Post di H2IT - Associazione Italiana Idrogeno

🌍🔧 #𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐞 #𝐈𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐔𝐧 𝐏𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐀𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐞𝐜𝐚𝐫𝐛𝐨𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚 𝐏𝐞𝐬𝐚𝐧𝐭𝐞 In un momento cruciale per la lotta contro il cambiamento climatico, 𝙎𝙣𝙖𝙢, 𝙏𝙚𝙣𝙖𝙧𝙞𝙨 𝙚 𝙏𝙚𝙣𝙤𝙫𝙖 hanno lanciato una 𝙨𝙥𝙚𝙧𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙞𝙤𝙣𝙞𝙚𝙧𝙞𝙨𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙨𝙪𝙡𝙡'𝙪𝙨𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙙𝙧𝙤𝙜𝙚𝙣𝙤 come carburante presso lo stabilimento di Tenaris a Dalmine, vicino Bergamo. 🏭✨ Per i prossimi sei mesi, il 𝙥𝙧𝙤𝙜𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙩𝙚𝙨𝙩𝙚𝙧à 𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙚 𝙡'𝙖𝙛𝙛𝙞𝙙𝙖𝙗𝙞𝙡𝙞𝙩à 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙞𝙙𝙧𝙤𝙜𝙚𝙣𝙤 𝙣𝙚𝙡 𝙨𝙚𝙩𝙩𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖𝙞𝙤, uno dei più difficili da decarbonizzare. Con l’idrogeno, il cui sottoprodotto principale è il vapore acqueo, abbiamo l'opportunità di ridurre significativamente le emissioni di carbonio, rendendo l’industria più verde e sostenibile. 🌿💧 Questa iniziativa si inserisce in un contesto di 𝙘𝙤𝙡𝙡𝙖𝙗𝙤𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖, 𝙂𝙚𝙧𝙢𝙖𝙣𝙞𝙖 𝙚 𝘼𝙪𝙨𝙩𝙧𝙞𝙖 impegnate nello sviluppo di una rete di trasporto dell’idrogeno dal Mediterraneo all’Europa settentrionale. Una strategia che non solo promuove l’uso dell’idrogeno, ma crea anche infrastrutture cruciali per il futuro energetico dell’Europa. 🇪🇺🤝 Se la sperimentazione di Dalmine avrà successo, 𝙥𝙤𝙩𝙧𝙚𝙗𝙗𝙚 𝙨𝙚𝙜𝙣𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖 𝙚𝙥𝙤𝙘𝙖𝙡𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙡’𝙞𝙣𝙙𝙪𝙨𝙩𝙧𝙞𝙖 𝙨𝙞𝙙𝙚𝙧𝙪𝙧𝙜𝙞𝙘𝙖, mostrando che la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio è non solo necessaria, ma anche possibile grazie all'innovazione e alla cooperazione. 💡🔄 #TransizioneEnergetica #Decarbonizzazione #Idrogeno #IndustriaSostenibile #GreenTech #CollaborazioneInternazionale https://lnkd.in/dAkJEYuj

🔋 **Innovazione nell'industria dell'Idrogeno: Esperienze e Applicazioni** 🌍 Precision Fluid Controls S.p.a. Oggi ho avuto il piacere di partecipare alla HYDROGEN EXPO e di intervenire al convegno di H2IT - Associazione Italiana Idrogeno con una presentazione dal titolo **"Innovazione nella Strumentazione per l'Industria dell’Idrogeno: Esperienze e Applicazioni"**. 💡 Durante il mio intervento, ho illustrato diverse soluzioni innovative per la misura della portata Bronkhorst e la verifica della qualità dell'idrogeno, oltre che alle valvole a sfera per applicazioni ad alta pressione Habonim Industrial Valves & Actuators LTD, come aspetti fondamentali per lo sviluppo delle infrastrutture e dei futuri progetti legati all’idrogeno. 🚀 Ringrazio H2IT - Associazione Italiana Idrogeno per l'opportunità e tutti i partecipanti per l'interesse e il confronto costruttivo. 💬 È chiaro che la strada dell'innovazione e delle competenze specializzate è essenziale per lo sviluppo di un futuro sostenibile basato sull'idrogeno.

