Post di LCA-AMBIENTE

𝗜𝗹 𝗗𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟰 𝗲̀ 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲!   📣 È stata pubblicata in GU la legge di conversione del D.L. n. 153/2024, che modifica il TU Ambiente del 2006 con “disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico”. 🌱 La norma abbraccia numerosi aspetti della tutela ambientale, tra cui la riduzione delle emissioni e la decarbonizzazione; la tutela del suolo; la protezione dei corpi idrici; la cura del paesaggio e del verde; la promozione dell’economia circolare. 🔎 Di seguito riassumiamo le principali novità che impattano direttamente sulle attività delle imprese: ■ Semplificazioni nei procedimenti di VIA per accelerare l’iter delle istanze, con priorità a progetti di interesse strategico nazionale in linea con gli obiettivi PNIEC e PNRR, ai progetti connessi all'efficientamento energetico e alle rinnovabili. ■ Semplificazione nell’individuazione del Responsabile Tecnico della Gestione Rifiuti per le imprese, ruolo che potrà ricoprire il legale rappresentante con almeno tre anni di esperienza. ■ Ampliamento dell’Albo Gestori Ambientali, con nuove regole per facilitare la gestione dei rifiuti da parte delle imprese. ■ Proroga per i valori limite di ammissibilità dei rifiuti in discarica fino al 2028. ■ Semplificazione dei procedimenti di bonifica per ridurre la burocrazia e a velocizzare i tempi di intervento, con possibilità di affidare le analisi a laboratori privati accreditati e l’introduzione di semplificazioni per i siti orfani. #BPSEC #decretoambiente #TUambiente #tutelaambientale #VIA #AIA #economiacircolare #bonifiche #sitiorfani #PNRR #PNIEC #rinnovabili #efficientamentoenergetico #rifiuti 

Il Decreto Ambiente 2024, entrato in vigore il 18 ottobre, introduce misure importanti per semplificare le procedure relative ai progetti di transizione energetica, accelerando le valutazioni ambientali per investimenti superiori a 25 milioni di euro. Il decreto rafforza la promozione dell'economia circolare e introduce nuove normative sulla gestione dei rifiuti speciali non pericolosi, facilitando lo smaltimento e riducendo i costi operativi per le imprese. Inoltre, il decreto promuove la riqualificazione energetica e la manutenzione del verde pubblico, offrendo opportunità di crescita per le imprese del settore costruzioni grazie a un quadro normativo più favorevole e snello.

♻️ Le opportunità del Decreto Ambiente 2024 📌 Tempi nuovi per la sostenibilità e l'innovazione in Italia. Il Decreto Ambiente 2024, appena approvato, non è solo un aggiornamento normativo: è un’occasione per accelerare la transizione ecologica e migliorare la gestione del nostro territorio. 🛠 Cosa cambia? 🔹 Energia rinnovabile: Corsie preferenziali per i progetti sulle rinnovabili, con particolare focus sull’idrogeno verde, per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. 🔹 Bonifiche ambientali: Procedure semplificate per il recupero dei "siti orfani" inquinati e nuove misure per la lotta al dissesto idrogeologico. 🔹 Economia circolare: Norme che facilitano il riutilizzo dei materiali e nuove opportunità per le imprese, grazie a processi più snelli e meno costosi. 🔹 Gestione idrica: Innovazioni come l’uso di "acque affinate" per incrementare le risorse idriche sotterranee, una risposta concreta all’emergenza siccità. 💡 Perché è importante? Questo decreto non è solo per gli addetti ai lavori. Migliorare la qualità del territorio e accelerare progetti strategici significa più opportunità per aziende, cittadini e istituzioni, ma anche la responsabilità di vigilare affinché le promesse diventino realtà. 👉 Il nostro sistema è pronto per cogliere queste opportunità? Se sei un imprenditore, un amministratore o semplicemente un cittadino attento all'ambiente, quale sarà il tuo contributo in questo nuovo capitolo? 🗨️ Quali misure possono fare davvero la differenza per il nostro futuro sostenibile? #Sostenibilità #EconomiaCircolare #TransizioneEcologica #Innovazione #DecretoAmbiente #Rinnovabili

