Un semplice strumento di autoanalisi. E i sentimenti guidano le nostre azioni concrete.

Un #leader non misura il proprio valore esclusivamente attraverso i propri successi, ma anche attraverso quelli del suo #team. La grandezza di un leader si vede nella capacità di celebrare le vittorie degli altri con la stessa intensità delle proprie: questo atteggiamento infatti genera 1. Fiducia e lealtà, perché quando i collaboratori sentono che il loro successo è genuinamente apprezzato, si sentono valorizzati e motivati a dare il meglio; 2. Crescita collettiva, perché ogni membro si sente incentivato a migliorare. 3. Cultura #aziendale positiva, dove il supporto reciproco diventa la norma.

Un semplice strumento di autoanalisi. E i sentimenti guidano le nostre azioni concrete.

Ogni persona porta con sé un bagaglio unico di esperienze, competenze, talenti e visioni e soprattutto punti di vista, ma tante volte tra colleghi dimentichiamo quanto possa essere cruciale abbracciare la diversità di opinione e di visione per costruire qualcosa di nuovo e magari abbandonare qualche credenza o convinzione. Un team straordinario riconosce al suo interno queste differenze e le trasforma in un punto di forza attraverso una collaborazione autentica. 💡 Ma come si fa a trasformare la diversità in collaborazione? Il ruolo del #leader capace di creare un ambiente favorevole allo scambio, incoraggiando una cultura che promuove l'ascolto attivo, la fiducia reciproca e il rispetto è fondamentale per superare le individualità Ogni squadra ha il potenziale per essere più di una semplice somma di individui! #diversità #collaborazione #teamwork #leadership #coaching #formazione #crescitaaziendale

💡Adottiamo la tecnica dei sei cappelli per pensare di Edward De Bono per realizzare la leadership condivisa 👥. Un modo creativo per facilitare la collaborazione e la presa di decisioni all'interno di un gruppo. 🎩 🔎Ogni cappello disponibile rappresenta un punto di vista diverso: 1️⃣ Bianco - Fatti e dati. 2️⃣ Rosso - Emozioni e intuizioni. 3️⃣ Nero - Critica e valutazione dei rischi. 4️⃣ Giallo - Ottimismo e ricerca di opportunità. 5️⃣ Verde - Creatività e innovazione. 6️⃣ Blu - Gestione del processo. 💪🏽 L'idea è assegnare questi ruoli a ciascun membro del gruppo, permettendo a ognuno di contribuire con la propria prospettiva unica. 🔄 Questa tecnica può promuovere una comunicazione più efficace, un pensiero più completo e una presa di decisioni più informata, coinvolgendo attivamente tutti i membri. 🔑 Ma ricordiamo, la sua efficacia dipende dalla volontà e dall'impegno di tutti i partecipanti nel rispettare e sfruttare i diversi ruoli dei cappelli. 🚀 Pensiamo che sia un approccio utile per favorire la collaborazione, la comunicazione e la presa di decisioni efficaci all'interno di un gruppo. E voi? Che ne pensate? #LeadershipCondivisa #SeiCappelliPerPensare #EdwardDeBono #Collaborazione #DecisionMaking"

Oggi invece rifletto sull'importanza di condividere gli stessi pensieri, obiettivi e opportunità di crescita in azienda. Quando c'è un'allineamento nella visione, si crea una sinergia che va ben oltre le singole competenze. In un contesto dove la diversità è una ricchezza, è fondamentale che tutti abbiano chiari gli obiettivi comuni. Una leadership forte e accogliente gioca un ruolo cruciale, fornendo il terreno fertile per la condivisione di idee e progetti. Gli incontri costruttivi diventano il cuore pulsante di un'azienda che mira all'eccellenza. La possibilità di esprimere liberamente le proprie opinioni, sapendo di essere ascoltati, è un catalizzatore per l'innovazione e il progresso. La forza di una squadra è data dalla coerenza nei valori e dalla chiarezza negli obiettivi. Ringrazio Giulio Lo Nardo per aver condiviso con noi il suo pensiero regalandoci un libro in linea con il suo e adesso anche nostro modo di agire. #TeamBuilding #Leadership #CrescitaAziendale #Condivisione #SuccessoCollettivo

𝗟𝗮 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘂𝗻❜𝗼𝗺𝗯𝗿𝗮 𝗱𝗮 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗿𝗲, 𝗺𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗿𝗼𝗻𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗴𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼. 1. 𝗘𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹❜𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲, non dall'assimilazione. 2. 𝗔𝘀𝗰𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹❜𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼 , non dal comando. 3. 𝗦𝗶 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹❜𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗶𝘁𝗮̀, non sulla mera autorità. 4. 𝗦𝗶 𝗻𝘂𝘁𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀, non di uniformità. 5. 𝗜𝗹𝗹𝘂𝗺𝗶𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, non solo con direzione. #faustoturco

