Post di Gruppo L'Impronta

Non è solo un documento o una formalità, ma un vero e proprio riflesso dei valori e dell’operato aziendale, fondato sui principi ESG. Un impegno concreto per garantire sostenibilità, responsabilità sociale e governance trasparente.

🏖 Questo è il periodo dell'anno in cui ricevo molti contatti e messaggi su linkedin. Dopo mesi di fatiche lavorative succede che nei giorni di riposo e vacanza (e questo è il periodo tradizionale delle ferie in Italia) le persone abbiamo più tempo per riflettere sul proprio sviluppo professionale e considerino di iniziare a guardare a delle alternative. 📧 Ho imparato negli anni che le persone restano molto deluse quando apprendono che sono in vacanza anche io. 💐 Provo dunque a mitigare la delusione scusandomi per la mancanza di lettura dei messaggi dei prossimi 10 giorni e anticipo la risposta alla domanda più frequente: "Quali sono i ruoli che state cercando in a2a e come ci si candida?" Le risposte sono nel nostro bellissimo e ricchissimo sito carriere: gruppoa2a.it/it/carriere Ci sono tutte le posizioni aperte, le posizioni frequenti per area di business e anche una sezione che descrive il nostro processo di selezione ed alcuni suggerimenti per affrontarlo al meglio. 🎧 Se nel frattempo siete impazienti di sapere come si lavora in a2a, e posso ben capire questa impazienza, potreste ascoltare le quattro puntate del nostro podcast che lo raccontano con le voci dei nostri colleghi e colleghe e farci sapere che ne pensate: https://urly.it/310fwq

Oggi mi sono fermato per farmi arricchire e contaminate dai talk e le persone di #nobilita il festival del lavoro organizzato da FiordiRisorse - Una Nuova Cultura del Lavoro e Senza Filtro. Tantissimi spunti già in questa parte della mattinata ma ne scriverò più in dettaglio in un mio prossimo articolo. Lavorare sempre non aiuta. Fermarsi per riflettere e rigenerarsi permette di ripartire con maggiore energia. #buildyourself

Prosegue il nostro percorso nel raccontare la storia di Enel attraverso le figure professionali. Dall’ Archivio Storico Enel un focus sulla professione del letturista! Se il “tirafili” ha legato al territorio l’azienda Enel con pali, tralicci e cavi, il letturista è stato per anni la “faccia di Enel” in Italia. Queste figure fanno parte della memoria storica del nostro Paese, di quell’immaginario collettivo che unisce città e campagna, Nord e Sud, ricchi e poveri. Tutti hanno avuto a che fare con il letturista di Enel. E stava proprio qui la difficoltà di questo mestiere: tutti i giorni il letturista aveva a che fare con centinaia di persone di diversa estrazione, doveva ascoltarle e interpretare a volte le loro richieste. Altro che progettare un impianto o costruire una linea! Quando un letturista entrava in una casa per leggere un contatore, anche non volendo, in un solo colpo d’occhio valutava lo status sociale della famiglia con cui aveva a che fare, ma anche gli umori delle persone. Spesso il clima era amichevole, e dopo aver rifiutato l’ennesimo caffè della giornata, il letturista si fermava a dare consigli sulla gestione della rete domestica, su come fare un nuovo allaccio, su come risparmiare sulla bolletta. Altre volte il clima era teso, specie se c’era qualcosa che non andava. In questo senso i letturisti ne hanno viste davvero di tutti i colori………. Il progetto Archivio Storico Enel è stato presentato e approvato nel 2006 dalla Direzione Generale per gli Archivi e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e custodisce oltre 13.000 metri lineari di documentazione, circa 100 mila fotografie, centinaia di filmati storici e reperti, migliaia di disegni tecnici, libri e riviste specializzate che, fino a oggi, erano conservati presso otto sedi territoriali: Torino, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari. Presso la sede di Mostra D’Oltremare, padiglione America Latina, è custodita nonché valorizzata la documentazione di oltre 1.270 società elettriche confluite in Enel a seguito della nazionalizzazione del dicembre 1962, la documentazione di Enel come ente pubblico e quella dell’azienda dopo la privatizzazione. https://lnkd.in/eabcS2rs https://lnkd.in/drXx7KCm #archiviostoricoenel #mostradoltremare

Il sopraggiungere del periodo feriale rappresenta sempre un momento ideale per tracciare un bilancio. Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da significativi cambiamenti, un impegno costante nella formazione e un forte slancio verso l'innovazione. È l'occasione per riflettere su quanto fatto e prepararsi alle sfide future. 🌟🔍 #Ferie #Work #Lavoro

