Il countdown in vista delle Olimpiadi #MilanoCortina2026 è iniziato e, con esso, anche i lavori per lo Ski Stadium di Bormio, futuro punto d’arrivo delle gare di sci alpino maschile che si svolgeranno sull’iconica Pista Stelvio. Legnotech si occuperà della progettazione e realizzazione di una delle due strutture del complesso, l’Hospitality Lounge, un edificio di circa 800 metri quadri destinato ad accogliere lo staff dei cronometristi. Un intervento di miglioramento e riqualificazione paesaggistica e strutturale a cui siamo felici di prendere parte, in qualità di azienda valtellinese, che porta con sé una grande eredità per il futuro, per una zona a forte vocazione turistica e sportiva. . Segui i nostri progetti: >> https://www.legnotech.it/ _ #legnotech #legno #sostenibilità #innovazione #bioedilizia
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Un altro appuntamento che conferma l’impegno e il ruolo di Concessioni Autostradali Lombarde SpA - CAL SpA nel panorama delle grandi opere pubbliche!
In vista degli attesissimi Giochi Olimpici invernali del 2026, Concessioni Autostradali Lombarde SpA - CAL SpA in questi giorni ha avviato i lavori per la realizzazione di due infrastrutture chiave nel Comune di Bormio: il Parcheggio di Porta e la Passerella Ciclopedonale sul fiume Frodolfo, due opere che miglioreranno la viabilità e l'accesso al comprensorio sciistico, lasciando un'eredità infrastrutturale duratura per la comunità. 👇 Qui l’articolo completo uscito su Il Giorno: #MilanoCortina2026 #OlimpiadiInvernali #Infrastrutture #CAL #MediaRelation Gianantonio Arnoldi Cristiana Molin Giacomo Melis
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"L'Accelerazione del Villaggio Olimpico: Dai Giochi al Futuro Studentato" I lavori per il Villaggio Olimpico previsti per luglio 2025 sono in anticipo di tre mesi rispetto al cronoprogramma. La riconversione in studentato è un ulteriore obiettivo, con l'intenzione di aprire le porte della cittadella agli studenti per l'anno accademico 2026/2027 dopo l'evento sportivo. La costruzione delle sei palazzine destinate agli atleti è stata completata in altezza, con una cerimonia di posa della bandiera italiana sulla palazzina F. Nei prossimi mesi, i lavori si concentreranno sulle facciate e la finitura degli interni, coprendo una superficie totale di circa 30 mila metri quadrati. Entro l'anno, è prevista la ristrutturazione dei due edifici storici adiacenti al villaggio: la Squadra Rialzo e il "Basilico". Questi edifici, un tempo utilizzati per la manutenzione dei convogli ferroviari e come magazzino dello scalo, saranno riqualificati preservando la loro configurazione originale. Dalla primavera, inizieranno anche i lavori per gli spazi pubblici attorno al Villaggio Olimpico, con passerelle per collegare gli edifici, promuovendo la connettività e la socialità. Il fondatore e CEO di Coima, Manfredi Catella, ha dichiarato l'aspirazione di aprire lo studentato entro il 2026, in concomitanza con l'anno accademico 2026/2027. L'idea è realizzare il Villaggio già allestito per lo studentato, evitando la consegna e riconsegna alle autorità delle Olimpiadi. Questo approccio sarà esteso anche ai circa 10 mila metri quadrati destinati ai servizi per gli atleti, successivamente convertiti in servizi di interesse pubblico. Nonostante l'anticipo nei lavori, sorge l'incognita dei circa 40 milioni di extra costi, originariamente previsti in 50 milioni di euro ma ridotti di 10 milioni. L'investimento iniziale di 100 milioni è ora stimato a 140 milioni, e si sta lavorando con le autorità competenti per pianificare la copertura parziale di questi costi aggiuntivi. La rapida riconversione del Villaggio Olimpico in studentato è vista come un passo verso il risparmio e la sostenibilità economica.
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Oggi parliamo di olimpiadi invernali e di come, ormai, certe scelte siano diventate standard imprescindibili. Legacy e economia circolare, ad esempio.
𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚 𝟐𝟎𝟐𝟔, 𝐥'𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢 La tappa territoriale del #Forum per lo #sviluppo #sostenibile, dedicata al rapporto tra ambiente, sport e turismo, si è tenuta la settimana scorsa a Sondrio, nel cuore della Valtellina. L’occasione è stata propizia per avere un quadro complessivo dei lavori in vista dei 𝗚𝗶𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗢𝗹𝗶𝗺𝗽𝗶𝗰𝗶 𝗲 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗹𝗶𝗺𝗽𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟲. Come ogni altro grande evento sportivo, le #Olimpiadi #invernali sono un’occasione per gli organizzatori di mostrare gli standard di costruzione e gestione di impianti sportivi. Al tempo stesso, pubblico e addetti ai lavori possono constatare aspetti positivi ed eventuali ritardi nell’organizzare un evento di impatto globale. «𝐿𝑒 𝑂𝑙𝑖𝑚𝑝𝑖𝑎𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑟𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑡𝑟𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑑 𝑑𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡à 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑝𝑜𝑟𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑛𝑓𝑟𝑎𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑒» sono state le parole di Antonio Maione, assessore Ambiente e Clima per Regione Lombardia. La sostenibilità al centro dell'agenda di Fondazione Milano Cortina 2026: scopri i punti cardine del progetto nell'articolo a cura di Mario Rucano ⬇ Visita 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗲 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 e scopri la sezione dedicata al binomio sempre più forte tra #sport e #sostenibilità ➡ https://lnkd.in/euZzws6Q
Milano Cortina 2026, l'approccio sostenibile dei Giochi italiani | Sport e Finanza
https://www.sportefinanza.it
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Olimpiadi di Parigi 2024, palestra di sostenibilità (in attesa di migliori idee). I grandi eventi fanno a pugni con la sostenibilità da molti punti di vista. Muovono milioni di persone con mezzi mediamente inquinanti, producono uno tsunami di rifiuti, spesso malamente raccolti e differenziati, perché esogeni ai processi quotidiani dei cittadini, a volte lasciano sul territorio strutture custom-built, che non si integrano nei percorsi organici di sviluppo e, post-evento, sono poco utilizzate o trasformate in degrado urbano. In aggiunta utilizzano fondi pubblici, solo molto parzialmente bilanciati da entrate commerciali e sponsorizzazioni. Allora mi chiedo, ma perché, ad esempio per le Olimpiadi, non si sceglie un posto, sempre lo stesso, in cui farle? L’audience è mediatica e remota al 99%, il ritorno sull’investimento e la qualità delle infrastrutture possono essere ottimizzati, perché pensati in ottica di lunghissimo periodo e, ovviamente, l’impatto ambientale gestito in ottica di totale circolarità. Intanto che la lista delle obiezioni a questa stupidissima idea si accumula nelle nostre teste alla velocità di Usain Bolt, proviamo a capire come ha affrontato il tema Parigi in questo articolo di approfondimento specifico. Viene voglia di fondare il partito dei pentacerchiati per promuovere la causa. Olimpiadi di Parigi 2024, palestra di sostenibilità (in attesa di migliori idee). I grandi eventi fanno a pugni con la sostenibilità da molti punti di vista. Muovono milioni di persone con mezzi mediamente inquinanti, producono uno tsunami di rifiuti, spesso malamente raccolti e differenziati, perché esogeni ai processi quotidiani dei cittadini, a volte lasciano sul territorio strutture custom-built, che non si integrano nei percorsi organici di sviluppo e, post-evento, sono poco utilizzate o trasformate in degrado urbano. In aggiunta utilizzano fondi pubblici, solo molto parzialmente bilanciati da entrate commerciali e sponsorizzazioni. Allora mi chiedo, ma perché, ad esempio per le Olimpiadi, non si sceglie un posto, sempre lo stesso, in cui farle? L’audience è mediatica e remota al 99%, il ritorno sull’investimento e la qualità delle infrastrutture possono essere ottimizzati, perché pensati in ottica di lunghissimo periodo e, ovviamente, l’impatto ambientale gestito in ottica di totale circolarità. Intanto che la lista delle obiezioni a questa stupidissima idea si accumula nelle nostre teste alla velocità di Usain Bolt, proviamo a capire come ha affrontato il tema Parigi in questo articolo di approfondimento specifico. Viene voglia di fondare il partito dei pentacerchiati per promuovere la causa. https://lnkd.in/dec_2M8n
Olimpiadi di Parigi, letti di cartone e reti da pesca riciclate per gli atleti
https://www.varesenews.it
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Oggi si apre lo studio strategico di The European House-Ambrosetti sul futuro dell’area del Lario, della Valtellina e della Valchiavenna. Il primo tavolo di lavoro ha come focus le prossime olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 e vede coinvolti i vari stakeholder dei territori. #MilanoCortina2026 #olimpiadi #Lecco #Sondrio #Como #TEHA #Ambrosetti Confindustria Lecco e Sondrio CONFINDUSTRIA COMO
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Che non tutto abbia funzionato alla perfezione è stato evidente a tutti, ma che la perfezione andasse cercata e realizzata a tutti i costi è stato forse proprio il limite più grande dell’organizzazione delle Olimpiadi di Parigi 2024. Olimpiadi che comunque passeranno alla storia come le prime Olimpiadi in cui si è fatto un notevole passo in avanti verso la sostenibilità della manifestazione. 🗞️ Leggi l'articolo #parigi2024 #parigi #atleti #decarbonizzazione #energy #filieracorta #olimpiadi #prodottialimentari #prodottibio #rigenerazione #riqualificazione #riuso #sprecozero #transizioneecologica #transizioneenergetica #plasticfree #sostenibilità #sustainability #Sostenibilidad
