15 imprenditori che sono partiti dopo i 30 anni: 👉 Oscar Farinetti - Fondatore di Eataly, lanciato a 52 anni. 👉 Arianna Huffington - Fondatrice di The Huffington Post, lanciato a 55 anni. 👉Ray Kroc - Fondatore del franchising McDonald’s, iniziato a 52 anni. 👉 Renzo Rosso - Fondatore di Diesel, lanciato a 35 anni. 👉 Nerio Alessandri - Fondatore di Technogym, lanciato a 35 anni. 👉 Bernard Marcus - Co-fondatore di Home Depot, lanciato a 50 anni. 👉 Jack Ma - Fondatore di Alibaba, iniziato a 35 anni. 👉 Jan Koum - Co-fondatore di WhatsApp, lanciato a 33 anni. 👉 Vera Wang - Designer e imprenditrice, ha fondato la sua azienda a 40 anni. 👉 Giovanni Rana - Fondatore di Pasta Rana, ha avviato la sua azienda a 34 anni. 👉 Ennio Doris - Fondatore di Banca Mediolanum, iniziato a 42 anni. 👉 Henry Ford - Fondatore di Ford Motor Company, lanciato a 40 anni. 👉 Marco Astorri - Co-fondatore di Bio-on, fondata a 43 anni. 👉 Silvio Scaglia - Fondatore di Fastweb, lanciato a 40 anni. 👉 Amancio Ortega - Fondatore di Zara, lanciato a 39 anni. Quale di loro apprezzi di più? #startup #imprenditore #azienda #impresa
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🚀 COME FONDARE UNA MEDIA COMPANY DI SUCCESSO CON 1 EURO DI CAPITALE? Da fondare un’azienda con 1 euro di capitale sociale, ad affermarsi come la media company leader in Italia per il mondo food, fino a dar vita alla piattaforma e-learning dove gli chef di fama internazionale condividono i loro trucchi in cucina: la storia di Nicolò Zambello, CEO e Co-Founder di Chef in Camicia e Acadèmia.tv, è un viaggio tra le best practice e le sfide che costellano il percorso dei migliori imprenditori. 🍳💻 Nicolò è stato il super ospite dell’ultima puntata di Benedetta Startup!, il format powered by MIRAI BAY in cui la nostra Growth Manager Benedetta Premi intervista gli imprenditori per supportare tutti i professionisti che vogliono avviare la propria attività. Quando è stato registrato l’episodio, mi trovavo in ufficio e ho avuto l’opportunità di ascoltare la chiacchierata in diretta, sia di confrontarmi con Nicolò: è stata una bella occasione, dove sono emersi tanti suggerimenti pratici e interessanti per chi vuole approcciarsi al mondo delle startup. 💪🔥 Se non hai ancora seguito l’ultima puntata di Benedetta Startup! con Nicolò Zambello, passa ai nostri canali YouTube e Spotify: ti condivido i link nel primo commento! 👇 #benedettastartup #chefincamicia #academiatv #food #amazingfood #goodfood #italianfood #chef #learning #startup #business #digital #marketing #digitalmarketing
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START UP STORY 44 www.duschcare.com https://lnkd.in/dCcEFG2S https://lnkd.in/duKUmDES I Pilastri del go to market (5.3 di 7) GO TO MARKET - pillola 13 Scegliere la giusta strategia di prezzo per il nostro piano GTM Non esiste una soluzione valida per tutti quando si tratta di strategie di prezzo. Per selezionare la strategia migliore per il nostro prodotto e il nostro piano GTM, consideriamo i seguenti fattori: Tipo di prodotto: la natura del prodotto (fisico o digitale, merce o unico) può influenzare la strategia di prezzo più adatta. Pubblico target: consideriamo i dati demografici, le preferenze e la sensibilità dei clienti target quando stabiliamo i prezzi. Panorama competitivo: analizziamo la concorrenza e le relative strategie di prezzo per determinare come differenziare il nostro prodotto e posizionarlo efficacemente sul mercato. Obiettivi aziendali: la strategia di prezzo dovrebbe essere in linea con i nostri obiettivi aziendali generali, siano essi massimizzare la redditività, aumentare la quota di mercato o stabilire la fedeltà al marchio. Riflessioni e Pensieri finali Scegliere la giusta strategia di prezzo è fondamentale per il successo del nostro go-to-market. Considerando attentamente i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna strategia nel contesto del nostro prodotto, del pubblico target e della concorrenza, possiamo prendere una decisione informata che ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi aziendali e a massimizzare il potenziale del nostro prodotto sul mercato. Ricordiamoci che il prezzo non è una decisione una tantum. Man mano che la nostra attività si evolve e le condizioni del mercato cambiano, potremmo dover rivedere e adattare la nostra strategia di prezzo per rimanere competitivi e mantenere la redditività. Pertanto, rivedere regolarmente la nostra strategia di prezzo e restare in sintonia con le tendenze del mercato per garantire che il nostro prodotto rimanga ben posizionato per il successo a lungo termine #DCS #duschcare #KWSidrotec #Footwasher #gardenshower #startup #startupper #startupinnovative #imprenditori #brand #gotomarket #sviluppoartigiano #banca #intesasanpaolo #bancaveronese #ESG #confimi #apindustriaverona #grohe #geberit #remail #scholl
