di lusso sono spesso considerate un investimento, poiché alcune di esse possono aumentare di valore nel tempo, specialmente i modelli più rari o in edizioni limitate. Con in prefazione intervista a Giusy Zhou imprenditrice del Marchio di distribuzione Brand-on Vintage di Lusso Leggi l'approfondimento in sintesi https://lnkd.in/dQN7fcfH

La maison giapponese reinventa il minimalismo ispirandosi al movimento artistico. Materiali tecnici e design architettonici si amalgamano in un unico racconto

Bianco, luce e stile!

Quello che vedete qui è il divano Mah Jong, disegnato da Hans Hopfer per Roche Bobois nel 1971. Questo divano è una delle icone del design mondiale, ed è stato l’oggetto che ha reso celebre il brand francese in tutto il mondo. I primi anni settanta furono il momento in cui il design d’arredo ebbe una fortissima tendenza verso il divano modulare, basti pensare che nello stesso periodo nacquero classici del design italiano quali il divano Camaleonda di Mario Bellini per B&B e il divano Soriana di Tobia Scarpa e Afra Bianchin per Cassina, ed all’estero il DS600 di de Sede. Il Mah Jong è un elemento componibile, in cui gli elementi oltre ad affiancarsi si sovrappongono, creando diversi layer visivi. Fino al 2000 era per lo più realizzato in tonalità neutre e calde, poi con il nuovo millennio Roche Bobois cominciò importanti collaborazioni con aziende di moda per vestire la sua icona. La prima fu Missoni Home, verranno poi altre eccellenza quali Kenzo Takada e Jean Paul Gaultier. Quella che vedete qui è una delle ultime versione di Kenzo Takada. Infine per i suoi 50 anni, il Mah Jong ha avuto l’inserimento di un nuovo elemento, ovvero la piattaforma in legno massello. Questa variazione da una vita nuova al design dell’oggetto, rendendolo chiaramente meno modulare, ma più adatto a contesti meno cosy e più borghesi. E’ uno di quegli oggetti dove ci sarebbe tantissimo da dire, quindi torneremmo sicuramente a parlarne ed ad approfondirne. #rochebobois #mahjong #design #designer #hanshopfer #furnituredesign #designaddicted #kenzotakada #fabrics

Gli accessori ideali per le vetrine delle gioiellerie devono avere specifiche caratteristiche per esaltare al meglio i prodotti esposti: Il design deve essere elegante e funzionale, capace di attirare l'attenzione dei clienti senza risultare eccessivo. La qualità dei materiali è fondamentale: gli espositori devono essere resistenti e duraturi, mantenendo nel tempo la loro bellezza e integrità. La capacità di esaltare i prodotti esposti è cruciale: ogni accessorio deve valorizzare i dettagli dei gioielli, rendendoli protagonisti assoluti della vetrina.

In termini di storia dell’arte e della moda, le analogie sono innumerevoli, spesso basate su metodi condivisi, sulla conoscenza delle tecniche più antiche, sulla cultura visiva e sul sottile gioco di riferimenti, dal catalogo ragionato del museo al moodboard della moda. Un altro modo di guardare agli oggetti d’arte attraverso il prisma dei designer contemporanei.

Articolo su Preziosa Magazine

Esce sul nostro Magazine il nuovo articolo dedicato a Rubelli!