𝐋𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨 (𝐝𝐚 𝐓𝐞𝐧𝐧𝐢𝐬): 𝐥❜𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫𝐬𝐡𝐢𝐩 𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 Nel mondo competitivo dello #sport, la #leadership è spesso associata a decisioni rapide e assertive. Tuttavia, c'è un'arte più sottile della leadership che merita attenzione: la #leadershipgentile. Il parallelo sport e lavoro spesso regala aspetti tangibili, molto concreti e incredibilmente motivazionali che ci aiutano a capire e affrontare le dinamiche quotidiane: 𝙢𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙡𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧𝙨𝙝𝙞𝙥 𝙜𝙚𝙣𝙩𝙞𝙡𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙞𝙣𝙛𝙡𝙪𝙚𝙣𝙯𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙤𝙨𝙞𝙩𝙞𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙡𝙚 𝙙𝙞𝙣𝙖𝙢𝙞𝙘𝙝𝙚 𝙚 𝙞 𝙧𝙞𝙨𝙪𝙡𝙩𝙖𝙩𝙞 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚❓ 👉 𝙇𝙖 𝙂𝙚𝙣𝙩𝙞𝙡𝙚𝙯𝙯𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖: Contrariamente alla visione tradizionale, la gentilezza non è sinonimo di debolezza, ma piuttosto di #forza e #consapevolezza. Essa si manifesta nell'empatia, nella compassione e nella capacità di gestire le situazioni con rispetto e considerazione per gli altri. 👉 𝙇𝙖 𝙜𝙚𝙨𝙩𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙖𝙫𝙫𝙚𝙧𝙨𝙞𝙩𝙖̀: Uno dei tratti distintivi della leadership gentile è la capacità di gestire le avversità con calma e compostezza. Ciò implica non solo la capacità di affrontare le sfide personali, ma anche di reagire in modo positivo alle ingiustizie esterne. 👉 𝙇❜𝙚𝙢𝙥𝙤𝙬𝙚𝙧𝙢𝙚𝙣𝙩 𝙙𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙖𝙡𝙩𝙧𝙞: Un leader gentile non cerca solo il proprio successo, ma si impegna anche nell'empowerment degli altri. Questo si traduce nel supporto ai compagni di squadra e/o di lavoro, nel riconoscimento dei loro talenti e nel favorire un clima di #fiducia e #collaborazione. 🎾 𝙄𝙡 𝙘𝙖𝙨𝙤 𝙙𝙞 𝙅𝙖𝙣𝙣𝙞𝙠 𝙎𝙞𝙣𝙣𝙚𝙧: Il recente episodio a #Montecarlo tra Jannik Sinner e Tsitsipas offre un esempio tangibile di leadership gentile. Nonostante l'errore arbitrale e le circostanze avverse, Sinner ha mantenuto la #calma e la #dignità, dimostrando un grande rispetto verso l'arbitro e l'avversario. Il caso di Jannik Sinner ci ricorda che la leadership gentile è una forza potente che può influenzare positivamente le dinamiche sportive e oltre. Anche nella quotidianità, attraverso la gentilezza, si può creare un ambiente più #inclusivo, #rispettoso e #collaborativo, portando a risultati migliori nella vita di tutti i giorni e il raggiungimento di obiettivi sfidanti.

Interessante questo libro di Luca Baiguini, docente di People Management and Organization alla School of Management del Politecnico di Milano, che fa luce sul significato di potere in un tempo in cui si tende a descrivere i leader di domani con diverse peculiarità e caratteristiche che raramente comprendono la capacità di gestire il potere. «La gestione del potere rientra invece nelle capacità relazionali di un team leader e la priorità di chi ha la responsabilità di guidare un gruppo di persone è quella di influenzarle per farle remare tutte dalla stessa parte, in modo allineato agli obiettivi dell’azienda. Se questo avviene naturalmente è un vantaggio, ma in tutti gli altri casi, che sono la maggioranza, occorre forzare la mano attraverso il potere coercitivo», dice l’esperto. Del resto saper gestire il potere è sempre stata una skill, un talento. Voi cosa ne pensate? #potere #leadership #manager #lavoro #teamlavoro FIDIA - Federazione Italiana Dirigenti Imprese Assicuratrici ALDIA - Associazione Lombarda Dirigenti Imprese Assicuratrici CIDA Manager Roberto Scarpellini https://lnkd.in/dWr56QtN

I valori di un Leader sono la sua carta d'identità. L'azienda che vuole crescere ed espandersi ha necessità di Leader che abbiamo trasparenza e vere competenze. I Manager veramente competenti emanano sicurezza e non ansia, non temono la perdita di potere anzi sanno di potersi elevare facendo crescere altri leader. Sono quelli che stimolano la proattività e la collaborazione dei propri collaboratori ispirandoli a fare meglio di come farebbero loro. Attenzione a quella tipologia di persone che accentrano tutto attraverso un controllo ossessivo e impositivo. La loro priorità più grande é quella di tarpare le ali e il pensiero ai talenti che vedono come una minaccia da eliminare. Sono abili a farsi passare per attenti e scrupolosi, come se nulla possa sfuggire loro di mano, ma é solo la facciata. Se domina il malcontento e i collaboratori che sino a quel momento hanno dimostrato all'azienda dedizione e valore, vogliono abbandonare la nave, è bene fare attenzione a quel grande campanello d'allarme. In questi casi non si tratta di persone restie al cambiamento, al contrario, si trovano arrestate nel loro percorso di crescita da un nuovo capo che vuole farli appositamente retrocedere. Come? Demansiona e scredita, evita confronti costruttivi, ostacola il dialogo e dà feedback ambigui con l'intento di stufare. Spesso i vertici affermano di non poter prendere provvedimenti e così confermano la percezione diffusa nell'ambiente che la nave colerà a picco. Si possono fare crescere i collaboratori interni che hanno dimostrato serietà, volontà, comprensione nei momenti down, desiderio di miglioramento e se anche sopraggiungesse un forte cambiamento, sono un patrimonio da proteggere. #cambiocapo #leadertossici #ambientitossici #ambientisani #leadercompetenti #coaching #consulenzaoutsourcing #principi #etica