Formazione costante e aggiornamento sono elementi fondamentali per approfondire e #comunicare in maniera corretta temi cruciali come la #transizioneecologica e #sostenibilità. Grazie a YouTrend per questi due giorni di ECHI e Edison per l'opportunità di confronto e dialogo. #dati #metodi #linguaggi della #transizione

Il #TerzoSettore riparte dalla #GenZ, quella che non ha avuto le certezze economiche dei propri genitori – i #BabyBoomer – cresciuti in pieno boom economico e con il celebre "posto fisso" spesso a portata di contratto. Aggiungiamo anche che con l'arrivo del Covid-19, è stata costretta a rivalutare interamente la propria esistenza. Così, le certezze, hanno dovuto crearsele da soli. Una di queste l’attenzione alla questione ambiente, al cambiamento climatico, alla salvaguardia del nostro pianeta. Me ne da convinta prova Paolo Troilo , che durante le ore di orientamento e ricerca attiva del lavoro, mi parla di delle sue ambizioni, dei suoi interessi, dei suoi hobbyes. Paolo è un aspirante #Geologo. Di quelli che vedono tra le proprie ambizioni quella di studiare la materia che li appassiona e aggiungere tasselli di esperienze e competenze e da impiegare per la propria carriera, per l’ambiente. Emerge poi, a sostegno del rinnovato interesse della GenZ per il #terzosettore, anche l’impegno di Paolo in una #NoProfit del Pescarese, a sostegno di un servizio che si occupa di distribuire generi di prima necessità ai meno abbienti, dare una mano per quello che serve, anche per le cose più semplici Alla domanda: - perché hai deciso di “#donare” il tuo tempo in questa esperienza? È seguita una risposta non molto argomentata e accompagnata da un tono  un po’ scontato, del tipo: -       Mi sento di fare qualcosa di nuovo e rendermi utile. Certe esperienze fanno stare bene gli altri, noi stessi. Ognuno fa il pezzettino che può e così si arriva a qualcosa di davvero grande. Ho chiesto poi a Paolo quali #competenze acquisite da questa ed altre missioni simili pensa di aver acquisito e vedrebbe bene sul suo curriculum, per metterle in campo anche al lavoro.   “Alla fine faccio cose semplici”, in risposta un po’ spiazzata. Ed è forse di cose semplici che qualcuno ha bisogno. Non diamo mai per scontato nulla di noi stessi, dobbiamo avere sempre un focus acceso sul nostro valore, sul nostro potenziale. Per poterci migliorare. Per facilitare il capire chi siamo davvero anche in sede di colloquio. Per capire cosa saremo da grandi, bisogna guardare a quello che si è fatto. Paolo, e moltissimi altri della sua generazione, stanno ripartendo da certezze nuove. Dai bisogni di questo tempo. Dai temi che li toccano maggiormente. È un nuovo futuro, per noi. Per loro. E va scritto ascoltandoci vicendevolmente.

E questo è anche il mio pensiero! Non può esistere #parità senza parità di #trattamento e #indipendenza economica. Non può esistere la #libertà senza la #dignità del #lavoro. #25novembre #noviolenzasulledonne #stopviolenzasulledonne #lavoro #indipendenzaeconomica

Se tratti bene i tuoi dipendenti loro resteranno con te e saranno sempre felici e contenti 🫶🏼 Ma le cose stanno sempre veramente in questo modo? 🤔 Vale la pena rifletterci su. E voi cosa ne pensate? L'essere umano è un meraviglioso universo tutto da scoprire ❤️ #progettorefero www.progettorefero.it

🌍💡 Indra Nooyi , ex CEO di PepsiCo, ci offre una visione illuminante sul futuro del lavoro. Ecco i punti chiave della sua prospettiva: 1. "Dobbiamo renderlo possibile." Un invito chiaro a trasformare il lavoro in un ambiente più umano e inclusivo. 2. "Il futuro del lavoro non può essere visto esclusivamente dalla prospettiva dell'#IA e dell'#automazione." La tecnologia non deve essere l’unico parametro con cui modellare il lavoro. 3. "Deve partire dalla #flessibilità e dalla capacità di #prendersicura degli altri." Mettere le persone e il loro benessere al centro delle organizzazioni. 4. "Dobbiamo anche ripensare al nostro modo di vivere." Il #cambiamento non riguarda solo il lavoro, ma l’intero equilibrio tra vita personale e professionale. La sua #leadership, radicata nell’#esperienza, ci invita a costruire organizzazioni che valorizzino il #potenzialeumano e promuovano un nuovo equilibrio tra tecnologia e benessere. 👉Ringrazio Giuseppe Laregina per aver condiviso questa importante testimonianza che ci sfida a immaginare un #futuromigliore e più giusto. È da queste visioni che possiamo trarre ispirazione per trasformare il lavoro e, insieme, la società. #LeadershipConcreta #FuturoDelLavoro #Inclusività