Trieste: presentata la "Corsa dei Castelli" edizione 2024, appuntamento domenica 20 ottobre. La mattina del 15 ottobre, si è svolta nel Salotto azzurro del Municipio la conferenza stampa di presentazione della #100UniTS Corsa dei Castelli, manifestazione podistica di 10 km su strada omologata FIDAL, organizzata da Asd Promorun per domenica 20 ottobre 2024. #trieste #evento #sport #corsa #100units #corsadeicastelli #manifestazione #manifestazionepodistica #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Leggi articolo completo su La Milano
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Tempo e tempismo nello sport sono fondamentali: dalle piste ciclabili all'asfalto per i circuiti motoristici una linea di prodotti specifici per impianti sportivi e aree ludico-ricreative. Ne parla Elisa Portigliatti - Corporate Key Account Manager, Sport Flooring Line – in questo articolo di Realtà Mapei. I prodotti rapidi, come quelli della linea MAPECOAT TNS, sono fondamentali per la ristrutturazione di superfici sportive indoor e circuiti automobilistici perché offrono proprietà di asciugatura e/o filmazione rapida e prestazioni elevate adatte a diverse condizioni. Sono inoltre approvati per l'uso in circuiti automobilistici prestigiosi come quelli dei campionati di F1 e MotoGP. #SportsSystemTechnology #RealtaMapeiMagazine #RealtaMapei
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Il team affronta una nuova sfida con consapevolezza
Si è svolto giovedì 11 aprile 2024, a Cortina d’Ampezzo, il sopralluogo al cantiere dello Sliding Centre, seguito da una riunione tenutasi per l’intera giornata alla presenza dei rappresentanti di Società Infrastrutture Milano Cortina, Fondazione Milano Cortina, Comitato Olimpico Internazionale e le Federazioni nazionali e internazionali di bob, skeleton e slittino. “Il meeting ha definito in modo puntale gli aspetti tecnici in avvicinamento al 15 marzo 2025, data fissata per la pre-omologazione della pista. – ha spiegato Arch. Fabio Saldini, Commissario di Governo e Amministratore Delegato di Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 – Il cronoprogramma dei lavori prosegue regolarmente come già confermato, nei giorni scorsi, dalla impresa Pizzarotti. Sono positivamente colpito dal clima di collaborazione che si è creato tra i diversi stakeholder, segno della volontà di lavorare e raggiungere un obiettivo comune: ridare all’Italia la pista da bob, già considerata, storicamente, tra le più belle al mondo. – ha confermato l’Arch. Saldini – Il prossimo mese, a metà maggio, verrà presentato il mock-up dello Sliding Centre: sarà quindi possibile osservare una simulazione reale della pista e, se necessario, perfezionarla rispettando le più stringenti norme in materia si sicurezza in vista delle gare olimpiche del 2026″. Approfondisci su www.simico.it
Giochi 2026: a Cortina meeting su Sliding Centre. Saldini: “Pronti per la pre-omologazione prevista a marzo 2025. Il mock-up della pista sarà presentato il prossimo mese”
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Il punto sullo sliding center
👷♂️ Consueto sopralluogo mensile del International Olympic Committee – IOC, Federazioni internazionali, Fondazione Milano Cortina e Comune di Cortina alla storica pista ‘Eugenio Monti’ a Cortina d’Ampezzo che ospiterà le Ad oggi il getto del tratto di pista su cui insiste la curva Sento è stato completato. 👉🏻 “Il cronoprogramma dei lavori rispetta le tempistiche, la produzione e gli obiettivi strategici che porteranno la pista alla pre-omologazione di marzo 2025 e al suo utilizzo in vista dei Giochi 2026" ha dichiarato il Commissario di Governo fabio massimo saldini. Oltre 200 i lavoratori impegnati, già pronto piano di emergenza neve con la possibilità di riscaldare l’acqua glicolata dei tubi di raffreddamento e garantire temperature idonee alle lavorazioni. Il Commissario ringrazia il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che ieri ha espresso “grande soddisfazione” rispetto ai lavori sulla pista. ⛰️”Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto dal Commissario Saldini e dal suo staff, in stretta collaborazione con l’Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. –ha affermato il Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi – In questi ultimi mesi abbiamo visto una notevole accelerazione dei lavori con i cantieri ormai a pieno regime”. ⛷️ “Siamo sicuri che la pista sarà pronta nei modi e nei tempi previsti e soprattutto con la qualità necessaria alla sicurezza degli atleti” ha detto Ivo Ferriani, Presidente della Federazione internazionale Bob e skeleton e Membro Comitato Olimpico Internazionale.
