Post di IppoFarm

<<𝐶𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑑 𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑢𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝑙𝑒 𝑎𝑝𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑡𝑢𝑝 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑏𝑖𝑜𝑚𝑒𝑑𝑖𝑐𝑜, 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑓𝑟𝑢𝑡𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑡𝑒𝑐𝑛𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑒 𝑎𝑣𝑎𝑛𝑧𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑔 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜 𝑜𝑛𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑐𝑜 𝑒𝑑 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑎𝑔𝑛𝑜𝑠𝑖, 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑎𝑛𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑚𝑎 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑖𝑛𝑣𝑎𝑠𝑖𝑣𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑖>>. Il commento del nostro Direttore Mario Alparone, ai risultati della startup SynDiag, che Finpiemonte S.p.A. e Regione Piemonte hanno potuto supportare nelle primissime fasi di avvio e in quelle successive di crescita e consolidamento, grazie alle #risorse della passata programmazione europea. Risultati che arrivano anche grazie ad una rete di #servizi sul territorio, erogati dalle nostre Società Partecipate: dai programmi di #incubazione e pre-incubazione, consulenza, formazione di I3P - Innovative Companies Incubator of Politecnico Torino, al network di Bioindustry Park Silvano Fumero S.p.A. Società Benefit e bioPmed - Piemonte Healthcare Cluster, che facilita il successo di startup, scaleup e PMI, promuovendo l’ingresso sul mercato di soluzioni innovative per la #salute umana.

#IppoFarmInnovazione: l'emozione di scoprire e integrare nuove tecnologie L'evoluzione nel mondo della #farmacia non si ferma mai e #IppoFarm sta aprendo nuove frontiere dell'innovazione tecnologica. L'entusiasmo che accompagna la scoperta di nuovi sistemi e la loro integrazione è ciò che ci spinge a superare ogni giorno i nostri limiti. Grazie alle risorse fornite da AssoSoftware con i suoi materiali e forum dedicati abbiamo potuto esplorare nuovi orizzonti per il nostro software. Ed ecco il piacere dell'integrazione: 🟢 Integrare IppoFarm con i sistemi esistenti non è stato solo un compito tecnico, ma un vero e proprio viaggio nell'innovazione. Scoprire come le nostre soluzioni possono dialogare in modo fluido e sicuro con gli organi statali è una prova del potenziale illimitato che le nuove tecnologie offrono al settore farmaceutico. La soddisfazione di vedere IppoFarm integrarsi perfettamente nel tessuto dell'assistenza sanitaria è indescrivibile. Un grande futuro di possibilità 👇 IppoFarm immagina un mondo in cui le farmacie non sono solo punti vendita, ma centri all'avanguardia dell'#innovazionetecnologica, capaci di offrire servizi sempre più efficienti, personalizzati e conformi alle normative. Questo è il futuro che vogliamo costruire insieme a voi, la nostra community. 👉 Vogliamo invitare ogni professionista, ogni appassionato di tecnologia, ogni curioso a scoprire le potenzialità di IppoFarm. La vostra voce, le vostre esperienze e le vostre aspettative sono il carburante che alimenta la nostra passione per l'innovazione. Cosa vi entusiasma di più dell'integrazione di nuove tecnologie nel settore farmaceutico? Quali sono le vostre aspettative per una soluzione come IppoFarm? Condividete i vostri pensieri, le vostre domande, le vostre idee. #Insieme, possiamo ridefinire il futuro della farmacia. #Interoperabilità #FuturoDellaFarmacia

Ci vogliono molti anni e soldi per portare un nuovo farmaco sul mercato. Per capirne le proprietà e i rischi e benefici, le ricerche hanno una durata che, dice l’Agenzia italiana per il farmaco, oscilla tra i sette e i dieci anni. Si parte dagli studi “in vitro”, poi si passa a quelli “in vivo” sugli animali e si prosegue con una lunga sperimentazione sugli uomini. Col tempo si sta affermando la tecnologia organ-on-chip, che consiste nel far crescere cellule e tessuti biologici in vitro, in condizioni che ricreano la biologia umana, e consente di accorciare questi tempi. È il metodo proposto da React4life, piccola azienda genovese nata nel 2016 dall’incontro tra due ricercatori del Cnr, e premiata pochi giorni fa dall’Unione europea come una delle 15 migliori piccole e medie imprese innovative dell’Unione nel settore delle scienze della vita. Il prodotto brevettato da #React4Life si chiama #Mivo ed è un modello tridimensionale sintetico usa e getta che ricrea, in laboratorio, malattie come tumori al seno o all’ovaio, o neuroblastomi, e che consente di testare i nuovi farmaci. «Può riprodurre qualsiasi malattia e dà un vantaggio competitivo perché velocizza la fase pre-clinica», spiega Maurizio Aiello Leggi su Il Secolo XIX #ilsecoloxix #genova #liguria #startup

