Post di WAVE - Smart Mobility Magazine

Auto premium e servizi di alto livello, con un occhio di riguardo verso la sostenibilità. Ecco le parole chiave della vision di Jaguar Land Rover Italia Land Rover, un brand da sempre interessato alla qualità più che alla quantità. 👉 https://lnkd.in/dfP3mSqE ---------- Un brand che cerca di trovare in parole come come selettività, unicità ed elementi capaci di generare delle emozioni la propria pietra d’angolo. Questi capisaldi di JLR rappresentano un vero e proprio stile di vita, con il quale i clienti si possano riconoscere tra loro, tanto a livello di aspettative quanto di necessità. 💬 “Come trasferiamo tutto questo? Attraverso un punto chiave, le persone che devono incarnare i valori del brand, conoscere a fondo i clienti riuscendo, in questo modo, a raccontare loro quelle che sono le storie, questo senso di stupore capace di affascina e di far innamorare le persone del nostro brand“. Marco Santucci, CEO di Jaguar Land Rover #JLR #automotive #premium #mercatoauto #flotteaziendali

Vuoi scoprire tutte le novità relative alla nostra concessionaria e al mondo dell'automotive? Resta aggiornato con le nostre news. Il titolo dell'articolo di oggi è: Le funzionalità Land Rover: l’Avvio a Trazione Ridotta

Vuoi scoprire tutte le novità relative alla nostra concessionaria e al mondo dell'automotive? Resta aggiornato con le nostre news. Il titolo dell'articolo di oggi è: Veicoli elettrici, la rivoluzione di Jaguar Land Rover

Vuoi scoprire tutte le novità relative alla nostra concessionaria e al mondo dell'automotive? Resta aggiornato con le nostre news. Il titolo dell'articolo di oggi è: Sanificazione interni auto per Jaguar Land Rover

Compleanno del giorno: La Vespa, 78 anni, un modello di scooter della Piaggio, brevettato il 23 aprile del 1946, su progetto dell’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio. Si tratta di uno dei prodotti di disegno industriale più famosi al mondo nonché più volte utilizzato come simbolo del design italiano. La Vespa è stata esposta nei musei di design, arte moderna, scienza & tecnica e trasporti di tutto il mondo. Fa parte della collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano e del MoMA di New York. L’origine del nome “Vespa”, divenuto in seguito famoso a livello planetario, rimane incerta. Secondo la versione più famosa, esso sarebbe nato da un’esclamazione di Enrico Piaggio che alla vista del prototipo esclamò: «sembra una vespa!», per via del suono del motore e delle forme della carrozzeria che vista dall’alto la rendono somigliante all’insetto, con la parte centrale molto ampia per accogliere il guidatore e dalla “vita” stretta. È invece priva di fondamento un’altra versione, a lungo sopravvissuta, secondo cui il termine “Vespa” equivarrebbe all’acronimo di Veicoli Economici Società Per Azioni (dato che la Piaggio fu una delle prime società per azioni in Italia e, al contempo, la Vespa nacque come veicolo per tutti, quindi di primaria importanza era un prezzo basso, adatto alle caratteristiche dell’epoca). Tale ipotesi è stata smentita dai vari esperti del veicolo. In seguito il termine “Vespa” divenne celebre, tanto da essere conosciuto in tutto il mondo ed essere oggi trattato separatamente dal resto dei marchi appartenenti al gruppo Piaggio. 📷 MoMA #vespa #vespapiaggio #piaggio #motorino #scooter #madeinitaly #designitaliano #italiandesign #corradinodascanio #1946 #23aprile #accaddeoggi #italia #italy #spazioitaliano #spazio_italiano

**L'evoluzione Tecnologica degli Auto a Idrogeno: Il Caso Innovativo di Alpine e il Sogno di Stanley Meyer** Nel panorama mondiale dell'automotive, un recente annuncio da parte di Alpine ha suscitato l'attenzione di addetti ai lavori e appassionati. La casa automobilistica ha presentato una supercar "innovativa" che funziona esclusivamente a base d’acqua, un concetto che fino a poco tempo fa sarebbe potuto sembrare pura fantascienza. Tuttavia, chi segue la storia delle innovazioni nel settore sa che l’idea di utilizzare l’acqua come fonte di energia per i motori non è per niente nuova. Durante la crisi petrolifera del 1976, un inventore di nome Stanley Meyer realizzò un'auto che avrebbe dovuto funzionare esclusivamente a base d’acqua, applicando il principio di scissione degli atomi d’acqua per produrre idrogeno come combustibile, generando energia e rilasciando ossigeno senza emettere inquinamento. Nonostante il potenziale rivoluzionario della sua invenzione, l’idea fu accolta con scetticismo dalla comunità scientifica, etichettata come una "cospirazione" e relegata nel dimenticatoio della storia, non senza qualche ombra legata alla prematura scomparsa dello stesso Meyer. Il turno di pagina rappresentato dall'annuncio di Alpine è quindi carico di significati, segnando forse il momento in cui la visione di un futuro pulito e sostenibile diventa finalmente realizzabile a livello tecnologico. La supercar di Alpine, che si avvale appunto di principi analoghi a quelli perseguiti da Meyer, stando alle informazioni diffuse, non sarà tuttavia alla portata di tutti. Con un prezzo previsto di diversi milioni di dollari, la vettura si posiziona come un prodotto di lusso estremamente esclusivo, accessibile solamente a una ristretta élite. Questa dinamica pone questioni etiche importanti. In un mondo in cui la sostenibilità ambientale dovrebbe rappresentare una priorità condivisa e in cui l'accesso alle tecnologie pulite dovrebbe essere democratizzato il più possibile, l'esclusività di tali innovazioni può sembrare contraddittoria. Tuttavia, è anche vero che le prime versioni di nuove tecnologie sono spesso costose da produrre e destinati a un mercato di nicchia, il quale può finanziare ulteriore ricerca e sviluppo. Questo modello ha il potenziale di rendere la tecnologia più accessibile nel lungo termine. L'annuncio di Alpine pone quindi importanti riflessioni sul futuro dell'automotive e sulle politiche di sostenibilità. L’esempio di Meyer, la cui visione è stata a lungo trascurata, ricorda l'importanza di perseguire insistentemente l'innovazione, anche quando sembra sfidare le concezioni esistenti. Evidenzia inoltre l'urgenza di supportare le tecnologie verdi, non solo celebrandone l’esclusività, ma lavorando anche per renderle accessibili a tutti.