Milano Cortina 2026: positivo sopralluogo di CIO, Federazioni e Fondazione su cantiere pista da bob a Cortina
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Un altro appuntamento che conferma l’impegno e il ruolo di Concessioni Autostradali Lombarde SpA - CAL SpA nel panorama delle grandi opere pubbliche!
In vista degli attesissimi Giochi Olimpici invernali del 2026, Concessioni Autostradali Lombarde SpA - CAL SpA in questi giorni ha avviato i lavori per la realizzazione di due infrastrutture chiave nel Comune di Bormio: il Parcheggio di Porta e la Passerella Ciclopedonale sul fiume Frodolfo, due opere che miglioreranno la viabilità e l'accesso al comprensorio sciistico, lasciando un'eredità infrastrutturale duratura per la comunità. 👇 Qui l’articolo completo uscito su Il Giorno: #MilanoCortina2026 #OlimpiadiInvernali #Infrastrutture #CAL #MediaRelation Gianantonio Arnoldi Cristiana Molin Giacomo Melis
Bormio, parcheggio e passerella: avviati i due cantieri collegati agli impianti. Obiettivo Olimpiadi Milano-Cortina 2026
ilgiorno.it
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𝐒𝐚𝐥𝐝𝐢𝐧𝐢, 𝐚𝐝 𝐝𝐢 𝐒𝐢𝐦𝐢𝐜𝐨: «𝐈𝐥 𝟐𝟏 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐚𝐮𝐠𝐮𝐫𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚 𝐋𝐢𝐯𝐢𝐠𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟐𝟎𝟐𝟔» «𝑷𝒆𝒓 𝒍𝒆 𝑶𝒍𝒊𝒎𝒑𝒊𝒂𝒅𝒊 𝒔𝒂𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒍𝒖𝒔𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒐𝒑𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒑𝒐𝒓𝒕𝒊𝒗𝒆». Questa la rassicurazione espressa da fabio massimo saldini, amministratore delegato di Infrastrutture Milano Cortina 2026 S.p.A., in merito allo stato di avanzamento dei lavori . Nel valutare il dossier per l’assegnazione dei Giochi, l'International Olympic Committee – IOC sta tendendo sempre più ad enfatizzare gli aspetti della #legacy e della #sostenibilità come dimostra la ripartizione degli investimenti complessivamente stanziati per Livigno tra opere sportive e infrastrutture accessorie, con queste ultime che costituiscono la parte preponderante. «𝐃𝐞𝐢 𝟏𝟔𝟔 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐋𝐢𝐯𝐢𝐠𝐧𝐨, 𝟖𝟒 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐨𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐧𝐟𝐫𝐚𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐜𝐲 𝐞 𝟖𝟐 𝐩𝐞𝐫 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐞» prosegue Saldini. Le dichiarazioni del vertice di 𝐒𝐢𝐦𝐢𝐜𝐨 rilasciate in esclusiva ai microfoni di Sport e Finanza a margine dell'evento organizzato da LIVIGNO NEXT nell'articolo a cura di Lorenzo Lucchesi ⬇ Visita Sport e Finanza per non perderti nessun aggiornamento in vista delle 𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟐𝟎𝟐𝟔 ➡ https://lnkd.in/dgyqRVFY
Saldini, ad di Simico: «Il 21 dicembre inauguriamo a Livigno la prima opera di Milano Cortina 2026» | Sport e Finanza
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Senza investimenti non c’è sviluppo, senza sviluppo non c’è futuro