Bilancio sulla sostenibilità delle Olimpiadi di Parigi 2024
https://circulareconomyletstalk.it
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𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚𝐝𝐢 𝟐𝟎𝟐𝟒 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 #𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ Le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2024 a Parigi si distinguono per la loro impronta ecologica. L'Aquatics Centre, un edificio innovativo a basso impatto ambientale, e il Villaggio Olimpico eco-friendly evidenziano l'impegno della città per la sostenibilità. Utilizzando principalmente edifici esistenti o strutture temporanee, Parigi mira a ridurre le emissioni di CO2 rispetto alle precedenti edizioni dei Giochi. Tuttavia, rimangono sfide significative, come gestire i trasporti a lunga distanza e l'accoglienza di migliaia di partecipanti. Nonostante ciò, la città si impegna per un evento sportivo verde e intende ottenere un riconoscimento storico per la sua dedizione all'ambiente, dimostrando che i grandi eventi sportivi possono essere realizzati in modo sostenibile. Dal Sole 24 Ore di oggi 17.04.2024 #𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ #ESG #eticasociale #EticaAziendale
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🌍🏅 Parigi 2024: Le Olimpiadi che fanno la differenza! Le Olimpiadi di Parigi 2024 non sono solo un evento sportivo🏅, ma un esempio di come grandi manifestazioni possano contribuire a un futuro più sostenibile. ♻️ Con il loro impegno verso l’energia rinnovabile e l’eco-sostenibilità, stanno ridefinendo il concetto di eventi sportivi responsabili. Scopri come il Villaggio Olimpico e la bonifica della Senna, al di là di eventuali polemiche, stanno trasformando il panorama sportivo e ambientale. 🌱 Leggi il nostro articolo per approfondire questa rivoluzione verde. Insieme possiamo promuovere queste buone prassi, anche nel quotidiano, tra le realtà sportive. ⚽️🏀 https://lnkd.in/e3G3bZdK . . . . #Parigi2024 #OlimpiadiVerdi #SostenibilitàSportiva #FuturoSostenibile #SportResponsabile #InnovazioneVerde #EnergieRinnovabili #EcoSport #BonificaSenna
Olimpiadi di Parigi 2024: Un'Olimpiade Verde, un Futuro Sostenibile
sportinnovationhub.it
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Che non tutto abbia funzionato alla perfezione è stato evidente a tutti, ma che la perfezione andasse cercata e realizzata a tutti i costi è stato forse proprio il limite più grande dell’organizzazione delle Olimpiadi di Parigi 2024. Olimpiadi che comunque passeranno alla storia come le prime Olimpiadi in cui si è fatto un notevole passo in avanti verso la sostenibilità della manifestazione. 🗞️ Leggi l'articolo #parigi2024 #parigi #atleti #decarbonizzazione #energy #filieracorta #olimpiadi #prodottialimentari #prodottibio #rigenerazione #riqualificazione #riuso #sprecozero #transizioneecologica #transizioneenergetica #plasticfree #sostenibilità #sustainability #Sostenibilidad
Bilancio sulla sostenibilità delle Olimpiadi di Parigi 2024
https://circulareconomyletstalk.it
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Un'#inaugurazione e un #programmaculturale che faccia vivere Milano e Cortina come un grande palcoscenico, dove ogni angolo diventa protagonista e ogni persona partecipe. Non solo una celebrazione geografica, ma un'esperienza collettiva, inclusiva e condivisa, capace di unire davvero tutti in uno #spiritoolimpico ampio e partecipato. E' la strada giusta. I francesi ci hanno dimostrato con coraggio e genialità che è possibile non rinchiudersi in un solo stadio ma rendere tutta la città e i suoi luoghi più iconici un grande palcoscenico per raccontare le emozioni olimpiche. E se noi italiani e milanesi, ricchi di esperienza del #Fuorisalone, #PianoCity, #Bookcity e di tanti altri #festivaldiffusi, facessimo di più e non ci limitassimo ad essere “diffusi” solo geograficamente con una cerimonia sparsa tra Milano e Cortina? Se il concetto di “diffuso” fosse ampliato a tutti i soggetti del territorio, coinvolti e abilitati da una grande infrastruttura organizzativa aperta? Come è già stato per il palinsesto parallelo di #Expo2015, che ha giovato con ricadute a lungo termine sia all'evento che a tutta la città, per #MilanoCortina2026 i tempi sono ormai maturi per pensare ad un vero e proprio programma di accompagnamento agli eventi sportivi che non si limiti ai luoghi dell'#Olimpiade, ma coinvolga in modo attivo l'intera città, dai quartieri periferici ai luoghi simbolo, dai singoli cittadini fino alle comunità straniere che ci abitano e di che ci ricordano popoli e non semplici squadre. In tante occasioni abbiamo visto che si costruiscono non solo impianti e autostrade ma infrastrutture immateriali di #abilitazione sostenute da una piccola quota di #investimenti dedicati, Milano ha sempre risposto in maniera splendida, traendo il meglio per tutti da un #evento che ancora una volta rischia di inasprire piu i rischi che i benefici per le #comunità che lo ospitano. #grandieventi #eventidiffusi #publicpolicy Fondazione Milano Cortina 2026 Comune di Milano YesMilano Convention Bureau Comune di Cortina d'Ampezzo Andrea Varnier
Milano Cortina 2026, l’ad Andrea Varnier: “Per la cerimonia delle Olimpiadi pensiamo a un’innovazione: sarà diffusa”
milano.repubblica.it
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