Post di Ing. Claudio Barone- Tenente dei Carabinieri CC Ingegnere Informatico, Civile e della Sicurezza

🔴 Generale Salvatore Luongo nuovo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Il Consiglio dei Ministri si è riunito per deliberare la nomina del nuovo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Accogliendo la proposta del Ministro della Difesa Guido Crosetto, con il pieno e totale accordio del Consiglio dei Ministri, è stato designato il Generale di Corpo d'Armata Salvatore Luongo quale successore del Generale Teo Luzi, il cui incarico terminerà il 15 novembre. #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda ➡️ Leggi articolo completo su La Milano

Dal significato profondo

Tra le cose che condivido con Paola Vegliantei, fondatrice e presidente dell'Accademia della Legalità, posso annoverare anche il senso di fare rete e il trasferimento delle informazioni e delle competenze: ci vediamo il 18 Marzo per parlare di temi delicati, urgenti da risolvere e di grande attualità

Sora: rissa in centro per futili motivi, due arresti dei Carabinieri. Su quali siano i reali motivi della contesa tra i giovani, verosimilmente individuabili in 5/6 persone, ancora non è realmente chiaro. #cronaca #sora #lazio #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Leggi articolo completo su La Milano https://lnkd.in/dg3UMUE5

🔴 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐞𝐬𝐭 𝐌𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐒𝐥𝐨𝐠𝐚𝐧 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐚𝐛𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐔𝐍𝐀𝐑𝐌𝐀 🇮🇹💪 Sei pronto a fare la differenza? Partecipa al nostro contest per creare lo slogan più incisivo e motivante per il Sindacato dei Carabinieri Unarma. Cerchiamo un messaggio potente che rifletta determinazione, unità e l’importanza della sicurezza e dei diritti dei lavoratori in divisa. Regole: 1. Lo slogan deve essere breve, massimo quindici parole. 2. Evita riferimenti politici o controversi. 3. Scadenza: 30 agosto 2024. Premio: Il vincitore vedrà il proprio slogan utilizzato nei materiali ufficiali del Sindacato dei Carabinieri e riceverà un crest dedicato di UNARMA. Stiamo già ricevendo numerosi slogan da tutta Italia, non perdere l'occasione di lasciare il tuo segno! Partecipa ora e aiuta a dare voce ai nostri Carabinieri con uno slogan che faccia la differenza! Invia il tuo slogan con nome, cognome e email a ufficiostampa@unarma.it. #carabinieri #italia #armadeicarabinieri #neisecolifedele #forzearmate #divisa #essercisempre #italy #follow #unarmacarabinieri #ministerodelladifesa #military #governo #tricolore #benemerita #eroidiognigiorno #uominiindivisa #contest

#GuardiaDiFinanza #NuovoComandante #VisitaUfficiale #CameraDiCommercio #Collaborazione #SicurezzaEconomica #IncontroIstituzionale #FinanzaPubblica #AutoritàItaliane #EconomiaLocale Il nuovo comandante della Guardia di Finanza in visita in Camera di Commercio Continua a leggere:

🙏 La reliquia di don Pino Puglisi, simbolo di coraggio e dedizione, è stata affidata all'Arma dei Carabinieri. Un simbolo tangibile della sua vita e del suo sacrificio. 👉 Leggi l'articolo: https://lnkd.in/eTAXmint Approfondisci l'evento e il suo significato leggendo l'articolo completo: [https://lnkd.in/eVMNJss2] 💬 Condividi nei commenti le tue riflessioni su come simboli come questo possano ispirare il cambiamento. #DonPinoPuglisi #ArmaDeiCarabinieri #Legalità #Resistenza #LottaAllaCriminalità

Militari in transito al civile, Palladino: “Ottenuta assegnazione profili tecnici nella sede più vicina a residenza e interessi socio-economici” Un interessante articolo su cittadellaspezia.com riporta le dichiarazioni della #FLP “Militari in transito all’impiego civile tra i temi trattati nel corso dell’incontro di giovedì scorso in occasione dell’incontro tra la Marina militare, presente il Capo di Stato maggiore Enrico Credendino, e la parte sindacale. “Una circolare del 25 luglio 2023, solo per la Marina militare, ha modificato il criterio di assegnazione, non vincolandola all’ultima sede di servizio da militare, ma prevedendo la possibilità di destinare il personale in transito su tutto il territorio nazionale. Circolare da subito contestata dalla #Flp #Difesa attraverso una nota al Gabinetto del ministro”, commenta in una nota Christian Palladino, responsabile nazionale del settore transiti e coordinatore provinciale Flp Difesa La Spezia e Massa-Carrara. “Nella riunione di giovedì la delegazione trattante di Flp Difesa, rappresentata dai due dirigenti nazionali Vincenza Teofili e Ilio Bonomi – prosegue Palladino -, ha presentato un piccolo studio, a cura della dirigente di Flp Difesa Lucia Verdicchio, sulla base dei ‘numeri’ del personale militare e civile, da cui è emerso che, nel 2023, il fenomeno dei transiti, che sono stati 295 per la Marina militare, ha avuto un impatto sull’organico militare di circa l’1% rispetto alla forza effettiva. Per il personale civile, invece, l’impatto è stato superiore al 4%. In 20 anni, dal 2003 al 2023, con circa 3000 transitati, l’impatto percentuale è stato di circa 10% per il personale militare ma del 50% per il personale civile. Facendo una proiezione per i prossimi 5 anni tale percentuale potrebbe attestarsi al 15% per il personale militare e al 98% per il personale civile. Questa analisi dimostra che 300 transiti annui hanno un impatto quasi irrilevante rispetto all’organico della forza armata ma, al contrario, rappresentano una percentuale molto alta rispetto alle unità di personale civile e che quindi il confronto con le organizzazioni sindacali deve realizzarsi con uno spirito di collaborazione e buon senso”. Conclude la nota del sindacalista: “Abbiamo evidenziato la necessità di gestire il ‘transito’ in maniera più oculata ed elastica, anche al fine di prevenire inutili contenziosi. Nell’immediato abbiamo chiesto ed ottenuto, vista la carenza in tutte le regioni, di assegnare il personale con profili tecnici nella sede più vicina alla residenza ed agli interessi socio economici, superando il criterio di assegnazione negli enti con maggiore percentuale di carenza organica. Considerato che, negli enti spezzini della Difesa, abbiamo oltre il 40% di carenza anche per profili amministrativi, sarà di certo considerato il dato. Un’apertura molto apprezzata dalla nostra organizzazione sindacale, che ringrazia il Capo di Stato maggiore e i componenti del 1° Reparto di SMM”.” #flpnews