Decreto Ambiente Tutela dell'Ambiente: approvate misure urgenti per sostenibilità e sicurezza del Paese🌱 Il governo ha varato un decreto-legge (Decreto Legge 153/2024) con interventi cruciali per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile. Ecco le principali novità: ✅ Snellimento dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, riducendo i tempi e gli oneri burocratici per le imprese. ✅ Nuovi limiti per le emissioni di anidride carbonica, con l'obiettivo di ridurre il 40% delle emissioni entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.  ✅ Incentivazione attiva dell'economia circolare, con l'obiettivo di ridurre al minimo la produzione di rifiuti e di favorire il riutilizzo e il riciclo delle risorse. ✅ Accellerazione sullo sviluppo delle energie rinnovabili, con l'introduzione di una corsia preferenziale per progetti di impianti eolici e fotovoltaici di grande scala. ✅ Avvio piano triennale per la salvaguardia degli ecosistemi naturali, con interventi mirati alla protezione delle specie in via di estinzione e al ripristino delle aree degradate. ✅ Norme più severe sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti, con l'obiettivo di incrementare il tasso di riciclo al 75% entro il 2028 ✅ Snellimento dei tempi burocratici per le valutazioni di impatto ambientale e autorizzazioni per progetti legati alle energie rinnovabili. Queste misure puntano a garantire la sostenibilità ambientale, la sicurezza del territorio e il rispetto degli obiettivi del PNRR. 🌍 #ambiente #ecosostenibilità

Sei un'azienda che si impegna per la sostenibilità ambientale? Allora non trascura l'importanza della conformità normativa riguardante le emissioni in atmosfera♻️ Studio Bini Engineering si dedica a guidare le imprese attraverso il processo di autorizzazione per le emissioni in atmosfera. Con una vasta esperienza nel settore e una conoscenza dettagliata delle normative vigenti, siamo pronti ad assisterti in ogni fase del processo. I nostri servizi comprendono: ✅ Valutazione dell'impatto ambientale ✅ Preparazione della documentazione necessaria ✅ Consulenza su misure di mitigazione ✅ Supporto durante le procedure di autorizzazione Non lasciare che la complessità normativa ostacoli il tuo impegno per un futuro più sostenibile. Contattaci per una consulenza personalizzata e garantisci la tua conformità normativa! #SostenibilitàAmbientale #ComplianceNormativa #AutorizzazioneEmissioni #AmbienteSano #ResponsabilitàAziendale

𝗔𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗹’𝗜𝗩𝗔 𝘀𝘂𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗮   📣 Il Disegno di Legge di Bilancio 2025, approvato il 15 ottobre scorso dal Consiglio dei Ministri, all’art. 7 propone di aumentare dal 10 al 22% l’IVA sulle prestazioni di smaltimento dei rifiuti "qualora avvengano mediante conferimento in discarica o mediante incenerimento senza recupero efficiente di energia". 💸 L’operazione si colloca in continuità con quanto previsto dal PNRR rispetto al taglio dei sussidi ambientalmente dannosi (SAD, incentivi che riducono il costo di utilizzo di fonti fossili o di sfruttamento delle risorse naturali, incoraggiando attività economiche che danneggiano l’ambiente). Tra questi, figura anche la riduzione dell’IVA applicata a misure che vanno contro gli obiettivi di sostenibilità fissati dall'Unione Europea. ♻️ L’obiettivo è quello di incentivare le aziende a trovare soluzioni più sostenibili per la gestione dei rifiuti, incoraggiando il recupero e il riciclo. Secondo le direttive UE, infatti, lo smaltimento in discarica dovrebbe rappresentare l’ultima opzione nel ciclo di vita degli scarti. 🔎 La manovra si applicherebbe a diverse categorie di rifiuti: quelli derivanti da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione, da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, i rifiuti da abbattimento di fumi, quelli derivanti dalle fosse di scarico e dalle fogne. 💬 Il testo è attualmente in fase di discussione alla Camera. #BPSEC #rifiuti #IVA #leggedibilancio #SAD #sussidiambientalmentedannosi #smaltimentorifiuti #discarica #PNRR #UE #sostenibilità

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di recepimento della direttiva CSRD e questa è una grande notizia. Ma parliamoci chiaro: è frustrante quando si discutono argomenti così importanti senza fornire soluzioni pratiche. Ecco perché dobbiamo concentrarci sul 'come' intregrare la sostenibilità in azienda. Come possiamo muoverci dal semplice parlare di sostenibilità all'implementare soluzioni concrete e pratiche? 👩💼 Noi siamo gli Esperti del COME e se trovate interessante questo argomento, seguiteci per altri approfondimenti. 📢 Per maggiori informazioni: Visitate francescadangelo.it per un questionario gratuito. Scoprite i nostri servizi su https://lnkd.in/d5bK3miW. Grazie per avermi seguito, alla prossima!

