Il grande protagonista sui mercati finanziari dell’ultima parte di settembre è stato il mercato azionario cinese. Una serie di misure di stimolo per sostenere la crescita economica hanno portato l’indice CSI 300, prima in profonda sottoperformance, ad un risultato ora in linea con il mercato azionario globale. Il World Energy Outlook dell'IEA di ottobre evidenzia l’emergere di un nuovo sistema energetico più elettrificato, con la domanda globale di elettricità in forte crescita. L'uso di elettricità è aumentato a un ritmo doppio rispetto alla domanda energetica complessiva nell'ultimo decennio, con due terzi dell’incremento provenienti dalla Cina. Scopri di più sugli andamenti e le considerazioni del mese di ottobre nell'Outlook Macroeconomico redatto mensilmente dal team gestionale di IMPact SGR! Per leggere la versione integrale: https://lnkd.in/dqk98xWC #impactsgr #outlook #actdifferently
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📊 Riflessioni sull'andamento dei mercati nel 2024 e le prospettive per il 2025 🌍 Il 2024 si chiude con un panorama misto tra comparti finanziari e materie prime. Lo S&P500 ha raggiunto livelli record già all'inizio dell'anno, mentre il mercato cinese ha mostrato segnali contrastanti, impattando le materie prime. In particolare: Oro: Brilla con un +27%, la miglior performance annuale di questo secolo. 🏆 Metalli non ferrosi: Progresso modesto dell'indice LMEX, tra difficoltà e volatilità. Litio: Secondo anno consecutivo in calo, riflettendo le difficoltà della transizione energetica. ⚡ Il settore energetico ha visto il petrolio chiudere in lieve calo, oscillando tra le dinamiche dell'OPEC e la debole domanda cinese. Nel frattempo, il comparto immobiliare e industriale cinese ha inciso negativamente sui consumi di materie prime, con il minerale di ferro in calo del 28%. 🔮 Prospettive per il 2025: Attenzione alle politiche tariffarie globali in seguito alla nuova presidenza americana. Divergenze nei tassi tra Europa e Stati Uniti potrebbero influire su obbligazioni e cambi. Una possibile sorpresa? Forse la pace in Ucraina dopo quasi tre anni di conflitto. 🙏 #wingspartners #gianlucaferrari #opwec #oro #commodities #consulenza #hedging
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📊 Riflessioni sull'andamento dei mercati nel 2024 e le prospettive per il 2025 🌍 Il 2024 si chiude con un panorama misto tra comparti finanziari e materie prime. Lo S&P500 ha raggiunto livelli record già all'inizio dell'anno, mentre il mercato cinese ha mostrato segnali contrastanti, impattando le materie prime. In particolare: Oro: Brilla con un +27%, la miglior performance annuale di questo secolo. 🏆 Metalli non ferrosi: Progresso modesto dell'indice LMEX, tra difficoltà e volatilità. Litio: Secondo anno consecutivo in calo, riflettendo le difficoltà della transizione energetica. ⚡ Il settore energetico ha visto il petrolio chiudere in lieve calo, oscillando tra le dinamiche dell'OPEC e la debole domanda cinese. Nel frattempo, il comparto immobiliare e industriale cinese ha inciso negativamente sui consumi di materie prime, con il minerale di ferro in calo del 28%. 🔮 Prospettive per il 2025: Attenzione alle politiche tariffarie globali in seguito alla nuova presidenza americana. Divergenze nei tassi tra Europa e Stati Uniti potrebbero influire su obbligazioni e cambi. Una possibile sorpresa? Forse la pace in Ucraina dopo quasi tre anni di conflitto. 🙏 #wingspartners #gianlucaferrari #opwec #oro #commodities #consulenza #hedging
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Negli ultimi anni, la maggior parte dei settori borsistici globali ha visto crescere i propri rendimenti in maniera significativa. Tuttavia, il settore energetico si distingue come uno dei comparti meno performanti, se non addirittura negativo. Nell’ultimo semestre, è stato l’unico comparto a registrare una performance negativa, con un calo del quasi -7%, una perdita concentrata principalmente negli ultimi tre mesi.