In occasione della Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione, il Gruppo Savio celebra lo spirito creativo che lega tutti i nostri dipartimenti aziendali e le persone che ne fanno parte. Proprio oggi, non possiamo non menzionare il nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo, composto per il 90% da donne, impegnato in vari e importanti progetti. L’attività di R&D, in linea con la vision di gruppo, si focalizza da un lato, sullo studio di tecnologie farmaceutiche e formulazioni che migliorino l’utilizzo dei principi attivi già noti, favorendo l’aderenza alla terapia e dall’altro lato, nel campo della modulazione del microbiota intestinale. Il più recente investimento riguarda certi specifici ceppi batterici, coinvolti a più livelli nei meccanismi della resistenza insulinica, con l’obiettivo di individuare soluzioni applicabili ad alcune patologie prive ad oggi di riscontro farmacologico. #WorldCreativityAndInnovationWeek #WorldCreativityAndInnovationDay #Creativity #Innovation #pharmainnovation #RD #researchanddevelopment #ibnsavio #savioindustrial #saviopharma #farmaceuticicaber  #grupposavio #gruppofarmaceuticoitaliano

Nuovi Ingredienti Rivoluzionari: gli Esosomi al Servizio della Salute BiCT è orgogliosa di annunciare il suo contributo nel rivoluzionario progetto che esplora le potenzialità terapeutiche degli esosomi. Il Maria Cecilia Hospital, in collaborazione con il Consorzio Melinda, sta conducendo ricerche innovative sugli esosomi delle mele. Questi studi mirano a utilizzare le vescicole extracellulari per sviluppare terapie rivoluzionarie contro patologie croniche infiammatorie e cardiovascolari. La prof.ssa Elena Tremoli, direttrice scientifica del Maria Cecilia Hospital, ha espresso forte entusiasmo per il progetto, riconoscendone il potenziale innovativo e l’unicità nel panorama della ricerca medica. “Questo progetto rappresenta una preziosa opportunità per avanzare nella lotta contro le malattie cardiovascolari e promuovere una migliore qualità della vita per gli individui affetti da queste patologie, nel quadro di un forte impegno per l'innovazione e il benessere dei pazienti”, spiega la professoressa. La ricerca si sviluppa in due fasi: 1. Nel primo studio, iniziato nel 2020, è stata scoperta l'abilità degli esosomi delle mele nel ridurre lo stress ossidativo, spegnere l’infiammazione e stimolare la produzione di collagene, migliorando il benessere generale e la rigenerazione cellulare. 2. Nel successivo studio “NAIVE”, nell’ambito del progetto NextGenerationEU PNRR Hub OnFoods, guidato dall'Università di Ferrara con la partecipazione di BICT, verrà approfondito l'uso degli esosomi come Ingredienti per correggere complicazioni cardiovascolari legate alla malnutrizione, esplorando le interazioni tra intestino e sistema cardio-circolatorio. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo di trattamenti ecocompatibili e sostenibili. Partner Coinvolti negli Studi: - Maria Cecilia Hospital - Consorzio Melinda - Università di Ferrara - BICT Questi progetti potrebbero rivoluzionare i trattamenti medici e migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti. Entusiasti dell’opportunità di partecipare attivamente a questi successi. Per ulteriori dettagli, visita l'articolo completo https://lnkd.in/dtae4Vhc. Se hai progetti innovativi e cerchi partner di ricerca, non esitare a contattarci! Siamo pronti a collaborare per trasformare le tue idee in realtà. #innovazione #mariacecilahospital #melinda #universitàdiferrara #bict #naive #ricerca