🚡 San Martino di Castrozza: Nuova Cabinovia Valcigolera aspettando il collegamento con il Passo Rolle La stagione sciistica 2024-25 porterà una grande novità nella ski area #SanMartinodiCastrozza - #PassoRolle: la cabinovia Valcigolera. Questo moderno impianto con 10 posti sostituirà la seggiovia biposto, migliorando notevolmente la portata, la velocità e il comfort per gli sciatori diretti a Cima Tognola, a 2383 metri di quota. “La nuova cabinovia Valcigolera rappresenta il coronamento di investimenti spalmati su più anni che hanno completamente rinnovato la ski area di San Martino di Castrozza. In meno di 10 anni sono stati sostituti 4 impianti di risalita, sono stati realizzati 2 bacini di accumulo acqua per l’innevamento e importanti investimenti sono stati fatti anche per potenziare il sistema di produzione di neve tecnica” ha spiegato Valeria Ghezzi, presidente di ANEF e proprietaria degli impianti Tognola. Realizzata da LEITNER, la nuova cabinovia sarà pronta per dicembre, con una portata oraria fino a 1500 persone e un tempo di percorrenza di soli 3,5 minuti. Un significativo balzo in avanti in termini di efficienza, velocità e impatto ambientale. Il futuro promette ancora di più con il progetto di collegamento tra San Martino di Castrozza e Passo Rolle, atteso da anni e ormai in fase avanzata. “Un’opera che si attende da anni e che segnerà un ulteriore passo in avanti per questa area turistica migliorandone l’attrattività e migliorando la mobilità locale offrendo una valida alternativa all’auto” ha sottolineato la presidente Ghezzi. Per approfondimento: https://lnkd.in/d97NtuEp #ANEF #impiantisti #montagna #Alpi #nuoviimpianti #SanMartinoDiCastrozza #Valcigolera #PassoRolle #Innovazione #Turismo #Sostenibilità
San Martino di Castrozza, nuova cabinovia Valcigolera aspettando il collegamento con il Passo Rolle - Associazione Nazionale Esercenti Funiviari
https://anef.ski
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-PRODOTTI PER SPORT ESTREMI- -UOMINI ESTREMI- -PIONIERI DI SPORT ESTREMI-
🏔𝐈 𝟕𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐊𝟐! 🏔 👉Il 31 luglio 1954, alle sei del pomeriggio, Lino Lacedelli e Achille Compagnoni raggiungono la vetta del K2, diventando i primi alpinisti a conquistare una delle montagne più difficili del mondo. Un'impresa che rappresenta un motivo di grande orgoglio nazionale per l'Italia, che sta vivendo il difficile periodo del Dopoguerra 🇮🇹 👉La spedizione al K2 fu resa possibile grazie all'innovazione e dedizione di diverse aziende italiane. Tra queste, Dolomite S.r.l , che fornisce le calzature essenziali per affrontare le sfide della salita. 👉Il Museo della Fondazione Sportsystem ospita alcuni cimeli legati alla spedizione, che saranno protagonisti di una sala dedicata all'impresa, nel nuovo allestimento visitabile a partire da dicembre 2024. Vi aspettiamo tra qualche mese! #wemakesporthappen #sportsystem #k2
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#GPMONZA e Autodromo: d'accordo con #ACIMilano, trasformare il circuito in meta turistica fruibile tutto l'anno. Gli interventi di riqualificazione dell’Autodromo, infatti, lo hanno reso ancor più affascinante, pronto ad accogliere i visitatori in un contesto rinnovato e ricco di storia. Accolgo con entusiasmo la proposta del presidente dell’Automobile Club di Milano, Geronimo La Russa. Trasformiamo l’Autodromo in una meta turistica fruibile tutto l’anno. Il GP di Monza alla sua 95ª edizione conferma il ruolo di attrattore turistico per tutta la Lombardia. Questi eventi di portata internazionale non solo attirano un pubblico appassionato da tutto il mondo, ma rappresentano anche un’opportunità unica per scoprire e apprezzare le bellezze del territorio lombardo. I dati dell’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività parlano chiaro. Durante il lungo weekend del Gran Premio, dal 30 agosto al 3 settembre le strutture