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Cina: gli effetti delle manovre si limiteranno al mercato dei capitali La PBoC ha avviato manovre significative per rilanciare l'economia interna, puntando ad accelerare i consumi, attrarre capitali attraverso investimenti e stimolare l'interesse per il settore immobiliare. Tra le misure adottate, i consumi e l'afflusso di capitali per sostenere le aziende quotate sono quelle che potrebbero generare risultati più rilevanti. Per quanto riguarda il mercato immobiliare, siamo a un punto critico e, considerando quanto accaduto in Giappone in passato, sarà difficile un recupero rapido, anche offrendo prestiti a tasso zero e passando di porta in porta. Si tende a sottovalutare l'effetto psicologico sugli investitori, che nel settore immobiliare non è paragonabile a quello del settore tecnologico. Il mercato azionario cinese non ha mai mostrato una crescita costante, dal 2008 a oggi, il trend è certamente positivo, con un tasso di crescita annuo del 4,8%, calcolato dal minimo della GCF. Tuttavia, se consideriamo il valore attuale, è lo stesso registrato nel 2009, 2015, 2018 e 2020. Ogni volta che si avvicina al suo valore minimo di supporto, riparte con cicli di espansione che poi vengono sistematicamente annullati in un certo periodo. Oggi ci troviamo nuovamente in questa situazione, vicini alla zona di supporto e in attesa di uscire dal trend negativo avviato nei primi mesi del 2021. L'espansione del debito privato basterà per farli uscire dalla deflazione? #China #PBoc #Csi300
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#MarketReview2024 L’anno si conclude con mercati azionari occidentali in calo e volumi bassi, mentre la Cina sorprende con dati economici positivi: il PMI non manifatturiero raggiunge 52,2, segnalando una ripresa grazie alle politiche economiche. Il settore manifatturiero mostra una lenta espansione, pur restando sopra la soglia di 50 per il terzo mese consecutivo. Nel panorama delle commodities, il petrolio chiude l’anno stabile ma promette dinamismo nel 2025. Al contrario, il minerale di ferro registra la prima flessione dal 2015, riflettendo le difficoltà del mercato immobiliare cinese. I metalli non ferrosi mostrano una crescita annuale moderata (+5% LMEX), trainata da rame e zinco. #MetalliAlluminio Premi dell’alluminio in crescita in Asia e Stati Uniti, mentre l’Europa affronta una fase di contrazione, con segnali contrastanti tra domanda e offerta. In Giappone, i premi superano i 200 $/t grazie a trattative e restrizioni. Buon inizio 2025, con il mercato pronto a ripartire dal 2 gennaio! #wingspartners #gianlucaferrari #hedging #consulenzafinanziaria #buonanno
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Le tensioni in #Medioriente hanno riacceso l’attenzione sulle materie prime. Almeno all’apparenza, perché in realtà le #commodities sono in fibrillazione da tempo e non solo per ragioni geopolitiche. L’ultimo report di McKinsey & Company rileva infatti come il trading di questi asset abbia prodotto 100 miliardi di dollari di Ebit nel 2023, cifra che si traduce in 150 miliardi di margine lordo. Un mercato fiorente e che sarà solcato da due megatrend: transizione energetica ed interconnessione. Dall'#oro ai #metalli industriali fino al #petrolio, la panoramica completa nell'ultimo articolo di #FocusRisparmio. Davide Mosca - Antonio Potenza - Giulio Zangrandi https://lnkd.in/eNUK6HEt
Come cavalcare l’era delle commodities - FocusRisparmio
focusrisparmio.com
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𝐈𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐥'𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐢𝐧𝐚? Negli ultimi anni, la Cina ha vissuto un periodo di grandi sfide economiche e geopolitiche. Dopo la fine delle restrizioni Covid a dicembre 2022, l'aspettativa di una rapida ripresa economica è stata delusa: la crescita del PIL è rallentata al 4-5% annuo, ben lontano dai livelli pre-pandemia. 𝐏𝐫𝐨𝐛𝐥𝐞𝐦𝐢 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢 Tra i principali problemi, la crisi del settore immobiliare spicca in modo evidente. Con oltre 90 milioni di abitazioni vuote, il settore immobiliare, che rappresentava oltre il 70% del patrimonio finanziario cinese fino al 2021, è in grande difficoltà. Società come Evergrande e China Garden, un tempo colossi del settore, sono ora in amministrazione controllata. Un altro problema è l'eccessivo risparmio delle famiglie cinesi, che rallenta i consumi interni e costringe le aziende a concentrarsi sulle esportazioni. Questo ha portato a un'inflazione bassissima o addirittura negativa, con il rischio di una spirale deflattiva. 𝐌𝐢𝐬𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐠𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨 Per contrastare queste difficoltà, il governo cinese intende emettere nuovo debito per 400 miliardi di dollari nel 2025 e aumentare gli stimoli fiscali per sostenere il mercato immobiliare e investire in settori strategici. Tuttavia, le tensioni geopolitiche con gli Stati Uniti continuano a crescere, con potenziali tariffe sulle importazioni cinesi promesse da Donald Trump e ostacoli nei settori strategici come la produzione di chip e semiconduttori. 𝐌𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨 Sul fronte del mercato azionario, l'indice MSCI China ha subito un calo del 31% negli ultimi 5 anni, riflettendo la perdita di fiducia degli investitori. Le valutazioni azionarie cinesi sono molto basse a causa del "rischio Paese", con un P/E forward del MSCI China di 10 rispetto a oltre 20 per l'S&P 500. Tuttavia, alcuni investitori come Howard Marks e Ray Dalio vedono opportunità d'investimento nel mercato cinese, ritenendo che sia sottovalutato e che presenti potenziali affari. 𝐏𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐞 Le previsioni per il 2025 rimangono incerte: l'IMF prevede una crescita del PIL cinese del 4.5% e un'inflazione in rialzo all'1.7%. Solo il tempo dirà come evolverà la situazione. Sarà il 2025 l'anno della Cina? Staremo a vedere.