💡 𝑮𝒐𝑨𝒉𝒆𝒂𝒅. 𝑪𝒓𝒆𝒔𝒄𝒆𝒓𝒆 𝒆̀ 𝒔𝒇𝒊𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒍’𝒊𝒈𝒏𝒐𝒕𝒐 - I progetti vincitori 📌 Oggi vi presentiamo un altro #vincitore di #GoAheadContest: il Gruppo ATNO, ASL Toscana Nord-Ovest, guidato da Francesca Azzena, Direttore U.O. Farmacia Ospedaliera Livorno e maria-tilde torracca, Direttore UOSD Farmacovigilanza Asl Toscana Nordovest, con la partecipazione di Alessandro Benedetti, Direttore U.O.C. Controllo di gestione ATNO, Valentina Berni e  Valentina Ceccherini, Farmaciste dirigenti ASL Toscana Nord Ovest, Irene Sottile e Veronica Iori. 👉 Il Gruppo ATNO ha vinto con il progetto L'AI nelle analisi di spesa di DM: l'intelligenza artificiale è stata utilizzata per analizzare i dati di consumo di DM presenti sul mercato in varie misure es. protesi, stent, guide, spirali, cateteri per aggregare i dati sul singolo dispositivo e mettere in luce le differenze nei consumi fra specialistiche omogenee. ⬇️Qui i dettagli del progetto ⬇️ Alessandro Brega Giorgia Zunino Adriano Vercellone Augusto Modanesi Paolo Petralia Marco Cossolo Massimiliano Nicolini Alessia Brioschi

Il presidente Nicola Barni a Minerbio (BO) per l'inaugurazione del nuovo impianto di sterilizzazione Sterigenics Italy.   Il settore dei #dispositivimedici è incentrato su R&S, occupazione altamente qualificata e innovazione, con l'obiettivo di immettere sul mercato tecnologie sempre più accessibili e all'avanguardia per la tutela della salute delle persone.   I dati nazionali sugli investimenti in ricerca e sviluppo registrano un calo del 30,1%. Una percentuale allarmante, indice di incertezza e instabilità causate da una politica industriale poco lungimirante e da norme che continuano a penalizzare l'industria come il #payback.   In Italia sono presenti esperienze di valore, dove collaborano realtà imprenditoriali, sanitarie, di ricerca e innovazione di alto livello. È essenziale valorizzare queste realtà affinché non siano un'eccezione ma parte integrante di una sanità efficiente, equa, sostenibile e competitiva. Una grande sfida, che può essere affrontata solo insieme a tutti gli attori coinvolti, strutturando una nuova governance del settore basata sui reali fabbisogni di salute.   #noicisiamo #fareimpresainsieme #innovazioneperlavita

Il campo della precancerosi e dei carcinomi precoci dell’apparato digerente è quello scelto nel 2007 dal Comitato tecnico scientifico della Fondazione Berlucchi, sul quale stanziare i 630 mila euro di finanziamenti previsti. 6 i ricercatori a cui vengono assegnati premi da 7mila euro, accompagnati da una medaglia di ricordo. Tra i 43 progetti esaminati spicca quello di Marina de Bernard sulla cancerosi gastrica, con un finanziamento pari a 150mila euro. Notevoli anche gli studi dei medici bresciani Renzo Cestari ed Emirena Garaffa, focalizzati rispettivamente sui markers di progressione neoplastica e sulla purificazione e coltura di cellule endoteliali linfatiche per lo studio dei tumori precoci dello stomaco. #fondazioneberlucchi #unpassoallavoltainsieme 

Ci siamo quasi...stiamo per svelare un nuovo grande evento che ha scelto Open Comunicazione per raccontare le buone pratiche della salute sul territorio, nazionale e internazionale, toccando alcuni temi profondi che riguardano professionisti e cittadini. #StayTuned #StatiGeneraliSaluteSiena

👐 Grazie a Fondazione Banca Popolare di Bergamo per aver creduto nel progetto, ambizioso ma concreto, che FROM in collaborazione con Associazione Angelman sta sviluppando per la raccolta dei preziosi dati clinici dei pazienti. 🔎 Con lo sviluppo del Registro Angelman - e della App di raccolta dati relativa, FROM e Associazione Angelman ampliano i propri obiettivi: oltre alla ricerca di base – portata avanti anche grazie dalle borse di studio quadriennali presso l’Erasmus Medical Center di Rotterdam sostenute dai due enti – è sempre più importante raccogliere i dati reali provenienti dalla quotidianità dei pazienti per valutare relazioni e correlazioni per migliorare la ricerca e sviluppare terapie sempre più efficaci. Scopri di più sulla ricerca sulla Sindrome di Angelman qui: https://bit.ly/3wrnd6Z #from #fondazionefrom #ricercascientifica #bergamo #research  #lifesciences #angelman #angelmansyndrome #sindromediangelman #aso #AngelmanDay #FROM #AssociazioneAngelman #Ricerca #Solidarietà #data #bigdata #innovazione