Post di La Milano

Parigi sicuramente non ne uscirà bene, da questa situazione come da molte altre verificatesi in queste #olimpiadi2024, ma chi ne sta risentendo di più e ne porterà gli effetti in gara e in futuro sono gli atleti: se vogliamo non solo i veri protagonisti dei Giochi, ma anche del dibattito sulla sostenibilità - sì, sociale - e sull'inclusione, temi principali di questi giorni. Le Olimpiadi si definiscono in base all'organizzazione e al Paese che le promuove, ma non dimentichiamoci che sono competizioni sportive. E lo sport non trascende mai dal benessere degli sportivi. Parigi è il principale responsabile di questo problema, per alcuni può anche aver fatto un'altra "figuraccia" (che poi, ha senso chiamarla così?), ma non è questo il punto. Ci devono importare e scuotere gli effetti sugli sportivi, non su Parigi. https://lnkd.in/dH-z6Wmn #olimpiadi #olimpiadi2024 #giochiolimpici #sport #triathlon

Grazie per questa analisi e per questa condivisione. Non conoscevo nè i dati nè la storia. E' importante conoscere per capire quali grandi cambiamenti stanno accadendo. Grazie mille.

➡️ Fari puntati sullo slalom gigante di ieri a Cerro Castor - Ushuaia (Argentina), una località frequentata ogni anno da molte squadre nazionali. Alla gara hanno partecipato numerosi atleti di livello mondiale delle Squadre Nazionali maschili e femminili di Svizzera, Italia, Austria, Germania e Spagna. ✅ Per l’Italia è stato un vero trionfo: i nostri atleti del team Salomon, Asja Zenere (classe 1996) e Luca De Aliprandini (classe 1990), hanno dominato entrambe le gare, accendendo il “blue fire” dei nostri sci! Asja e “Finfer”, già in testa dopo la prima manche, sono riusciti a respingere gli attacchi rispettivamente della svizzera Camille Rast e dell’austriaco Patrick Feurstein. Comunicato stampa: https://lnkd.in/dyzT4PQv #Salomon #GMcomunicazione #ComunicatoStampa #PressRelease #notiziedelgiorno #Media #Comunicazione #Informazione #MediaIndustry #MediaTrends #MediaItalia #NewsItalia #ComunicazioneAziendale #RelazioniPubbliche #IndustriaMedia #MediaRelations #EventiStampa #RassegnaStampa #PRItalia

Le Olimpiadi si sono concluse, e come ogni volta ci hanno regalato emozioni uniche, sfide inaspettate e momenti indimenticabili. Questo evento, che si tiene ogni quattro anni, non è solo una celebrazione dello sport, ma anche una fonte inesauribile di lezioni di vita. Ecco alcune riflessioni che ho raccolto da questa edizione: 🤬 Accettare l'imprevisto: Non importa quanto ci crediamo, a volte il destino prende il sopravvento e dobbiamo saperlo accettare. L'infortunio di Gianmarco Tamberi prima della finale olimpica di salto in alto ci ricorda quanto sia importante adattarsi agli imprevisti. 👨💼 Il valore della leadership: La squadra è fondamentale, ma a volte è ancora più cruciale avere un leader che sappia dare una direzione chiara. Stephen Curry ha dimostrato di poter trascinare il team alla vittoria, anche contro avversari formidabili come la Francia. 💖 Controllo delle emozioni: Arrabbiarsi non porta a nulla di buono; anzi, spesso determina il nostro insuccesso. La vicenda del tennistavolista Wang Chuqin, che ha perso dopo aver dovuto usare una nuova racchetta a causa di un incidente, ci insegna quanto sia importante mantenere la calma. ✨ L'attenzione ai dettagli: La differenza la fanno i dettagli. Anche se eseguiamo le stesse azioni di un'altra persona, i risultati possono essere diversi. La sconfitta di Thompson nei 100 metri contro Lyles per soli 5 millesimi ci ricorda quanto ogni minimo dettaglio possa fare la differenza. 🏐 Tutto è possibile: il fatto che qualcosa non sia mai stato fatto non significa che sia irrealizzabile. Il momento giusto è ora, mentre ieri forse non lo era. Primo oro olimpico per la pallavolo femminile italiana. Le Olimpiadi sono molto più di una competizione sportiva: sono una scuola di vita che ci insegna a superare i nostri limiti, ad accettare l'incertezza, e a valorizzare ogni singolo dettaglio. Ogni edizione ci offre lezioni preziose che possiamo applicare nella nostra vita professionale e personale. E mentre i riflettori si spengono su questa edizione, portiamo con noi queste esperienze, pronti a trasformare le sfide in opportunità e i dettagli in vittorie.