È stato un onore partecipare all’ottava edizione dell’evento “La Ripartenza, liberi di pensare”, ideato da Nicola Porro, che ringrazio per l’invito, insieme a Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia, Daniela Gentile, Amministratrice Delegata di Ansaldo Nucleare e Nicola Lanzetta, Direttore Italia di Enel. Nella tavola rotonda sul tema dell’energia, ci siamo confrontati in modo concreto e realistico sulle possibili soluzioni per il futuro della transizione energetica e per l’approvvigionamento del nostro Paese. Ricollegandomi al titolo dell’evento, la strategia per la “ripartenza” deve includere un ruolo fondamentale per l’eolico offshore, perché è un’opportunità rilevante per favorire il mix energetico e garantire la nostra indipendenza energetica. Per realizzare questo obiettivo, con Renexia Spa intendiamo costruire una filiera nazionale per questo settore, con pragmatismo e concretezza. #laripartenza25 #renexia #rinnovabili #transizioneenergetica

Il presidente Alberto Dossi è intervenuto all'Assemblea di Assovetro Si è tenuta venerdì scorso l’Assemblea di Assovetro - Associazione Nazionale degli Industriali del vetro in occasione della quale Alberto Dossi, presente in qualità di Presidente di H2IT - Associazione Italiana Idrogeno , ha ribadito come il settore del vetro rappresenti non solo un’eccellenza italiana, ma anche un partner chiave per il settore dell’idrogeno. Uno dei potenziali utilizzatori senza il quale non è possibile sviluppare una catena del valore dell’idrogeno che abbia come obiettivo primario il contributo alla decarbonizzazione del nostro sistema produttivo. “Per costruire un settore forte in Italia è necessario che vengano soddisfatte più condizioni insieme” – ha spiegato Alberto Dossi – “Tra queste vi sono: l’ambizione, tradotta in target di decarbonizzazione, la visione strategica, per valorizzare le nostre competenze e i nostri punti di forza e il supporto ai costi d’investimento e ai costi operativi. Oggi abbiamo sviluppato una serie di azioni strategiche che hanno portato all’avvio di investimenti nel settore, ma non bastano, dato che mancano ancora alcuni aspetti fondamentali. Innanzitutto, la visione di sistema; una strategia italiana dell’idrogeno capace di introdurre azioni di breve medio e lungo termine, che dia un indirizzo chiaro per abilitare gli investimenti. La strategia Idrogeno nazionale che il Governo sta elaborando, sotto il coordinamento di MASE e GSE, rappresenta un’occasione unica per fissare delle linee guida chiare e degli obiettivi specifici che permetteranno alle aziende di investire in progettualità minimizzando i rischi. Inoltre, manca uno schema incentivante che copra il gap di costo oggi esistente se confrontiamo la possibilità di utilizzare idrogeno rinnovabile con l’utilizzo di combustibili fossili.” L’intervento ha rappresentato il primo mattone della collaborazione tra le due associazioni, H2IT e Assovetro, per quanto riguarda la transizione energetica, lo sviluppo di un mercato dei vettori energetici puliti e la competitività delle imprese.

Grazie a una collaborazione tra Snam, TenarisDalmine e Tenova prende il via oggi la prima sperimentazione condotta in Italia per la #decarbonizzazione dell’industria siderurgica. L’obiettivo è utilizzare #idrogeno prodotto “in situ” per alimentare un bruciatore 100% H2 ready, sviluppato da Tenova - azienda leader nello sviluppo e fornitura di soluzioni sostenibili per la transizione green dell'industria metallurgica - installato in un forno di riscaldo per la laminazione a caldo di tubi senza saldatura presso lo stabilimento di Dalmine (BG) di #TenarisDalmine, - società di Tenaris, leader mondiale nella produzione di tubi e servizi per il mondo dell’energia. Il test contribuirà anche a definire e implementare linee guida sulla #sicurezza e procedure di gestione dell'impianto, dando così avvio allo sviluppo di soluzioni integrate che possano ridurre in modo sostanziale le emissioni di CO2 dei processi produttivi, promuovendo la #transizioneenergetica delle industrie hard to abate, maggiormente difficili da decarbonizzare. Con questa prima collaborazione, Snam supporta TenarisDalmine con “Hydrogen as a Service” (HaaS) un servizio ad hoc per abilitare l’impiego dell’idrogeno decarbonizzato all’interno di stabilimenti produttivi industriali o di altri contesti applicativi, nel quale Snam fornisce in leasing il sistema di elettrolisi che verrà operato dall’utilizzatore finale. A loro volta, le aziende del Gruppo Techint (TenarisDalmine, Tenova e Techint Engineering & Construction) consolidano il loro know-how nello sviluppo, l’implementazione e la validazione delle tecnologie necessarie per la progressiva decarbonizzazione delle industrie hard to abate, attraverso la graduale sostituzione dei combustibili fossili con idrogeno verde Maggiori dettagli nel comunicato stampa sul sito: https://lnkd.in/dTgiMt96

