Post di IconaClima

L’Italia si prepara ad affrontare un fine settimana caratterizzato da un intenso caldo e rischio di temporali. Le previsioni meteo indicano un aumento delle temperature con il rischio significativo di grandinate tra sabato 6 e domenica 7 luglio.

"Le temperature che sono state raggiunte sia in quota che al suolo sono da record". Ecco i dettagli

I dati al momento dicono che l'inverno 2023-2024 è tra i più caldi mai registrati, con una media di temperature che al 15 febbraio era superiore addirittura al primato stabilito nel 2007

Le previsioni meteo annunciano nei prossimi giorni l’𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗳𝗿𝗲𝗱𝗱𝗼, con nevicate a bassa quota e aria gelida.    Quali 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘇𝗲 può avere l’abbassamento repentino delle temperature sulla 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲?    Lo scopriamo in questo carosello.    #icq #istitutoclinicoquarenghi #clinicaquarenghi

Siccità o piovosità? Come sempre una Italia capovolta, ma sono i cicli climatici. Qui sotto, utilizzando i dati del CNR - IRIMET, ho confrontato l'indici SPI (indice di siccità) con la situazione a 6 mesi da marzo 2022 e quella di marzo 2024. Nel 2022 in grande sofferenza era l'arco alpino nord occidentale e la Romagna, mentre vi era grande abbondanza di acqua in particolare in Sicilia. Ricordo bene le dighe siciliane sfiorare a febbraio di quell'anno. I media parlavano di grande siccità per tutto il Paese, ma non era proprio così dappertutto. Quest'anno la situazione è ribaltata e se vogliamo anche più estremizzata e polarizzata. In un inverno dove le perturbazioni provenienti dalla Siberia che generalmente portano apporti al Sud Italia sono state più scarse, mentre sono state più frequenti le perturbazioni atlantiche. Risultato? Che tutto l'arco alpino è in forte surplus idrico, mentre l'intero estremo sud è in forte deficit idrico. Dal punto di vista energetico, come già indicavo in post precedenti, gli impianti idroelettrici del nord Italia stanno avendo carburante bianco e pulito per produrre, maggiore difficoltà per gli impianti del sud che sono però in misura minore sul parco impianti italiani e dunque dovrebbe pesare meno sul sistema energetico. Il problema si pone dal punto di vista invece agricolo per la grandi coltivazioni del sud che saranno in difficoltà perché l'inverno è stato parco di precipitazioni. I nostri anziani dicevano che sotto la neve c'è il pane... quanta verità. A voi le considerazioni.

🥵 Calura infernale sull’Italia, con notti tropicali e disagio in aumento: picchi di 40 gradi al Centro-Sud, allerta arancione in Europa. Temperature in calo al Nord grazie a temporali e possibili nubifragi.

🥵 Calura infernale sull’Italia, con notti tropicali e disagio in aumento: picchi di 40 gradi al Centro-Sud, allerta arancione in Europa. Temperature in calo al Nord grazie a temporali e possibili nubifragi.

Lo rende noto il servizio meteo europeo Copernicus. Temperatura media globale di marzo: 14,4° + 0,73 rispetto a quella che è stata la media di marzo dei 30 anni fra il 1991 e il 2020 + 1,69°C rispetto a quella che è stata la media di marzo dei 50 anni fra il 1850 e il 1900. Sappiamo che i dati delle temperature medie globali di anni lontani nel tempo vanno presi con la necessaria cautela, ma la tendenza in atto è difficilmente negabile. Secondo Copernicus, il marzo 2024 è il decimo mese di fila che si classifica come il più caldo mai registrato. Negli ultimi 12 mesi le temperature medie globali hanno superato il limite di 1,5°C dai livelli pre-industriali (la media 1850-1900) fissata dall''Accordo di Parigi del 2015 e dalla Cop26 di Glasgow del 2021. fonte: ANSA su dati Copernicus ECMWF

Il 2023 ha saputo battere ogni record, confermandosi come l’anno più caldo della storia dei monitoraggi climatici su scala globale. Stando all’Organizzazione Meteorologica Mondiale, la temperatura media annua si è avvicinata a +1,5 gradi al di sopra dei livelli preindustriali nonché sfiorato il limite a lungo termine stabilito dall’Accordo di Parigi. Se, poi, tra il mese di giugno e il mese di dicembre sono stati stabiliti nuovi primati in tutto il mondo, i mesi estivi di luglio e agosto si sono confermati i due mesi più soleggiati mai occorsi. https://lnkd.in/dKbGkt7R

🌡️Estate e inverno a braccetto nella settimana centrale di aprile: nevicate anomale sulle Alpi, piogge eccezionali al Nord e siccità forte e precoce al Sud sono alcuni degli ingredienti della pazza primavera del 2024. 🤔Come è andata dal punto di vista della circolazione atmosferica? Quali sono state le anomalie rispetto all’ultimo ventennio? 💡Per scoprirlo ci siamo affidati all’intelligenza artificiale: ecco l'approfondimento di Laura Bertolani, del team scientifico di Meteo Expert - Meteo Operations Italia S.r.l. https://lnkd.in/dks4D39P