🏅Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono in pieno svolgimento, con atleti da tutto il mondo che danno il massimo. È il momento ideale per riflettere su come strategie innovative possano fare la differenza, come dimostra la teoria dei guadagni marginali. SAI COS’È LA TEORIA DEI GUADAGNI MARGINALI❓ 👀Nel 2003 la squadra di ciclismo su pista britannica era una vera e propria cenerentola, non vinceva una medaglia o una coppa dal 1908, quando arrivò Dave Brailsford come nuovo allenatore. 🚴Brailsford decise di concentrare la sua attenzione sugli aspetti più minuti e marginali non solo dell’allenamento dei ciclisti, ma anche di quello che allenamento non era, come ad esempio: 🔹Scaldagambe elettrici ispirati a quelli delle gomme da formula 1, per diminuire il rischio infortuni 🔹Poltrone di prima classe sul bus della squadra, per riposare meglio durante le trasferte 🔹Materassi e cuscini specifici, che venivano sostituiti a quelli che fornivano gli alberghi in cui soggiornavano 🔹Ergonomia dei sellini calcolata al millimetro sulle esigenze di ogni ciclista 🔹Defaticamento e massaggio immediatamente dopo la gara, invece che, come da tradizione, in hotel 🔹Un mental coach per ogni atleta e uno psichiatra al seguito dell’intera squadra, per ottimizzare il rendimento mentale dei corridori 🤣La sua metodologia di allenamento fu presa inizialmente con un'alzata di spalle e derisa dalla maggior parte degli altri preparatori tecnici, ma poi la sua squadra cominciò a vincere e le risate finirono. 🏅Alle Olimpiadi di Atene 2004, la squadra di ciclismo britannica vinse due medaglie d’oro e tra Pechino 2008 e Londra 2012 ne vinse altre 16. 😯A quel punto tutti volevano sapere che cosa fossero i guadagni marginali e se questo concetto poteva essere applicato a qualsiasi settore. 👉“Se individui chiaramente tutti gli aspetti importanti di una corsa in bicicletta e li migliori singolarmente anche di una piccola quantità, come l’1%, messi tutti insieme essi ti daranno un miglioramento enorme”. Dave Brailsford E tu conoscevi questa teoria e/o l’hai mai applicata a qualche aspetto della tua vita❓ #GuadagniMarginali #DaveBrailsford #ciclismo #performance #Olimpiadi #Paris2024

Vincere una medaglia ai Giochi Olimpici 2024 in corso a Parigi può cambiare la vita ad un atleta. Oro, bronzo e argento, i vincitori che saliranno sul podio ricevono le ambite medaglie, realizzate con pezzi originali della Torre Eiffel, ma anche premi in denaro che variano a seconda del Paese di provenienza. Olimpiadi Parigi 2024: i premi in palio per l’Italia