🚗🔝 Un traguardo importante all’orizzonte: #Ayvens si prepara ai nastri di partenza della decima edizione del Fleet Motor Day che si terrà a Roma e all’autodromo di Vallelunga oggi e domani. L’evento è dedicato alla mobilità aziendale ed è promosso da Fleet Magazine Italia in collaborazione con l’Osservatorio Top Thousand e con il patrocinio delle Associazioni ANIASA - Confindustria e UNRAE Un’edizione con numeri da record: • 65 brand automobilistici presenti • Workshop • Tavole rotonde • Momenti di networking • Test drive Il 10 aprile, presso le Officine Farneto 4 talk per esplorare e approfondire i nuovi scenari della mobilità aziendale. alberto viano, Deputy Country Managing Director Ayvens Italia sarà tra i protagonisti della sessione titolata: “Addio alla proprietà? Nuova mobilità e auto a tempo. La visione di Case e Noleggiatori”. Il giorno successivo, invece, sarà il momento degli emozionanti test drive e test Adas sui 5 circuiti dell’autodromo di Vallelunga. #MobilitàAziendale #Automotive #NoleggioAuto

Vuoi scoprire tutte le novità relative alla nostra concessionaria e al mondo dell'automotive? Resta aggiornato con le nostre news. Il titolo dell'articolo di oggi è: Land Rover Defender: per affrontare l’impossibile

Jaguar stravolge la sua brand identity – Una Nuova Era per il Brand? 🚗⚡ Un nuovo capitolo per Jaguar: Storicamente associata a un’immagine classica e tradizionale, Jaguar si presenta oggi con un’identità completamente rinnovata, più moderna e orientata al futuro. La campagna appena lanciata rappresenta una svolta netta: un nuovo logo, una comunicazione più essenziale e un messaggio che punta sulla sostenibilità e sull’innovazione. La scelta di concentrarsi sull’elettrico come elemento centrale del marchio evidenzia la volontà di posizionarsi come leader in un settore sempre più competitivo. Una strategia coraggiosa: Non si tratta solo di una transizione tecnologica, ma anche di un riposizionamento culturale e commerciale. Il passaggio da un’immagine consolidata a una visione più fresca e "al passo con i tempi" comporta rischi significativi. Jaguar ha scelto di intraprendere una strada audace, probabilmente per intercettare un pubblico nuovo, più sensibile a tematiche di modernità e sostenibilità. Tuttavia, una domanda sorge spontanea: mentre alcune case automobilistiche stanno ricalibrando la loro transizione elettrica, facendo talvolta un passo indietro o adottando approcci più graduali, Jaguar ha scelto di accelerare verso un futuro 100% elettrico. È questa la strategia giusta per distinguersi o un rischio eccessivo in un mercato ancora in trasformazione? Jaguar ha preso una decisione coraggiosa, che merita attenzione. Cosa ne pensate di questa trasformazione? È una mossa vincente o un rischio troppo grande? Aspetto le vostre opinioni! 🚘⚡ #Automotive #Innovazione #Jaguar #Elettrico #Sostenibilità #Marketing #Branding

Il recente rebranding di Jaguar ha suscitato un ampio dibattito. Ne hanno parlato tutti, e quasi tutti in termini di “Orrore! Orrore!” (per citare i commenti più gentili). Sono d’accordo. Vorrei però fare l’avvocato del diavolo provando ad offrire anche una prospettiva diversa: il rebranding di Jaguar non voleva riguardare solo l’estetica, ma mirava a riflettere un cambiamento culturale più ampio; la nuova identità proposta dalla casa automobilistica inglese cerca di connettersi con una generazione nuova (sicuramente senza appartenervi), che più che la tradizione valorizza innovazione ed inclusività. Sicuramente Jaguar took it too far, ma va apprezzato il tentativo verso la reinvenzione. I brand – soprattutto quelli più legati alla tradizione - devono trovare il modo di bilanciare la loro ricca storia con le esigenze e gli stili di vita dei consumatori moderni. Una cosa è certa: lungo questo percorso avremo sicuramente modo di commentare “Orrore! Orrore!” ancora tante volte. PS. Per fortuna poi c’è Volvo che invece crea campagne sempre meravigliose 😍 #Jaguar #Rebranding #Innovation #BrandIdentity