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Il #BCOM ha registrato un incremento dell'1,8%, segnando il quarto rialzo consecutivo e raggiungendo i massimi da giugno. Questo trend positivo è stato trainato principalmente dal settore energetico, influenzato dalle crescenti tensioni in Medio Oriente tra Iran e Israele. Il #Brent ha guadagnato il 9,1%, mentre il #gasTTF USA ha mostrato una leggera flessione di quasi il 2%. Buone performance anche per il #gasTTF europeo, grazie a una maggiore domanda legata al clima. I metalli industriali hanno visto un incremento dell'1,1%, con il #nichel in crescita del 5,7%. Tuttavia, il settore agricolo ha chiuso leggermente negativo, con il #cacao in forte calo e la #soia soggetta a prese di profitto. Si attende il report dell'#USDA l'11 ottobre per aggiornamenti sui raccolti globali. Tutte le notizie sul Weekly Commodity di questa settimana: https://lnkd.in/eGdUD6eA #MpsNews #MarketNews #WeeklyCommodity
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Sebbene la Cina rappresenti la seconda economia mondiale non è facile investirci perché si tratta di un sistema non perfettamente liberalizzato. Comprare asset azionari cinesi significa dover in primis comprendere i meccanismi di funzionamento dei vari listini azionari, successivamente leggere con attenzione i documenti di Etf e fondi per capire esattamente quali benchmark vengono utilizzati (solo per gli Etf sono oltre dieci). 👇🏻 Leggi l’articolo su Plus24 de Il Sole 24 Ore #cina #investimenti
Plus24 | Come destreggiarsi tra i numerosi benchmark dei listini azionari cinesi
consultique.com
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Il 2024 ha segnato un cambiamento significativo per molte materie prime, influenzato dall’incertezza economica globale, dalla transizione energetica e da una crescente domanda nei settori chiave. L’oro ha raggiunto nuovi massimi storici, sostenuto dall’indebolimento dell’USD e dagli acquisti delle Banche Centrali. L'aumento dei disavanzi fiscali e la creazione di moneta globale continueranno a supportare il prezzo dell’oro, rendendolo un asset strategico per diversificare le riserve. La debolezza del settore manifatturiero e delle costruzioni in Cina ha ridotto le aspettative di domanda globale di petrolio, portando sia l'AIE che l’OPEC a rivedere le previsioni al ribasso. Tuttavia, la forte domanda asiatica e gli acquisti strategici in Cina e negli Stati Uniti dovrebbero limitare i cali. Gli sviluppi geopolitici restano un fattore chiave da monitorare, con la capacità di influenzare significativamente i prezzi. Nonostante la debolezza generale dell'economia cinese, la domanda fisica di rame sta crescendo grazie alla rapida espansione dell'infrastruttura per i veicoli elettrici e agli investimenti nelle energie rinnovabili e nella rete elettrica. Il rame si conferma indispensabile per la transizione energetica globale. Nell'ultimo CIO Chartbook, Manuela Maccia, CFA, Head of Investment Solutions & CIO Italy di Deutsche Bank, approfondisce gli sviluppi che stanno ridisegnando il mercato delle materie prime. Leggi qui il report completo: https://lnkd.in/dwXVH94g Deutsche Bank Private Bank #Oro #Petrolio #Rame
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