Strategia nazionale dell’idrogeno: una grande opportunità per il nostro Paese “La pubblicazione della strategia nazionale dell’idrogeno è stato un momento fondamentale e H2IT ha dato un forte contributo per arrivare a questo importante traguardo - afferma Alberto Dossi, Presidente del Gruppo Sapio e di H2IT - Associazione Italiana Idrogeno nell'intervista andata in onda su RAINEWS24. - Ora è fondamentale trasformare le linee guida in azioni concrete: servono strumenti di breve, medio e lungo periodo che accompagnino le imprese nella realizzazione dei progetti già finanziati, che supportino la domanda attraverso incentivi mirati e sostengano tutto il comparto della componentistica legato all’idrogeno". #idrogeno #strategianazionaleidrogeno

Siamo fieri di annunciarvi il nostro accordo con Bioenerys (gruppo Snam) per sperimentare la nostra tecnologia per la produzione di biometano purissimo nel rispetto dell'ambiente a 360°! Se ne è parlato nell’articolo pubblicato oggi su Il Sole 24 Ore. Puoi leggerlo qui 👇

💬 "UFI HYDROGEN è la NewCo italiana del Gruppo UFI Filters, leader della filtrazione e gestione termica, che guida l’innovazione dell’#idrogeno verde. UFI HYDROGEN è una tech-company dedicata all’R&D e all'industrializzazione di MEA – Membrane Electrode Assembly – membrane catalizzate con quattro applicazioni: 1. produzione di idrogeno verde, tramite l’elettrolisi dell’#acqua, 2. produzione di elettricità pulita con le #FuelCell, 3. produzione di E-Fuel dalla #CO2, 4. compressione elettrochimica dell’idrogeno verde. La sede è in Trentino. Abbiamo il sostegno della Provincia Autonoma di Trento e di FBK (Fondazione Bruno Kessler), con cui UFI Hydrogen ha firmato un accordo di partnership strategica. Operiamo inoltre in Tunisia – dove il Gruppo è presente con plant industriale da 30 anni – in supporto alla progettualità del Piano Mattei per la produzione di idrogeno verde a costi molto competitivi in loco e per il trasporto dell’idrogeno verde verso l’Europa continentale tramite il SoutH2-Corridor. UFI Hydrogen ha anche una sede legale in Cina, dove ha firmato un MOU con SINOPEC per hydrogen business development". 📌Marco LAZZARONI, CEO UFI HYDROGEN, in occasione del Workshop dell’Osservatorio Idrogeno H2

https://lnkd.in/dTP8-NFw Inizia ad essere implementata una filiera a monte della produzione e trasporto di idrogeno verde. A partire da metà giugno De Nora, in partnership con Snam, ha avviato i lavori per la costruzione della prima gigafactory italiana di elettrolizzatori, essenziali per produrre idrogeno verde, a Cernusco sul Naviglio, alle porte di Milano. Un progetto che sarà operativo dal 2026. Prosegue intanto, con risorse previste nel Pnrr, l'attuazione del piano Hydrogen Valley, con la creazione di 54 siti produttivi in aree industriali dimesse, mentre è iniziata la sperimentazione dell'utilizzo di idrogeno verde in settori produttivi da decarbonizzare in quanto assorbono più dell'80% di energia prodotta con metano.