ricettive della Provincia di Monza e Brianza hanno registrato un sold out del 96%, con Milano che segue a ruota con l’89%. Questi numeri positivi sono ben superiori alle medie previste per i fine settimana di settembre. Le stime di Confcommercio-Imprese per l’Italia indicano che il Gran Premio di Monza 2024 produrrà un impatto economico di circa 179 milioni di euro. Questa cifra include le spese per alloggio, ristorazione, parcheggio, biglietti d’ingresso e shopping, confermando il ruolo centrale del turismo come volano per l’economia regionale. Ricordiamoci che in generale la spesa per l’alloggio rappresenta solo il 33% della spesa totale dei visitatori. Tutto ciò evidenzia come il turismo sia un moltiplicatore di valore per molti altri settori. Il tutto potrebbe essere coronato da un’ottima prestazione delle Rosse raggiungendo la vittoria in gara numero 20. #f1italy #lombardiastyle Regione Lombardia inLOMBARDIA Aria SpA - Promozione Turistica inLombardia Michele Sebastiano Barca
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Cortina, i lavori del bob bloccati il primo giorno: “Olimpiadi del cemento sacrificati 500 larici” Vedi anche il sito ilcorriereblog.it La protesta degli ecologisti. Il Cio: “Vanno utilizzati gli impianti già esistenti” Otto le strutture in Europa che lottano contro abbandono e scarsità di atleti Cortina d’Ampezzo — Un altro giorno in meno nella corsa contro il tempo per costruire la controversa pista da bob a Cortina. Secondo le associazioni ambientaliste e alpinistiche è destinata a diventare il «simbolo dell’ennesima cementificazione delle Alpi promossa grazie alle Olimpiadi invernali 2026». La consegna del cantiere e il via ai lavori, per una conclusione promessa entro 625 giorni, era prevista ieri. Nell’area transennata di Ronco invece, cuore della conca ampezzana, nessuna traccia di operai dell’impresa Pizzarotti, che si è aggiudicata l’appalto da 81 milioni, né dei lavoratori della subappaltante Grigolin, incaricata di costruire gli alloggi per gli addetti al cantiere. Ferme e in silenzio anche le motoseghe pronte ad abbattere circa 500 larici secolari, sacrificati per fare posto al nuovo tracciato dello sliding center. Assente anche il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: sponsor politico dell’opera assieme al governatore del Veneto, Luca Zaia, che aveva annunciato la sua presenza per la “posa della prima pietra”. A consigliare il rinvio di lavori e cerimonie, la pacifica manifestazione degli ecologisti che si oppongono alla pista, considerata «un distruttivo, inutile, dispendioso e insostenibile sperpero di denaro pubblico». Oltre 200 i rappresentanti degli ecologisti, saliti tra le Dolomiti anche da Milano, Bormio, Venezia, Trentino e Alto Adige, per ribadire che «l’intera regione olimpica si oppone “ai Giochi dell’insostenibilità” e dice no a nuove strade e alla strage di alberi nel bosco di Ronco”. A suggerire l’ennesimo rinvio di ruspe e motoseghe, anche il sopralluogo del Cio, presente il presidente del Coni Giovanni Malagò, previsto fino a venerdì. Il Comitato olimpico internazionale ha confermato la sua contrarietà alla costruzione di una nuova pista da bob in Europa, dove già otto impianti lottano contro abbandono, effetti del surriscaldamento climatico, costi di gestione e scarsità di atleti praticanti bob, slittino e skeleton. La posizione del Cio è che la gare di bob «vanno fatte in impianti esistenti». «Le perplessità — la risposta di Salvini e Zaia — passeranno e le medaglie verranno assegnate a Cortina». I nuovi vertici di Simico, società responsabile delle infrastrutture di Milano-Cortina appena azzerata e affidata a manager scelti dalla Lega, hanno ritenuto inopportuno accogliere il Cio in una Cortina già senza neve, senza un solo cantiere olimpico aperto (...) Giampaolo Visetti – la Repubblica – 20 febbraio 2024 Continua la lettura sulla pagina facebook de Il giornale dei giornali