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In questi tempi complessi, avviare una startup e reperire fondi dagli investitori rappresenta una sfida non indifferente. 🚧 Spesso, senza metriche concrete, anche le idee più innovative rischiano di non essere considerate. 👗 Su Flashion, la nostra piattaforma di shopping online, abbiamo creato un ecosistema unico che unisce negozi di abbigliamento di fascia media e alta, appassionati di moda e sostenibilità. Tuttavia, nonostante la solidità del progetto e la passione che ci guida, ci scontriamo quotidianamente con le difficoltà di ottenere finanziamenti senza fatturati già consolidati. 📝 La realtà è che molti investitori oggi puntano principalmente su aziende che hanno già numeri concreti. Questo approccio, sebbene comprensibile, rischia di lasciare indietro tante idee promettenti. Senza la giusta spinta iniziale, molte startup falliscono ancor prima di decollare. 🌟 Flashion non è solo un'idea, è una visione per il futuro dello shopping online, basata su trasparenza, autenticità e sostenibilità. Ogni giorno lavoriamo per dimostrare che con il giusto supporto, anche le idee nascenti possono trasformarsi in realtà di successo. Invito chiunque condivida questa visione e crede nel potenziale delle nuove idee a connettersi. Insieme possiamo costruire un futuro dove l'innovazione è al centro e ogni buona idea ha una possibilità. #flashion #startup #innovazione #sostenibilità #shoppingonline #flashion #investimenti #imprenditoria
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𝙊𝙜𝙜𝙞, 𝟲-𝟭𝟮-𝟮𝟰, 𝙪𝙣𝙖 𝙙𝙖𝙩𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙚𝙧𝙤̀ :-) Oggi presentiamo il #Manifesto di Venture Bottega, un documento che non sentiamo solo nostro, ma che vuole parlare a chiunque creda nell’idea che creare #startup significhi soprattutto lasciare un segno positivo. Abbiamo scritto un manifesto perché vogliamo avere una guida, una direzione che ci aiuti a costruire qualcosa di diverso. Vogliamo mettere al centro le #persone, il #talento, la #creazione, l’#innovazione profonda e la #sostenibilità. Creare startup, per noi, non è solo creare prodotti o servizi innovativi e scalabili, ma costruire una cultura, creare un #ascensoresociale ed un nuovo mix tra generazioni. Con la forza dei nostri talenti e delle nostre corporate ci proponiamo di creare 20 startup innovative nei prossimi 5 anni, 4 per anno, in ambiti ad alto impatto tecnologico e sociale Il manifesto si rivolge a chi sente che il futuro si disegna insieme, con #visione e #coraggio. Racconta il modo nostro di lavorare, di immaginare, di creare. Ed è anche un invito: se vi ci rispecchiate, fatemi sapere cosa ne pensate. A volte, una data diventa il punto di partenza di un viaggio nuovo. Questo è il nostro. È un giorno da segnare, ma anche da condividere. 6 è il punto di partenza, dove siamo oggi, 12 il primo passo verso la crescita, raddoppiamo come il valore, 24 la nostra visione del futuro che continua a moltiplicare il potenziale dell’innovazione. Se vi ho incuriosito, leggetelo tutto, è qui : https://bottega.studio/ e a tra un mese con la nostra prima startup :-) #StartupStudio #VentureBuilder #FuturoDelLavoro Venture Bottega Saverio Occhipinti Riccardo Maiolini Luigi Laura Carlo Papa Jonathan Aberman
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💪 Fare impresa è un po' come esplorare un territorio sconosciuto, mettersi in gioco e vedere fino a dove si può arrivare. Questo è il percorso di Giancarlo Volpi, Co-Founder di Coccole di Gaia. A soli 17 anni, Giancarlo ha cominciato a insegnare nelle scuole medie, prima ancora di concludere i suoi studi. 💡 Le esperienze di Giancarlo in Bonduelle Italia e Unilever gli hanno insegnato una lezione fondamentale: ognuno è imprenditore di se stesso. Essere imprenditore è una sfida continua, ma Giancarlo ha trovato la vera bellezza di questo percorso nel superare i propri limiti ogni giorno. Tra i suoi risultati più grandi, sicuramente il lancio di Coccole di Gaia, un brand dedicato alla produzione di detersivi ecologici solidi. Con questo progetto, Giancarlo non solo dato una svolta alla sua carriera, ma ha anche sposato una causa importante: ridurre l'impatto ambientale attraverso prodotti sostenibili e innovativi. Perché fare startup è anche inseguire e portare avanti una missione di vita. 🤔 E tu, quali sfide hai superato per crescere come imprenditore? P.S.: Se hai un’idea di business, prenota una videochiamata gratuita con uno dei nostri Startup Analyst: https://lnkd.in/d6aZbzwZ