Sport di Squadra: un modello di successo per il mondo delle nostre aziende. Le atlete italiane hanno dimostrato come fare squadra possa portare a risultati straordinari, come l'oro nella spada e l'argento nella ginnastica artistica alle Olimpiadi di Parigi 2024. Questo successo ci offre un grande insegnamento, ed è bellissimo vedere come la collaborazione e la determinazione possano fare la differenza e arrivare dal mondo femminile Abituarsi a lavorare insieme per un obiettivo comune migliora la capacità di cooperare con i colleghi. La comunicazione chiara e coerente, sviluppata in ambito sportivo, è altrettanto cruciale nel contesto lavorativo. Gli atleti imparano a guidare e motivare il gruppo, competenze fondamentali per chiunque aspiri a ruoli di responsabilità. Bilanciare allenamenti e competizioni aiuta a gestire efficacemente il tempo, una skill cruciale in azienda. La capacità di organizzare il proprio tempo Superare le sconfitte e le difficoltà nello sport insegna a gestire lo stress e le sfide sul lavoro, mantenendo la motivazione. Lo sport di squadra non solo porta a successi straordinari come quelli delle atlete italiane alle Olimpiadi, ma offre anche un modello di competenze e valori che possono essere applicati con grande efficacia nel mondo aziendale.

Che esperienza! Le Olimpiadi, da sempre, moltiplicano le emozioni: i sorrisi, gli abbracci o le lacrime di gioia, delusione o rabbia che rigano i visi di atleti e allenatori sono contagiosi. Del resto i Giochi sono stati, come sempre, l’evento clou dello sport mondiale, con il coinvolgimento di 206 paesi, la partecipazione di oltre 10.500 atleti, la presenza di 15 milioni di spettatori a Parigi ed alcuni miliardi di telespettatori a seguire le competizioni da casa. Quelle di Parigi 2024 sono le mie seconde olimpiadi da Sport Mental Coach, dopo Tokio 2020. Anche questa volta sono soddisfatta del lavoro svolto e ringrazio tutti coloro che hanno dato fiducia a me ed al mio team. La preparazione di un atleta olimpico è un viaggio lungo e impegnativo che richiede anni di sacrificio, dedizione e forza mentale. Partecipare alle Olimpiadi è il sogno di ogni atleta, ma arrivarci è tutt'altro che scontato. Oltre a un programma di allenamento fisico e tecnico rigoroso, anche la preparazione mentale è fondamentale. L’abbiamo visto anche stavolta come atleti attesi per il podio poi abbiano saltato l’appuntamento con la medaglia, mentre altri “sconosciuti” hanno avuto risultati eccellenti. E’ un delicato equilibrio in cui le emozioni hanno una valenza fondamentale. Già le scorse Olimpiadi sono state definite “le Olimpiadi dei Mental Coach e quest’anno a Parigi, si è avuto pieno riscontro del ruolo fondamentale che gioca la mente e la gestione emozionale. La vittoria delle nostre ragazze del Volley, poi, ha reso ancora più evidente l’importanza di staff tecnici capaci dei trasmettere fiducia e tranquillità e che sappiano accompagnare le atlete nella gestione dell’errore. Quando l’atleta è “libero” di esprimersi può regalarsi prestazioni eccellenti, per le quali si prepara per lunghi anni con grande impegno e sacrificio. Apprendere dall’esperienza e guardare avanti con fiducia è il segreto. E’ già ora di programmare i prossimi passi, godendosi appieno il percorso verso Los Angeles 2028 Centro Italiano wingwave® Formazione Essenziale Primaria - Alta Formazione Specialistica per Coach #olimpiadi #mentalcoach #emozioni #sportmentalcoach #quieora #godersiilviaggio

Oggi vogliamo raccontarvi attraverso una delle atlete più vincenti nella ginnastica artistica, le cifre che gli atleti ricevono in base alle medaglie vinte. Perchè dietro alla vittoria di una medaglia, ci sono i sacrifici anche economici che gli atleti devono sopportare per continuare la loro carriera. Le competizioni quindi sono momenti in cui gli atleti possono riprendere fiato economicamente. Vediamo allora quanto ha guadagnato Simone Biles con le sue medaglie, ricordando che le cifre sono decise dagli stati di appartenenza e quindi gli atleti guadagnano cifre diverse in base al paese per cui gareggiano. Vediamo cosa succede negli USA! #olimpiadi #olimpiadidiparigi #gumy #giaroni #digitalmarketing #sports #marketing #gchannel #medagliere #medaglieolimpiche #premi #simonebiles #ginnasticartistica

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