Le barzellette sui carabinieri sono una categoria di barzellette tipiche della cultura italiana, in cui i protagonisti sono appunto i carabinieri, membri delle forze dell'ordine italiane. Queste storie, spesso basate su stereotipi di ingenuità o goffaggine, presentano i carabinieri come personaggi che commettono errori o fraintendimenti comici. Nonostante possano risultare divertenti per molti, è importante ricordare che queste barzellette sono basate su caricature e non riflettono la realtà del lavoro e della professionalità dei carabinieri. In ogni caso, fanno parte della tradizione popolare e della satira, simili alle battute su altre professioni o gruppi sociali in altre culture. Le barzellette "carabiniere e orologiaio" appartengono al filone delle barzellette sui carabinieri, dove solitamente uno o più carabinieri interagiscono con un orologiaio in situazioni comiche e surreali. In queste storie, il carabiniere viene rappresentato come qualcuno che fraintende il funzionamento degli orologi o il lavoro dell'orologiaio, creando equivoci divertenti. Un esempio tipico potrebbe essere il carabiniere che porta l'orologio a riparare e fa domande assurde o chiede di fare cose impossibili con l'orologio, generando la parte comica della storia. Come altre barzellette di questo genere, si basano su stereotipi di ingenuità, ma sono raccontate con intento scherzoso. Le barzellette non vogliono mai essere volgari e offendere i protagonisti. Testi solo descrizione: www.chatgpt.com/ Barzellette https://lnkd.in/dPHcYaxH Realizzato con intelligenza artificiale - video created with artificial intelligence #BarzelletteCarabinieri #BarzelletteDivertenti #UmorismoItaliano #StereotipiCarabinieri #RisateAssicurate #HumorItaliano #BarzelletteClassiche #Orologiaio #BattuteDivertenti

👍Un articolo su una nostra recente vittoria 🎊 Il caso trattato su INFODIFESA riguarda la causa perorata dallo Studio Legale dell’Avv. Anna Maria MILLEMACI. 🔝 🏛 Il Tar Sicilia Palermo, ci ha dato ragione, 👨👩👦 con una recente sentenza, statuendo come dedotto correttamente dalla parte ricorrente l’assolvimento dei doveri consustanziali alla potestà di genitore non è un dato indifferente nell’ordinamento delle FF.AA.. Invero l’importanza del ruolo rivestito dalla famiglia nell’organizzazione delle medesime è ben chiarito da una nota dello stesso Dipartimento Impiego del Personale dell’E.I., in cui tra le tante si legge che la famiglia va intesa quale cardine della stabilità emotiva e morale del militare in un sistema di vita sempre più complesso. Anche la necessità di garantire ai figli minorenni del personale delle FF.AA. un rapporto con i genitori tale da consentire a quest’ultimi di adempiere ai loro doveri familiari, è stata riconosciuta come una circostanza rilevante, di cui tenere conto nell’organizzare gli apparati militari, con un’altra nota del Dipartimento Impiego del Personale dell’E.I. sulle “Relazioni sui ricongiungimenti familiari e l’avvicinamento ai luoghi originari per il personale dell’E.I.”. 🏛 Ulteriormente il Tar, ci ha dato ragione a proposito della possibilità di trasferire il militare, considerando non solo la particolare qualifica lavorativa del dipendente, ma anche incarichi per equivalente con professionalità analoghe (ad es. di una diversa macro-area), riportandosi per di più a quanto già chiarito di recente dal Consiglio di Giustizia Amministrativa, ossia che il dovere di bilanciamento degli interessi contrapposti (quello dell’Amministrazione ad avere un apparato efficiente e quello di rilevanza costituzionale in virtù di quanto disposto dall’art. 29 Cost. alla tutela dell’integrità della famiglia), comporta la necessità che prima di denegare una richiesta di trasferimento i Comandi delle FF.AA. verifichino presso la sede di destinazione non soltanto la presenza di posti in pianta organica vacanti per la particolare qualifica lavorativa del dipendente, ma anche la possibilità di impiegarlo in posizioni lavorative analoghe in termini di professionalità e di mantenimento della capacità di addestramento.