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Con Henry Sichel e Antonio Marella, co-founder e compagni del viaggio da imprenditore che ho iniziato da un po', negli ultimi anni abbiamo fatto alcuni investimenti in startup e aziende dall'alto potenziale. Abbiamo investito in una Media Company nello #sport, nel #CPG #food con un brand lanciato quest'anno tra i gelati, e in una startup che lavora nei servizi della #pet industry. E stiamo valutando altri investimenti sia per il core business di Caffeina | Ideas Never Sleep. che come angel su settori diversi, come quelli precedenti. Qualche giorno fa Linkedin mi ha invitato a condividere un video in cui dare qualche #consigliononrichiesto 🤓 ad altri founder e imprenditori. Qui 3 elementi che consiglio di considerare bene quando si parla con un potenziale investitore, e un'esperienza reale in cui non c'è stata storia: alla fine del pitch avevamo "deciso" che avremmo investito, una volta definite bene le condizioni. Non è bello da dire, ma come approccio, quando ascolto un'idea o una proposta, parto sempre "prevenuto" - anche se l'idea e il team mi piace sulla carta! È il modo migliore (che ho trovato nella mia breve esperienza) per non innamorarsi a priori, ma per farsi convincere dalla forza dei fondamentali una volta approfonditi, sviscerati e discussi a fondo: idea, core team, mercato. #LinkedInTopStartups
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Pronti per il weekend? Lontano dalla routine è spesso il momento in cui arrivano nuove idee. Noi abbiamo collaborato sia con i migliori marchi storici italiani che con nuove start-up o innovative attività locali. Se sei pronto a portare la tua idea di business ad un livello successivo, contattaci. Ci piace offrire il nostro contributo a chi vuole intraprendere! #startups #intrapendere #foodretail
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Ho tenuto anche quest’anno la mia sessione per Food Seed, il programma di accelerazione per startup che offrono soluzioni innovative nella filiera agroalimentare, “from farm to work”. Grazie a Eatable Adventures per l’opportunità e Alberto Barbari, Carlotta Candelaresi, Filippo Federico e Francesca Perlini per la fiducia. Spesso, come in questo caso, mi trovo a parlare a un pubblico di neoimprenditori, e questo aggiunge sempre una sfida al mio lavoro. Oltre a spiegare loro cosa sia il valore percepito, come renderlo evidente ai clienti e come distinguersi dalla concorrenza, devo anche trasmettere l’importanza cruciale di riflettere sul valore stesso e sulla propria Value Proposition. Ma perché è vitale ragionare sulla propria Value Proposition? Tre ragioni molto semplici: 1. Perché il mercato è molto più affollato rispetto a quindici anni fa. 2. Perché nel digital market chi vince prende tutto il mercato. 3. Perché chi vince attrae le persone migliori. Vi svelo un segreto: la Value Proposition è solo il risultato, il vero valore sono quei ragionamenti necessari che ti portano a definirne una. Tutti questi ragionamenti raramente sono il primo pensiero nella testa di un founder di una piccola startup. Il problema è che quando inizi a pensare seriamente alla tua Value Proposition, generalmente è già troppo tardi e ti trovi a tornare indietro a pensare ai fondamentali. HH.
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Nella gestione della vostra attività imprenditoriale preferite toccare con mano il lavoro operativo o concentrarvi sull’organizzazione e la strategia? Non c’è una risposta giusta e una sbagliata, ma ci sono imprese e stili imprenditoriali diversi. Di differenze di stile, pet hospitality, percorsi di sviluppo aziendale e di crescita personale abbiamo parlato con Sara Merighi, co-fondatrice di Food For Dogs Italia. Ecco cosa ci ha raccontato Sara della sua #vitadastartupper 👉 https://lnkd.in/d8KSnPCY E voi, che stile imprenditoriale prediligete? Fatecelo sapere nei commenti! 😊 . . . #startup #startupitalia #viaggionelpolo #polotecnologiconavacchio #pethospitality #petsandinnovation
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Ian Noble, VP di Mondelez, discute come le grandi aziende alimentari possono collaborare con startup per accelerare l'innovazione. Mondelez utilizza il suo programma #SnackFutures per aiutare le piccole imprese a scalare senza schiacciarle. Anche se grandi marchi come Cadbury richiedono risorse significative, collaborare con startup permette di esplorare innovazioni dirompenti. Noble enfatizza l'importanza di definire l'innovazione in senso ampio, includendo modelli di distribuzione e nuove tecnologie, e di affrontare le sfide nel far crescere piccole aziende mantenendo il loro spirito innovativo. #Innovation #Startups
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