🚨 ULTIM’Ora! 🚨 Ieri , 30 agosto 2024, il Consiglio dei Ministri ha finalmente recepito la Direttiva #CSRD con un Decreto Legislativo, ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. 🔖 Il Report di #Sostenibilità diventa Legge! Siamo ufficialmente entrati in una nuova era per la rendicontazione aziendale. 🌍💚 Il nostro impegno per la #Sostenibilità è ora ufficialmente riconosciuto e rafforzato dalla legge. Siamo pronti a guidare il cambiamento verso un futuro più responsabile e trasparente. 🌍✨ Questa è una grande opportunità per tutte le aziende: una chance per migliorare le proprie pratiche e rendere la propria governance più etica e sostenibile. Con questa nuova legislazione, ci aspettiamo maggiore responsabilità e un reale impatto positivo sul nostro pianeta. Siamo entusiasti di intraprendere questo viaggio insieme e di contribuire attivamente a una società più sostenibile e consapevole! 💪🌱 #Corsair #CorsairGroup #CSR #Amplivo #CorsairNow #corsairinternational #PlasticNeutral #pyrolysis #PlasticPyrolysis #cleantheocean #plasticpollution #letscleantheplanet #cleantheworld #cleanerfuture #PlasticCredit #plasticfootprint #JussiSaloranta #JussiVeikkoSaloranta #ESG #corsairinternational #csrplasticcredit #BeAPioneer #carboncredit #JussiVeikkoSaloranta

GREEN CLAIM DIRECTIVE Un altro passo avanti è stato compiuto lo scorso mese con la presa di posizione del Consiglio Europeo al fine di giungere al desto definitivo della direttiva. Lo scopo è quello di dare concretezza alle dichiarazioni ambientali ed evitare facili proclami senza alcun fondamento e dare tutela a coloro che agiscono in maniera corretta. Alcune mie considerazioni scritte per Agenda Digitale - Digital360 #Eu #sustainability #sostenibilità #green #greenclaim #wortharead #enviroment

🔬 𝗗𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟰: 𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 Il D.L. 153/2024 (convertito con L. 191/2024) segna un aggiornamento cruciale del D.Lgs. 152/2006, dopo 18 anni di applicazione. Infatti, il quadro normativo ambientale si evolve con misure urgenti per la 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮 dell’𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲, la razionalizzazione dei procedimenti autorizzativi e la promozione dell’𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲. 📌 Tra le 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮' introdotte dal provvedimento: ✅ 𝗦𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶: procedure più snelle per l'installazione di impianti a energie rinnovabili ✅ 𝗕𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗶 “𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗼𝗿𝗳𝗮𝗻𝗶”: iter semplificati per la bonifica di siti contaminati privi di un responsabile identificabile ✅ 𝗥𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶: eliminazione dell’obbligo di formazione specifica per il ruolo, che potrà essere ricoperto dal legale rappresentante dell’azienda con oltre tre anni di esperienza nel settore ✅ "𝗘𝗻𝗱 𝗼𝗳 𝗪𝗮𝘀𝘁𝗲"per rifiuti marini: possibilità di applicare, caso per caso, i criteri di cessazione della qualifica di rifiuto per plastica e altri materiali recuperati nelle acque marine e interne ✅ 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗔𝗹𝗯𝗼 𝗚𝗲𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶: misure per potenziare le funzioni e le competenze dell’Albo ✅ 𝗣𝗿𝗼𝗿𝗼𝗴𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗮𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲: estensione del periodo di deroga per il rispetto dei nuovi limiti di conferimento dei rifiuti ✅ 𝘜𝘭𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪: interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico, la gestione delle risorse idriche e il rafforzamento dei consorzi per la gestione degli imballaggi 🔎 𝗜𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗶 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶 L’aggiornamento normativo pone maggiori requisiti di controllo e tracciabilità dei dati ambientali, rendendo le 𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲, microbiologiche e tossicologiche ancora più centrali per garantire la 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗶𝘁à ai nuovi standard. 📊 In 𝗔𝗥𝗖𝗛𝗔, da oltre 30 anni supportiamo aziende e istituzioni con analisi accreditate e 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲e per affrontare le sfide del nuovo quadro normativo e migliorare la 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲. 📩 Vuoi approfondire l’impatto del decreto sulla tua attività? Contattaci per un confronto. #DecretoAmbiente #analisi #ambiente #sostenibilità #EconomiaCircolare #laboratorio #testing