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Cortina, i lavori del bob bloccati il primo giorno: “Olimpiadi del cemento sacrificati 500 larici” Vedi anche il sito ilcorriereblog.it La protesta degli ecologisti. Il Cio: “Vanno utilizzati gli impianti già esistenti” Otto le strutture in Europa che lottano contro abbandono e scarsità di atleti Cortina d’Ampezzo — Un altro giorno in meno nella corsa contro il tempo per costruire la controversa pista da bob a Cortina. Secondo le associazioni ambientaliste e alpinistiche è destinata a diventare il «simbolo dell’ennesima cementificazione delle Alpi promossa grazie alle Olimpiadi invernali 2026». La consegna del cantiere e il via ai lavori, per una conclusione promessa entro 625 giorni, era prevista ieri. Nell’area transennata di Ronco invece, cuore della conca ampezzana, nessuna traccia di operai dell’impresa Pizzarotti, che si è aggiudicata l’appalto da 81 milioni, né dei lavoratori della subappaltante Grigolin, incaricata di costruire gli alloggi per gli addetti al cantiere. Ferme e in silenzio anche le motoseghe pronte ad abbattere circa 500 larici secolari, sacrificati per fare posto al nuovo tracciato dello sliding center. Assente anche il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: sponsor politico dell’opera assieme al governatore del Veneto, Luca Zaia, che aveva annunciato la sua presenza per la “posa della prima pietra”. A consigliare il rinvio di lavori e cerimonie, la pacifica manifestazione degli ecologisti che si oppongono alla pista, considerata «un distruttivo, inutile, dispendioso e insostenibile sperpero di denaro pubblico». Oltre 200 i rappresentanti degli ecologisti, saliti tra le Dolomiti anche da Milano, Bormio, Venezia, Trentino e Alto Adige, per ribadire che «l’intera regione olimpica si oppone “ai Giochi dell’insostenibilità” e dice no a nuove strade e alla strage di alberi nel bosco di Ronco”. A suggerire l’ennesimo rinvio di ruspe e motoseghe, anche il sopralluogo del Cio, presente il presidente del Coni Giovanni Malagò, previsto fino a venerdì. Il Comitato olimpico internazionale ha confermato la sua contrarietà alla costruzione di una nuova pista da bob in Europa, dove già otto impianti lottano contro abbandono, effetti del surriscaldamento climatico, costi di gestione e scarsità di atleti praticanti bob, slittino e skeleton. La posizione del Cio è che la gare di bob «vanno fatte in impianti esistenti». «Le perplessità — la risposta di Salvini e Zaia — passeranno e le medaglie verranno assegnate a Cortina». I nuovi vertici di Simico, società responsabile delle infrastrutture di Milano -Cortina appena azzerata e affidata a manager scelti dalla Lega, hanno ritenuto inopportuno accogliere il Cio in una Cortina già senza neve, senza un solo cantiere olimpico aperto (...) Giampaolo Visetti – la Repubblica – 20 febbraio 2024 Continua la lettura sulla pagina facebook de Il giornale dei giornali
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